Innamorarsi del Migliore Amico etero...

[Sirius]

Salve a tutti ragazzi.E'il mio primo post questo.Vi  scrivo qui perché siete gli unici con i quali posso sfogarmi in questo difficile momento per me.Sono gay,ho 22 anni e mi sono innamorato follemente del mio migliore amico etero mio coetaneo.

Nessuno sa della mia omosessualità anche perché la mia famiglia non capirebbe mai né tantomeno i pochi amici veri che ho e dunque nemmeno lui.

Non m’ero mai innamorato fino ad ora come lo sono adesso….sono così legato al mio amico che desidererei vederlo tutti i giorni e condividere con lui tutti i momenti.

La scorsa settimana l’abbiamo passata tutta vedendoci quotidianamente per studiare insieme ed io sono stato così bene con lui desiderando che quei momenti non finissero mai.Dovete sapere che io da quando lo conosco (6 mesi ormai)cerco sempre di stupirlo in tutti i modi….gli ho fatto molti regali,scritto lettere di sostegno nei suoi momenti difficili,ho sempre speso per lui parole di elogio e profondo affetto.E’ una persona stupenda solo che però io non sono l’unico nella sua vita come lo è lui per me.Infatti lui ha altri amici(con i quali però non ha il rapporto profondo come ce l’ha con me)ma soprattutto è in contatto con la sua ex che ha lasciato dopo 4 anni(prima che ci conoscessimo comunque)perché non voleva sentirsi legato e dipendente troppo da qualcuno sebbene lui m’abbia ammesso che ancora la pensa  e credo che ancora  la ami.

Ammetto a volte di essere troppo “presente” nella sua vita e qualche volta,quando abbiamo discusso,m’ha detto chiaramente che lui aveva lasciato la sua ragazza proprio per esser libero e che dunque non voleva sentirsi troppo soffocato da me.Poi comunque abbiam chiarito e tutto s’è risolto.

La cosa che mi fa stare davvero male è che io non posso sfogarmi con nessuno circa quello che provo per lui ed è così frustrante provare un sentimento così bello che mai avevo provato prima(che è proprio Amore)e non poterlo confessare a nessuno né tantomeno a lui perché temo che se lui sapesse questa cosa inevitabilmente s’allontanerebbe ed io non potrei perderlo.

Tante volte lui ha speso nei miei confronti parole di stima,bene ed affetto e confida solo a me i suoi problemi,le sue paure,le sue angosce come solo ad un Migliore Amico si può fare.Però la mia insicurezza e paura di perderlo mi giocan brutti scherzi perché nel momento in cui io ad esempio gli mando un sms al quale non mi risponde vado in paranoia…temo che si possa stancare di me capite?

Oggi ad esempio dovevam vederci per studiare ma m’ha detto che forse la sua ex andava a casa sua per vedere come era la disposizione dell’appartamento dopo i lavori che son stati fatti e che dunque non sapeva se la cosa si poteva fare o meno…scherzando gli ho detto di non “combinare guai”con lei e lui m’ha subito rassicurato che non ci pensava proprio a cedere alla tentazione di un rapporto sessuale con lei.

Sta di fatto che poco fa m’ha massaggiato e confermato che la sua ex andrà a trovarlo a casa sua stasera e che ceneranno insieme(i suoi genitori sono partiti oggi per una crociera e quindi il mio Amico avrà la casa libera per 1 settimana).Al che gli ho mandato un sms chiedendogli,quasi implorandolo,di vederci domani mattina per studiare insieme ma non m’ha risposto e questo m’ha mandato nel panico.Lo so…esagero….ma purtroppo temo sempre un suo allontanamento.

Non sapete quanto ho pianto per lui da quando lo conosco…davvero tanto.Ogni volta che non lo vedo sto male e credetemi,quando mi sento così,l’unica soluzione è per me dormire e non pensarci pensando al giorno successivo che m’avvicina ad incontrarlo se dobbiamo vederci.Sarò folle lo so…i problemi della vita sono ben altri…ma purtroppo con lui non so contenermi ed ogni volta che ci vediamo lo ricopro di attenzioni,pacche sulla spalla e gesti affettuosi come carezze fugaci dietro al collo. Ogni volta che usciamo e m’accompagna a casa gli chiedo sempre di squillarmi appena raggiunge casa sua così son sicuro che è lì “sano e salvo”e che non s’è imbattuto in qualche malvivente nel pieno della notte per ritornare a casa. E puntualmente ogni volta che usciamo,tornato a casa,gli mando un sms ringraziandolo per la serata e augurandogli la buonanotte…sms al quale lui mi risponde quasi sempre.

