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Classica


Guest Jess81

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Guest leduetorri91

Comunque, nonostante la qualità non sia il massimo, pensavo di caricare su YouTube anche altre cantate di Bach dirette da Koopman (ho visto che, a parte le più famose, non ce ne sono molte...).  :look: :look:

 

Rimanendo in tema Bach: avrei da fare una domandina sulla fuga in mi minore BWV 855, I libro del WTK; è un po' tecnica, quindi no so se è il caso di postarla qui o di aprire un altro topic.

Sbaglio o alle battute 19-20 e 38 ci sono due passaggi a ottave parallele? In teoria non sarebbero vietati nel contrappunto? :cry:

 

(A scanso di equivoci: non intendo certo mettere i puntini sulle i a Bach; vorrei solo sapere se questa scelta (perché mi sembra evidente che si tratta di una scelta consapevole) segue qualche caso eccezionale in cui è possibile far procedere due voci per ottave parallele, oppure se Bach ha deliberatamente infranto la regola per ottenere qualche effetto particolare, o se c'è qualche altra giustificazione)

 

penso che qui gli unici che ti possano illuminare siano quint e pochi altri :look: in merito alle ottave parallele non ti saprei dire nulla di più di quello che hai detto tu, ovvero che è sicuramente una scelta consapevole :look: (ma va'! è bach... :cool::cry: )

chiedi a fra' quint di annunziarti la buona novella che non è un errore... :look: :look:

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... è sicuramente una scelta consapevole :cry: (ma va'! è bach... :cool::look: )

 

Certo, già il fatto che si tratta di Bach garantisce che ogni singola nota è scelta consapevolmente, ma ho tenuto a specificarlo perché le ultime due persone a cui ho fatto la stessa domanda hanno avanzato l'ipotesi di una distrazione  :look: :look: .......... :cry: ... :look: .. :look: :look: :look:

Non me lo vedo proprio Bach che si distrae per un'intera battuta e senza accorgersene scrive due voci in ottava!

 

Attendiamo il ritorno di quint...

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a proposito di Dvorak ho scoperto da poco il suo Stabat Mater (non avevo la minima idea che ne avesse scritto uno  :cool:) e devo dire che è davvero moooolto interessante:

 

 

ma quanto è bello il pezzo a 2:42 (che viene poi ripreso dalle voci a 7:35)??

 

 

Dvorak è un autore che amo moltissimo. Trovo che lo Stabat Mater sia una pagina bellissima e molto emozionante (a differenza del Requiem, che mi pare un filo noiosetto).

Linko qui di seguito l'assolo del tenore, con una melodia che nella sua semplicita mi pare commovente:

 

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a proposito di Dvorak ho scoperto da poco il suo Stabat Mater (non avevo la minima idea che ne avesse scritto uno  :look:) e devo dire che è davvero moooolto interessante:

 

 

ma quanto è bello il pezzo a 2:42 (che viene poi ripreso dalle voci a 7:35)??

 

 

Dvorak è un autore che amo moltissimo. Trovo che lo Stabat Mater sia una pagina bellissima e molto emozionante (a differenza del Requiem, che mi pare un filo noiosetto).

Linko qui di seguito l'assolo del tenore, con una melodia che nella sua semplicita mi pare commovente:

 

 

si è vero, lo sto ascoltando in questi giorni ma quella parte del tenore mi aveva subito colpito per la capacità di Dvorak nel costruire un'intera sezione su una frase semplicissima, musicalmente elementare. Io comunque continuo a preferire la parte iniziale che ho postato...ho trovato pure on line la partitura e la riduzione per piano e tra un capitolo e l'altro della tesi gli sto dando un'occhiata.

Finalmente ho trovato uno Stabat Mater che può reggere il confronto con quello di Pergolesi e di Vivaldi (che resta il mio preferito):

 

http://www.youtube.com/watch?v=6OAr9N_-MtU

 

p.s. in Il Talento di Mr. Ripley c'è un dialogo abbastanza esplicito tra i due protagonisti mentre uno (Matt Damon) sta suonando al piano lo Stabat Mater di Vivaldi, posto il link perché è una scena molto bella (purtroppo non sono riuscito a trovarlo in italiano  :cool:):

 

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Se proprio insistete...

