Jump to content

Isteria da molestie sessuali, il caso della giornalista molestata in diretta: isterismo o legittima indignazione?


Recommended Posts

Premesso che chi scrive è misogino, omofobo, maschilista e di destra che ritiene l'indignazione generale per una pacca sul culo qualcosa di ridicolo insieme alla denuncia della giornalista. Per certe cose bastano le scuse pubbliche.

Fatta questa doverosa premessa per capire quale persona orrenda io sia, veniamo al punto della mia riflessione.
Il mio professore di Diritto Penale , un uomo illuminato, di sinistra, progressista diceva che una delle manifestazioni più inquietanti del genere umano era l'indignazione popolare in presenza di un fatto di cronaca (?).

I Romani mandavano il popolo al Colosseo e la nostra arena televisiva ne fa bene le veci. Decontestualizzare un reato, dal contesto e dal soggetto, erigendo il suo livello di disvalore secondo paramentri assolutistici non rientra più nel diritto ma nella morale.

"A morte l'assassino", "io torturerei quelli che fanno del male ai bambini!" " mettetelo dentro e buttate la chiave" sono sempre state reazioni da "popolino" in presenza di eventi di particolare gravità.

La cosa inquietante di questa faccenda è il fatto che l'evento grave è creato ad arte da una parte della popolazione che dovrebbe essere illuminata e progressista ed invece assume reazioni isteriche a temi che , in un determinato momento storico, risultano essere molto attuali.
E' l'isterismo della reazione ad essere inquietante, il concetto di colpirne uno per educarne cento, essere severi, dare la pena esemplare che sia da monito.
Possibile che queste reazioni isteriche arrivino dalle frange progressiste? Possibile che il moralismo cattocomunista sia risorto con la fine del cattolicesimo?

E quanto noi LGBT siamo complici di questa deriva puritana dei costumi?

Attenzione qui non si sta giustificando il gesto, ci mancherebbe altro!!!, qui si sta solo dicendo che la pubblica gogna, la sospensione del giornalista che ha avuto l'ardire di dire "Dai non te la prendere" è qualcosa da Ryad, da califfato dell'ISis, da Talebani, da Santa Inquisizione.
Mi ricorda il film La lettera Scarlatta, la pubblica gogna per la fedigrafa.

Insomma non me ne voglia il buon sparito Rotwang ma oramai davvero i progressisti si identiicano in una mentalità di cui lui ne è stato sempre fiero portatore? Contro la prostituzione, la pornografia e per la fine del patriarcato?

 

  • Replies 157
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • FreakyFred

    29

  • freedog

    17

  • Mario1944

    16

  • marco7

    10

1 minute ago, Iron84 said:

la sospensione del giornalista che ha avuto l'ardire di dire "Dai non te la prendere" è qualcosa da Ryad, da califfato dell'ISis, da Talebani, da Santa Inquisizione.

Oh povero cucciolo. 🥺

Avrebbero dovuto dargli una medaglia dopo aver sminuito una molestia sessuale in diretta!

Concretamente qual è il tuo problema? Di cosa ti stai lamentando di preciso?

Che su Facebook qualcuno si è indignato per una giornalista palpata?

 

A me pare che per ogni persona di sinistra indignata per questo gesto cafone

ce ne sia una di destra che si lamenta di questa indignazione

o che dice che lei è un po' zoccola e in cerca di visibilità.

 

E questo vale anche il gay-forum: l'unico che non è riuscito a tacere su questo atto

è stato proprio il misogino di turno (cioè tu). Segnale che vi indignate per cose assai strane.

E nello specifico per cosa vi indignate? Cosa è capitato al povero molestatore?

Per ora gli hanno dato solo una sospensione dal frequentare lo stadio...

 

Intendiamoci però: anche io sono "misogino".

Anche a me indigna che se un fascista palpa il culo a una ragazza rischia di venire accusato di "violenza carnale"

mentre se un fascista prende a pugni un gay se la cava con una multa ridicola.

Ma la mia è solo una "guerra tra poveri", tra diverse vittime degli stessi fascisti...

di cui forse sarebbe il caso che mi vergognassi anche un po' 🙂

 

34 minutes ago, Iron84 said:

la sospensione del giornalista che ha avuto l'ardire di dire "Dai non te la prendere" è qualcosa da Ryad, da califfato dell'ISis, da Talebani, da Santa Inquisizione.