Lo amo troppo ed anche adesso mentre scrivo non riesco a trattenere le lacrime.Purtroppo,come già detto all’inizio,non c’è nemmeno nessuno al quale posso confidare questa cosa per ricevere un sostegno o consiglio…Mi lacero dentro da solo per un sentimento che non posso dichiarare.

Ogni volta che credo si stia allontanando da me cerco di riconquistarlo con qualche sorpresa a lui gradita,regalo o biglietto(che sempre lo commuove).Io dico a lui che è il mio Migliore Amico…dovrebbe sapere in realtà che ogni cosa che faccio per lui è spinta dall’Amore che provo.Lui non sa quante lacrime versate nel mio letto se non mi rispondeva a qualche sms o se non si faceva sentire….eccessivo lo so.Ma lui è il mio ultimo pensiero la sera ed il primo la mattina.

Il fatto è che lui è la classica persona che si fa cercare e non cerca…è la persona alla quale bisogna sempre proporre tutto(come uscite o incontri per vederci io e lui per studiare o magari per una semplice partita alla PS2 a casa mia o sua)e raramente propone qualcosa.Io ho ben capito il suo carattere ecco perché cerco di non “soffocarlo”ma al contempo ci sto male perché mi manca.

Ora più tardi gli invio un sms nel quale gli chiedo com’è andata la serata con la sua ex,gli ho la buonanotte e soprattutto gli richiedo di vederci domani sperando che mi accontenti a differenza di oggi.C’è da dire che è da sabato scorso che ci vediamo tutti i giorni fino ad oggi che non ci siam visti…ed il fatto è che più lo vedo più mi attacco e non mi bastan mai i momenti da passare insieme.

Ragazzi scusatemi se son stato prolisso ed anche un po’ ripetitivo ma sto un po’ a pezzi moralmente ed avevo bisogno di confessare questi miei disagi finalmente a qualcuno.Ora già mi sento un po’ meglio…parlare dei propri problemi a qualcuno fa bene e questo era un macigno che mi portavo dietro da ormai 3 mesi.

Grazie per la vostra attenzione

[Atrus]

Ti parlo per esperienza personale...

L'unica cosa che puoi fare è EVITARLO, cambia compagnia, frequenta altre persone, qualunque cosa ma per qualche mese cerca di stare alla larga da lui. Ci si sta male lo so, ma è l'unica maniera per farsela passare. D'altra parte se lui è etero è inutile farsi illusioni, sarà sempre un sentimento a senso unico il che per un po' può persino essere appagnate (innamorarsi è sempre bello) ma più va avanti più ti logora.

Se riesci a superare questo momento anche se non avrai l'amore che volevi ti rimarrà comunque un amico con la A maiuscola che non è poco. Perlomeno questo è quello che è capitato a me in una situazione molto simile.

 

By the way... benvenuto sul forum 

[oldboy]

Trovati tante cose da fare, esci, fai sport, segnati a un corso di teatro, di danza del ventre,di yoga , fai volontariato, un lavoretto partime: ciò che vuoi ma tienti occupato, e esci da questa situazione.

Guarda in faccia la realtà, se lui è veramente etero non c'è nulla che tu possa fare, non lasciarti usare, non umiliarti davanti a te stesso, MERITIAMO di essere felici e continuare così non ti dona certo felicità.

Non sarà facile lo so ...ma il mare è pieno di pesci e chiodo scaccia chiodo (sembro la zingara stasera)!

Succede a tutti di avere un amore impossibile almeno una volta nella vita, e tutti gli sopravvivono, non è molto di consolazione forse ma può aiutare sapere di non essere gli unici!

Buona Fortuna!

[pat87]

L'unica cosa che puoi fare è EVITARLO, cambia compagnia, frequenta altre persone, qualunque cosa ma per qualche mese cerca di stare alla larga da lui.

 

CONCORDO AL 100%! 

Stai il più possibile lontano da lui! Ti farà soltanto soffrire se lo frequenti ancora.

