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Penso che sono pronto anche io. Ma come si fa?


Birichino87

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Birichino87

Ciao, arrivato ai 35 sto iniziando a sentire l'esigenza di togliermi questo peso con i miei genitori (omofobi, soprattutto mio padre)
Lo immagino come un punto di rottura, un momento di un nuovo inizio anche personale visto che in questi mesi sono cambiate molte cose nella mia vita (lavoro, un'amicizia con un ragazzo che dura da qualche anno ma negli ultimi mesi è diventata profonda).
In giro ormai non mi vergogno più a farmi vedere col mio amico, anche tenendogli la mano o abbracciandolo; ho iniziato a frequentare locali, trovando anche gente insospettabile che conoscevo, ho messo le foto su grindr: insomma direi che è tutto apparecchiato. In giro non l'ho mai detto che sono gay ma poi basta guardare i miei social e si capisce tutto, anche se finora nessuno/a mi ha fatto mai la domanda diretta 😂 

Ora vado al punto cruciale: come affrontare il discorso con i genitori. Mi spiego: io i miei li vedo solo al mattino quando faccio colazione e la sera quando torno alle 10, questo da sempre perché ho sempre lavorato. Non c'è mai stata una volta in cui si sia affrontato il discorso; c'è ancora un certo distacco coi miei (per dire non mi hanno chiesto nulla della mia vita ma quando in tv escono certi argomenti sento dire bestialità da mio padre che vorrebbe cancellare dal mondo quelli come noi): se non lo dico resta lo status quo di genitori che secondo me lo sanno (spero davvero che almeno una volta l'abbiano pensato) ma non vogliono avere la conferma. La loro preoccupazione da ignoranti è che i vicini parlano, che i parenti sparlano…
Potrei non dirlo, ovvio, così nessuno rischia. Però giuro che sta diventando pesante questa roba da tenersi dentro: non saprei nemmeno spiegarla, ma ormai ho vinto tutte le paure in questi anni e manca solo questa. Ma non so come affrontarla: cosa mi suggerite?

Io ero uno di quelli che non si doveva dire, ma ora giorno dopo giorno mi accorgo che è un peso da tenersi dentro

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Credo di ricordare che tu scrissi che sei i tuoi genitori lo vengono a sapere tu dovresti abitare da un'altra parte.

hai una soluzione di emergenza se ti mettono in strada dalla sera alla mattina ?

ci sono armi da fuoco a casa vostra o solo coltelli da cucina ?

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Birichino87
1 minute ago, marco7 said:

Credo di ricordare che tu scrissi che sei i tuoi genitori lo vengono a sapere tu dovresti abitare da un'altra parte.

hai una soluzione di emergenza se ti mettono in strada dalla sera alla mattina ?

ci sono armi da fuoco a casa vostra o solo coltelli da cucina ?

Si ricordi giusto. Soluzione di emergenza la si può trovare in poche ore: ho un lavoro e comunque potrei andare dal mio amico qualche giorno. 

armi da fuoco no. Coltelli si. Sia chiaro che a me non fanno nulla, però ho paura che possano fare una cazzata loro memore delle frasi che escono da mio padre (i gay sono una vergogna, lui dovrebbe uscire con la faccia coperta dalla vergogna. Ho paura che si ammazza ecco)

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Se si ammazza peggio o anzi meglio per lui, brutto omofobo ignorante.

quel che a me non piace sono gli ignoranti che vogliono fare la parte dei colti e diffondono brutte cose false per questo.

Edited by marco7
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Capricorno57

ciao Birichino, credo che l'esigenza che senti sia del tutto comprensibile, e forse si materializza un poco in ritardo ma per merito della tua relazione che sta diventando "seria"; 
essere indipendenti dai genitori a 35 anni d'età è fondamentale secondo me pure se il rapporto che esiste con loro fosse buono, e pure se continuasse ad esserlo; comunque fino ad ora stai abitando una specie di albergo e le relazioni con i gestori sono ridotte all'indispensabile.. 
giustamente temi che l'ambiente possa diventare insostenibile ma dici che potresti trasferirti temporaneamente dal tuo ragazzo: gliene hai già parlato? che reazione ha avuto? sarebbe una situazione solo temporanea? saresti eventualmente in grado di trovare un'abitazione tutta tua in breve tempo? e, domanda principale, non trovi tanto entusiasmante tutto ciò? 
se disponi di un vero piano B vai colpisci e riferisci    🔝

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6 hours ago, Birichino87 said:

Io ero uno di quelli che non si doveva dire, ma ora giorno dopo giorno mi accorgo che è un peso da tenersi dentro

ma allora i miracoli accadono. Mi sa che diventerò credente dopo questa.

