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Cosa ne penso IO dell'amore...


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Premetto che potreste trovare questo topic abbastanza "fastidioso", nel caso in cui questo avvenga lungi da voi nel leggerlo; oltrepassata la linea rossa preparatevi alla lagna nera.

 

_______________________________________________________________________________

 

Detesto l'amore.

 

Non prendetemi per pazzo, ma l'amore è una delle poche cose che mi mette a disagio, che mi fa sentire debole, che insidia le mie giornate e i miei pensieri.

 

Sono innamorato da 5 anni di un raga ETERO, che ovviamente non può per nulla corrispondermi, e vi giuro che vorrei essere libero; non faccio altro che farmi complessi e odiarmi. Cavolo, è così difficile metterci una croce sul cuore?

 

I sentimenti sono piuttosto oppressanti e a volte ti fanno buttare tempo prezioso per persone che nemmeno meritano, e credetemi, per tutto quello che ho passato dovrei odiare fino a diventare pazzo, ma preferisco contenermi per compassione della gente cretina che ho conosciuto in passato.

 

Ugo Foscolo disse: "Se il mio cuore dovesse smettere di sentire lo prenderò e lo caccerò via come un servo infedele"

 

MA COMEEEEEEEE?

 

Altro che servo infedele! Il cuore è un padrone tiranno. Quando si parla di cuore non c'è più razionalità, e se uno si lasciasse sempre sopraffarre dai sentimenti diventerebbe pazzo!

 

L'amore è una cosa meravigliosa, ma devi essere corrisposto, affinché lo sia; altrimenti sei rovinato! Vi auguro di non innamorarvi MAI a tal punto da rimettere per colpa di qualcuno... MAI! Non ne vale la pena...

 

Bhe, cmq, in parole povere, la volpe che non arriva all'uva dice che è acerba, è questo il succo del discorso. Ho la sfrontezza e l'onestà di ammetterlo. D'altronde non si può per niente apprezzare una cosa che non ha fatto altro che ferire.

 

Dopo questa breve parentesi, spero di non avervi appesantito con le mie lagne da pessimismo per nulla eroico!

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/6978-cosa-ne-penso-io-dellamore/
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Ti capisco benissimo :awk: sono 3 anni che vado dietro ad un ragazzo etero...tutte quelle volte che ci sono stato male,a pensarlo... il bello è che so che probabilmente non potrà accadere niente,e questo mi fa rattristare,incazzare...ma la cosa che mi fa incazzare di più,è che comunque non riesco a toglierlo dai miei pensieri...poi tutte le volte che lo incontro... i sussulti al cuore  :D mi sento come un ragazzino di 12 anni  :salut:

a volte vorrei che non si fosse mai intrufolato nel mio cuore  :love:

" (...) quando gli amanti si curvano sopra sorgenti profonde o posano l'orecchio l'uno sul cuore dell'altro, per cercare di sentire il rumore degli artigli con cui enormi gatti inquieti graffiano i muri di quel carcere! Solo per sentirsi tremare! Solo per spaventarsi della loro solitudine, sopra quei neri, infami abissi! Solo per cercare precipitoso rifugio uno nelle braccia dell'altro, per il terrore di rimanere soli, con quelle forze sinistre." - R. Musil, Il giovane Törleß

Ti capisco benissimo :awk: sono 3 anni che vado dietro ad un ragazzo etero...tutte quelle volte che ci sono stato male,a pensarlo... il bello è che so che probabilmente non potrà accadere niente,e questo mi fa rattristare,incazzare...ma la cosa che mi fa incazzare di più,è che comunque non riesco a toglierlo dai miei pensieri...poi tutte le volte che lo incontro... i sussulti al cuore  :awk: mi sento come un ragazzino di 12 anni  :salut:

a volte vorrei che non si fosse mai intrufolato nel mio cuore  :awk:

 

Siamo nella stessa identica precisa situazione :D

 

@Eru: Gran bei versi, devi avere uno spiccato amore per la letteratura  :love:

E perchè mai dovremmo annoiarci? Non hai detto nulla di falso, nè di nuovo.

 

:awk:

 

Mwhahahaa :salut:

 

Bhe, è anche vero che se non è niente di nuovo ci si annoia :D

 

Ad ogni modo... questa è la mia visione dell'amore: cupa e gelida-

 

A volte ho sentito "il buio dentro", non sto scherzando, non è una frase tanto retorica alla fin fine, ci si sente bui e vuoti dentro, sempre a causa dell'amore

Guest Slacky

bel topic e al quanto difficile nonchè affascinante allo stesso tempo.

 

Parlare d'amore significa razionalizzare il concetto, ed è  qualcosa di impossibile sono i due concetti opposti che si uniscono nel turbine della vita....Lo stesso Freud scriveva che la vita di una persona è formata da due "bestie" che controllano il tutto, Thanatos e Eros... La paura della morte e la passione dell'amore.

