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La partecipazione delle donne trans negli sport femminili


Donne trans negli sport femminili  

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  1. 1. Sei favorevole alla partecipazione delle donne trans negli sport femminili?

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2 hours ago, Uncanny said:

La FINA, federazione internazionale di nuoto, ha escluso la partecipazione delle donne trans dalle categorie femminili. Ad essere ammesse saranno solo le trans che hanno preso bloccanti della pubertà e che non hanno quindi sviluppato caratteri maschili. La FINA ha anche dichiarato di volere aprire una categoria a parte aperta alle atlete trans. 

Corretto non negare lo sport a priori, altrettanto corretto vietare la partecipazione dato che questo tipo di sport che si basa proprio su prestazioni canalizzate proprio sul campo sessuale. L'alternativa sarebbe l'esame di ogni atleta, uno per uno, con creazione di un protocollo medico sportivo che valuti quanto i caratteri maschili o femminili siano predominanti, con un esborso di risorse non da poco.

Creare invece una categoria apposita non è discriminante, è solo un uso razionale dei mezzi e dei tempi. 

E poi, se si esaminasse caso per caso, sarebbe quantomeno umiliante per l'atleta trans mtf "scoprire" di avere una fisicità e una prestazione maschile e dover essere messa a gareggiare coi maschi. Alla faccia del dead name. Meglio una categoria dedicata, per chi non ha usato i bloccanti. 

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Dovrebbero pero' pure fare una categoria trans uomini altrimenti gli uomini trans vengono forse pure discriminati se gareggiano con uomini cis in quanto forse l'essere stato donna in passato fa si che hanno meno prestanza fisica degli uomini cis.

Parita' di categorie nuoto tra donne trans e uomini trans dunque.

Edited by marco7
3 hours ago, Ghost77 said:

se si esaminasse caso per caso, sarebbe quantomeno umiliante per l'atleta trans mtf "scoprire" di avere una fisicità e una prestazione maschile e dover essere messa a gareggiare coi maschi. Alla faccia del dead name. Meglio una categoria dedicata, per chi non ha usato i bloccanti. 

La categoria dedicata è la soluzione meno dannosa; e tuttavia, fintantoché si potrà contestare ad una donna trans il fatto di non essere una "vera donna" qualche difficoltà ce l'avremo sempre. Ovvio che in media le caratteristiche fisiche/fisiologiche di donne cis e donne trans non sono sovrapponibili...ma ce ne siamo accorti solo ora? 😅 questo tipo di decisioni non fa che rafforzare la convinzione di chi, di fronte ad una donna trans, continuerà a vederci un uomo travestito.

48 minutes ago, schopy said:

questo tipo di decisioni non fa che rafforzare la convinzione di chi, di fronte ad una donna trans, continuerà a vederci un uomo travestito.

Vero, d'altro lato non si può neanche far finta di nulla . Il realismo è in bilicco tra il negazionismo ed il buonismo .

Il problema di base nasce dal fatto che a livello sociale è corretto considerare che la mente vince sul corpo, quindi l'io femminile sul corpo maschile (esemplicifando con una MTF) ; a livello sportivo invece entrambi gli elementi, mente e corpo, fanno la prestazione . Quindi anche spostando gli atleti nella categoria del sesso di partenza, non risolveremmo nulla poichè comunque avremmo una "mente" del sesso opposto, che va a coordinare il corpo in modo differente . Insomma, non se ne esce se non in una categoria separata .

Ma queste categorie per trans saranno come le paraolimpiadi che vengono fatte separate e dopo le olimpiadi o gareggeranno contemporaneamente agli atleti cis ?

A farle separate alla fine per me sono gare di serie B che vengono concesse per par conditio e bona.

gli atleti delle paraoimpiadi non saranno mai famosi e sponsorizzati come quelli delle olimpiadi 'normali' per me e lo stesso presumo sara' per le competizioni tra trans.

Poi magari ci saranno anche le categorie per atleti trans e andicappati.

6 hours ago, marco7 said:

queste categorie per trans saranno come le paraolimpiadi che vengono fatte separate e dopo le olimpiadi o gareggeranno contemporaneamente agli atleti cis ?

Non si sa neppure se le faranno, figuriamoci il modo in cui eventualmente verranno effettuate. Logica vuole vengano fatte in serie, comunque, no? 

6 hours ago, marco7 said:

Poi magari ci saranno anche le categorie per atleti trans e andicappati

È una combinazione così rara che sarà difficile creare una categoria. 

2 hours ago, marco7 said:

Il senso è sempre lo stesso, cioè che l'utilizzo di ormoni o della chirurgia spesso non è sufficiente per "trasformare" un corpo femminile in uno maschile e viceversa. Interessante il caso dell'atleta intersex, pure qui non è facile trovare una soluzione.

Qualche pagina fa scrivevo che non ricordo di atleti bianchi che abbiano messo in discussione le vittorie di atleti neri (e non si può certo dire che, mediamente, il fisico di un ragazzo italiano e quello di un ragazzo nigeriano siano simili); quindi capisco l'esigenza dell'equità, ma se iniziamo a far le pulci a tutto ci ritroveremo al punto di partenza sulla faccenda trans...poi non ditemi che non vi avevo informato 😄

  • 5 months later...

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