 

@Julius C

 

Sì, le ottave parallele sono vietate nel contrappunto. Ma lì non si tratta di un moto parallelo di due voci, ma di un vero e proprio raddoppio all'ottava di una linea melodica. È quanto accade spesso nel primo tempo del Terzo Brandeburghese, tanto per fare il primo esempio che mi viene in mente.

Nella musica per tastiere Bach non lo fa quasi mai. Quello da te citato è uno dei pochi esempi, insieme a un pezzo della partita in la minore, la Toccata BWV 565 (che ha la sua storia) ed escludendo ovviamente le trascrizioni di concerti (Vivaldi, Marcello e altri).

 

Detto per inciso, l'idea che Bach si potesse essere distratto per più di una nota, per giunta in una fuga a due voci (che considero un po' come del sesso di gruppo in due, ma vabbè), è semplicemente folle. Non che Bach non si distraesse, eh, ma per lo più faceva ottave con le note di passaggio o di volta o con gli abbellimenti, quindi tutte giustificabili (anche se certe note di passaggio le poteva pure far passare da un'altra parte ._. ).

 

Vi lascio con un'interpretazione un po' delirante dell'Inverno di Vivaldi:

http://www.youtube.com/watch?v=vl5pTiy3bA8

Mi perplime assai. :afraid:

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Guest leduetorri91

sai che a me piace? :cool:

adoro le interpretazioni di Biondi, forse sono un un po' libertine, però hanno un sapore barocco niente male... :afraid:

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Grazie mille, quint!!!  :look:

 

In effetti avevo notato, qualche volta, dei passaggi con raddoppi all'ottava nelle opere di Bach, ma questo mi aveva incuriosito un po' di più perché si trovava in una fuga, che (adesso dirò una cazzata, ne sono sicuro :cool:) mi dà l'idea di essere una forma contrappuntisticamente più "rigorosa" rispetto ad altre come le partite o le toccate. (Per essere sicuro di non aver capito male: la partita in questione è la BWV 827, giusto?)

 

Bello il paragone con il sesso di gruppo!  :afraid:

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ciao a tutti, sono studente del conservatorio e con grande entusiasmo ho notato questo topic ^^, in qualità di violista non posso non essere fan di hindemith e shostakovich, a qualcuno di voi piace?

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anche a te piace shostakovich  :rotfl:... cmq delle sue opere apprezzo molto i walts (il no.2 in particolare, anche se sembra un pò scontato  :asd:) e i quartetti d'archi  :D

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G. Fauré - "Pavane" (sta nella colonna sonora del Divo di Sorrentino)

 

versione pianistica

 

Ma è Fauré che suona?!? Ma allora tutti i pianisti del mondo la interpretano male (dando per scontato che l'autore la interpreti come vada interpretata). E poi sta suonando una trascrizione che non è di quelle che si trovano normalmente in giro. :rotfl:

 

Alla new entry: Shostakovic mi piace, ma è tanto che non lo ascolto. Con Hindemith ci provai tempo fa, ma non mi piacque; forse ritenterò.

Mi faccio perdonare con Schubert:

 

 

Da notare le facce buffe del violista e i salti che fa il violoncello primo (Sollima). :asd:

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G. Fauré - "Pavane" (sta nella colonna sonora del Divo di Sorrentino)

versione pianistica

Ma è Fauré che suona?!? Ma allora tutti i pianisti del mondo la interpretano male (dando per scontato che l'autore la interpreti come vada interpretata). E poi sta suonando una trascrizione che non è di quelle che si trovano normalmente in giro. :rotfl:

 

bella domanda, chiunque sia a suonare a me piace, poi se trovo il tempo cercherò di procurarmi lo spartito (p.s. può essere che sia una trascrizione sua personale, che male c'è!?! :D)

 

ciao a tutti, sono studente del conservatorio e con grande entusiasmo ho notato questo topic ^^, in qualità di violista non posso non essere fan di hindemith e shostakovich, a qualcuno di voi piace?

 

shostakovich è un grande...lo so che è scontato ma la quinta sinfonia è fantastica, poi dei quartetti è molto bello il No. 15

 

p.s. se sei un appassionato ti consiglio l'integrale della Brilliant, le esecuzioni sono buone e hai a tua disposizione quasi tutto ciò che è uscito dalla penna di Dmitri :asd:

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Alla new entry: Shostakovic mi piace, ma è tanto che non lo ascolto. Con Hindemith ci provai tempo fa, ma non mi piacque; forse ritenterò.

