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è questo il prezzo da pagare??


sly

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un mio amico ha detto alla madre che è gay risultato:

-alla fine del anno dovràa andare via di casa

-dovrà mantenersi da solo

- per lei è morto..non esiste più..non è più nessuno

-sue testuali parole "puoi anche morire"

 

ora detto ciò..che è solo una minima parte...io mi chiedo...ma è questo il prezzo da pagare????

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  • Almadel

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Intendi il prezzo da pagare per non avere una buona madre?

 

Ahimè, il prezzo è questo.

 

Però davvero non aveva idea di come sarebbe andata a finire questo tuo amico?

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capita, per questo prima di fare c.o bisogna sempre sondare il terreno, e mettere  in ipotesi tutte le possibili reazioni. Le frase : meglio che tu muoia, si dice, anche a me è stata proferita da mia madre quando glielo ho detto. Ma la reazione successiva devi andartene di casa... bhè  sicneramente mi lascia perplesso.. Spero solo che le cose migliorino.

Il prezzo, si a volte può essere questo, ma forse è meglio che vivere una vita di bugie...

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ma...ma....ma....

ma è legale???? :sbav::no: :no:

 

Se lui è maggiorenne si. Purtroppo.

Personalmente trovo assurde reazioni del genere, nel senso che non riesco proprio a concepirle. E la mia famiglia non è che l'abbia presa bene a suo tempo...

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Guest Irish Dragon

Il mantenimento è obbligatorio fino a quando non si è a) maggiorenni :no: in grado di provvedere a se stessi sotto l'aspetto economico.

Detto questo, rimango esterrefatta di fronte alla madre, che in genere dovrebbe essere l'elemento più "ragionevole"... Poi parliamoci chiaro: un figlio, letteralmente scaricato in quanto omosessuale, certo non diventerà buono e gentile nei confronti di chi gli ha detto: "puoi anche morire". Le cose potrebbero anche migliorare, ma una frase del genere denoterebbe in ogni caso una scarsa voglia di capire e accettare.

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Il mantenimento è obbligatorio fino ai 25 anni;

ma se una madre ti dice una cosa simile

è meglio andarsene a 18.

 

In genere le madri si pentono presto di queste frasi.

Dopo poco a loro viene in mente una parola:

OSPIZIO.

 

E si scusano e ti abbracciano e ti dicono:

"ti vorrò sempre bene"

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Almadel ti quoto, cinico, ma ti quoto! Anche se l'orgoglio di certi genitori fa preferire l'ospizio all'onta di un figlio gay...

 

Detto questo, a Forum c'era stata una questione del genere e il giudice aveva stabilito che se il figlio ancora studia, non può essere mandato via di casa per lo meno finchè non si può mantenere da solo...

 

Io per farmi una vita mia me ne andrei da sola di casa, solo dopo aver fatto causa a mia madre ovviamente.

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Troppo facile giudicare...

Non possiamo pretendere che una persona cresciuta con una mentalità ristretta e con certe tradizioni radicate da decenni ad una frase del genere risponda " che bello che ti sei aperto con me! per me non cambia niente, anzi, ora ti voglio ancora più bene di prima!"...magari accadesse sempre così, ma purtroppo la realtà è ben diversa...è logico che a noi sembrerebbe scontato un comportamento del genere, l'amore di un genitore è più grande di tutto...ma bisogna anche mettersi dall'altra parte...per carità, non giustifico nessuno, dico solo di concedere un po' più di tempo per accettare questa dura verità...poi se le cose non cambiano siamo liberi di pensare in fondo di non essere amati incondizionatamente...il che è molto triste...

 

tornando all'amico di sly, anch'io penso che avrebbe dovuto sondare prima il terreno...

stando ormai le cose così mi auguro che la madre possa accettare presto la sua omosessualità...

in caso contrario, di incontrare sul suo cammino tante persone che lo possano accettare per quello che è... :-)

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Posso capire che un genitore abbia bisogno di tempo per metabolizzare la cosa, ma per quanto sia deluso e spiazzato, NON SI PUO' ASSOLUTAMENTE dire ad un figlio "Puoi anche morire". Questo proprio no.

 

Poi sondare il terreno serve a poco se hai deciso di dirlo ai tuoi anche se sai che non vedono di buon occhio i gay. Ammiro molto che quel ragazzo l'abbia detto lo stesso. Aspettare non serve se certe persone hanno queste idee.

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Mi deprime molto leggere storie come queste. Mi ricordano che ci sarà sempre un recondito qualcosa nell'animo umano che non posso né capire né controllare.

