I nostri artisti preferiti

[Darvulia]

quali sono gli artisti(pittori,scultori etc)che preferite?

personalmente ho un debole per la "deposizione"di michelangelo, canova, bernini..ma soprattutto il simbolismo francese e l'art nouveau(particolarmente secessione viennese).

adoro klimt e la sua tecnica..oltretutto una buona parte delle sue opere sono dedicate alle lesbiche e sono anche tra i quadri piu carichi di sensuaità e ispirazione..secondo me...

ditemi la vostra!

[Androgyny]

Friedrich assolutamente, Il viaggiatore sopra il mare di nebbia.  anche Durerr.... ho una fissa per il suo coniglio.... non so se avete presente  Ma anche munch o come si scrive,

[Darvulia]

urca urca!finalmente qualcuno mi ha risposto!

[Androgyny]

ebbe....

[Guest IrishSprite]

Klimt, Schiele, Manet, Monet, Renoir, Fattori... Gli artisti dell'Arte Contemporanea insomma. 

[orodeglistupidi]

Schiele  :kiss:  

Klimt  :ok:

Munch  :ok:

 

Picasso  :D

Kandinsky  :love:

Magritte  :love:

 

Turner 

 

[fagiolino78]

Una su tutte la grande Tamara de Lempicka, ha lasciato delle opere che tolgono il fiato per quanto sono cariche di magia (il colore, le forme scultoree), poi direi Keith Harring e qualcuno conosce Orlan ??? A parte le sue performance creative a dir poco vomitevoli ed al limite dell'indecenza trovo che il suo percorso artistico di trasformazione sia  affascinante.

[orodeglistupidi]

Riassunto visivo delle puntate precedenti: 

 

Klimt

 

Friedrich

 

Durer

 

Munch

 

Schiele

 

Manet

 

Monet

 

Renoir

 

Fattori

 

Picasso

 

Kandinsky

 

Magritte

 

Turner

 

Tamara de Lempicka

 

Orlan

[Leonardo86]

i miei preferiti sono Velasquez,Annibale Carracci ed Ettore Roesler Franz (sono andato a vedere qualche mese fa una sua mostra ove erano esposte le sue opere che ritraevano Roma,la sua vita e le campagne fuori le mura nel 19°secolo e ne sono rimasto affascinato).

Amo anche un quadro di boccioni chiamato Rissa in galleriama il resto delle opere di questo autore non mi entusiasmano più di tanto

[Mike in the Breeze]

Io adoro Magritte, che la mia prof di arte odia, e Friedrich

[Shamrock]

Ho un debole per Giuseppe Pelizza Da Volpedo 

 

 

Una delle sue opere più riuscite. In origine, il bozzetto si chiamava Ambasciatori della fame, quando poi il corteo prese forma, decise di intitolarlo Il Quarto stato.

[shun87]

adoro klimt e la sua tecnica..oltretutto una buona parte delle sue opere sono dedicate alle lesbiche e sono anche tra i quadri piu carichi di sensuaità e ispirazione..secondo me...

 

esatto anche per me klimt è l'espressione massima della pittura, anche se da piccolo ero più affascinato dai quadri del Da Vinci, ricordo di averci perso giornate intere a cercare informazioni sulla Mona Lisa^^

Anche Botero mi piace molto, grazie alla capacità che ha di mettere in risalto i colori.

[CornflakeGirl]

Quando si guarda un quadro di klimt non si può fare a meno di caderci dentro. io sono rimasta colpita dai suoi tarocchi, sono pregni di esoterismo. a me da una sensazione strana, mi mettono soggezione!

 

mi piace anche witkin, il fatto che volesse suscitare non scalpore ma disagio a livello interiore nei suoi spettatori l'ha fatto arrivare tra i posti piu alti della mia classifica.

e poi le composizioni sono magnifiche, soprattutto quelle con transessuali. lui fotografa l'anima.