Spero solo che non elemosinerai compassione, il giorno in cui i tuoi studenti ti urleranno "fr*ci* di m*r*a" e il preside ti dirà "ma dai, sono ragazzate".

Se la coerenza che avrai sarà la stessa, allora non ti posso dire niente.

 

11 minutes ago, Sokka99 said:

Se la coerenza che avrai sarà la stessa, allora non ti posso dire niente.

Ve che non è che la coerenza giustifichi tutto: essere chiamato "frocio" dagli scolaretti potrebbe mettere a disagio me e non mettere a disagio te, ma rimane comunque un episodio di omofobia più o meno grave a seconda del contesto.

Con questo voglio dire che non è che perché potrebbe non dargli fastidio l'epiteto su di lui allora gli altri sono giustificati nel minimizzare le molestie altrui...

Edited by Skeletor
11 minutes ago, Skeletor said:

Ve che non è che la coerenza giustifichi tutto: essere chiamato "frocio" dagli scolaretti potrebbe mettere a disagio me e non mettere a disagio te, ma rimane comunque un episodio di omofobia più o meno grave a seconda del contesto.

Con questo voglio dire che non è che perché potrebbe non dargli fastidio l'epiteto su di lui allora gli altri sono giustificati nel minimizzare le molestie altrui...

mi sembra scontato dirti che hai ragione.

Dico solo che uno deve essere coerente con le sue posizioni. Non posso pretendere che uno veda le cose come le vedo io, ma la coerenza la pretendo.

Edited by Sokka99
1 minute ago, Almadel said:

Io credo sinceramente che Iron84 minimizzerebbe anche se capitasse a lui

e che sia questo il motivo per cui ha paura di dichiararsi.

In che senso? Come sarebbero correlate le due cose?

1 minute ago, Almadel said:

ha paura di dichiararsi.

povera stellina. Beh, se i presupposti sono questi, spero che continui a rimanere velato. Non sia mai che un giorno inizi a desiderare ciò che ora tanto disprezza

14 minutes ago, Bloodstar said:

In che senso? Come sarebbero correlate le due cose?

 

I gay di destra sono così.

Non potendo denunciare l'omofobia - perché farlo sarebbe di sinistra -

devono evitare tutte le situazioni in cui rischiano di venire discriminati

e per ottenere questo effetto non si dichiarano con altre persone di destra

(si dichiarano però con le persone di sinistra, cosicché se qualcuna di queste dà loro torto

possono mettersi a piangere dicendo che la vera omofobia è di sinistra,

anche se letteralmente sono implicati in un caso di spaccio di droga e l'omofobia non c'entra nulla, in puro stile Morisi)

Concordo. La solidarietà (giustamente) ricevuta, andava anche un po restituita. E invece non ho trovato una sola riga di solidarietà da parte della tizia, contro la sospensione del collega. 

Poi come al solito ogni polemica viene gonfiata e cavalcata.. È pur sempre un lavoro privilegiato.. Le eroine stanno in fabbrica e i rischi sul lavoro sono ben altri che non un pacca sul culo

1 hour ago, Iron84 said:

Fatta questa doverosa premessa per capire quale persona orrenda io sia,

ok, adesso puoi pure toglierti il costume da Grinch: ormai lo so che non sei così, su 

1 hour ago, Iron84 said:

"A morte l'assassino", "io torturerei quelli che fanno del male ai bambini!" " mettetelo dentro e buttate la chiave" sono sempre state reazioni da "popolino" in presenza di eventi di particolare gravità.

vabbè, sò i soliti commenti da leoni da tastiera; stanno a tutte le latitudini.

se la pacca l'avesse data un nègher, pensi che Salvini, Meloni e tutta la compagnia gracchiante non avrebbe strepitato la qsi?