 

Da quando esiste l'intelligenza umana come termine alto ci hanno provato filosofi, poeti, psicologi a spiegare l'amore ed a eliminare tale sofferenza... ma se dopo tutti questi  millenni si soffre ancora d'amore significa che sono concetti non slegati.. probabilmente l'uomo è nato per soffrire fino a trovare il vero amore e assaporarne di più la bellezza una volta trovato. :salut:

 

Una persona poco tempo fa mi disse " l'amore è tale solo se è corrisposto, è un sentimento da vivere in due" :D

 

Non siate stufi di cercare, ne di accontentarvi a una vita senza amore, non è possibile... :love: la gioa sta nel trovare cio' che si cerca :awk:

 

Una persona poco tempo fa mi disse " l'amore è tale solo se è corrisposto, è un sentimento da vivere in due" :salut:

 

Mi dispiace contraddirti, ma mi trovi in disaccordo... Purtroppo, almeno per me, quando senti qualcosa di profondo verso una persona, quando metteresti lui o lei al primo posto, significa che sei innamorato, e che quindi c'è amore, anche se non corrisposto.

Mmmm potrei inserirmici anche io.  :salut:

Qualche anno fa mi sono preso una cotta bestiale per un ragazzo etero, che era persino diventato mio migliore amico (cosa che davvero mi condannò definitivamente a morte  :awk: ). La situazione poi degenerò. Come uno scemo, visto che usciva molto spesso con le ragazze e credevo che fosse gay, nutrivo una minima speranza che potesse nascere qualcosa tra noi due oltre all'amicizia. Quando mai mi è saltata in mente questa cosa! Glielo dissi e litigai molto violentemente con lui, lo spaventai a tal punto che non ci parliamo né sentiamo ancora adesso. Ci rimasi male per almeno un anno, e tutt'ora, anche quando credo di avere superato la cosa, mi ritornano i bei momenti passati con lui, e rimpiango di non poter ritornare indietro nel tempo. Non so se quella che nutrivo per lui era una cotta da 12enne (anche se avevo ormai 18 anni  :love:) o un vero innamoramento, ma quell'estate, l'estate del 2006, la ricorderò come l'estate peggiore della mia vita. Non sono andato in vacanza, sono uscito raramente di casa, sembravo in tutto e per tutto ad un vegetale. A questo punto la mia idea di amore era praticamente uguale alla tua. Penso di non essere mai stato così vicino all'idea del suicidio.

Mi sono rintanato in una chat, ed in quel periodo conobbi una persona straordinaria che mi ascoltò e mi diede utili consigli per superare la crisi. Mi aprì letteralmente gli occhi, come se prima fossi stato cieco, e lei mi avesse dato la possibilità di vedere e di sentire la bellezza delle cose intorno a me, che credevo aver perso completamente. Devo ringraziare lei se adesso sono cambiato e ho avuto il coraggio di imbattermi in nuove storie. Le devo tutto.

Ma lasciamo perdere sennò mi dilungo troppo...  :awk:

 

Vorrei dirti comunque che quella ferita che hai, ciò che hai provato con lui, te lo porterai dietro per tutta la tua vita! Io credo di avere superato la storia che ti ho raccontato (è successa quasi 3 anni fa da quando abbiamo litigato), ma nonostante tutto non riesco a dimenticarmi di lui, ogni volta che lo vedo in giro mi sale sempre quella fitta al cuore che di blocca il respiro, e non riesco più a fare niente, ipnotizzato dalla sua presenza. Ogni volta che penso a lui mi viene da piangere. Ogni volta che lo sogno mi alzo con una pesantezza che non riesco più a levarmi nel corso della giornata. Non riuscirai mai a scordarti di lui, ne di metterci quella fatidica "croce sul cuore", perché se era veramente una cotta (o peggio innamoramento), ti ricorderai sempre di lui, le ferite non si ricuciranno mai del tutto.

Quel che posso dirti per rassicurarti, per tentare di tirarti su, è quello che mi ha detto la persona fantastica che ho conosciuto qualche anno fa: ogni volta che pensi a lui, ricordati soltanto dei bei momenti che hai trascorso con lui (o delle belle cose che hai provato), e pensa di essere fiero di avere trascorso quei momenti perché quando li hai trascorsi sei stato per qualche istante l'essere più felice sulla faccia della terra. E ciò vale più di tutto l'oro del mondo.

 

Ti auguro di trovare l'anima gemella il più presto possibile :D

Ma alla fine non sei felice almeno di saper provare questi sentimenti??

 

Io quando ho capito che mi ero innamorato ero quasi più felice di provare questa sensazione che del sentimento in quanto tale... e, attenzione, questa frase non mina alla grandezza dell'amore!

 

In ogni caso anche a me è successa questa cosa (come penso per almeno 3/4 delle persone che leggono e scrivono quì) e ne sono uscito vincitore.

Vincitore perchè ad un certo punto ho deciso di tagliare i rapporti con questa persona, ci ho messo un bel po' -almeno un annetto- a stare meglio. Oggi, dopo la bellezza di 4 anni, passo ancora per la via dove abita per vedere se c'è... ma è una ricerca sana, fatta con un fine diverso. Un po' di tempo fà mi arriva un messaggio sul telefono con scritto "sai chi sono?" ed in fondo al cuore sapevo che era lui, abbiamo ricominciato a sentirci e a vederci. Ora non mi fa più male, sono felice per lui, lo vedo con occhi diversi. E' stato da questo rapporto che ho capito che sono gay. Sono stati 4 anni bellissimi (ero un po' più piccolino ad essere sincero ma ti posso giurare che quello che ho provato era indescrivibile... come quello che provi tu ora).