Un figlio, carne della tua carne, l'hai amato fino al giorno prima... come puoi augurargli la morte per una scioccheza simile? Nemmeno fosse diventato un assassino! Non posso capire... posso tentare di razionalizzare, ma comprendere mi è impossibile, e ciò mi spaventa, in un certo modo.

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Avete mai sentito di una madre che ripudia un figlio perchè è un assassino o uno stupratore?

Io no.

 

Provate a parlare con le famiglie dei carcerati.

 

C'è una sola colpa che una madre non può tollerare: l'omosessualità.

 

E sapete perchè? Complesso di Edipo....

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non lo so..io non riesco a capire come una madre possa dire a un figlio "preferirei vederti morto", mi rattrista pensare che prima di tutto viene "l'onore" e il buon nome della famiglia, mi disgusta che ci si interroghi ancora con domande del tipo "che cosa dirà la gente???"..credevo che il mondo stesse cambiando..non dico che doveva abbracciarlo e fargli i complimenti...però quello che non capisco è..come può una madre reagire così difronte alla felicità del proprio figlio?????questo è puro egoismo!!Perchè mi sembra tanto che noi figli siamo buoni, cari e da proteggere solo quando seguiamo gli schemi e ci impegnamo nel renderli fieri di noi...ma nel momento in cui commettiamo un "errore" (o meglio un qualcosa che hai loro occhi è visto come tale)..tutto il bene che facciamo o abbiamo fatto può essere buttato nel cesso!!!

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C'è una sola colpa che una madre non può tollerare: l'omosessualità.

 

E sapete perchè? Complesso di Edipo....

 

Mmmmm... Almadel, premettendo che sono completamente daccordo con te a livello irrazionale ed istintivo, c'è una cosa che non convince la mia parte raziocinante: perchè dicono che i padri facciano molta più difficoltà ad accettare un figlio gay rispetto alle madri? Se fosse come dici tu, questo non avrebbe molto senso, non credi?

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non lo so..io non riesco a capire come una madre possa dire a un figlio "preferirei vederti morto", mi rattrista pensare che prima di tutto viene "l'onore" e il buon nome della famiglia, mi disgusta che ci si interroghi ancora con domande del tipo "che cosa dirà la gente???"..credevo che il mondo stesse cambiando..non dico che doveva abbracciarlo e fargli i complimenti...però quello che non capisco è..come può una madre reagire così difronte alla felicità del proprio figlio?????questo è puro egoismo!!Perchè mi sembra tanto che noi figli siamo buoni, cari e da proteggere solo quando seguiamo gli schemi e ci impegnamo nel renderli fieri di noi...ma nel momento in cui commettiamo un "errore" (o meglio un qualcosa che hai loro occhi è visto come tale)..tutto il bene che facciamo o abbiamo fatto può essere buttato nel cesso!!!

Secondo me succede che le madri dicano queste cose a un figlio perché finché il figlio non si stacca dal nido di casa lo vedono ancora come una loro proprietà e un'estensione della loro personalità... è brutto da dire ma credo che valga per quasi tutti... il figlio è né più né meno che un oggetto che abita la casa, un oggetto per il quale si hanno delle aspirazioni e nel caso in cui queste aspirazioni vengano disattese, il genitore si sente tradito e quindi (in modo molto maturo aggiungerei) ha questa reazione dell'"allora non ti voglio bene più"... certo che è egoismo... io non mi stupisco più di tanto forse perché di egoismo da parte di genitori miei e di amici ne ho visto tanto e quindi ormai mi aspetto di tutto...

 

Mi dispiace molto per il tuo amico però penso che abbia fatto bene a dirlo comunque, si è tolto un peso e ha visto la vera faccia delle persone con cui abitava. Poi quello che dice Almadel è cinico ma molto vero. Ora che arriva la scadenza che gli hanno dato per andarsene di casa può succedere di tutto. Un cambiamento di idea lo vedo molto probabile.

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A me risulta che l'obbligo legale di sostentamento per i genitori nei confronti dei figli non cessi al compimento dei 18 anni e credo nemmeno ai 25, ma si protrae indefinitamente per l'intera vita ogniqualvolta permangano - o risopraggiungano, persino anni dopo l'effettiva emancipazione e separazione - condizioni di bisogno, come la perdita del lavoro o della casa, fatta eccezione per i casi - e per qualche sentenza minoritaria rispetto alle altre - in cui si riscontri nel figlio una chiara negligenza nel tentativo di emanciparsi - e nella negligenza non rientra ad esempio il rifiuto di adattarsi ad un lavoro spiccatamente in contrasto con le proprie strade.