1 hour ago, Iron84 said:

la pubblica gogna, la sospensione del giornalista che ha avuto l'ardire di dire "Dai non te la prendere" è qualcosa da Ryad, da califfato dell'ISis, da Talebani, da Santa Inquisizione.

non è la stessa cosa! lui (che mi dicono sia un vecchio bucaniere delle dirette tv; sinceramente non lo conosco) si è dimostrato totalmente inadeguato a gestire la situazione: invece di minimizzare e far continuare la ragazza, doveva riprendere la linea e partire col pistolotto moralista, o andare a nero: era chiaro che quel collegamento in quel momento era fuori luogo!

per dire: Diletta Leotta, quando a bordo campo le dicono la qsi, sa gestire la situazione; anche se sicuramente gli rifilerebbe quattro sganassoni di quelli che non si possono scordà

1 hour ago, Iron84 said:

il buon sparito Rotwang

lascia stare i bannati..

 

Edited by freedog
9 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Concordo. La solidarietà (giustamente) ricevuta, andava anche un po restituita. E invece non ho trovato una sola riga di solidarietà da parte della tizia, contro la sospensione del collega. 

Mi auguro che anche tu mostrerai solidarietà se un omofobo ti tirerà un pugno o se ti insulterà. Immagino la scena:

-ti tira un pugno

-lo denunci

-MIRACOLOSAMENTE ricevi giustizia

- e poi sei solidale con lui perché ti deve risarcire

adoro

Edited by Sokka99
8 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

È pur sempre un lavoro privilegiato.. Le eroine stanno in fabbrica e i rischi sul lavoro sono ben altri che non un pacca sul culo

Madonna mia che odio quelli che dicono 'ste cose.

Che cristo significa "lavoro privilegiato"? Che una che non lavora in catena di montaggio ha meno diritto di denunciare un comportamento odioso?

Con questo modo di ragionare, una puttana sfruttata di uno slum di Nairobi dovrebbe essere l'unica donna che può lamentarsi di quello che subisce... che cazzo di discorso è.

13 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Poi come al solito ogni polemica viene gonfiata e cavalcata.. È pur sempre un lavoro privilegiato.. Le eroine stanno in fabbrica e i rischi sul lavoro sono ben altri che non un pacca sul culo

OOOOH finalmente un po' di benaltrismo italico: mi mancava!

13 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Concordo. La solidarietà (giustamente) ricevuta, andava anche un po restituita

Che solidarietà ha ricevuto la giornalista esattamente? Quel "dai non rompere il cazzo e vai avanti" in diretta o quel "dai non rompere il cazzo: queste cose fanno crescere" in differita?

Edited by Skeletor
2 minutes ago, Skeletor said:

OOOOH finalmente un po' di benaltrismo italico: mi mancava!

Che solidarietà ha ricevuto la giornalista esattamente? Quel "dai non rompere il cazzo e vai avanti" in diretta o quel "dai non rompere il cazzo: queste cose fanno crescere" in differita?

rispondere seriamente a un commento di questo genere, è un insulto alla tua intelligenza @Skeletor

Edited by Sokka99
1 minute ago, Sokka99 said:

rispondere seriamente a un commento di questo genere, è un insulto alla tua intelligenza

considera da chi è partito (e che ancora mi devo riprende dal trauma di avergli dovuto dà ragione un paio d'ore fa..)

1 minute ago, freedog said:

considera da chi è partito (e che ancora mi devo riprende dal trauma di avergli dovuto dà ragione un paio d'ore fa..)

Mah, quando ha ragione, è giusto riconoscerglielo. Ma certe volte spara delle stronzate così grandi, che dovrebbe chiedere scusa solamente per aver parlato.

10 minutes ago, Sokka99 said:

Mi auguro che anche tu mostrerai solidarietà se un omofobo ti tirerà un pugno o se ti insulterà. Immagino la scena:

-ti tira un pugno

-lo denunci

-MIRACOLOSAMENTE ricevi giustizia

- e poi sei solidale con lui perché ti deve risarcire

adoro

Ma io non sto solidarizzando col porco, ma mi sento di solidarizzare col collega in studio che è stato sospeso perché crocifisso sui social. Ma che ha detto di male? Io non l'ho inteso come una voglia di minimizzare, ma come intento di tranquillizzarla. 
E poi non sono d'accordo col mettere tutto sullo stesso piano.. Un conto è una molestia (che può essere anche una carezza) un conto è uno stupro sessuale.. Un conto è una pacca sul culo, un altro è un pugno in faccia (aggressione fisica) 

porto come esempio un altro caso ossia quello blizzard abbastanza famoso.  nella denuncia di molestie ed altre cose è normale che caschino chi è al vertice. Il conduttore poteva interrompere il servizio, scusarsi con la giornalista e il pubblico, fregarsene o fare altro ma una testa deve saltare (come nel caso blizzard sono state richieste le dimissioni degli esponenti della casa).  L'unico a non essere mai stato toccato è Emilio Fede e sappiamo tutti il perchè. 