 

Tutto ciò per spronarti a fare qualcosa (perchè ovviamente non so se tu sei uguale a me e, di conseguenza, non posso dire che il mio "metodo" ti stia bene), per dirti che anche io ci sono passato, per rimproverarti (permettimelo, dai  :salut: ) perchè stai "perdendo" tempo nell'infelicità quando dovresti solo trovare quale cosa stimola la tua mente, anima e corpo.

 

L'amore è bellissimo se corrisposto ma ha il suo fascino (forse un po' cattivo e perverso) anche se non lo è!

 

Basta va che sono stato già abbastanza noioso :awk:

 

In Bocca Al Lupo

Baci

 

Anacleto

 

Vorrei dirti comunque che quella ferita che hai, ciò che hai provato con lui, te lo porterai dietro per tutta la tua vita! Io credo di avere superato la storia che ti ho raccontato (è successa quasi 3 anni fa da quando abbiamo litigato), ma nonostante tutto non riesco a dimenticarmi di lui, ogni volta che lo vedo in giro mi sale sempre quella fitta al cuore che di blocca il respiro, e non riesco più a fare niente, ipnotizzato dalla sua presenza. Ogni volta che penso a lui mi viene da piangere. Ogni volta che lo sogno mi alzo con una pesantezza che non riesco più a levarmi nel corso della giornata. Non riuscirai mai a scordarti di lui, ne di metterci quella fatidica "croce sul cuore", perché se era veramente una cotta (o peggio innamoramento), ti ricorderai sempre di lui, le ferite non si ricuciranno mai del tutto.

Quel che posso dirti per rassicurarti, per tentare di tirarti su, è quello che mi ha detto la persona fantastica che ho conosciuto qualche anno fa: ogni volta che pensi a lui, ricordati soltanto dei bei momenti che hai trascorso con lui (o delle belle cose che hai provato), e pensa di essere fiero di avere trascorso quei momenti perché quando li hai trascorsi sei stato per qualche istante l'essere più felice sulla faccia della terra. E ciò vale più di tutto l'oro del mondo.

 

Ti auguro di trovare l'anima gemella il più presto possibile :awk:

 

Graie dell'augurio :salut:

 

Lo spero tanto anch'io...

 

Anche io ho come la sensazione che non lo dimenticherò mai... E cmq... se proprio vuoi saperlo... ci sono stati pochissimi momenti "Belli" passati insieme a lui, gli unici erano quando mi diceva urlando quasi contento "CIAO DANIE'!", quasi come fosse felice di vedermi, ma non era vero, lo so...

 

Ho fatto il coming out con lui, attraverso un lungo "messaggio", che non era una dichiarazione, ma un discorso veritiero e onesto... sembra averla presa bene... ha usato parole gentili e diplomatiche, seppur non si sia sprecato a dirmi tante parole, ma devo considerare che è già tanto, visto che etero... D'altronde, perché si sarebbe dovuto arrabbiare? Che gli sarebbe venuto in tasca? Proprio niente, lui ha la sua vita, i suoi studi, la sua carriera, l'eventuale ragazza che si scoperà... Che cosa può mai cambiargli che c'è qualcuno che lo ama? Cosa può fregargliene di meno?

 

Uddio quanto lo amo...

 

Ho trovato in lui tutte le cose che in me non sono riuscito a trovare...

 

A causa di persone molto malvage, ho sempre avuto scarsa autostima di me, non mi sono mai piaciuto, anzi, mi sono sempre odiato e ritenuto uno stupido, brutto, inetto. Sono sempre stato timido e introverso...  Tra l'altro non sono mai stato un genio a scuola

 

 

Anche lui lo è... è timido e introverso, ma nonostante ciò, nonostante non fosse bellissimo neanche lui, ha un sex appeal così elevato da piacere a molte ragazze... ha anche un bel fisico, è sicuro di sé (al contrario di me), gioca a calcio quindi socializza con gli amici... Io non ho mai avuto molti amici, e quei pochi che avevo mi hanno mandato a fa****, soprattutto perché ho sempre creduto nell'amicizia socratica e pura, e perché c'è molta gente marcia

 

Lui, no. E' quasi come se mi dicesse: "Sei tu quello sbagliato! Io amo le donne, io sono regolare, io sono come tutti gli altri!"

Mi sento in torto, amaramente in torto, mi sento sbagliato e di troppo. E' come se fossi in conflitto con me stesso perché mi odio, e con lui, che è come se tendesse a "bruciare" sulle mie imperfezioni anche senza le parole, magari anche solo con lo stile di vita che fa... DA MASCHIO.