[Yzel]

Klimt

e la sua raffigurazione estetica così raffinata ed elegante,

l uso dell osfondo oro ravennate,la figura della femme fatale nei temi classici e esistenzialisti,la simbologia e la linea sempre delicata e sensuale,il tocco di esotismo e la stesura del colore che spesso pare velato e strasparente.

 

Max Ernst

e le sue tele di sogno,in particolar modo la vestizione della sposa dove una donna ricoperta di piume rosse con maschera di uccello viene aiutata da una leggiadra ninfa dai capelli vaporosi

 

Caspar Friedrich

riprende sulle sue tele il tema del sublime,l estrema bellezza della natura e la sua potenza,la sua vastità,l eterno fascino che rivela dai suoi cieli,dai mari e dai paesaggi

 

Bocklin,Dante Gabriel Rossetti,Hunt,Millais e Bune Jones del Preraffelitismo

Le loro opere colpiscono direttamente il cuore,con il denso simbolismo e il profondo espresisonismo che rivelano le opere estremamente realistiche fino a raggiunger edettagli fotografici,

L Ofelia è uno dei quadri che personalmente raggiungono l apice di questo movimento estremamente affascinante

 

Hyppolite Delaroche

il suo romanticismo,la dolcezza dei personaggi e la loro fragilità,

l evanescenza e l atmosfera rarefatta e da sogno..davvero notevole tanto da farmi distogliere lo sguardo dalla Gioconda nel louvre per ammirare la sua "Giovane Martire"

 

 

Ci sono tanti altri,troppi..

ogni artista mostra i suoi lati affascinanti..tutti gli artisti mi attraggono..perchè mostrano loro stessi nelle loro opere.

[*carmen*]

Allora...Picasso, Monet, Van Gogh e Botticelli con la Primavera..magari è scontato che mi piaccia Botticelli ma io lo amo da morire 

[Luca]

decisamente Much, Dalì e Wharol  :)

[aisha]

Adoro Canova per le sculture. Per le pitture Caravaggio e Rubens.

[Ale89]

per quanto rigarda le sculture Bernini e Canova (amore e psiche è qualcosa di incredibile, quando l'ho contemplato dal vero sono rimasto imbambolato finchè non mi hanno portato via a forza)

nelle arti figurative i divisionisti (infatti li porto all'orale) e tra i futuristi Balla (forse perchè è influenzato dai divisionisti), oltre naturalmente all'Art Nouveau (e quindi Klimt).

oltre a questi l'arte greca soprattutto di periodo ellenistico (vedere a Berlino l'altare di Pergamo è stata un'emozione incredibile!), come anche il gotico.

[Darvulia]

mi ritrovo d'accordo con tutti voi!!

ale89 e tutti voi amanti di canova avete visto la mostra di milano??io l'ho trovata bellissima e sono rimasta estasiata dalla bellezza della statue.cìsembravano quasi reali con quella levigatura raffinata e personale che possedevano!!!

dimenticavo che un altro mio grande amore a livello artistico è caravaggio..grande personaggio e artista....narciso e favoloso cosiccome giuditta e oloferne..sono però troppi i quadri che apprezzo...per la sua resa mi piace anche il trittico delle delizie di bosch.spazio molto e anche se non amo molto a livello visivo comprendo la loro importanza e il loro messaggio di avanguardia..

[Athesis]

canaletto sopra tutti poi duchamp

poi anche wahrol e munch ma già meno

[cranfan]

Per quanto mi riguarda, non mi stancherei mai di Caravaggio. E cerco volontari per andare a San Luigi dei Francesi a rivederlo dopo tanti anni!

Per il resto mi piace un po' tutto, basta che non si tratti di artisti fin troppo moderni. -.-'''''

[Shibboleth]

Per quanto mi riguarda, non mi stancherei mai di Caravaggio. E cerco volontari per andare a San Luigi dei Francesi a rivederlo dopo tanti anni!

Per il resto mi piace un po' tutto, basta che non si tratti di artisti fin troppo moderni. -.-'''''

 

Salvador Dalí, Doris Salcedo. Apprezzo tantissimo e cerco di conoscere l'arte contemporanea. Noto che sei fan dei Cranberries! Ti sei messo/a come avatar la copertina del singolo Promises!!

