[soul stripped] il mio coming out

[soul stripped]

per me è stato così:

 

“i La primavera è subentrata….il gelo di aprile è ancora così fitto….così ghiacciale che anche il mio cuore lo era…il sole è appena sorto e sento dentro la cassa toracica questa voglia Di uscire fuori….poso la mia mano nel petto… si….. continua a battere..chiudo gli occhi e sento riecheggiare nella mia mente una voce  “è ora….denudati al mondo,raschia la pelle viva fin quando non dirai chi sei. basta.. e solo lì, in quel momento verrai fuori”….

Tra i banchi di scuola… il mio sguardo è cupo… tutti sorridono…tutti amano.. tutti piangono….rimane il banco centrale con un individuo che si ritiene anonimo….occhiali scuri…per non permettere agli altri di osservare i suoi occhi…quegl’occhi spesso umidi e stracciati…sono così piccoli che le poche volte che sorride scompaiono….preferiscono chiudersi del tutto e far oscillare i troppi pensieri dietro la sua mente.”

Ascolta la musica e i brividi percorrono in tutta la sua schiena, quella schiena che ha preso tante di quelle mazzate…ma è ancora intatta…gli piace autolesionarsi..non ha ricevuto l’amore necessario da quando era bambino o se l’ha avuto capìì che qualcosa dentro se non era accettato dal suo papà.

Quel papà desiderava un figlio maschio in tutti i versi.. il figlio lavoratore, che porta avanti una famiglia…un ragazzo che prima o poi avrebbe preso la mano ad una ragazza..mmh..qui sorrido…e chino la testa…”non sono un ragazzo”…o no.. si lo sono… o per lo meno… sono un maschio a cui piacciono gli uomini….forse quella figura paterna che gli è mancata da piccolo?? Forse quell’uomo che non l’ha mai preso in braccio?? Quel signore che ha sempre disprezzato il piccolo bimbo giocare con le barbie???... ingenuamente il piccolo sorrideva….il bimbo si truccava di nascosto….

Questo essere piccolo e immaturo.. appena messo al mondo aveva già davanti a sé un percorso da fare…..magari se non fosse stato così non sarebbe lottatore com’è oggi…la schiena sarebbe stata come sabbia…..lentamente si sarebbe sgretolata.. e invece no…. Lui si impone alla società e decide di fuori uscire nella primavera…..

La stagione ci si aspetta che sia calda…pronti per vivere emozioni di ogni genere, belle , brutte….

Tutto accade in una stanza….il piccolo bimbo ora ha 18 anni.. e ha necessità di dire al papà la sua diversità….mentre si avvia alla camera del papà socchiude gli occhi, il cuore comincia  a palpitare.. dentro sé sorride ignorando totalmente qualsiasi la reazione sarà.. male che vada il papino sarà a conoscenza dell’anima del piccolo grande figlio.

Il corpo si stende nel letto a fianco al suo…. Si guarda un po’ di tv insieme…. Scoccano i 5 minuti di attesa.. dove il pensiero era sempre lo stesso..” piangeva dentro e non trovava le parole “ ok ci siamo….

Il bimbo disse “papà devo parlarti di una cosa mia molto personale. Sono 19 anni che fingo …non riesco più a respirare ed è giusto che tu sappia che mi piacciono i maschi, ogni qual volta tu dicevi qualcosa su noi gay mi sentivo una nullità e probabile che mi senta tutt’ora così. Non voglio recarti un dispiacere.. voglio che tu sia felice nonostante questa mia diversità… io non cambio…sotto ogni punto di vista. Scusami.”

Il bimbo ancora era incredulo…mentre sputava la sofferenza singhiozzava come un bambino quando vuole da mangiare….singhiozzi cos’ corti che balbettò per ogni frase…ogni frase è diretta al cuore di quel papà il quale non l’ha mai considerato tale.