 

@Anacleto: La situazione è più complicata di quanto tu possa immaginare, e cmq no, non sono contento dei miei sentimenti per lui: mi sento inadeguato e "In trappola"

Se inizio a scrivere su questo argomento penso proprio che non finisco per domani (e alle 7 dovrei andare a lavoro :salut:)

 

Posso dirti che per me questa estate appena trascorsa e forse stata la piu infernale, sembra che tutti abbiamo avuto almeno un etero nella nostra vita. Il mio e un ragazzo di quasi 1 anno più grande di me. L'ho conosciuto tramite 1 gioco online (di cui sono appassionato) e gira e rigira, prima per msn, dopo per cellulare, e tanto va la gatta a largo che ci lascia lo zampino, quest'estate e venuto in vacanza proprio nella cittadina vicino alla mia (Che poi.. che strano il destino, e sempre venuto in vacanza qui in sicialia attaccato al mio paese e lui e di torino... solo 1 coincidenza il fatto di esserci conosciuti?) e quindi per circa 2 mesi sono potuto stare in sua compagnia. Gli dissi dal primo giorno quando iniziai a conoscerlo che mi sarei sicuramente innamorato di lui (dato che rispecchia TUTTE le caratteristiche del mio ragazzo ideale) e lui la prese sempre sul serio. Tornando al passato, dopo circa 1 anno, quando gia cominciavo a stare male e ad essere geloso perchè non mi considerava e mi metteva da parte per altro, lo minacciai di non sentirci prima che fossi passato dalla cotta al brodo totale, e lui disse però che non voleva perdermi (perchè diceva cosi...) e quindi rimanemmo in contatto. Questa estate abbiam viaggiato assieme, siamo stati in casa insieme (mi ha ospitato) e abbiamo pure dormite assieme! (non pensate male dormito e basta) e nonostante tutte le risate, i miei momenti di pepe, le battute, i sorrisi, i pianti e le crisi, prima di tornarsene a torino mi sono presentato sotto casa sua (sua madre scoprì i miei sentimenti per lui circa 1 anno dopo che lo conobbi.. maledetto a lasciare sempre in giro il cell) e lo costrinsi ad uscire (lui non voleva immaginava quello che stessi per fare) cosi. con un lungo discorso di circa 2 ore, alla fine, gli dissi che non volevo piu sentirlo, che averlo lontano mi stava uccidendo, e che finchè non avesse deciso quel che vuole (diceva sempre di volere la tipa e se poi non gli sarebbe piaciuta magari avrebbe provato con 1 tipo) di non cercarmi, perchè mi stava uccidendo, e mentre lui diceva allontanandosi "Tanto ti chiamo", mi girai e corsi veloce, lo abbracciai e lo guardai per l'ultima volta negli occhi, trattenendo le lacrime. Dopo quella sera lui e tornato a Torino e io lo sentito forse 2 volte, ma da tutt'altra persona, freddo. Ora, da circa prima il capodanno, natale se non sbaglio, non lo vedo piu ne su Msn ne per altro, credo mi abbia bloccato..

 

Sto cercando di uscirne e forse ci sto riuscendo, ma come si diceva sopra dimenticare e impossibile, allo stesso modo un suo pensiero mi strapperà sempre 1 sorriso e 1 lacrima, come anche il suo nome pronunciato. Io, fiducioso, spero sempre che un giorno il mio cell squilli e rispondendo "pronto?" sia la sua voce ad allietarmi, e intanto, intanto che aspetto quel giorno, mi convinco come te, che e meglio non innamorarsi, anche perchè tutte le volte che e successo non e mai stato bello, e mi ha fatto solo soffrire.

 

Erian

Se inizio a scrivere su questo argomento penso proprio che non finisco per domani (e alle 7 dovrei andare a lavoro :awk:)

 

Posso dirti che per me questa estate appena trascorsa e forse stata la piu infernale, sembra che tutti abbiamo avuto almeno un etero nella nostra vita. Il mio e un ragazzo di quasi 1 anno più grande di me. L'ho conosciuto tramite 1 gioco online (di cui sono appassionato) e gira e rigira, prima per msn, dopo per cellulare, e tanto va la gatta a largo che ci lascia lo zampino, quest'estate e venuto in vacanza proprio nella cittadina vicino alla mia (Che poi.. che strano il destino, e sempre venuto in vacanza qui in sicialia attaccato al mio paese e lui e di torino... solo 1 coincidenza il fatto di esserci conosciuti?) e quindi per circa 2 mesi sono potuto stare in sua compagnia. Gli dissi dal primo giorno quando iniziai a conoscerlo che mi sarei sicuramente innamorato di lui (dato che rispecchia TUTTE le caratteristiche del mio ragazzo ideale) e lui la prese sempre sul serio. Tornando al passato, dopo circa 1 anno, quando gia cominciavo a stare male e ad essere geloso perchè non mi considerava e mi metteva da parte per altro, lo minacciai di non sentirci prima che fossi passato dalla cotta al brodo totale, e lui disse però che non voleva perdermi (perchè diceva cosi...) e quindi rimanemmo in contatto. Questa estate abbiam viaggiato assieme, siamo stati in casa insieme (mi ha ospitato) e abbiamo pure dormite assieme! (non pensate male dormito e basta) e nonostante tutte le risate, i miei momenti di pepe, le battute, i sorrisi, i pianti e le crisi, prima di tornarsene a torino mi sono presentato sotto casa sua (sua madre scoprì i miei sentimenti per lui circa 1 anno dopo che lo conobbi.. maledetto a lasciare sempre in giro il cell) e lo costrinsi ad uscire (lui non voleva immaginava quello che stessi per fare) cosi. con un lungo discorso di circa 2 ore, alla fine, gli dissi che non volevo piu sentirlo, che averlo lontano mi stava uccidendo, e che finchè non avesse deciso quel che vuole (diceva sempre di volere la tipa e se poi non gli sarebbe piaciuta magari avrebbe provato con 1 tipo) di non cercarmi, perchè mi stava uccidendo, e mentre lui diceva allontanandosi "Tanto ti chiamo", mi girai e corsi veloce, lo abbracciai e lo guardai per l'ultima volta negli occhi, trattenendo le lacrime. Dopo quella sera lui e tornato a Torino e io lo sentito forse 2 volte, ma da tutt'altra persona, freddo. Ora, da circa prima il capodanno, natale se non sbaglio, non lo vedo piu ne su Msn ne per altro, credo mi abbia bloccato..