Allora, io non sono la persona più indicata per dare consigli su come fare un CO. In genere non dico mai niente a nessuno di me ma non limito i miei discorsi, se poi la gente capisce, bene, sennò pace.

La stessa cosa farei coi genitori se fossi al posto tuo. Essendo che non riesco a intavolare discorsi di questo genere, al posto tuo me ne strabatterei il cazzo e mi comporterei come se sapessero tutto. Quindi uscirei col tipo, dico che vado in questi locali, ecc... il tutto con non chalance. A questo punto saranno loro a farti la domanda decisiva oppure capiranno e faranno finta di niente.

 

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Birichino87

@Capricorno57 mi sa che hai ragione quasi su tutto. Ma col mio amico siamo amici non stiamo assieme come lo intendono in tanti quel concetto. Anche se secondo me lo stiamo. 

comunque si, io sarei in grado subito di trovare sistemazione. Vorrei solo capire la reazione, non vorrei arrivassero a farsi del male. 
 

@Sokka99 si è quello che un po’ faccio. Diciamo che è un po’ quello che accade: non se ne parla mai e se c’è un minimo di ragione dovrebbe essergli venuto il dubbio. Quindi tu sei per lo stai zitto e vai avanti? Ok, ma è come se fosse un peso da togliermi io. 

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9 hours ago, Birichino87 said:

Ma non so come affrontarla: cosa mi suggerite?

anche io pensavo a talune problematiche nel dirlo ai miei però sono crollate dicendolo. vivi gaiamente una vita gaia xD che aspetti? 

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Non voglio fare analisi psicologiche ma un 35 enne che vive in casa con i genitori omofobi che vuole fare coming out, non è molto coerente.
Sembra che tu abbia paura di perdere il loro affetto e per questo non hai ancora pensato ad avere una tua indipendenza.

Forse ci sono motivi oggettivi? Non lo so, se tali motivi VERI non dovessero esistere, attento perchè vai incontro ad un corto circuito traumatico.

 

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4 hours ago, Birichino87 said:

@Sokka99 si è quello che un po’ faccio. Diciamo che è un po’ quello che accade: non se ne parla mai e se c’è un minimo di ragione dovrebbe essergli venuto il dubbio. Quindi tu sei per lo stai zitto e vai avanti? Ok, ma è come se fosse un peso da togliermi io. 

è ovvio che il dire "sono gay" è molto più liberatorio, ma anche dire "oggi esco col mio fidanzato" lo è. Dipende dal tuo stile.

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Capricorno57
4 hours ago, Sokka99 said:

dire "sono gay" è molto più liberatorio, ma anche dire "oggi esco col mio fidanzato" lo è

riserverei la prima a genitori presunti intransigenti, la seconda ai colleghi in pausa caffè  :D

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10 hours ago, Birichino87 said:

col mio amico siamo amici non stiamo assieme come lo intendono in tanti quel concetto. Anche se secondo me lo stiamo. 

in che senso?

o, detta meglio: ma quindi, glielo dai o no?

7 hours ago, Iron84 said:

Non voglio fare analisi psicologiche ma un 35 enne che vive in casa con i genitori omofobi che vuole fare coming out, non è molto coerente.
Sembra che tu abbia paura di perdere il loro affetto e per questo non hai ancora pensato ad avere una tua indipendenza.

Forse ci sono motivi oggettivi?

beh, tolto il servizio lavaggio/stiraggio/foraggio a gratis (che cmq ha sempre un suo perchè, anche per un 35enne; e lo dico pur essendomene andato via di casa a 19 anni), visto che @Birichino87 ha una sua indipendenza economica, non ne vedo altri

---

howewer, come dirglielo?

beh, non penso ci sia IL manuale del perfetto CO con genitori omofobi, penso dipenda sempre molto dal grado di confidenza che hai con loro: se vi salutate a grugniti le rare volte che vi incrociate per il corridoio, sinceramente non so se valga la pena sprecare il fiato con loro;

se invece vuoi portare il tuo boy a pranzo una domenica per farglielo conoscere ed annunciar loro che avete intenzione di cirinnarvi il mese prox (magari dopo aver già caricato in macchina le valigie per la fuga successiva) , potrebbe divenire un gay-drama a puntate; che magari finisce coi parents ex-omofobi in prima fila col cartellone A.Ge.D.O. al Pride successivo 

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avevi scritto che avevi già detto "le donne non mi piacciono", due anni fa in lockdown
poi avevi scritto questo:


quindi ora che cosa devi aggiungere? ma prima di aggiungere qualcosa, non è meglio avere un'organizzazione abitativa indipendente e sicura?

