Dell' Utri e la skkkuola

[Jak]

"I libri di storia, ancora oggi condizionati dalla retorica della resistenza, saranno revisionati, se dovessimo vincere le elezioni. Questo e' un tema del quale ci occuperemo con particolare attenzione". Lo ha dichiarato il senatore Marcello Dell'Utri in un'intervista rilasciata a Klaus Davi per 'KlausCondicio', il primo contenitore di approfondimento politico in Rete, in onda su YouTube. Dell'Utri ha proseguito: "La Sinistra ha ancora in mano le universita' e le case editrici. E' anche un luogo comune che la cultura sia a sinistra, ma non tanto poi comune se si considera come stanno le cose. Sono dappertutto e impediscono che ci possano essere delle novita' che non arrivino dalla loro parte".

 

Da La Repubblica

 

sempre quelli di sinsitra che riscrivono la storia.. non se ne può più...

 

 

[SaintJust]

Mussolini santo subito ecco XD

A parte il discorso resistenza ecc (è pure normale che la storia la scriva chi vinca, l'avesse vinta la germania la seconda guerra mondiale i libri di storia su cui abbiamo studiato noi sarebbero molto diversi)... certo però che rabbrividisco al pensiero che i miei figli o nipoti un giorno leggeranno che i padani sono una razza ariana, che garibaldi era niente di più che un fuorilegge ecc ecc...

Poi il revisionismo storico, da che mondo e mondo, è sempre stato un male.

[Isamaru]

Le case editrici sono in mano alla sinistra ?

 

Continuo a rileggere la frase, e continuo a chiedermi se dovrei ridere o piangere <.<

[Mic]

Beh, appena prima o appena dopo questa considerazione sui libri di scuola ha affermato che Vittorio Mangano a modo suo è stato un eroe... 

[Guest Irish Dragon]

Si, un eroe per tutti soprattutto... Arcore mon amour

 

Le case editrici sono in mano alla sinistra ?

 

La Mondadori, che produce anche testi scolastici, ad esempio è notoriamente di sinistra... Non lo sapevi? Probabilmente la presidentessa, Marina Berlusconi, è una sinistroide accanita e noi non ce ne eravamo accorti! XD

La Einaudi Editore ad esempio, fa parte del gruppo Mondadori, come Pianeta Scuola, Le Monnier, Sperling & Kupfer e molte altre... No dai, le case editrici sono spesso e volentieri di sinistra, decisamente

[white]

mamma mia da pigliare a pugni

[Frattaglia]

io emigro 

[coeranos]

non mi stupirebbe se dell'utri diventasse il nuovo ministro dell'istruzione!

[white]

istruzione o distruzione?

[coeranos]

whitewhite, temo riuscirà a ricoprire entrambi i ruoli...

[FreeSpiritRis]

Facile dire certe ca**ate del tipo :

 

... certo però che rabbrividisco al pensiero che i miei figli o nipoti un giorno leggeranno che i padani sono una razza ariana, che garibaldi era niente di più che un fuorilegge ecc ecc...

Poi il revisionismo storico, da che mondo e mondo, è sempre stato un male.

 

Utilizzare un paragone assurdo non aiuta a riflettere serenamente, io credo che un certo "revisionismo", magari del tipo "Ciampi" possa servire a far conoscere cose come "Le Foibe" di cui non si trovava traccia o quasi nei Nostri libri di scuola.

SOlo perchè la parola Patria era un fondamento del Fascismo, hanno fatto in modo che l'Italia fosse detta sempre "..il nostro Paese" invece che "la Nostra Nazione" o "La nostra Patria" si sono sminuiti tutti i simboli del sentimento Nazionale quale la bandiera e l'inno Nazionale che manco i giocatori della NAZIONALE cantavano più. Tutto questo per paura di alimentare un GIUSTO orgoglio NAZIONALE.

Non è forse il caso che certe revisioni siano fatte in maniera serena ?

Dove per revisioni intendo una "visione comune" della storia e non una forzatura, anche perchè ormai nel mondo globalizzato non corriamo il rischio di ricadere nel Fascimo o cose simili.

 

Sono troppo prolisso... scusate 

[Guest Irish Dragon]

Free, tu come interpreti il discorso sulla "retorica della resistenza"?

[Demian]

Vorrei dire la mia semplicemente su due punti.

Non credo che il revisionismo storico sia sempre un male, dopotutto la storia si sviluppa in maniera dinamico, dialettico per dirla in termini hegeliani.

Di ogni periodo vanno conservate tesi e antitesi, positivo e negativo; la censura o la denigrazione da qualunque parte sociale o movimento provengano non hanno mai dato un contributo valido al progresso.

D'altra parte che sia un individuo che occupa impunemente il posto di senatore, dopo svariate condanne, a parlare di revisionismo storico mi fa solo paura.

[coeranos]

non so se ve ne rendete conto, ma qui si arriverà a dire che i fascisti erano i "buoni" mentre i partigiani erano i "cattivi". c'è gente che dice questo da anni.

[FreeSpiritRis]

Free, tu come interpreti il discorso sulla "retorica della resistenza"?

 

Anche quella andrebbe rivista.