[Mattia89]

Sono un pò classicista, l'arte moderna e contemporanea non mi piace se non i soliti mostri sacri (Ernst, Morandi, Savinio,De chirico). Mi piace il disegno bello dettagliato, anche geometrico, ma senza le pennellate a caso in stile Kandinsky.

Dell'arte moderna apprezzo i vari Warhol, Duchamp, Manzoni, ma non come produttori di arte. L'arte non è mettere i baffi alla gioconda, ma l'atto di presentarla ed esporla. Chi si prende sul serio creando schifezze (Fontana,Burri,Rothko) non mi piace.

Arte contemporanea mi fa schifo tutto, a parte alcuni artisti geniali come Bansky o la già citata Doris Salcedo.

 

Veniamo all'arte classica/ottocentesca. Sono l'ennesimo estimatore di Klimt, mi perdo anch'io nelle forme delle sue muse e la bellezza del colore e del fregio dorato. Non mi piacciono quelli che disegnano i corpi in stile deformed, quindi se mi regalate un quadro di Schiele, Munch o Gaugin io lo butto via, magari farei eccezione per un Kokoschka.

Dell'impressionismo adoro alla follia Renoir (mio pittore preferito) e alcuni Degas; Monet è il simbolo di una corrente, ma secondo me è solo un fotografo mancato. Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

Fattori e Courbet hanno un gusto per il colore e i soggetti eccezionale, anche loro mi piacciono.

Tornando indietro Caravaggio è il mio preferito, ma anche Tintoretto e Rembrandt hanno il loro perchè.

[coeranos]

strano che non abbia mai visto questo topic...

 

in fondo miei gusti artistici non sono molto diversi da quelli musicali

 

mi piacciono alcuni rinascimentali come botticelli, gli impressionisti (splendide le ninfee di monet) e i preraffaelliti,

 

poi c'è un artista non molto importante ma che mi piace abbastanza che rappresenta nei suoi quadri atmosfere classiche, lawrence alma tadema

[Shibboleth]

Sono un pò classicista, l'arte moderna e contemporanea non mi piace se non i soliti mostri sacri (Ernst, Morandi, Savinio,De chirico). Mi piace il disegno bello dettagliato, anche geometrico, ma senza le pennellate a caso in stile Kandinsky.

Dell'arte moderna apprezzo i vari Warhol, Duchamp, Manzoni, ma non come produttori di arte. L'arte non è mettere i baffi alla gioconda, ma l'atto di presentarla ed esporla. Chi si prende sul serio creando schifezze (Fontana,Burri,Rothko) non mi piace.

Arte contemporanea mi fa schifo tutto, a parte alcuni artisti geniali come Bansky o la già citata Doris Salcedo.

 

Per apprezzare e comprendere l'arte contemporanea ci vuole una predisposizione, una preparazione e non basta soffermarsi su quello che si vede d'impatto. Come dice un artista, Luigi Presicce, capita che non sia importante l'opera in sé, il prodotto finale, ma il processo che porta alla realizzazione, il concetto! Questo non toglie che esistano artisti di dubbia capacità espressiva, per quanto mi riguarda mi sembra che ultimamente nel contemporaneo manchi originalità e profondità nella ricerca personale. Un'altra artista contemporanea che mi piace molto per le sue riflessioni è la giapponese Kusama. Poi penso anche che l'arte contemporanea non sia per tutti! 

 

Veniamo all'arte classica/ottocentesca. Sono l'ennesimo estimatore di Klimt, mi perdo anch'io nelle forme delle sue muse e la bellezza del colore e del fregio dorato. Non mi piacciono quelli che disegnano i corpi in stile deformed, quindi se mi regalate un quadro di Schiele, Munch o Gaugin io lo butto via, magari farei eccezione per un Kokoschka.