Il papà toglie fuori la mano da sotto le coperte e si asciuga una lacrima… probabile una lacrima di fallimento…. Quella lacrima di sofferenza che un secondo sembrava un eternità…

L’anima di questo uomo…. Considerato sempre crudo, crudele ed insensibile, all’improvviso si rivela con una fragilità nascosta.. dietro a tutte quelle urla, a quegli insulti, dietro a quel muro che metteva ha dimostrato di possedere amore ed è la prova che se un genitore ama un figlio lo ama per qualsiasi sua diversità….

La notte di quel giorno è lunga.. non per il figlio che prova subito a volare, ma per il papà che non prende sonno tutta la notte. Il figlio è così curioso di sapere che pensa.. e indossa di nuovo gli occhialini neri… un po’ sporchi… lente scura e comincia  a lacrimare in silenzio.

Il pomeriggio seguente la sorella del “bimbo” chiama al papà.. in lacrime pure lei..tutti in lacrime.. madre,padre figlio….. per la prima volta tutti piangono di felicità….. il papà accetta il figlio e lo difende fino a quando non chiuderà gli occhi nell’aldilà…

Adesso il figlio proverà a volare …e il cammino si prospetta duro.. ma gratificante. Non c’è l’avrebbe fatta a denudarsi così se non avesse avuto punti di riferimento.. le zie, le cugine le amiche… una più preziosa dell’altra e delle professoresse…. Che hanno inciso tanto sulla sua autostima… rendendolo sempre più forte e autoconvicendosi di valere e di non essere malato. Professoresse che raramente si potranno trovare ogni giorno…. Da piccolo,questo ragazzo negava la scuola.. voleva che non esistesse.. ma da pochi anni a  questa parte rimangia ciò che pensò e va a scuola con gli occhi liberi e col sorriso finalmente sincero. Ringrazia tutti di cuore.. e mentre lo fa gli frizza il naso, vede appannato.. ma niente paura sono le lacrime che continuano a sgorgare sul suo viso…” di gioia”

[Guest Nicstel]

Complimentoni soul...le righe che hai scritto sono veramente toccanti..sia per il contentuto  e sia per come le hai scritte 

Sei stato fortunato ad avere persone che ti hanno sostenuto e dato la forza per fare CO con tuo papà....ciò non toglie che comunque hai avuto coraggio...e penso che sia stato ripagato a dovere! 

[Rubino]

Sei stato molto coraggioso. Congratulazioni per il tuo C.O.

Oltretutto scrivi davvero bene. Leggere il tuo post è stato davvero un piacere.

[Vega_Mizuno]

Concordo! Hai mai pensato di fare lo scrittore?

[StarBoy]

Davvero molto bravo a scrivere,complimenti sinceri

[Guest Enver]

L'ho sempre detto che le impronte digitali non sono altro che le erosione della pelle a causa del sangue che passa nelle falangi, e che le rughe sono le impronte facciali.

Davvero e daccapo Inerbressante (un misto fra "in erba"[perchè immagino tu abbia anche altro, dato che non è finita] e "interessante", lo stesso misto fra il pollice verde e il callo dello scrittore), è come farmi credere che le nocche non siano altro che altre dita che stanno per spuntare.

[soul stripped]

che carini. ma grassie. dunque fare lo scritore o dio parolona grossa. ma appunto come ho scritto nella mia presentazione ho scritto un mio libro autobiografico. forse libro è troppo per chiamarlo così, è un pò corto. 31 pagine di fogli "A4" . amo scrivere e col tempo aggiungerò qualcosa. racconto da quando sono all'interno della pancia della mia nascita, e poi tutti i miei passaggi. tuti coloro che l'hanno letto hanno pianto ed è bellissimo per me, perchè appunto mentre lo scrivevo piangevo troppo. è tristisismo come libro ma allo stesso tempo è in grado di dare forza a chi non l'ha trovata. un mio obiettivo è pubblicacrlo più in là, come alcuni sono stati d'esempio per me io vorrei esserlo per altri. 

[is.there.any.sense?]