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Nella discussione linkata da krad @Birichino87 hai scritto che lavoravi a 50 km di distanza.

mi chiedo perche' non hai provato a cercare un posto vicino al lavoro dove dormire e star lontano dai tuoi famigliari omofobi.

Lavori sempre a 50 km di distanza ?

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Birichino87
6 hours ago, marco7 said:

Nella discussione linkata da krad @Birichino87 hai scritto che lavoravi a 50 km di distanza.

mi chiedo perche' non hai provato a cercare un posto vicino al lavoro dove dormire e star lontano dai tuoi famigliari omofobi.

Lavori sempre a 50 km di distanza ?

No lavoro a pochi km da casa ora ufficialmente ma sono sempre in giro 

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Bttmfrancis9

Sei single, vivi con loro e sono omofobi.. Volendo fare un bilancio dei pro e dei contro mi sa che vincerebbe il "aspetta tempi migliori". Creati prima una tua indipendenza come dicono gli altri e soprattutto continua a cercare l'amore che sto amico che te lo dà ma poi non vuole saperne di impegnarsi con te non mi piaceh

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24 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Sei single, vivi con loro e sono omofobi.. Volendo fare un bilancio dei pro e dei contro mi sa che vincerebbe il "aspetta tempi migliori".

È però anche "vecchiotto". Il Co fatto in questo modo si addice a un 20enne che deve confessare il mortal segreto ai genitori detentori della sua routine di vita. 

Birichino è un 35enne, potrebbe avere un figlio che va già alle elementari, per intenderci. 

Se realmente qui si parla di coltelli, lascia perdere, @Birichino87. E soprattutto prenditi casa da solo per il gusto di essere da solo. Capisco che così facendo si accumulano più soldi, ma se il prezzo è non vivere, quanto ti conviene? 

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Capricorno57

se a distanza di 2 anni, dopo il primo "CO" e il primo topic sullo stesso argomento, Birichino non trova divertente l'idea di farsi un proprio "nido" un motivo ci sarà; 

tanto scopa ugualmente, a casa degli amici o nelle docce della palestra, e da un certo punto di vista, ma non il mio, la sua potrebbe essere una posizione assolutamente invidiabile, direi.. 

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Bttmfrancis9
1 hour ago, Ghost77 said:

È però anche "vecchiotto". Il Co fatto in questo modo si addice a un 20enne che deve confessare il mortal segreto ai genitori detentori della sua routine di vita. 

Birichino è un 35enne, potrebbe avere un figlio che va già alle elementari, per intenderci. 

Dopo il co dubito che si farà delle lunghe chiacchierate con la mamma a discutere di ragazzi. È probabile che tutto cambi in peggio. Quindi meglio che lo faccia quando avrà una casa tutta sua. 

Oppure si porti l'amico ogni tanto a casa, così inizia a spianare la strada nelle menti dei genitori, così non rimarranno shoccati 

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1 hour ago, Bttmfrancis9 said:

Oppure si porti l'amico ogni tanto a casa

É bizzarro lo stesso. Porti l'amico a casa a 20 anni ; farlo adesso è tutto "strano". Poi vanno in cameretta? 

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Ma non penso che ci possa essere uno shock, con un figlio a cui non piacciono le donne e che sta fuori tutto il giorno tutti i giorni. Non è che penseranno sia un prete… più che altro potrebbe ricevere ostilità nel momento in cui affermi la parte mancante, “mi piacciono i maschi”

comunque penso avere un posto pronto dove andare ad abitare sia sempre la cosa migliore 

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14 minutes ago, Krad77 said:

penso avere un posto pronto dove andare ad abitare sia sempre la cosa migliore

Certo che si'.

Pero' tocca vede' quanto @Birichino87 voglia mettese a lavasse, cucinasse e pulisse la roba sua.

Mammina che te lo fa a gratis puo' esse sempre una comodita', se soffri di pigrite. Pure a 50 anni (lo so che lui per ora sta a 35. Parlo in generale..)

Edited by freedog
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E si parte dai surgelati per poi iniziare a metter mano in cucina. Sta cosa di essere serviti è imbarazzante, altro che coming out. È umiliante avere i parenti che ti lavano le mutande. 

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16 minutes ago, Ghost77 said:

Sta cosa di essere serviti è imbarazzante, altro che coming out.

sai quanti ne ho visti che non ci pensano proprio a fare CO perchè hanno paura di perdere i benefit-mamma che gli cucina-lava-stira-rifà il letto?

Qua abbiamo (giustamente) perculato nicky per anni per la stria del borsone della palestra che porta a lavare da mammà, ma a confronto de gente così sta un bel epzzo avanti!!

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