 

Sto cercando di uscirne e forse ci sto riuscendo, ma come si diceva sopra dimenticare e impossibile, allo stesso modo un suo pensiero mi strapperà sempre 1 sorriso e 1 lacrima, come anche il suo nome pronunciato. Io, fiducioso, spero sempre che un giorno il mio cell squilli e rispondendo "pronto?" sia la sua voce ad allietarmi, e intanto, intanto che aspetto quel giorno, mi convinco come te, che e meglio non innamorarsi, anche perchè tutte le volte che e successo non e mai stato bello, e mi ha fatto solo soffrire.

 

Erian

 

Dio Santo, che storia... Mi dispiace veramente tanto per te... :love:

 

Bhe, che dire, se la cosa ti può consolare lui è almeno stato amico con te, dopo che l'ha saputo (anche se per poco)! Il mio invece non ha mai avuto il benché minimo interesse di fare amicizia con me, perché gli ho fatto antipatia sin dal principio :D E' sempre stato un po' "delicato" nei miei confronti (diciamo :salut: ), ma mi ha molto ferito il fatto che mi rifiuti come persona... Sento che avrei seriamente pianto se un giorno fossi arrivato ad abbracciarlo...

Dio Santo, che storia... Mi dispiace veramente tanto per te... :bah:

 

Bhe, che dire, se la cosa ti può consolare lui è almeno stato amico con te, dopo che l'ha saputo (anche se per poco)! Il mio invece non ha mai avuto il benché minimo interesse di fare amicizia con me, perché gli ho fatto antipatia sin dal principio :bah: E' sempre stato un po' "delicato" nei miei confronti (diciamo :love: ), ma mi ha molto ferito il fatto che mi rifiuti come persona... Sento che avrei seriamente pianto se un giorno fossi arrivato ad abbracciarlo...

 

Grazie :D Visto che ti e piaciuta ti dispiace se ne aggiungo un altro pochino? (Spero di no eheh)

 

Questa frase " Sento che avrei seriamente pianto se un giorno fossi arrivato ad abbracciarlo..." mi ha colpito tantissimo anche perchè a me e successo proprio questo... :eek:

 

Lo stesso giorno che arrivai al suo paese, con lo zaino in spalle pieno di vestiti e roba inutile (perchè mai portarla? e perchè no?) lo sveglia al cellulare, e dopo circa 1 ora di girotondo per piazze vicoli, mi arriva questo SmS "Zaino blu?!"

 

Crollai. "O mio dio" pensai subito, "mi ha visto!" ripresi fra me e me, iniziai a guardarmi intorno fissando ogni persona, "ma quella e una vecchia perchè la fissi! sveglia susu cerca cerca" mi ero rintronato nel giro di 10 secondi, finchè. non lo notai, mi avvicinai a lui e dissi "ehila!" e lui, rispose con un sorriso dicendo "weeeee" e quando stava per abbracciarmi io, da puro idiota, cosa faccio?! ovviamente gli presento la mano... Complimenti eh... Passato l'attimo di prima occhiata e perso il mio primo abbraccio, ci avviamo verso casa sua. Non ricordo nulla di questo momento, ero troppo perso a guardare lui e suoi occhi per capire cosa dicesse, continuavo a sorridere e annuire, mentre mi perdevo in pensieri e sguardi, e fra i tanti "bla bla bla" e sorrisi di lui, iniziavo a sentire il mio cuore battere come un tamburo. Pochi minuti ed eccoci arrivati a casa. Non riusciva ad aprire la porta, e io, come sempre, ho subito in servo la mia prima battuta "cos'e? ti sei agitato alla mia presenza?" gli dico ridendo, e lui fa "Ma vaaaaaa che dici! e la porta che non si apre!" e riprendo "Perchè ti tremano le mani allora?" Mi guarda, storce il muso, e dice "ma va!" e la porta si apre, rido sottonaso, e intanto penso "1 a 0 per me".

 

Saliamo su, in terrazza, poso lo zaino, ci sediamo al tavolo, uno di fronte all'altro. Era la prima volta che lo incontravo. Dunque Dunque.. capelli corti e chiari ma sfrontatissimo.. occhi scuri e un po' socchiusi, piu alto di me... ma io piu magro! Oi Oi che naso... gobbo e grosso... E mentre mi perdevo fra i miei pensieri lui dice: "Ohhh finalmente mi hai visto di presenza caspita, mi aspettavi come se fossei il papa, adesso.. sei felice?" io, che ero completamente perso, non capivo nemmeno cosa dicesse, e risposi annuendo, poi, resomi conto che avevo detto qualcosa, ripresi dicendo "ehm come?" Ma ad interrompere tutto si fece avanti la figura losca e apparantemente losca di suo cugino.. alto biondo grasso... tipica faccia etero da quelli che io definisco "maschi puzzoni"... Lo guardai con uno dei miei sguardi piu agghiaccianti, come se volesse dire "...Hai firmato la tua condanna quando sei venuto qui sopra..." tantè che mi limitai a salutarlo per poi rigustarmi chi mi stava di fronte..

