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Consiglio su eventuale coming out


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Ciao a tutti,non mi sarei mai immaginato di trovarmi in questa sezione,a chiedere consigli su un argomento del quale non avrei mai voluto chiedere consigli..non pensavo che perdere la testa per una persona portasse a cambiare un po' le idee che si hanno in testa,però prima di fare il mio coming out,volevo chiedere consiglio a Voi,visto che diverse volte ho trovato in alcuni di voi,consigli molto utili..

Mi sto vedendo con un ragazzo di 24 anni,dichiarato da quando ne aveva 16..è da un po' di volte che ci siamo visti e lui non ha problemi ad abbracciarmi o darmi la mano davanti alla gente,mentre camminiamo per le strade della nostra città..però io non mi sento a mio agio al 100% e dopo un po' cerco il distacco..a me piace molto,mi trasmette molto..il problema è che nessuno sa di me..e non vorrei che mia madre lo venisse a sapere da qualcun altro..nello stesso momento non vorrei rovinare il rapporto con questo ragazzo a causa di questo mio "problema"..vorrei cercare di affrontare questo argomento prima con mio fratello e poi con mia madre ma non so da dove iniziare..ovviamente non subito,ma con calma..però inizio da ora a chiedere consigli...grazie a chi mi risponderà!

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https://www.gay-forum.it/topic/7343-consiglio-su-eventuale-coming-out/
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non ho ben capito, praticamente vi volete fare una storia però lui non sa che tu sei gay e non vuoi dirglielo perché potrebbe dirlo a qualcuno?  :rotfl:

Probabilmente ho capito male, ma se così fosse io ti direi di non dare molto peso a questa cosa, ricorda che se dovesse dirlo a qualcuno potresti sempre smentire tutto, dicendo che per qualche dispetto si è vendicato raccontando in giro cazzata, è pur sempre la tua parola contro la sua.

Per quanto riguarda la tua famiglia, io punterei più su tuo fratello che su tua madre, magari gradualmente, cerca prima di capire se per loro non sarebbe un problema scoprire questo, se così fosse allora andrei solo da tuo fratello in qualche modo, mentre le madri IMHO è preferibile lasciarle lontane dai CO  :rotfl:

No,lui sa ovviamente...con "nessuno sa di me",intendo parenti,amici e conoscenti..sai,girando mano nella mano in una città non si sa mai chi si possa incontrare e non vorrei che mia madre lo sapesse da altri...che casino...e siccome mi piace parecchio mi spiace ogni tanto distaccarmi da lui perché gli leggo negli occhi dispiacere...

Intanto considera: che tipi sono tuo fratello e tua madre? Cioè, con questi coming out in famiglia conviene tastare molto il terreno prima, almeno si sa a cosa si va incontro. I tuoi amici sanno di te? Il mio consiglio è intanto di pensare appunto ad uscire allo scoperto, nel senso che credo sia una cosa che prima o poi si debba dire (sempre se non vuoi vivere per tutta la vita nella menzogna) ma comunque essendo una cosa molto delicata è meglio andare per gradi e cercare appoggi...poi i CO in famiglia sono sempre i più importanti, quindi appunto controlla e tenta di indovinare l'opinione dei tuoi sulla materia.

I tuoi amici sanno di te? Cerca appoggio anche in loro e, se non hai mai fatto coming out, inizia invece da loro... sono un banco di prova e ti danno sicurezza e coraggio in tè stesso :)

Ma perché invece non vai semplicemente in giro mano nella mano col tuo ragazzo? Che "gli altri" lo sappiano così, senza "dichiarazioni" o "confessioni" da parte tua in ginocchio col capo cosparso di cenere!

Hai l'occasione più comoda e naturale per fare coming out, 'che la vuoi sprecare?

Ma perché invece non vai semplicemente in giro mano nella mano col tuo ragazzo? Che "gli altri" lo sappiano così, senza "dichiarazioni" o "confessioni" da parte tua in ginocchio col capo cosparso di cenere!