 

...Poi ovviamente per chi riesce a barcamenarsi è meglio andarsene via e rinunciare a far valere questo diritto, i rapporti con chi non lo merita è meglio romperli prima possibile.

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I padri che non accettano i figli, Thelema?

 

Un padre ha tanta più faciltà ad accettare un figlio gay tanto più il compagno del figlio

è giovane ed effeminato.

 

Fai la prova.

Dì a tuo padre che stai con un diciottenne platinato

e ti dirà "è solo una fase"

Digli che stai con un robusto cinquantenne

e ti vorrà fuori di casa.

 

Un padre omofobo ti tollera solo nella misura

in cui il figlio gay non gli preferisce un altro uomo.

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a questo punto...e letti i vostri commenti...sto iniziando a pensare una cosa

se la madre dinanzi a quasta notizietta ha reagito..con un certo tipo di violenza fisica e mentale...il padre che farà lo eliminerà del tutto dalla faccia della terra????  :love:     

 

 

ah P.S: non ho aggiunto il piccolo dettaglio....lui non voleva dirlo alla madre :ok:..semplicemente è stato sgamato perchè la signora..una gran impicciona...non si è fatta i cazzi suoi ed è andata a mettere mani nel portafoglio del figlio!!!

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Che strano, Sweet! :ok:

Pensa che mio padre pagherebbe

a) per avere una figlia

:love: perchè sua figlia fosse lesbica.

Pensa un po'!

Lui rimarrebbe l'unico uomo della sua bambina!

Bella soddisfazione!

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Un padre omofobo ti tollera solo nella misura

in cui il figlio gay non gli preferisce un altro uomo.

 

Questa poi... hai detto "gli preferisce" un altro uomo :P

ma allora è come l'altra cosa della figlia che si desidera lesbica... cioè i padri tipicamente hanno questo tipo di legame sessuo-geloso anche coi figli maschi? Cioè vogliono rimanere "l'unico uomo" (=maschio dall'aria il più virile possibile ecc. - poi bisognerebbe vedere se sono come si autorappresentano :ok: ) sia della figlia femmina sia del figlio maschio? :love:

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Secondo me, sì.

 

Lo sconvoglimento per un figlio gay si spiega solo con un "dramma della gelosia"

o con la rottura di un'identificazione (stile: padre fascista/figlio comunista; padre etero/figlio gay)

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Concordo con te almadel. Ma razionalmente non regge... Dunque i padri hanno la fissa di essere gli unici uomini nella vita dei figli... E desiderano un figlio etero ed una figlia lesbica. Ma per le madri non vale lo stesso rovesciato? Non dovrebbero essere contente di essere l'unica donna di un figlio gay e di una figlia etero? 

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Per questo, Thelema, è risaputo che le madri

accettano più volentieri un figlio gay rispetto ai padri.

Io credo che anche mia madre, nella sua omofobia,

in fondo si compiaccia della mia omosessualità

OVVIAMENTE causata dalle donnacce che frequentavo.

E' riuscita così a filtrare la sua omofobia e la sua accettazione

COMUNQUE in una scenata di gelosia:

avessi trovato una donna per bene (come mia madre?)

non sarei diventato gay.

 

Alla fine, da ogni angolazione la guardo,

l'omofobia mi lascia sempre in bocca in sapore morboso.

L'orrore che i nostri genitori provano per l'omosessualità

è gemello all'orrore che proviamo all'idea del sesso tra i nostri genitori.

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  • 1 month later...

un mio amico ha detto alla madre che è gay risultato:

-alla fine del anno dovràa andare via di casa

-dovrà mantenersi da solo

- per lei è morto..non esiste più..non è più nessuno

-sue testuali parole "puoi anche morire"

 

ora detto ciò..che è solo una minima parte...io mi chiedo...ma è questo il prezzo da pagare????

 

questi sono i classici genitori teste di C***O che se per disgrazia, che Dio non voglia, il figlio o figlia si suicidano per i troppi sensi di colpa che i genitori gli hanno fatto nascere,...sono i primi che piangono e si disperano sulla bara del figlio/a chiedendosi il perchè di quel gesto  :awk::D :D

CERTA GENTE NON DOVREBBE MANCO ESSERE GENITORE...NON NE è DEGNA...I FIGLI VANNO SOLO AMATI , AIUTATI E MAI GIUDICATI!!!!!

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