Dell'impressionismo adoro alla follia Renoir (mio pittore preferito) e alcuni Degas; Monet è il simbolo di una corrente, ma secondo me è solo un fotografo mancato. Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

Fattori e Courbet hanno un gusto per il colore e i soggetti eccezionale, anche loro mi piacciono.

Tornando indietro Caravaggio è il mio preferito, ma anche Tintoretto e Rembrandt hanno il loro perchè.

[Shibboleth]

Sono un pò classicista, l'arte moderna e contemporanea non mi piace se non i soliti mostri sacri (Ernst, Morandi, Savinio,De chirico). Mi piace il disegno bello dettagliato, anche geometrico, ma senza le pennellate a caso in stile Kandinsky.

Dell'arte moderna apprezzo i vari Warhol, Duchamp, Manzoni, ma non come produttori di arte. L'arte non è mettere i baffi alla gioconda, ma l'atto di presentarla ed esporla. Chi si prende sul serio creando schifezze (Fontana,Burri,Rothko) non mi piace.

Arte contemporanea mi fa schifo tutto, a parte alcuni artisti geniali come Bansky o la già citata Doris Salcedo.

 

Veniamo all'arte classica/ottocentesca. Sono l'ennesimo estimatore di Klimt, mi perdo anch'io nelle forme delle sue muse e la bellezza del colore e del fregio dorato. Non mi piacciono quelli che disegnano i corpi in stile deformed, quindi se mi regalate un quadro di Schiele, Munch o Gaugin io lo butto via, magari farei eccezione per un Kokoschka.

Dell'impressionismo adoro alla follia Renoir (mio pittore preferito) e alcuni Degas; Monet è il simbolo di una corrente, ma secondo me è solo un fotografo mancato. Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

Fattori e Courbet hanno un gusto per il colore e i soggetti eccezionale, anche loro mi piacciono.

Tornando indietro Caravaggio è il mio preferito, ma anche Tintoretto e Rembrandt hanno il loro perchè.

 

Per apprezzare e comprendere l'arte contemporanea ci vuole una predisposizione, una preparazione e non basta soffermarsi su quello che si vede d'impatto. Come dice un artista, Luigi Presicce, capita che non sia importante l'opera in sé, il prodotto finale, ma il processo che porta alla realizzazione, il concetto! Questo non toglie che esistano artisti di dubbia capacità espressiva, per quanto mi riguarda mi sembra che ultimamente nel contemporaneo manchi originalità e profondità nella ricerca personale. Un'altra artista contemporanea che mi piace molto per le sue riflessioni è la giapponese Kusama. Poi penso anche che l'arte contemporanea non sia per tutti!

[Mattia89]

Sono un pò classicista, l'arte moderna e contemporanea non mi piace se non i soliti mostri sacri (Ernst, Morandi, Savinio,De chirico). Mi piace il disegno bello dettagliato, anche geometrico, ma senza le pennellate a caso in stile Kandinsky.

Dell'arte moderna apprezzo i vari Warhol, Duchamp, Manzoni, ma non come produttori di arte. L'arte non è mettere i baffi alla gioconda, ma l'atto di presentarla ed esporla. Chi si prende sul serio creando schifezze (Fontana,Burri,Rothko) non mi piace.

Arte contemporanea mi fa schifo tutto, a parte alcuni artisti geniali come Bansky o la già citata Doris Salcedo.

 

Veniamo all'arte classica/ottocentesca. Sono l'ennesimo estimatore di Klimt, mi perdo anch'io nelle forme delle sue muse e la bellezza del colore e del fregio dorato. Non mi piacciono quelli che disegnano i corpi in stile deformed, quindi se mi regalate un quadro di Schiele, Munch o Gaugin io lo butto via, magari farei eccezione per un Kokoschka.

Dell'impressionismo adoro alla follia Renoir (mio pittore preferito) e alcuni Degas; Monet è il simbolo di una corrente, ma secondo me è solo un fotografo mancato. Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

Fattori e Courbet hanno un gusto per il colore e i soggetti eccezionale, anche loro mi piacciono.

Tornando indietro Caravaggio è il mio preferito, ma anche Tintoretto e Rembrandt hanno il loro perchè.