Hai l'occasione più comoda e naturale per fare coming out, 'che la vuoi sprecare?

 

 

Certo, poi se li gonfiano di botte vai tu a dargli una mano.

Ma,non è questione di gonfiare a botte...saremmo in grado di difenderci..il problema è che non voglio far sapere a mia madre che son gay da parte di altre persone,tutto qua..e poi lavorando con i bambini,è un casino...sembra facile a voi,ma quest'estate sono stato licenziato quando hanno scoperto che fossi gay..(in Liguria)..

Guest altromè

Il consiglio migliore è per me di non andare di fretta. Comincia a dirlo agli amici, ti capiranno. Poi a qualche parente che senti affine (fratello?), ti aiuterà a sostenerti, ma comunque dovrai essere tu a dirlo a tua madre, non farglielo sapere da altri. Una volta che la tua famiglia saprà, è necessario che si sappia al lavoro?

E' inutile negarlo, in alcuni lavori essere gay è un handicap, ed è necessario essere nascosti per mantenersi il posto. Se riesci a dividere la vita privata dal lavoro sarà tutto più facile.

Certo, poi se li gonfiano di botte vai tu a dargli una mano.

Minchia proprio un bel modo di instillare fiducia non solo al postatore originale ma anche a chiunque entri qui dentro che non abbia fatto CO! Bravo!!!

 

Per quanto riguarda l'argomento in questione, questa cosa succede per forza in ogni relazione dove uno è dichiarato e uno no... io personalmente non starei mai con una non dichiarata, a meno che non abbia la certezza che sta pianificando di farlo e sta solo aspettando (senza scuse) il modo e il tempo migliore.

 

Per me se vuoi continuare la storia devi farlo, e a me sembra che tu sia intenzionato a continuarla e mi sembra anche che tu abbia accettato l'idea di dover fare CO, tuo fratello che tipo è?? Spero non sia il tipo di persona che ascolterà la notizia e ti dirà qualcosa di scoraggiante del tipo "ti prego non dirlo a mamma".... a seconda di che tipo è, non sono sicura che sia la l'idea migliore dirlo per primo a lui che non alla mamma.

 

Visto che sei in cerca di consigli, il mio consiglio è di iniziare con le testuali parole che hai detto qui in forum, ovvero: te lo dico perché non voglio che tu lo venga a sapere da altri. E' diretto e onesto e mostra che hai a cuore che i sentimenti dell'altra persona non vengano feriti.

Certo, poi se li gonfiano di botte vai tu a dargli una mano.

 

E dove siamo, in Arabia Saudita?  Non ci saranno folle di contadini inferociti che brandiscono forconi ad inseguirti, non ti preoccupare!  :) I velati hanno un sacco di psicosi, sono proprio buffi.  :)

 

@TeNeRoNe985

Se ti hanno licenziato perché sei gay, dovresti fargli causa (e vinceresti).

Grazie a tutti per i consigli..mi ha colpito quello di Sweet,in particolar modo.Come dici tu,non è bello portare avanti una storia in queste condizioni.e ti dirò,mai e poi mai avrei sentito la necessità di dirlo in famiglia.Mi spiego meglio: se questo ragazzo non fosse stato dichiarato,non avrei sentito in questo momento il pensiero di trovare tempo e modo di comunicarlo a mia madre e a mio fratello..

sta di fatto che stasera sono riuscito a dirglielo a mio fratello..o meglio,é uscita la cosa,io avevo lanciato un po' di segnali e lui alla fine ha domandato se fossi gay..non vi dico la reazione,proprio da mentalità chiusa di ragazzo di montagna..

Aspetterò a dirlo a mamma..

 

Per quanto riguarda il licenziamento sul lavoro non ci sono prove che loro mi han licenziato per quello.Si sono inventati altre cose e poi penso sia tardi ora denunciarli.Tra l'altro avevano violato pure la mia privacy..altro problema dei non dichiarati questo!

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