la Bibbia in tv

[rossogiuda]

Rossogiuda???cioè?? scusa ma ho studiato tantissimo tutte le religioni e quindi non penso di dovermi informare solo perchè ho detto la mia opinione che andava un pò "controcorrente" dalle vostre.

 

ma guarda che ti confondi stella! non sono io che ti ho scritto di 'doverti informare', io sono quello che ha scritto 'il cetriolo gira, e prima o poi in culo a qualcuno deve pur finire '. E' un concetto filosoficamente diverso, scusa!

[Verlaine]

huHUHAUhauHUAuhauhUHAhauhHUAHua 

[Stella]

ma guarda che ti confondi stella! non sono io che ti ho scritto di 'doverti informare', io sono quello che ha scritto 'il cetriolo gira, e prima o poi in culo a qualcuno deve pur finire '. E' un concetto filosoficamente diverso, scusa!

 

 

ahahahah ok scusa ma chi l ha scritto ha capito comunque

ahhahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

[Wotan]

e arridaje con sta religione di stato! Ma come ve lo devo spiegare che il cattolicesimo è solo quello che Verlaine chiama "lo strato superficiale aggiunto" assunto dal cristianesimo in occidente? (se mi sente il mio vescovo mi manda davvero a convertire i pacifici e laboriosi abitanti di Tombouctou)

 

vorrei far presente che il cristianesimo in Occidente ci e` NATO. Lo strato superficiale aggiunto e` epifenomeno della struttura stessa che lo compone, perche` e` di struttura che si tratta, non potendosi definire in alcun modo una religione del "sacro".

[Wotan]

La connivenza tra Chiesa e politica in Italia ha radici profonde, quasi di piu` di quella con la mafia, ben lungi questo dal significare che sia giusta. La laicita` non e` citata a sproposito, tanto piu` che la Chiesa non si rivolge ai cattolici, ma al governo di uno stato laico. Almeno cosi c'e` scritto sulla costituzione.

[Andre]

Ma che problemi ci sono se leggono la bibbia in tv? Spero che poi leggano anche il corano... E se a qualcuno non va giù nessuna delle due, basta premere il pulsante di spegnimento sul telecomando e uscire di casa che ci sono sicuramente cose migliori da fare

[Guest Irish Dragon]

Il problema sta proprio nel dover sperare che, un giorno chissà quando, leggeranno e commenteranno (?) anche il Corano o un qualsiasi altro testo sacro al di fuori della Bibbia.

[sugar85]

Il problema sta proprio nel dover sperare che, un giorno chissà quando, leggeranno e commenteranno (?) anche il Corano o un qualsiasi altro testo sacro al di fuori della Bibbia.

 

Io vorrei tanto che un giorno fosse commentata la costituzione 

[Guest Irish Dragon]

Sarebbe molto interessante sapere da parte di chi, l'eventuale commento

[cristian]

Sarebbe molto interessante sapere da parte di chi, l'eventuale commento

 

Io ho un enorme potere mentale e ti posso svelare come andrà a finire.

Se sarà una parte politica a leggere la costituzione, la parte opposta insorgerà indignata per le omissioni per le storpiature e per le censure. E con essa metà Italia insorgerà per le omissioni per le storpiature e per le censure. E urleranno: "...elezioni subito!"

Se invece a leggere la costituzione sarà l'altra parte politica, la parte opposta insorgerà indignata per le omissioni per le storpiature e per le censure. E con essa l'altra metà dell'Italia insorgerà per le omissioni per le storpiature e per le censure. E urleranno: "...elezioni subito!"

 

Riguardo la lettura della bibbia in TV, non ci vedo grossi problemi se non nell'energia persa per girare canale se la cosa non interessa.

Anche la chiesa del resto usa i mezzi che la tecnologia offre per far conoscere le sue verità.

E come è già stato detto in precedenza, sarebbe interessante se poi venissero letti anche altri testi sacri.

[nevischio]

Io ho un enorme potere mentale e ti posso svelare come andrà a finire. :P

Se sarà una parte politica a leggere la costituzione, la parte opposta insorgerà indignata per le omissioni per le storpiature e per le censure. E con essa metà Italia insorgerà per le omissioni per le storpiature e per le censure. E urleranno: "...elezioni subito!"

Se invece a leggere la costituzione sarà l'altra parte politica, la parte opposta insorgerà indignata per le omissioni per le storpiature e per le censure. E con essa l'altra metà dell'Italia insorgerà per le omissioni per le storpiature e per le censure. E urleranno: "...elezioni subito!"

 

Riguardo la lettura della bibbia in TV, non ci vedo grossi problemi se non nell'energia persa per girare canale se la cosa non interessa.

Anche la chiesa del resto usa i mezzi che la tecnologia offre per far conoscere le sue verità.

E come è già stato detto in precedenza, sarebbe interessante se poi venissero letti anche altri testi sacri.

 

Quoto in pieno cristian e vi ricordo anch'io che esiste sempre il telecomando!  :) :)

[sugar85]

Beh non necessariamente deve essere un politico a commentare la costituzione. Abbiamo una corte costituzionale composta da 15 giudici con segretari e ricercatori universitari connessi.