 

Per apprezzare e comprendere l'arte contemporanea ci vuole una predisposizione, una preparazione e non basta soffermarsi su quello che si vede d'impatto. Come dice un artista, Luigi Presicce, capita che non sia importante l'opera in sé, il prodotto finale, ma il processo che porta alla realizzazione, il concetto! Questo non toglie che esistano artisti di dubbia capacità espressiva, per quanto mi riguarda mi sembra che ultimamente nel contemporaneo manchi originalità e profondità nella ricerca personale. Un'altra artista contemporanea che mi piace molto per le sue riflessioni è la giapponese Kusama. Poi penso anche che l'arte contemporanea non sia per tutti!

 

A me non piace l'arte contemporanea che vedo alle mostre. Sono stato anche alla biennale e non ho visto assolutamente nulla che mi abbia ispirato qualcosa. Mi piacciono le opere inserite nel contesto urbano, non c'è nulla di più contemporaneo.

 

L'hai detto anche tu, molti artisti contemporanei hanno dubbie capacità artistiche ed espressive.

Il concetto di arte come produzione o esposizione infatti te l'avevo già espresso io poco sopra e ti ho già detto che apprezzo; purche sia autoironico.

Quando Fontana fa quattro tagli su una tela rossa e lo spaccia come arte, non capisco, può esserci un concetto dietro (anzi, c'è) ma l'espressione è insufficiente, secondo me.

[Shibboleth]

Sono un pò classicista, l'arte moderna e contemporanea non mi piace se non i soliti mostri sacri (Ernst, Morandi, Savinio,De chirico). Mi piace il disegno bello dettagliato, anche geometrico, ma senza le pennellate a caso in stile Kandinsky.

Dell'arte moderna apprezzo i vari Warhol, Duchamp, Manzoni, ma non come produttori di arte. L'arte non è mettere i baffi alla gioconda, ma l'atto di presentarla ed esporla. Chi si prende sul serio creando schifezze (Fontana,Burri,Rothko) non mi piace.

Arte contemporanea mi fa schifo tutto, a parte alcuni artisti geniali come Bansky o la già citata Doris Salcedo.

 

Veniamo all'arte classica/ottocentesca. Sono l'ennesimo estimatore di Klimt, mi perdo anch'io nelle forme delle sue muse e la bellezza del colore e del fregio dorato. Non mi piacciono quelli che disegnano i corpi in stile deformed, quindi se mi regalate un quadro di Schiele, Munch o Gaugin io lo butto via, magari farei eccezione per un Kokoschka.

Dell'impressionismo adoro alla follia Renoir (mio pittore preferito) e alcuni Degas; Monet è il simbolo di una corrente, ma secondo me è solo un fotografo mancato. Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

Fattori e Courbet hanno un gusto per il colore e i soggetti eccezionale, anche loro mi piacciono.

Tornando indietro Caravaggio è il mio preferito, ma anche Tintoretto e Rembrandt hanno il loro perchè.

 

Per apprezzare e comprendere l'arte contemporanea ci vuole una predisposizione, una preparazione e non basta soffermarsi su quello che si vede d'impatto. Come dice un artista, Luigi Presicce, capita che non sia importante l'opera in sé, il prodotto finale, ma il processo che porta alla realizzazione, il concetto! Questo non toglie che esistano artisti di dubbia capacità espressiva, per quanto mi riguarda mi sembra che ultimamente nel contemporaneo manchi originalità e profondità nella ricerca personale. Un'altra artista contemporanea che mi piace molto per le sue riflessioni è la giapponese Kusama. Poi penso anche che l'arte contemporanea non sia per tutti!

 

A me non piace l'arte contemporanea che vedo alle mostre. Sono stato anche alla biennale e non ho visto assolutamente nulla che mi abbia ispirato qualcosa. Mi piacciono le opere inserite nel contesto urbano, non c'è nulla di più contemporaneo.

 

L'hai detto anche tu, molti artisti contemporanei hanno dubbie capacità artistiche ed espressive.