è da tanto che nn entravo qui e il primo post che ho letto è stato il tuo..

apparte che hai avuto veramente tanto coraggio [ora xò sarai soddisfatto e felice finalmente  ] t volevo fare i complimenti x il modo in cui scrivi..sn rimasto inkollato a leggere ogni riga e m sn addirittura agitato immaginando la scena di te sdraiato cn tuo padre mentre glielo dicevi...dopo 1 po quel freddo glaciale è stato infranto dalla lacrima d tuo padre.

sn contento x te.

[soul stripped]

SARà UNA SCENA CHE TERRò PER SEMPRE NELLA MIA VITA..... non volevo piangfere ma il dolorera troppo, o forse la paura. tremavo troppo. poi la cosà strana che l'indomani lui sorrideva.. aiuto.. solo a ripensarci i brividi. talvolta pensiamo che certe persone possano prenderla male, ci facciamo troppe imaginazioni. su questo lato spero di migliorare piano piano, giudico troppo sull'apparen za. hanno ragione a dire che prima si deve conoscere e poi possiamo dire. io mettevo e ancora qualche volta mi precipito nel dare un giudizio sugli altri. ahahuhauuhahuauh  male maleeeeeeeeee!!!! ah comunque questo pezzo di lettera che ho scritto è proprio la finale del mio libro.

[Zenshin]

è stato un episodio veramente toccante soul, arricchito specialmente dal tuo ottimo uso della lingua italiana.

Mi sono veramente commosso leggendo queste righe, spero che ora il peso che avevi dentro di te si sia dissipato almeno un pochino.

Un bacione

[is.there.any.sense?]

di solito si dice che nn bisognerebbe giudicare subito le persone ma purtroppo lo si fa...perchè?perchè siamo umani..anch'io a volte predico bene ma razzolo male nel senso che alla fine un piccolo giudizio lo dò anche io su una persona conosciuta da poco e non..

tuo padre è la dimostrazione che magari quelle persone che sembrano chiuse alla fine si sanno dimostrare diversamente e magari più spesso quelle che dikono di essere aperte alla fine non lo sono risultando ipocrite..

il sorriso di tuo deve essere stato spiazzante..però allo stesso tempo deve averti dato tanta fiducia..forse quella che ti meritavi dopo tanto tempo di oppressione di com'eri fatto veramente..

goditi il "nuovo lato" di tuo padre 

[soul stripped]

il peso che avevo dentro è moltoo più lieve, quasi inesitistente. tutto  era collegato a questa mia voglia di vincere. non trovare il coraggioe  la forza mi buttava a terra. una volta che l'avrebbe saputo mioi padre sarei stato in grado di sorridere molto di più ed è stato  così..   non si avrà mai una risposta se non si affrontano i problemi. mi ritengo comunque fortunato ma ci tengo a dire che chiunque trovi forza nel dirlo ai priopri genitori è un "grande" a prescindere sulla loro  reazione. in ogni caso non avrà più quella barriera e ogni qual volta si confronterà con loro non avrà quella maschera. prima o poi avremmo una vita indipendente perciò....

[is.there.any.sense?]

già già hai ragione..indipendentemente da come l'avrebbe presa tuo padre cmq è stato 1 scelta che t fa onore e fa onore a tutti colore che lo fanno..i genitori sono il nostro sangue e dunque sarebbe un po cm tradire il nostro sangue se nn glielo di dice..anke perchè penso che è una cosa addirittura naturale voler dirlo a loro..a prescindere da tutto

adesso guarderà in modo diverso e parlerà in modo diverso degli omosessuali secondo me..

[Zenshin]

il peso che avevo dentro è moltoo più lieve, quasi inesitistente. tutto  era collegato a questa mia voglia di vincere. non trovare il coraggioe  la forza mi buttava a terra. una volta che l'avrebbe saputo mioi padre sarei stato in grado di sorridere molto di più ed è stato  così..   non si avrà mai una risposta se non si affrontano i problemi. mi ritengo comunque fortunato ma ci tengo a dire che chiunque trovi forza nel dirlo ai priopri genitori è un "grande" a prescindere sulla loro  reazione. in ogni caso non avrà più quella barriera e ogni qual volta si confronterà con loro non avrà quella maschera. prima o poi avremmo una vita indipendente perciò....

