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Tra l'apparire disinteressati e il sembrare invasivi


Mirko03

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  • 1 month later...

Faccio un piccolo aggiornamento.

Alla fine non c'è stato nessun confronto diretto; sono riuscito ad ignorarlo ed evitarlo, e penso che lui abbia in qualche modo compreso.

Di recente ho appreso che ha rotto i rapporti con molte persone e che si è isolato; se si è comportato con tuttз come con me, questo fatto non mi sorprende, ma mi provoca un po' di dispiacere. Spero che in futuro, se lo vorrà, riuscirà in qualche modo a trovare un equilibrio e ad instaurare dei rapporti sociali sani.

Dolce aroma di tabacco sparito, anche se con sofferenza, ora si va verso nuovi orizzonti 🙂

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Se lui si isola, questo fatto potrebbe indicare un disagio psicologico di tipo depressivo o di altro tipo.

e' pero' molto difficile e delicato andare a dire a una persona che forse dovrebbe farsi vedere da uno specialista e questa cosa viene spesso rifiutata proprio da chi ne avrebbe bisogno. Il che e' un peccato perche' in genere le malattie e i disturbi migliorano se li si trattano e non se li si ignorano.

Edited by marco7
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Moltз miз amicз vanno dallǝ psicologǝ e lo dicono apertamente; proprio l'altro giorno uno di loro, mentre stavamo parlando, aveva interrotto la conversazione - scusandosi - per mandare un messaggio alla sua psicoterapeuta. Tra noi c'è questa cultura del non nascondere i problemi di natura psicologica, né tantomeno il fatto che si ricorra o si abbia bisogno di ricorrere ad unǝ specialista, ma penso che la persona oggetto di questo topic non abbia lo stesso modo di approcciarsi al tema della salute mentale che abbiamo io e lз miз amicз.

Comunque sì, quello che dici tu potrebbe essere un qualcosa di molto vicino alla realtà, ma non so se sono in questo momento la persona più adeguata per proporgli di rivolgersi ad unǝ professionista; ricomparire così dal nulla per dirgli questo potrebbe incitarlo ad assumere atteggiamenti ostili nei miei confronti, o potrebbe fargli pensare che sia quasi uno sbeffeggiamento. Però forse, effettivamente, potrei scrivergli per chiedergli come sta - avendo cura di mantenere una larga e dovuta distanza per evitare quanto ho raccontato negli ultimi post di questo topic. Avendone in parte esperienze personali, non augurerei mai a nessunǝ di sprofondare nella depressione, e se posso in qualche modo attivarmi minimamente per evitare che ciò accada - se non è già accaduto - nel momento in cui ci sono i presupposti - come so che ci sono, non solo da quello che dici tu, ma anche da altri fattori - per far sì che accada, non posso sicuramente non farlo.

Probabilmente con il passare delle settimane, non avendo avuto modo di esprimerla, la sua aggressività si è in qualche modo attenuata, e forse l'eventuale confronto sulla rottura, che non so se sarà evitabile, sarà più rilassato.

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Quanto ho scritto non era un invito a ricontattarlo in quanto la situazione e' delicata sia per te che per lui.

se ricordo correttamente quel ragazzo e' trans, percio' suppongo o spero che qualche specialista lo segua e si accorga se lui ha bisogno di aiuto psicologico.

ho scritto il commento sopra principalmente con scopo 'informativo' anche per altri ragazzi che leggono magari questa discussione.

io ho 53 anni e forse non realizzo pienamente che i ragazzi di 18 anni di oggi sono molto piu' disinvolti e informati di quel che eravamo noi alla loro eta' nel parlare di disagi psicologici Anche la societa' e' cambiata molto in meglio, anche se puo' sempre ancora migliorare naturalmente.

Edited by marco7
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On 6/27/2022 at 12:49 AM, marco7 said:

Quanto ho scritto non era un invito a ricontattarlo in quanto la situazione e' delicata sia per te che per lui.

No sì sì certo; quelle che ho scritto sotto al tuo post sono le mie riflessioni sviluppate sì a partire da quanto hai scritto tu, ma rispecchianti il mio pensiero e la mia autonomia. Però forse sì, effettivamente quel "ma non so se" può lasciar intendere che io abbia interpretato il tuo post come un invito a parlargli.

On 6/27/2022 at 12:49 AM, marco7 said:

io ho 53 anni e forse non realizzo pienamente che i ragazzi di 18 anni di oggi sono molto piu' disinvolti e informati di quel che eravamo noi alla loro eta' nel parlare di disagi psicologici Anche la societa' e' cambiata molto in meglio, anche se puo' sempre ancora migliorare naturalmente.

Dipende da molte cose, ma generalmente forse un pochino sì : )

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