Il concetto di arte come produzione o esposizione infatti te l'avevo già espresso io poco sopra e ti ho già detto che apprezzo; purche sia autoironico.

Quando Fontana fa quattro tagli su una tela rossa e lo spaccia come arte, non capisco, può esserci un concetto dietro (anzi, c'è) ma l'espressione è insufficiente, secondo me.

 

Ah, sei stato in Biennale? Pensa che io ci ho lavorato! Alla Biennale di quest'anno molte cose erano discutibili, ma alcuni padiglioni (ad esempio quello polacco e ungherese) e alcune cose meritavano. E' anche vero che ormai il formato Biennale si sta saturando, si sta abbassando il livello della qualità per dare spazio a più produzione possibile. Sì, l'ho detto e qui lo ripeto, mi sembra che molti artisti contemporanei non emergono per orginalità e contenuto ahimè, ma si indaga bene e se c'è forte desiderio di addentrarsi nei meandri dell'arte qualcosa di pregevole si trova!!

[Phoenix]

Ah, sei stato in Biennale? Pensa che io ci ho lavorato!

 

davvero hai lavorato alla Biennale??

 

Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

 

Conosci Alma-Tadema? Anche se non può essere considerato un Preraffaellita a tutti gli effetti, tecnicamente è il miglior pittore dell'Inghilterra vittoriana (e anche i contenuti - essendo io un appassionato di mondo greco-romano - non mi dispiacciono, nonostante la rilettura molto personale che ne fa)

 

cmq se non parti dal presupposto che la stragrande maggioranza dell'arte contemporanea, a partire dalle avanguardie storiche, affida al significato e non alla forma (che spesso è soltanto un punto di partenza, o al più un prestesto) il senso del suo discorso, sarà molto difficile per te comprenderla (Manzoni, che tu hai citato, ne è un esempio...)

 

p.s. almeno Fontana (che è fondamentale per l'evolversi del concetto di spazio nell'arte contemporanea) e Burri (uno dei pochi che ha saputo veramente rendere il senso della materialità nell'arte, realizzando opere che si pongono a metà tra la pittura e la scultura) dovresti rivalutarli (e te lo dice uno che probabilmente è più classicista di te)

[Shibboleth]

Ah, sei stato in Biennale? Pensa che io ci ho lavorato!

 

davvero hai lavorato alla Biennale??

 

Poi Millais, Hunt, Rossetti e tutti quegli inglesi dal dettaglio un pò fiammingo.

 

Conosci Alma-Tadema? Anche se non può essere considerato un Preraffaellita a tutti gli effetti, tecnicamente è il miglior pittore dell'Inghilterra vittoriana (e anche i contenuti - essendo io un appassionato di mondo greco-romano - non mi dispiacciono, nonostante la rilettura molto personale che ne fa)

 

cmq se non parti dal presupposto che la stragrande maggioranza dell'arte contemporanea, a partire dalle avanguardie storiche, affida al significato e non alla forma (che spesso è soltanto un punto di partenza, o al più un prestesto) il senso del suo discorso, sarà molto difficile per te comprenderla (Manzoni, che tu hai citato, ne è un esempio...)

 

p.s. almeno Fontana (che è fondamentale per l'evolversi del concetto di spazio nell'arte contemporanea) e Burri (uno dei pochi che ha saputo veramente rendere il senso della materialità nell'arte, realizzando opere che si pongono a metà tra la pittura e la scultura) dovresti rivalutarli (e te lo dice uno che probabilmente è più classicista di te)

 

 

Sì Phoenix, mi si è presentata la possibilità di lavorare alla Biennale di Venezia e ho colto la palla al balzo, è stata un'esperienza estremamente arricchente e coinvolgente!!! Tu ci sei stato? Come ti è parsa? Questo fine settimana sono stato a Palazzo Grassi a vedere "Mapping the studio" della collezione di Pinault, ma poche cose mi sono rimaste impresse e mi hanno colpito! E anch'io come te direi a Mattia89 di provare a rivalutare almeno Fontana!