 

- Passa tutto il giorno e il giorno dopo.. arriva il pome - (troppo lungo da raccontare)

 

Momento di tornare a casa, i 2 giorni erano praticamente volati... Fra l'altro avevo avuto qualche occasione di stare da solo con lui, ma ogni volta che capitava sentivo il cuore battere veloce il respiro in gola soffocarsi e non riuscire a scandire nemmeno una parola se non qualcosa come "ah.. uh... eh... mh..." monosillabi senza senso.. Il vero momento in cui mi sentì un cretino fu la seconda notte, quando e salita sopra, ed eravamo da soli, e venuto per farmi un po' di compagnia, e io, in preda al panico, non riuscivo nemmeno ad avere un rapporto loquace e logico.. tantè che dieci minuti dopo, poverino, visto che io quasi nemmeno rispondevo, mi disse "vabbe vado di sotto buona notte" e non riusci nemmeno a dire "buonanotte"! ero come pietrificato.. Cmq momento di partenza.. il cugino ci aspetta sotto alla porta, salgo a prendere lo zaino, e mi dico "Guarda.. due giorni e non sei riuscito a fare nulla.. vuoi davvero sprecare cosi questa occasione?" Lo chiamo... sale le scale chiedendo "che e successo?" esce in terrazzo, lo guardo, mi guarda, sento il cuore salire in gola e sputarsi fuori... mi avvicino non so come e allungo le braccia verso il suo collo, lui non indietreggia, tutto questo e accaduto in una manciata di secondi, e se prima stavo di fronte a lui, adesso mi ritrovato le braccia intorno al suo collo e il viso sul suo volto, sbloccatami la parola, dissi, non so come ma dissi: "Sai quando mi hai chiesto, appena arrivato qui, se sono felice?" Lui, imbarazzato, iniziò a balbettare qualcosa, diceva tipo "ehm cosa? quando? nonho capito!? ehm cioe?" parlava veloce, ma poi dissi "si... tantissimo..." i miei occhi divennero lucidi, a forza trattenni le lacrime, lui alzò lo sguardo.. Rimasi abbracciato a lui per almeno 30 secondi, nessuno dei due accennava a movimento, poi però, lui, disse "Dai..." con un tono dolcissimo, allentai le braccia, lo guardai negli occhi, mi girai, presi lo zaino e scesi sotto... veloce... mi fermai sulle scale.. Suo cugino (col quale dopo sono diventato amico eheh) mi ha guardato, e forse, non so come, ha immaginato un po la cosa, e anche se non me lo aspettavo, anche se stavo per scoppiare  in un pianto lungo una notte, mi diede una pacca sulla spalla dicendomi "oi? tutto bene?". Mi alzai di scatto e gli diedi le spalle "si si" risposi, "andiamo" dissi, aprì la porta e iniziai a camminare, non mi voltai nemmeno dietro perchè se lo avessi visto sarei scoppiato, da voltato dissi guardando l'ora "merda.. dieci minuti e perdo il buss.. devo correre..." (il giorno prima lo avevo gia perso.. ma questo saltiamolo) "scusate... scendo intanto se arrivate vi aspetto" doveva andare a prendere qualcosa ma io non avevo tempo, voltato l'angolo dovevo scendere una strada lunghissima, e un po per sfogo, iniziai a correre, talmente veloce che la gente mi guardava esterefatta.. Arrivato in fondo mi fermai col fiatone... Tre.. Due.. uno... e scoppiai a piangere, erano forse tre anni che non piangevo per qualcuno o qualcosa, iniziai a piangere anche tossendo, e quello che feci da subito fu chiamare il mio migliore amico nonchè mio primo ex ragazzo.. non riuscivo per colpa del pianto a spiccicare una sola parola, ma lui lo capì subito. Tanta la felicita di quando ero arrivato, tanta fu il dolore di quando dovetti riparitire. Vidi il bus, arrivava gente, dovevo smettere di piangere, detta qualche parola al mio amico, chiusi la chiamata, salì sul bus, guardai dal finestrino, mi mordevo le unghie.. e io non lo avevo mai fatto prima.. mordevo... Il bus si mise in moto... Mi colpì la mia reazione, non stavo piu piangendo, ma dai miei occhi non smettevano di scendere lacrime, eppure non piangevo, erano solo gli occhi a somigliare a dei rubinetti, cosi per circa altri due minuti, finchè non squillo il tel.. SmS... Leggo: "Cacchio mi dispiace di non essere arrivato a salutarti al bus..." Era lui.. Non so perchè ma il fatto che si era dispiaciuto mi faceva stare meglio, anchè perchè pensavo che dopo la mia scena mi avrebbe cancellato... Tornai a casa e la cosa piu dolorosa che dovetti fare fu sopprire all'istante tutte le emozioni per sfoggiare un sorriso a 132 denti ai miei genitori, d'altra parte, come avrei spiegato il mio pianto? Sorridevo, dissi subito: "sono stanco vado in camera e dopo vi racconto!" salito mi misi a letto e mi addormentai velocemente..