Pensa ad altri tipi gay, che magari sono interessati a te, o rischi di rovinarti la vita per molto molto tempo.

Esperienza personale.

[GlassOnion]

E' tipico, nonchè topico. Ci siamo passati quasi tutti, credo. Anche io!

Beh, non posso dire essermi propriamente innamorato del mio migliore amico, ma era comunque un'infatuazione molto forte e i sintomi erano pressochè gli stessi e vederlo lì in classe tutti i giorni di certo non aiutava! E' durato tutto due o tre mesi. Poi, piano piano, senza accorgermene, tutto è andato svanendo, perchè me n'ero fatto una ragione. E poi pensaci...lui è etero...ti va di soffrire per qualcuno che non potrà mai, e ripeto, MAI, ricambiare i tuoi sentimenti? So che è difficile se si è nella situazione, ma credimi...puoi uscirne. Perchè là fuori c'è sicuramente qualcuno pronto ad amarti e ricambiarti come meriti e come desideri, ma soprattutto che PUO' farlo. Immaginati in una situazione contraria: se una tua amica fosse perdutamente innamorata di te, cosa faresti?

Tempo...sembra scontato e banale, ma serve solo tempo. Nel frattempo distraiti, o almeno, allenta un po' i frequenti momenti passati insieme, sii meno "pressante", altrimenti finirai con l'allontanarlo. Io non ti suggerisco di non vederlo affatto, sebbene sia la soluzione più indicata nei casi più drastici. E poi smettendo all'improvviso di vedervi, anche lui si farebbe qualche domanda. E' il tuo migliore amico. Lui è e sarà sempre lì, comunque. Non rovinare tutto così. Purtroppo innamorarsi di un etero è il più grande sbaglio che un gay possa fare nella sua vita; perdi solamente tempo ed è unicamente una frustrazione. E' normale struggersi, ma quando avrai finito tutte le tue lacrime e avrai raggiunto il baratro, potrai soltanto risalire, senza rendertene conto, fidati.

E poi, quando avrai superato il tutto (perchè lo farai!) e gli dirai di te...(e se è veramente il tuo migliore amico, lo vedrai), vedrai, sarà una cosa indescrivibile. Avere un migliore amico etero è una delle cose più belle al mondo. 

[Ohhappyday]

Posso dirtelo francamente? Secondo me ha già capito tutto (se non l'ha fatto mi preoccuperei delle sue capacità ricettive )! Sia chiaro, non ho mai avuto un migliore amico, però mi fa strano pensare ad un etero che invia lettere di sostegno, fa tanti regali e tempesta di sms un altro. Detto questo, sempre per continuare in franchezza, direi: dimenticalo :).

[Guest Enver]

Allontanarlo mi sembra molto come dire che uno strabico fa la spaccata con gli occhi.

Non si può sostituire il moschettone con il catenaccio difettoso in questo modo senza urtare comunque i sentimenti dell'altro, soprattutto se siete così intimi (e l'intimità è già amore...) ora che tu gli lasci i segni dei tuoi baci con l'inchiostro al limone su tutto quello che gli regali, che lo ha avvicinato ancora di più. Se lo allontani la rottura è inevitabile.

Se ti distrai , allora per non pensarci più ti conviene trovarti una donna... è l'unico modo.

Dovresti fargli vedere i bigliettini che avresti voluto mettere vicino ai regali. Dovresti conquistarlo, l'unica volta che potrai farlo, per dirgli che sei gay.  (Anche se sono un bastardo, pure se non posso essere figlio della Madonna per ovvie ragioni, io che non ho mai pettinato dito per dire a persone di cui non saprei la reazione che sono gay)

Non esistono lacrime di ceralacca.

In ogni modo potresti perderlo anche senza dirgli che sei gay, anche solo rimanendo innamorato di lui. E io lascerei al prima possibile la scelta di dirlo, prima che tu soffra, poi ti sfili il saio e ormai passato consideri la sua amicizia una bancarella nel museo della memoria perchè non lo ami più...

[Mic]

Benvenuto Sirius! Come vedi almeno un posto in cui sfogarti l'hai finalmente trovato, ed è già importante 

 

Riguardo alla tua vicenda provero' ora a rigirare la frittata.

