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Roma, raid neonazista contro immigrati / Aggredito conduttore del portale Deegay


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al TG di ieri han detto che della banda facevano parte numerosi elementi dei centri sociali di sinistra.

A 'sto punto credo al significato politico del raid.

La sinistra estrema, esclusa dal parlamento democratico, esplode in episodi di violenza gratuita.

Ho paura.

Aiuto.

Frattaglia

Beh, se avete letto l'intervista a quello là, pare uscito da un romanzo di Pasolini.

"ah, perchè il quartiere, qua e là".

 

Senza contare che non sono idee di sinistra quella di farsi giustizia da soli, anzi, si richiama molto alle ronde che organizzano nel nord italia.

 

Poi boh, ovvio che gli estremisti sono sempre estremisti, quindi scemi e incapaci di un discorso diverso dal "io c'ho ragione e tu hai torto" o "siamo meglio noi di loro" (tutto ciò mi ricorda un paio di persone del forum  :love: ), l'esatto motivo per cui poi non apprezzo i ragazzi di molti collettivi politici, poi :D

 

 

Comunque, in generale, ha detto il tizio stesso di non essere nè di destra nè di sinistra, e che ammira il Che solo in quanto uomo. Insomma, penso che quel tipo avesse avuto Mussolini o, che ne so, Mao, non sarebbe cambiato molto. Se uno è capace di risolvere tutto solo a pugni, c'è poco da fare.  :sisi:

 

 

Comunque, a questo punto, fortunatamente si è ridimensionato tutto, ma si evidenziano ancora due cose:

a) sfiducia nella forza pubblica, o forse mancanza di mezzi della forza pubblica stessa. Insomma, tempo fa parlando coi poliziotti del commissariato sotto casa mi hanno detto che non hanno neanche i soldi per fare il pieno  :D

:D la tendenza comunque a "farsi giustizia da sè", segnale più allarmante di quanto possa sembrare. I criminali mantengono comunque dei diritti, tra cui il diritto a un giusto processo (magari  :D ), il diritto all'incolumità, il diritto a stare in un carcere in condizioni umane, ecc ecc. Ovvio che se il criminale stesso viene linciato o massacrato di botte dalla gente del quartiere, sicuramente lo stato risparmia in carcere e processo, ma è comunque sbagliato. Insomma, siamo pur sempre la patria di Beccaria.

 

 

Comunque per fortuna si è chiarito tutto :-/

il tizio invitato a matrix su canale 5 da mentana è il classico esempio di come si va a strumentalizzare ogni evento di cronaca e non in questo paese fatto di preconcetti e stereotipi.

 

Per non parlare poi del tatuaggio che aveva sul braccio.... il "Che". Parlava di giustizia quando si sà benissimo che le ideologie di sinistra se proprio lo vogliamo dire non sono mai state caratterizzate dal concetto "mi faccio giustizia da solo" (estremismi a parte dx sx).

 

Quello è un povero pazzo egocentrico e volgarmente detto "schizzato" che vuole un po di notarietà per giustificare i suoi atti vandalici e razzisti. Non mi si venga a dire che è una persona con ideologie tipicamente di sinistra perchè è una falsità.

 

Se tutti ragionassimo come lui "mi faccio giustizia da solo", si scatenerebbe il delirio.....

 

Il mio discorso non vuole sottuvalutare i problemi che una città vive tutti i giorni, capisco il pugno duro ma l'autogiustizia violenta non porta da nessuna parte!

Ti puoi tatuare tutto quello che vuoi sul braccio ma se lo spirito è fascista non c'è nulla da fare. Tra l'altro è lui stesso che ha ammesso di non essere ne di destra ne di sinistra (tipico di molti elettori di Berlusconi)

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