 

Questo e stato il primo giorno che lo visto, per fortuna dopo anche se fra litigate urli e strilli, lo rivisto, abbiamo viaggiato, dormito, giocato, suonato, insomma, abbiamo fatto di tutto assieme.. e il resto :) lo sapete.

 

Erian

Noto con rammarico che eri (e sei) veramente innamorato, ma innamorato di tutto cuore...

 

Mi dispiace davvero che tu abbia sofferto in questo modo... Personalmente parlando so cosa significa, e non lo auguro a nessuno... è così straziante che qualunque altro dolore risulterebbe scialbo...

Ah, l'amore è il luogo più scuro del cuore, ma il più limpido e l'unico che ci fa vivi  :love:( Frase non mia ma di Almodovar :bah:)

Da una parte per me provare un sentimento talmente forte che supera la mera attrazione fisica è stupendo e detto sinceramente non mi capita da quasi due anni. Gli anni del liceo infatti li ho passati appresso ad uno stupendo e gigantico ragazzo etero che manco mi guardava (come è naturale che sia). Nonostante avesse un carattere di merda, lui incarnava  tutto per me e lo potrei descrivere con "l'uomo con il successo in tutto". Tuttavia io nn so se era veramente amore, poichè non ricambiato. Ma quando lo vedevo tutti i giorni la gola mi si seccava e le gambe mi si irrigidivano e pensavo sempre di dire cose stupide, cosi finivo per stare immobile e in silenzio. Poi lui si è fidanzato: questo mi ha fatto capire che in ogni caso e piano dimensionale alternativo per me nn ci sarebbe stata alcuna speranza e mi sono messo il cuore in pace. Tuttavia il sentimento che ho provato per lui anche ora sembra avermi abbandonato e anche se ho dovuto cambiare città per dimenticarmi di lui, qualche notte lo sogno ancora camminare davanti a me, sorridermi e continuare ad avanzare mentre io non riesco a raggiungerlo. Io so che l'amore fa soffirire se nn è corrisposto, ma in questo periodo mi sento arido e nn so allora cosa è meglio. Ci vorrebbe qualche tipo di fuoco a riaccendermi? :eek:

mi mette un pò di tristezza leggere questo topic... anch'io ovviamente alle superiori mi sono innamorato di un mio bellissimo compagno di classe, con cui ero davvero molto amico... ma non mi sono mai dichiarato con lui perché ero conscio che fosse etero, e ho preferito lasciare che restassimo solo amici (anche se poi certe sere a letto mi ritrovavo a piangere). Poi al quinto superiore lui si innamora di una ragazza, e già il sentirglielo dire per me fu un colpo al cuore durissimo, mi sentii mancare il respiro... ma mantenni l'autocontrollo, e pensate che poi lui mi raccontava di come si sentisse troppo in imbarazzo e non sapeva come attaccare bottone con quella ragazza, e io che gli davo consigli, spingendolo quindi tra le braccia della mia "rivale". Finite le superiori ho rotto i contatti con lui come con gli altri miei compagni delle superiori... ogni tanto penso a lui, ma ormai dopo due anni devo dire che fortunatamente la cotta mi è passata.

Non posso dire così per il mio primo amore delle medie, ma questa è un'altra storia.  :love:

mi mette un pò di tristezza leggere questo topic... anch'io ovviamente alle superiori mi sono innamorato di un mio bellissimo compagno di classe, con cui ero davvero molto amico... ma non mi sono mai dichiarato con lui perché ero conscio che fosse etero, e ho preferito lasciare che restassimo solo amici (anche se poi certe sere a letto mi ritrovavo a piangere). Poi al quinto superiore lui si innamora di una ragazza, e già il sentirglielo dire per me fu un colpo al cuore durissimo, mi sentii mancare il respiro... ma mantenni l'autocontrollo, e pensate che poi lui mi raccontava di come si sentisse troppo in imbarazzo e non sapeva come attaccare bottone con quella ragazza, e io che gli davo consigli, spingendolo quindi tra le braccia della mia "rivale". Finite le superiori ho rotto i contatti con lui come con gli altri miei compagni delle superiori... ogni tanto penso a lui, ma ormai dopo due anni devo dire che fortunatamente la cotta mi è passata.

 

Se sei bello (e bono) come quello che hai nell'avatar (o se per lo meno sei tu) ti assicuro che non avresti alcuna difficoltà a trovare il fidanzato :look:

 

Comunque non sai quanto ti invidio... Beato te che te la sei fatta passare...