La verità é che per adesso ci stai proprio bene a crogiolarti nella tua cotta, lacrime versate comprese. E pur di perpetuare il tuo stazionamento in questa sorta di limbo agrodolce badi bene di non mettere mai il tuo -amico- di fronte ai tuoi veri sentimenti in maniera completamente esplicita. Meglio non sapere se ti accetterebbe o no. Meglio non sapere nulla di nulla. Meglio andare avanti cosi'.

 

E' vero?

 

Se invece non è vero e vuoi davvero dare una svolta alla cosa, io ti consiglierei di cominciare col dirgli che sei gay (cosa che in ogni caso prima o poi devi iniziare a fare con le persone che ti stanno intorno, e in genere si parte da quelle che sentiamo piu' vicine).

Non devi per forza confessargli subito il tuo amore (magari alla fine non lo farai proprio). Procedi un passo alla volta: inizia col portarlo/portarti coi piedi per terra scoprendo almeno la carta piu' importante, e vedi come proseguono le cose. Se lui é davvero eterissimo come dici la cosa migliore sarebbe comunque riuscire a staccarsene "dolcemente". Disinnamorarsi é difficile ma non impossibile, per farlo aiuta molto smettere di idealizzare la persona in questione e levare di torno un po' di autosuggestioni. Un bel coming out darebbe una bella scossa in questo senso. Lasciare che le cose arrivino al punto di rottura e si guastino da sole in genere produce sempre pessimi risultati.

 

Buona fortuna e tienici informati!

 

 

PS: Enver, sei incredibile °_____° Se ti raccontassi non mi crederebbe nessuno.

[Guest luke76BG]

Scappa lontano sirius....lo so sembra impossibile da farsi ora come ora ma devi farlo per te stesso...dopo sarà atroce.Io ne so qualcosa proprio in questi giorni...pensaci bene.

[mama]

Innamorarsi del Migliore Amico etero...non verrai mai contraccambiato    :)  praticamente è un suicidio  :) vedi tu...effettivamente forse sarebbe meglio cercare altrove 

[_mat2k8_]

è una delle cose più brutte che può succedere a livello sentimentale! evita se riesci! (a quanto pare ci siamo passati un po' tutti in sto casino!)

[Sirius]

Benvenuto Sirius! Come vedi almeno un posto in cui sfogarti l'hai finalmente trovato, ed è già importante 

 

Riguardo alla tua vicenda provero' ora a rigirare la frittata.

La verità é che per adesso ci stai proprio bene a crogiolarti nella tua cotta, lacrime versate comprese. E pur di perpetuare il tuo stazionamento in questa sorta di limbo agrodolce badi bene di non mettere mai il tuo -amico- di fronte ai tuoi veri sentimenti in maniera completamente esplicita. Meglio non sapere se ti accetterebbe o no. Meglio non sapere nulla di nulla. Meglio andare avanti cosi'.

 

E' vero?

 

 

Grazie Ragazzi per le vostre risposte e consigli.

The Morning Star è così!Io preferisco restar nel dubbio piuttosto che dirlgli la verità e magari perderlo...Temo questo perchè so che c'è un'altra ragazza innamorata di lui,alla quale lui era molto legato,che però appena ha confessato il suo amore lui se ne è allontanato per non illuderla e darle false speranze perchè comunque pensa ancora alla sua ex con la quale si sta sentendo quasi tutti i giorni ormai....e sapete qual è la cosa più frustrante?E' che lui chiede a me consigli su come comportarsi con lei e se è il caso di ritornarci insieme....Ed io da Migliore Amico quale mi reputa cosa dovrei rispondergli?Gli ho detto di provare a tornarci insieme per vedere se può rifunzionare anche se purtroppo so bene,in cuor mio,che se si rifidanzasse con lei inevitabilmente avrebbe meno tempo da dedicarmi.Mi son dato la zappa sui piedi lo so...ma cosa potevo fare?Se mi fossi schierato contro un suo rifidanzamento avrebbe potuto vedere in me un atteggiamento egoista che certo non avrebbe giovato alla considerazione che lui ha di me.

Sta di fatto Ragazzi,che da quando ho scritto qui il mio sfogo,proprio non ce l'ho fatta a stargli lontano anzi....visto che i suoi eran i crociera e lui da solo a casa,son andato da lui per fargli compagnia tutta la giornata pranzando,studiando e cenando insieme....addirittura 2 giorni fa ho dormito a casa sua!Ci siamo tanto divertiti insieme,son stati momenti magici per me,gli ho regalato un CD-DVD del concerto della Pausini a San Siro al quale lui era stato con la sua ex,gli ho portato da mangiare quando son andato da lui dopo pranzo visto che non aveva cucinato....insomma invece di allontanarmi da lui come m'avete consigliato sto perseverando nel mio star con lui.