 

Concordo pienamente con te, ormai anche io già da qualche mese, mi sono dichiarato anche a mio padre e devo dire che mi sento molto più leggero e felice, data comunque la fiducia che mi danno e l'appoggio

[oldboy]

Vabbè io rimango sempre stupito a sentire i coming-out ai genitori... Poi al padre in particolare, che dirti complimenti!

Credo sia una di quelle esperienze che fanno crescere veramente molto... tutti. Perchè anche a cinquantanni non si smette di crescere come ci dimostri... 

[soul stripped]

esatto. sicuramente è stata una bella battosta per lui e io ovviamente gli ho detto della mia o mosessualità un pò in un modo crudo,  nel senso sono stato molto diretto e mentre piangevo e gloi dicevo che ha sempre discriminato i gay. volevo farlo sentire un pò "in colpa" e fargli capire che tante volte si parla ma non ci si rende conto che le persone acui vogliamo più bene possono essere i diretti interessati. certo è un pò strano non sentirlo più parlarne male.. auauhhauuhauauh!!! prima chiunque usciva alla tv pe rlui era gay xD,..... SI SI BELLA LEZIONE SENZ'ALTRO!! BRAVU IL MIO PAPINO GHGHGH AUAHUAHU

[is.there.any.sense?]

haauhauaha la vendetta!!

[Athesis]

ti giuro che ho pianto,sei un grande,a scrivere e a vivere..mio papà semba la fotocopia del tuo ma purtroppo a me nn è andata così bene,evidentemente nn mi vuol bene abbastanza per sentire nè per capirmi....però il tuo racconto mi ha convinto del tutto a dirlo alla mia migliore amica,è una della persone a cui voglio più bene al mondo se nn la prima e non ce la faccio più a raccontargli cazzate e a tenermi tutto dentro,voglio vivere...grazie.

[andrea86]

Soul..........

 

questo per me è un periodo un pò agitato, anch'io sto affrontando un coming out prima di tutto con me stesso, e adesso lo affrontero' con mia madre, leggere le tue parole mi ha toccato dentro.

Apparte che scrivi benissimo, il contenuto mi ha commosso. Ti stimo molto per il coraggio che hai avuto, io dovro' affrontare una situazione del genere con mia madre, anche perchè un padre non ce l'ho mai avuto dal momento che lo persi all'eta di 5 anni........

[Orlandella]

Che bello il tuo coming out...sono felice per te...

[Max]

complimenti, davvero.

[soul stripped]

andrea86

madò mi credi che mi hai fatto venire gli occhi lucidi?? mi spiace per la perdita di tuo padre, a volte io desideravo morisse e se solo ci ripenso mi faccio schifo da solo, ma sono tutti passaggi dovuti alal sofferenza. cerca di essere tranquillo qualsiasi reazione lei abbia, la mia all'inizio si mise a pèingere e dire che preferiva una malattia però poi ha imparato ad amarmi ed è meglio aver un figlio così che drogato o altre cose, la scuola va bene spero d prendere una borsa d studio per rendere felice mio padre. hanno ragione a dire che la vita cambia da un momento all'altro :') ti faccio un grosso in bocca al lupo. un bacio

 

 

 

Athesis  magari tuo padre ha bisogno di tempo o se col tempo non migliorerà vivrai lo stesso, certo con un pò di amarezza ma non possiamo farci niente, dobbiamo impararea  vivere per noi stessi e dopo vengono tutti gli altri. sono davvero felice che ti ha fatt riflettere il mio racconto, ho i brividi nel corpo, queste cose mi fanno felice sul serio, dar un pò di esempio è la cosa più bella. e se è davvero tua amica non avrà nessun problema ad accetarti anzi ti amerà di più e ti ammirerà per il tuo coraggio, in bocca al lupo, un abbraccio.

 

 

e un grazi a tutti coloro che hanno lettoil mio coming out,