Mi faccio perdonare con Schubert:

 

 

Da notare le facce buffe del violista e i salti che fa il violoncello primo (Sollima). :asd:

 

l'avevo già ascoltato ma quest'interpretazione è davvero fantastica  :rotfl:, per ringraziarla maestro provo con debussy, spero sia di suo gradimento  ^^:

 

http://www.youtube.com/watch?v=F5A4CkUAazI (la seconda parte dovrebbe essere tra i d

video correlati  :D)

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Amici della classica, potete vedere (per chi è interessato) tutte le fasi del Concorso pianistico Busoni, (che in europa è fra i piu importanti insieme allo Chopin di Varsavia), in diretta streaming a questo indirizzo:

 

http://stream.concorsobusoni.it/DefaultMoz.aspx

 

Una bella occasione per tutti i pianisti (e non solo) da non lasciarsi scappare..

 

Ciao!

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Mi faccio perdonare con Schubert:

Da notare le facce buffe del violista e i salti che fa il violoncello primo (Sollima). :D

Bellissima 'sta registrazione, grazie Quint! Comunque non stanno fermi e buoni per mezzo secondo, sembrano tutti tarantolati questi cinque!  :P

Ah grazie anche a voi Ahlborn e distante per la dritta sul Concorso Busoni.

Già che ci sono colgo l'occasione per segnalare un po' di date del festival barocco di Viterbo, fanno dei concerti fantastici a prezzi piuttosto accessibili in delle cornici estremamente suggestive. Certo, mi direte che Viterbo è una seccatura da raggiungere praticamente per chiunque ma personalmente credo che pochi si pentirebbero di riservarsi una mini-vacanza di fine estate in una città del genere. Per quanto mi riguarda il fascino medievale di Viterbo ha sempre abbondantemente ripagato il viaggio.

Questi concerti iniziano alle 21 e costano 15 euri (l'uno a persona): il 4 settembre Jordi Savall dirige l'Hesperion XXI; il 5 settembre nella chiesa di S. Maria della Verità c'è Chiara Banchini a dirigere la mitica Ensemble 415 (quella che si sente sempre su radio classica!  :love:); il 18 settembre l'European Union Chamber Orchestra suona Bach, Handel e Vivaldi nella Cattedrale di S. Lorenzo; il 19 settembre c'è Natalia Gutman (!!!! :P) a Palazzo dei Papi che suona la terza, la quarta e la quinta suite per violoncello di Bach; il 23 settembre c'è un concerto a favore dell'AIRC nella chiesa di S. Francesco con Viktoria Mullova e Ottavio Dantone che suonano Bach rispettivamente al violino e al clavicembalo; il 24 settembre Alan Curtis dirige l'Agrippina di Handel e infine, sempre a Palazzo dei Papi, il 9 ottobre Gustav Leonhardt suona Bach, Kerll, Purcell e D'Anglebert al clavicembalo.

Una rassegna coi contro***, non trovate?

Ah comunque anche se si direbbe il contrario non lavoro per l'Ente del turismo viterbese... :love:

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@subaru-zats: sinceramente non è che per Debussy ci vado matto, ma grazie lo stesso. ^^

Toh, un tuo collega alle prese con uno dei miei brani preferiti. Conosci? (il brano, non il violista :sisi: )

 

P.S.: me lo avevi chiesto nel tuo topic di benvenuto, ma non mi va di riesumarlo solo per rispondere: ufficialmente non suono niente, faccio Composizione; il che vuol dire che sono costretto a suonare il piano. :D

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ma nooo >_>, nel forum di musica classica di solito ci azzecco con i gusti degli utenti .-.

cmq no, il pezzo linkato non lo conoscevo...lui si però, è davvero pulito anche nei passaggi più veloci e nel pizzicato  :sisi:

 

dai ci riprovo...

:D
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Rachmaninov... È tanto che non lo sento. Era l'amore di gioventù, poi crescendo ho lasciato da parti le romanticherie e sono diventato un cinico classicista. :D

Male che non conoscevi Lacrymae, molto male. :D

 

:sisi:

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Rachmaninov... È tanto che non lo sento. Era l'amore di gioventù, poi crescendo ho lasciato da parti le romanticherie e sono diventato un cinico classicista. :D

 

 

basta, mi arrendo >_>

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