Purtroppo per me è diventato un'ossessione ed ogni volta che magari gli chiedo di vederci e lui non può temo sempre che sia voluto per non vedermi perchè stanco di me.

Non so quante volte m'ha detto che non devo esser malpensante e che non devo dubitare di lui,che basta il fatto che lui abbia confidato a me i suoi pensieri intimi e le angosce che mai aveva detto a nessuno per rassicurarmi circa la autenticità del suo bene e affetto per me.

Martedì dovevam vederci nel pomeriggio per studiare ma lui mi mandò un sms nel quale mi diceva che stava nervoso,che si scusava con me,e che non aveva voglia di veder nessuno.Io ci rimasi male anche perchè contavo di vederloe poi ero anche preoccupato perchè non sapevo il motivo di questo suo "malessere".Così lo chiamai ma non mi rispose...gli mandai un sms e mi disse di non preoccuparmi.A quel punto però decisi di fare una cosa....rischiare ed andare lo stesso a casa sua nonostante m'avesse detto di non farlo....ebbene quando arrivato sotto al suo palazzo gli mandai un altro sms per dirgli che stavo giù casa sua e che poteva decidere se vedermi o meno...Lui aprì il cancello e quando mi vide m'abbracciò forte e iniziò a piangere....Aveva apprezzato moltissimo il mio gesto e m'aveva raccontato che stava così male perchè gli mancavan i suoi e perchè era confuso circa il comportamento da tenere con la sua ex che aveva visto il giorno prima.E' stato così bello per me poterlo abbracciare in quel momento perchè davvero gli dimostravo quanto potesse contare su di me nei momenti difficili.

Ora dopo pranzo vado di nuovo a casa sua e forse stasera usciamo...solo che però,paranoicamente,già temo per domani nel senso che magari potremmo non vederci visto che credo che possa reincontrarsi con la sua ex la sera...Il guaio è che io al momento vivo solo per lui...Lui ovviamente non vive solo per me e lo capisco anche se mi reputa il suo Migliore Amico e e mi vuole tanto bene!

Perdonatemi ragazzi se vi "uso"come mio sfogatoio ma non sapete(o forse si)quanto fa bene sfogar le proprie incertezze e frustrazioni a qualcuno che ti capisca e possa ascoltarti.

Grazie

[CutHere]

non riuscirei mai a non essere sincero con il mio migliore amico

a dire il vero non riuscirei mai non essere sincero nemmeno con la persona che amo

[Guest Nicstel]

Ti capisco perfettamente,è capitato anche a me di innamorarmi di un amico...è atroce sta cosa!

Dirti di allontanarti da lui è assurdo,io per primo non ci sono riuscito purtroppo...

Nel mio caso è stato il tempo a sistemare tutto,ma prima che passi si deve attraversare l'inferno....cosa che a quanto ho letto sta succendendo a te.

Tieni duro,vedrai che trovarai prima o poi una persona che il tuo amore lo sa corrispondere

[Verlaine]

[ Anche io faccio mille complimenti a Enver per la sua prosa sempre molto .. sui generis. Ce ne fussero tipi come te qui in giro.. Non ti preoccupare però di dover mantenere questa cosa ora come uno status.. la mia ammirazione rimane anche se qualche volta scrivi qualcosa di comprensibile o_O ]

 

Sirius, veniamo a te.

Io ho passato una cosa molto simile e su questo forum sto scoprendo, con un certo mio sollievo, che è molto più comune di quanto pensassi. Anche io sono innamorato pazzo, proprio allo stesso tuo livello mi sembra, di un etero. Un tempo eravamo amici, e per un periodo siamo stati anche 'migliori amici' - ora sono già alla fase in cui ho dovuto chiudere con lui, comunque io non sono mai stato solo suo amico - ne sono stato sempre innamorato, dal primo momento.