 

@Rufy89: Preferirei essere libero dall'amore, piuttosto che soffrire in questo modo ed odiarmi giorno per giorno... :asd:

L'amore, l'amore...devo dire che non mi sono mai capitate storia particolarmente lunghe in cui perdersi a tal punto. Non mi innamoro mai di quelli che si innamorano di me e quelli di cui mi innamoro non mi ricambiano quasi mai..! Ma sono ancora così giovane che la cerco di prendere con filosofia..! Comunque sia, dopo le medie ho passato tre anni in cui non sono riuscita a farmi piacere anima viva...Nessuno, nessuno mi colpiva al di là della semplice attrazione fisica. Poi ho incontrato lui!! Inutile dire che è più grande, che vive in tutt'altra dimensione e che è straoccupatissimo... Ma la gioia che mi ha dato, la sensazione del tutto personale di sentirmi di nuovo viva, è impagabile. L'incredibile energia, la solarità, la vita stessa che un nuovo amore, anche appena sbocciato possono darti, sono incredibili. Stavo poi uscendo da un orribile periodo e questa cosa mi ha cambiata. Ancora adesso, dopo un anno in cui ovviamente non è successo nulla, gli sono legata in modo incredibile. Capisco benissimo il dolore straziante di cui molti di voi parlano, e me ne dispiace tantissimo, ma fino ad ora sono sempre riuscita a equilibrare i due aspetti della medaglia. Perché vivere senza la sensazione dell'amore è, secondo me, ancora peggio: non doloroso magari, ma sicuramente arido...

Bhe, guarda, è anche vero che quando si è corrisposti ci si sente vivi come non mai (come disse Barbara Straisand interpretando un suo personaggio: "Quando c'è l'amore... CAZZO non c'è niente di meglio!"), ma è anche vero che se non sei corrisposto e vieni a sapere alcune belle cosine su di lui (tipo ad esempio che se la fa con una) vieni ucciso dentro, è un dolore insormontabile, per niente tollerante.

 

Cmq sono contento per te, ma sei etero? O.O

@Rufy89: Preferirei essere libero dall'amore, piuttosto che soffrire in questo modo ed odiarmi giorno per giorno... :look:

 

Certe volte lo penso anche io...forse è però una punizione che mi merito, in fin dei conti, una punizione per aver dato il mio cuore alla persona sbagliata.

Se sei bello (e bono) come quello che hai nell'avatar (o se per lo meno sei tu) ti assicuro che non avresti alcuna difficoltà a trovare il fidanzato :look:

purtroppo non sono quello dell'avatar XD

(me lo chiedono tutti... mi sa che cambio avatar va  :asd:)

E' un pò sconsolatorio ritrovarmi in questi post ...  :asd:

Ovviamente anche io(e ti pareva!) come altri sono innamorato(?) di un ragazzo etero che tra le altre cose è nella mia classe perciò lo vedo tutti i giorni a scuola(evviva :asd: )...Lo conosco da 4 anni ma sò di essere terribilmente attratto da lui solo da uno e mezzo o giù di lì.

Con lui ho fatto il mio primo (e per ora ultimo) CO... andato male ovviamente :asd:

Non che glielo volessi dire realmente ma non ce la facevo più ad ascoltare le confidenze sui suoi sentimenti per questa o quella ragazza, mi faceva male come mi faceva male il fatto che i miei di sentimenti fossero del tutto inesistenti per lui, secondo me si sarebbero potuti fotografare tanto erano(sono :D)palesi,me ne sono uscito con un mi piaci la cui risposta è stata un silenzio gelido (ma il mi cuorissino babbeo batteva forte XD )seguito da una litigata assurda in cui mi sono sentito meno che niente...

In seguito lui ha tagliato tutti i rapporti e in fondo è meglio così :look:

La cosa che odio è vederlo felice, si lo so è molto egoista da parte mia ma pretenderei che infelice io lo siano come minimo tutti gli altri :asd:

 

Che poi il cretino è biondo abbronzato e anche un pò truzzo :D altro che ragazzo ideale!!

(eh si sono come quella volpe  :D

 

 

 

 

come sono melenso oggi!!!!!!!!!! :P :D

...me ne sono uscito con un mi piaci la cui risposta è stata un silenzio gelido (ma il mi cuorissino babbeo batteva forte XD )seguito da una litigata assurda in cui mi sono sentito meno che niente...

In seguito lui ha tagliato tutti i rapporti e in fondo è meglio così :look:

 

Oh mio dio...sembra di ascoltare la mia storia!  :asd: Anche io mi sono infatuato di uno a cui gliel'ho detto e successivamente abbiamo litigato! In seguito non l'ho più sentito...non ci sentiamo da almeno 3 anni!

Mi dispiace tanto per te...  :D

Certe volte lo penso anche io...forse è però una punizione che mi merito, in fin dei conti, una punizione per aver dato il mio cuore alla persona sbagliata.

 

Ma questa non è una punizione :asd:

 

Quando c'è amore non c'è più razionalità, non meriti nessuna punizione, è successo e basta; merita lui qualcosa di brutto che gli faccia capire che con i sentimenti bisogna essere moooooooolto delicati (preciso: non delicati e basta).

 

@NightWisher: Sono veramente dispiaciuto per te... anche io ho fatto il CO con lui, come ben saprete... fortunatamente l'ha presa bene... Ma in ogni caso continuerà ad evitarmi come la peste, come ha sempre fatto del resto... NOn ha mai avuto grande simpatia nei miei confronti, trattasi di qualcosa "a pelle". Gli sono sempre stato sugli zebedei in poche parole  :look:

Scusatemi, io non capisco questa P.A.T.E.T.I.C.A. usanza di arrabbiarsi dopo un CO. Che gliene veniva in tasca al tuo "amore"? Che cosa poteva fregargliene? Aveva la sua vita e i suoi affari, semplicemente si viveva la sua vita, non penso sia tanto difficile, e non penso tu saresti stato in grado di mettergli le mani addosso o provarci con lui.

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