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Ordine Nazionale Psicologi: no alle terapie riparative dell'omosessualità


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In una lettera che uscirà su "Liberazione" domani, il Presidente nazionale dell'ordine degli psicologi prende nettamente posizione contro le cosìdette terapie riparative, quelle che, inutilmente, cercano di convertire gli omosessuali in eterosessuali. Accogliamo con soddisfazione il primo pronunciamento in assoluto sulla questione dell'Ordine degli psicologi.

 

L'Ordine degli psicologi ha oggi giustamente condannato una pratica che cerca di curare ciò che malattia non è: un comportamento decisamente scorretto dal punto di vista scientifico.

 

Su questo terreno ho presentato oggi un'interrogazione al Ministro della Salute Turco perché il Governo intervenga immediatamente e perché anche l'Ordine dei medici, in relazione agli psichiatri che sottopongono i propri pazienti alla conversione, prenda una netta posizione.

 

Chiediamo altresì ad entrambi gli ordini di svolgere accurate indagini interne per stabilire quali e quanti psicologi e psichiatri, numerosi nomi sono stati fatti nelle due inchieste, non abbiano un comportamento deontologicamente corretto.

 

Compito della psicologia e della psichiatria è di intervenire per garantirne benessere e serenità a persone in difficoltà, non certo di trasformare più o meno legittime opinioni religiose, in sofferenza e pseudoscienza e gli psicologi e gli psichiatri dovrebbero aiutare gli omosessuali ad accettare serenamente la propria identità.

Franco Grillini

http://www.gaynews.it/view.php?ID=76518

Ho messo il testo del comunicato dell'Ordine degli Psicologi qui.

 

Trovo che questo pronunciamento ufficiale sia importantissimo; forse sono servite le segnalazioni alle associazioni professionali e all'Ordine, da parte di Grillini ma anche da parte di anonimi cittadini  :look: ... se ne parlava qualche mese fa nel topic su Agapo.

Capitolo chiuso non direi...

Però, per lo meno, almeno c'è una dichiarazione sull'argomento.

La gente deve capire che è l'omofobia il comportamento da condannare, non l'omosessualità...

Scusami Rubino ma si parla di terapie riabilitative,no? Si parla della loro eliminazione,giusto? bene, se vengon eliminate da parte di ordine di psicologi e medici quello (dove per "quello" intendo il problema delle terapie riabilitative) sara' definito capitolo chiuso. Per quale motivo lo riterresti ancora aperto?

Per il semplice motivo che l'OMS aveva depennato l'omosessualità dall'elenco delle malattie mentali già 20 anni fa...

Eppure, purtroppo, le "terapie di recupero" (vedi ex-gay e robacce simili) non hanno smesso di comparire.

Ciarlatani con la testa malata che ne saranno sempre, pronti a inventare chissà quale diavoleria...

Appunto, GhostHunter

 

dal comunicato dell'Ordine degli Psicologi si capisce che le "terapie riparative" non sono conformi al codice deontologico e sono sanzionate dall'Ordine, il che non è una novità e qui viene semplicemente ribadito.

 

Che poi tali terapie siano richieste da persone omosessuali o da loro familiari e che dei sedicenti psicoterapeuti si prestino a fornire questo servizio, è una cosa che sicuramente continuerà ad avvenire, anche se questo pronunciamento chiaro rimane come un punto fermo che potrà essere citato ogni volta che qualcuno cercherà di affermare la scientificità delle terapie riparative.

Ah quindi fondamentalemente questo ribadire espresso dall'articolo servira' a nulla constatando il fatto che chi gia' era contrario a tali terapie lo rimane tuttora, e chi le praticava sottobanco non si fermera'.

Ok capitolo apertissimo.

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