La tua storia mi ricorda tanti momenti della mia, per molti versi.. con questo ragazzo io ho passato dei mesi bellissimi in cui facevamo tutto insieme, dormire, mangiare etc... eravamo incredibilmente felici e c'era molta tenerezza. Poi però qualche esperienza di sesso riuscì a rovinare tutto. Quando uno è etero è così. Magari può voler sperimentare, e lì per lì magari ci sta anche bene, ma poi, "the day after", ci ripensa e questa sperimentazione rovina tutto quello che c'era prima.

Mi ricordi la mia storia anche perché lui con me si comportava come il tuo, cioè non faceva mai (o cmq molto raramente) il primo passo, dovevo sempre essere io a chiamarlo, invitarlo fuori etc. Solo che col tempo mi sono accorto che con gli altri non era proprio così... era un trattamento che riservava quasi solo a me. Stai attento quindi a cosa ciò voglia dire. Probabilmente qualcosina l'ha intuita.

Una volta mi capitò di fare come hai fatto tu, cioè di andare sotto casa sua nonostante mi avesse detto di non vederci. Il mio la prese un po' peggio però.. eravamo già 'dopo la sperimentazione', d'altra parte..

Anche io mi accodo a quello che ti hanno già detto varie persone: allontanati da lui. Non subito, ovviamente: prima palesa i tuoi sentimenti. Magari, visto che hai un'affezione così forte, prova a viverli nonostante tutto, se lui te lo permette. Vedrai che presto il dolore sarà così grande che te ne passerà la voglia (ma almeno ci avrai provato, e non avrai questo rimpianto per l'eternità). Così arriverà il punto in cui ti verrà da dire basta nonostante questo 'basta' significhi per te una specie di suicidio interiore. Perché è davvero uno spreco vivere in un sogno, in una nuvola di fumo, specie se questo sogno fa male, come sempre accade. E allora si vive in un incubo nella speranza che si trasformi di nuovo nel sogno di prima - ma questo non può accadere. Perciò, meglio evitare tutto questo investimento nell'altro e che questa storia si sedimenti ancora di più e diventi assolutamente indelebile. Fermati prima che sia troppo tardi. Parlagli al più presto dei tuoi sentimenti (probabilmente ha già capito, ma devi comunque parlargliene) e poi dai un taglio netto. Se l'idea ti fa troppa paura, prova a rimanergli amico ma senza nascondere più i tuoi sentimenti - e la cosa si evolverà da sola, nel senso che prima o poi il taglio netto arriverà comunque.

Mi raccomando, sii forte. Lo devi a te stesso.

[Fulmine]

sirius sono nella stessa tua situazione.. con la differenza che lui sa che sono gay e penso abbia capito che mi piace

 

devi fartene una ragione.. un etero non potrà mai stare con un gay.. è così e basta.

 

se non riesci ad essere suo amico allontanati e trovati una persona che ti ama, se riesci a vederlo solo come un amico invece continua a stargli vicino.. ma solo come amico

 

io sto facendo così

[StarBoy]

Beh forse allontanarsi del tutto non credo sia indispensabile, mi rendo conto che tu ora hai solo pensieri per lui....ma forse sarebbe bene inziare a conoscere altri ragazzi, magari col tempo potresti iniziare a guardare il tuo amico con occhi diversi e a dirigere le tue attenzioni nei confronti di un ragazzo che magari può ricambiare i tuoi sentimenti. Ovviamente questo non avverà subito, visto il tuo forte innamoramento....ma continuare così a cosa ti porterebbe? :)

[panit~]

Vedrai che presto il dolore sarà così grande che te ne passerà la voglia (ma almeno ci avrai provato, e non avrai questo rimpianto per l'eternità). Così arriverà il punto in cui ti verrà da dire basta nonostante questo 'basta' significhi per te una specie di suicidio interiore. Perché è davvero uno spreco vivere in un sogno, in una nuvola di fumo, specie se questo sogno fa male, come sempre accade. E allora si vive in un incubo nella speranza che si trasformi di nuovo nel sogno di prima - ma questo non può accadere.

queste parole hanno fatto colpo nella mia mente.

 

entro anche io nella schiera degli innamorati di etero. Ormai lo so che ama le ragazze, ma con me da tanto di quel pensare che io voglio continuamente autoledermi, chissenefrega se poi ci  sto male, forse se la prossima volta lo vedo, riesco a trarre quella felicità che cerco.

 

Mi sono imposto, quest'estate, visto che andremo in vacanza assieme soli soletti, di provare il provabile. Poi si vedrà.