13 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

E poi non sono d'accordo col mettere tutto sullo stesso piano.. Un conto è una molestia (che può essere anche una carezza) un conto è uno stupro sessuale.. Un conto è una pacca sul culo, un altro è un pugno in faccia (aggressione fisica) 

Infatti:

un po' d'isteria mi pare ci sia stata nell'indignazione, tanto che si parla, se ho udito bene, di denunzia per violenza sessuale.

A me pare un caso di maleducazione:

il tizio è palesemente un troglodita incapace di contenersi, tenendo a freno la lingua e le mani, un bifolco della più bell'acqua, ma parlare di violenza sessuale direi sia ridicolo, se non altro perché i violentatori sessuali non perpetrano i loro misfatti in pubblico.

Forse ignorarlo sarebbe stato più efficace, togliendogli la possibilità di vantarsi del gesto, cosa che certamente farà.

 

18 minutes ago, Mario1944 said:

Forse ignorarlo sarebbe stato più efficace, togliendogli la possibilità di vantarsi del gesto, cosa che certamente farà.

Mi sembri tipo quelli che dicono ai bullizzati "ignorali, non dargli la soddisfazione", che come sappiamo è sempre stata la strategia vincente per farsi bullizzare fino all'esaurimento nervoso.

14 hours ago, Iron84 said:

Attenzione qui non si sta giustificando il gesto, ci mancherebbe altro!!!

E invece stai esattamente facendo questo. Te la prendi con l'indignazione suscitata e così facendo minimizzi di fatto quel gesto.

Che poi gli organi della disinformazione e propaganda enfatizzino strumentalmente certe notizie per attrarre lettori è un'altra questione.

6 hours ago, Gondoo said:

E invece stai esattamente facendo questo. Te la prendi con l'indignazione suscitata e così facendo minimizzi di fatto quel gesto.

Gesto grave, ci mancherebbe. Minimizzare il gesto è sbagliato, altrettanto sbagliato secondo me ingigantirlo con decine di ore di trasmissione, con relative ospitate della giornalista, e pagine e pagine di cronaca, che appaiono a questo punto insensate perché il gesto è palese, la denuncia fatta, le scuse e la solidarietà prontamente giunte alla giornalista da parte di tutti incluso colui che ha commesso il fatto. Accetta le scuse, vai avanti con la denuncia, la persona pagherà e vivremo in un mondo migliore. Perché se ne continua a parlare? Di cosa stiamo parlando?  Io avrei fatto ore e ore di trasmissione sui tifosi olandesi che anni fa distrussero la Barcaccia a Roma oppure sull'inciviltà, maschilismo, omofobia del mondo del calcio, sulle donne calciatrici che praticamente non esistono, sul fatto che nei programmi sportivi sia palese la disparità di genere nel fatto che le conduttrici e le giornaliste devono stare in piedi, vestirsi in modo provocante ed essere giovanissime e bellissime, mentre i maschi no, sono seduti comodi e grassi

Per rispondere alla domanda generica sul politicamente corretto, e su cosa c'entrino le battaglie lgbtqi+ in tutto questo,