 

Però ora mi sono accorto che mi piace vivere in questo dannato incubo nella speranza che diventi sogno.

[Max]

io mi innamorai del mio amico etero, dopo un lungo periodo mi autoconvinsi che non potevo avere nulla a che fare con lui, ho guardato dentro di me e ho capito che dovevo cercare altrove.. :)

[coeranos]

allontandosi non si risolvono i problemi, serve solo a perdere un amico, e non ditemi che allontanandosi non si soffre perchè non è vero.  bisogna saper accettare le cose come stanno, serve anche per maturare.

[Max]

concordo :)

[Verlaine]

allontandosi non si risolvono i problemi, serve solo a perdere un amico, e non ditemi che allontanandosi non si soffre perchè non è vero.  bisogna saper accettare le cose come stanno, serve anche per maturare.

 

Dipende, coeranos. Personalmente io trovo che se sei innamorato, ma innamorato sul serio, non allontanandoti non riuscirai mai a guardare qualcun altro. Come sarebbe possibile? Sarebbe possibile se si tratta di una cotta magari forte ma passeggera. Ma se è amore, quello serio, quello profondo, rimanere 'amico' di quella persona ti comporta di vederla spesso, di parlarci, di avere mille occasioni di capire quant'è meravigliosa, quanto sei felice con lei-lui e quanto non puoi innamorarti di qualcun altro. E insieme però si allarga sempre più la consapevolezza che non potrai mai starci insieme. Atroce. Si cade lentamente nel baratro, anche se è un baratro che piace, perché rimane fisiologicamente aperta una speranza in non si sa che - un miracolo? - che tramuti questo baratro in una corrente ascensionale. Si SA che non accadrà - ma non ci si crede.

 

Invece, allontanandosi, innanzitutto si evitano potenziali incomprensioni e problemi all'altra persona (in alcuni casi non potenziali ma reali). In secondo luogo si matura molto di più - si soffre, certo, tantissimo, ma è una sofferenza creativa, perché permette di ricostruire il proprio essere intorno ad altre cose, nuove, e questo offre senz'altro maggiori occasioni di crescita. Mentre nell'altro caso la sofferenza sarebbe stagnante e inutile, una flagellazione continua e senza sbocco. Allontanarsi in questo caso comporta una morte e una rinascita - quell'altro caso è un coma continuo senza sbocchi. Quanto al perdere un amico, le probabilità che un amico rimanga tale per tutta la vita sono minime - è triste ma è così, le amicizie si rinnovano, alcune persone rimangono dentro per sempre ma difficilmente rimarranno anche 'fuori' per sempre. Ma in questo modo si evita di perdere sé stessi, e una larga fetta del proprio tempo, che non è eterno...

 

Infine, sono d'accordo comunque sul fatto che un'amicizia (in senso lato, in senso spirituale) quando è vera è per sempre. Quindi, una volta che quella crisi interiore, quella 'morte e rinascita', siano superate per davvero, si potrà ritrovare e riabbracciare l'amico, stavolta sì in modo libero e sano per entrambi, senza sentimenti trattenuti e bugie, senza gelosie e senza dolori. Come vuole un'amicizia vera. [Ma questo è un caso di cui non bisogna tener conto.. perché è molto più facile che, una volta superata quella morte e rinascita, rimanga un nucleo 'interiore' di quell'amicizia, ma le sue motivazioni esteriori siano ormai sfumate. Anche perché un lutto comporta lunghi mesi o anni di elaborazione, e un totale svuotamento del vecchio e un totale riempimento del nuovo.]

[Mercante di Luce]

Fuggi, fuggi, FUGGI!

Ho avuto la sventura di innamorarmi di uno dei miei migliori amici e ne sto soffrendo tutt'ora.

L'illusione della speranza di piccoli gesti dalle labili ambiguità m'aveva fatto continuare nello sperarci.

Forse si cresce, ma vale veramente la pena soffrire per ANNI per farlo?

[Bamb]

Dipende, coeranos. Personalmente io trovo che se sei innamorato, ma innamorato sul serio, non allontanandoti non riuscirai mai a guardare qualcun altro. Come sarebbe possibile? Sarebbe possibile se si tratta di una cotta magari forte ma passeggera. Ma se è amore, quello serio, quello profondo, rimanere 'amico' di quella persona ti comporta di vederla spesso, di parlarci, di avere mille occasioni di capire quant'è meravigliosa, quanto sei felice con lei-lui e quanto non puoi innamorarti di qualcun altro. E insieme però si allarga sempre più la consapevolezza che non potrai mai starci insieme. Atroce. Si cade lentamente nel baratro, anche se è un baratro che piace, perché rimane fisiologicamente aperta una speranza in non si sa che - un miracolo? - che tramuti questo baratro in una corrente ascensionale. Si SA che non accadrà - ma non ci si crede.

 

Invece, allontanandosi, innanzitutto si evitano potenziali incomprensioni e problemi all'altra persona (in alcuni casi non potenziali ma reali). In secondo luogo si matura molto di più - si soffre, certo, tantissimo, ma è una sofferenza creativa, perché permette di ricostruire il proprio essere intorno ad altre cose, nuove, e questo offre senz'altro maggiori occasioni di crescita. Mentre nell'altro caso la sofferenza sarebbe stagnante e inutile, una flagellazione continua e senza sbocco. Allontanarsi in questo caso comporta una morte e una rinascita - quell'altro caso è un coma continuo senza sbocchi. Quanto al perdere un amico, le probabilità che un amico rimanga tale per tutta la vita sono minime - è triste ma è così, le amicizie si rinnovano, alcune persone rimangono dentro per sempre ma difficilmente rimarranno anche 'fuori' per sempre. Ma in questo modo si evita di perdere sé stessi, e una larga fetta del proprio tempo, che non è eterno...

 

Infine, sono d'accordo comunque sul fatto che un'amicizia (in senso lato, in senso spirituale) quando è vera è per sempre. Quindi, una volta che quella crisi interiore, quella 'morte e rinascita', siano superate per davvero, si potrà ritrovare e riabbracciare l'amico, stavolta sì in modo libero e sano per entrambi, senza sentimenti trattenuti e bugie, senza gelosie e senza dolori. Come vuole un'amicizia vera. [Ma questo è un caso di cui non bisogna tener conto.. perché è molto più facile che, una volta superata quella morte e rinascita, rimanga un nucleo 'interiore' di quell'amicizia, ma le sue motivazioni esteriori siano ormai sfumate. Anche perché un lutto comporta lunghi mesi o anni di elaborazione, e un totale svuotamento del vecchio e un totale riempimento del nuovo.]

 

Davvero saggio! 

Ps. non come me che ci sono caduto troppe volte...

[Verlaine]

É la saggezza data dall'esperienza  Ci sono cascato anch'io.. una volta sola, ma m'è bastata.. lo amo ancora quel dannato...

[Bamb]

É la saggezza data dall'esperienza  Ci sono cascato anch'io.. una volta sola, ma m'è bastata.. lo amo ancora quel dannato...

a me è capitato almen 3 volte a distanza di anni l'una dall'altra....non imparo mai la lezione! 

[Guest XSI]

già successo.

ti passa dopo 3-4 anni, dopo che hai perso tutto te stesso, ed hai esaurito tutta la tua energia.

Finchè una mattina ti svegli e ti ritrovi in mezzo al deserto, senza niente, senza nessuno e senza neanche te stesso, e poi saprai cosa fare.

[Verlaine]

XSI, ma proprio 3-4 anni? Nessuno sconto? Nopperché io sono appena 40 giorni, però già mi sento nel deserto, senza nessuno e senza neanche me stesso.. 

[coeranos]

beh, ognuno ha i suoi tempi...

[Dawid]

Ciao sirius anche io ho vissuto una situazione simile durata 2 anni...

all'inizio si può anche dire che è tutto "bello", sentire l'amore avvampare nel cuore ogni volta che lo vedi, ma più passo il Tempo più tutto si ritorce contro. Premesso che non siamo tutti ugali e ogni situazione è a se.

La cosa migliore da fare secondo me è dirgli che sei gay, confidarti con lui come un vero amico. ricordati che per lui tu sei un amico, lui per te è qualcosa che va oltre l'amicizia. Se non vuoi che lui si allontani da te confidati con lui come un amico della tua situazione. Allontanarlo significherebbe rimandare il problema a quando sarai stufo di nasconderti.

 

siii forte.. e Parla con lui non smetterò mai di ripeterlo