è una riflessione interessante. I gay (maschi) sono sempre stati un po' vittime, oltre che di certe maggioranze clericali e machiste, anche di tante altre minoranze secondo me perché, a differenza di queste ultime, sono sempre riusciti più o meno ad aggregarsi e a trovare una dimensione, intesa anche come luogo fisico, per potersi esprimere liberamente e stare bene, spesso trovando solidarietà l'uno nell'altro, anche nel nascondimento o nei contesti più impensabili. E questo non va giù a chi questa dimensione non la trova, e non può neanche frequentare quella gay perché non è la sua e non può realizzarsi pienamente in questa.  Spesso accade che, se noi gay ci mostriamo, non dico insensibili o indifferenti ,ma anche solo leggermente distratti nei riguardi di problemi altrui, veniamo attaccati dalle altre minoranze con una veemenza senza pari. Lo dimostra questo topic e il caso di cui stiamo dibattendo: perché accusate Iron84 di misoginia, perché mettere alla gogna un ragazzo gay a cui sfugge dire "un trans" piuttosto che "una trans", facendo parallelismi impropri e dicendo "voglio vedere se un omofobo  ti dà un pugno, cosa fai!!", perché, in definitiva venire appositamente ad utilizzare questo linguaggio violento contro un ragazzo gay pescato su google in un sito gay e soprattutto... perché guardare la pagliuzza nell'occhio e non la trave? Parliamo di maschilismo, di inciviltà, di omofobia - se volete parlarne, altrimenti è uguale - nel mondo del calcio. Discussione più costruttiva e sensata, perché si va a cogliere il motivo del gesto contro la giornalista e al problema radicato alla base di una cultura che in questi ultimi tempi, finalmente, è stato messo in discussione e si spera venga esacerbato.

Perché parliamo delle drag queen come modelli sessisti, perché parliamo di RuPaul come transofobo o transfobico che dir si voglia, perché dice che al suo programma possono partecipare solo uomini in drag (cazzo ma sarà lui a fare i casting e a decidere chi vuole far partecipare o no? Allora facciamo pure guerra a dolce e gabbana che prendono solo modelle tipo Bianca Balti e non uomini cinquantenni panzoni a pubblicizzare il profumo...) e perché non parliamo invece di quali drag queen, ossia di quali personaggi artefatti secondo canoni porno-sessisti, conducono i programmi di calcio? Diletta Leotta, per esempio. Perché insieme a lei a condurre non c'è un bel modello in jeans e camicia bianca sexy e invece vediamo un gruppo di panzuti, vecchi, burini coi doppi e tripli menti che parlano in romanesco?

La misoginia dei gay a me sembra un bias cognitivo derivante da una deduzione fin troppo banale (non ti piacciono le donne, allora sei misogino) per esser presa in seria considerazione, oltre che un pelo offensiva per motivi evidenti: si denigra la sessualità, si associa a un sentimento d'odio che assolutamente non esiste e non giustificherebbe una presunta scelta di  una sessualità diversa... è un argomento vecchissimo e patriarcale: sei gay perché il tuo rapporto con le donne è stato compromesso da qualcosa, sei un deviato.

Edited by Priscilla160

Che tristezza leggere certe cose in un forum LGBT.

@Iron84 la tua premessa cosa vorrebbe essere? L'autocommiserazione dell'incompreso o un tentativo ex ante di respingere il disaccordo che prevedevi avresti suscitato? 😆

Ecco, io non posso andare al primo bar che trovo e toccare il sedere del primo manzo che vedo, sapendo che se lo faccio ricevo un pugno in faccia, mentre un gruppo di amici allo stadio può toccare il sedere di una donna, sapendo che lei non ha i mezzi per impedirlo, perché è donna, perché è sola, perché magari le fa pure piacere sentirsi gnocca.

E il giornalista minimizza, perché è una cosa che si fa, succede, sono uomini, incorreggibili maschi, goliardia, non esageriamo.

E se non la pensi così, è isteria mediatica. Così vanno le cose, nella vita reale; perché tentare di cambiarle?

20 hours ago, Bttmfrancis9 said:

Poi come al solito ogni polemica viene gonfiata e cavalcata.. È pur sempre un lavoro privilegiato.. Le eroine stanno in fabbrica e i rischi sul lavoro sono ben altri che non un pacca sul culo

Populismo. Invidia sociale. Demagogia stucchevole. Semplificazioni. Il solito.

53 minutes ago, Eirene said:

Populismo. Invidia sociale. Demagogia stucchevole. Semplificazioni. Il solito.

Parli di te che te ne esci con 'sono uomini, incorreggibili maschi'? Hai ragione

 

Edited by Bttmfrancis9

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...