 

E comunque lo stesso problema si rileva con la bibbia

[coeranos]

io vorrei la par condicio, prima la bibbia la commenta il papa, poi odifreddi...

[Guest Irish Dragon]

La lettura della Bibbia ha avuto inizio oggi e proseguirà con la partecipazione di diversi ministri del governo, attori/vip e cardinali vari.

Prima e ultima ora in diretta su RaiUno, la versione integrale su RaiEdu 2.

 

Che dire, con buona gioia di chi paga il canone e il satellite.

[Liberty]

Non ci vedo nulla di male nel leggere la Bibbia in TV. Anzi, in alcuni momenti è anche assai interessante.

E dubito che leggeranno mai il Corano in TeleVisione. In quanti guarderebbero un programma simile?

Ricordiamoci che in Italia i cittadini sono per lo più di confessione cristiana. E la TV ha bisogno in ogni caso di soldi, indi di audience. Il Corano dubito riesca ad attirare molta gente.

[Guest leduetorri91]

Neanch'io ci vedo nulla di male nel leggere la bibbia in tv!!! Anzi, chissà che non riesca a portare alla luce le contraddizioni che imperversano nell'attuale degrado della chiesa. :P Effettivamente spero in un miracolo , ma può darsi che effettivamente sviluppi un po' di senso critico tra i fedeli...

Non mi dispiacerebbe darci un'occhiata, tanto x curiosità!!! 

[Guest Irish Dragon]

Non ci vedo nulla di male nel leggere la Bibbia in TV. Anzi, in alcuni momenti è anche assai interessante.

E dubito che leggeranno mai il Corano in TeleVisione. In quanti guarderebbero un programma simile?

 

Si potrebbe obiettare che i luoghi di culto, come anche il catechismo e tante altre attività analoghe, servono proprio a questo. Volendo andare nello specifico poi, potremmo anche ricordare la presenza di emittenti legate al Vaticano, non di certo realizzate per informare i romani sul tempo che farà domani mattina sopra S.Pietro.

O si decide che ogni religione e/o confessione ha diritto al suo bello spazietto, oppure si lascia il campo sgombro e non si tira fuori una maratona di 139 ore, perché quell'arco di tempo avrebbero potuto dedicarlo a programmi altrettanto validi.

 

Ricordiamoci che in Italia i cittadini sono per lo più di confessione cristiana.

 

L'Italia stessa è uno stato laico e non vedo motivi validi affinché si continui a parlare di maggioranze e possibili conseguenze legatie a questo status. Non lamentiamoci se poi in quanto omosessuali siamo vincolati al doverci scontrare in continuazione con una maggioranza numerica, come è d esempio l'eterosessualità. A me, Chiara, non interessa un accidenti se son presenti milioni di cattolici/cristiani, perché non sono religiosi, fedeli o devoti ad una determinata strada.

 

E la TV ha bisogno in ogni caso di soldi, indi di audience. Il Corano dubito riesca ad attirare molta gente.

 

Soldi che, suppongo, serviranno anche a stipendiare il folto cast di ospiti e lettori vari. Per non dire poi, come ho già ribattuto più e più volte, che il Corano è un testo sacro in virtù del suo porre delle fondamenta per la cultura e la società islamica. In una società come quella italiana, molto attenta alle radici cattoliche e non altrettanto all'apertura mentale (per una moschea si è capaci di fare il finimondo), forse andrebbe colta al balzo l'ipotesi di un confronto fra religioni e/o testi sacri.

[Roby]

Se era una questione di auditel direi che nn è stato un successone. Dati auditel alla mano il 19% meno della media di Raiuno.

[aisha]

Non ho letto tutto ciò che avete scritto ma solo una cosa: Irish perchè attacchi tanto? Cioè alla fine non stanno uccidendo nessuno. Non sono cattolica e forse non credo nemmeno in Dio, ma sinceramente non me la prendo se leggono la Bibbia in tv. Sono altre le cose che mi fanno incazzare, non questa.

[Guest Irish Dragon]

Perdonami, però "perché attacchi tanto" non è una formula facente parte del mio modo di fare. Semmai, mi inalbero perché pongo delle domande e ricevo solo risposte tali da non giustificare un impegno come quello della lettura della Bibbia.

Perché questo testo e non altri? La Bibbia non è la risposta a tutte le domande, si può essere "giusti" anche solo affidandosi a quelle poche cose che dovrebbero far parte del bagaglio "morale" di una persona.

A mio avviso, ignoranza non è credere che Mosè sia nato nel XII secolo a.C. piuttosto che nel XIII. La vera ignoranza è non conoscere ciò che abbiamo intorno, compresi altri credo ed altri punti di vista. Ignoranza è pensare che la religione cattolica, rispetto a quella islamica, sia mite e comprensiva nei confronti degli omosessuali. Ignoranza è pensare che ebrei e cattolici\cristiani non abbiano alcunché da spartire.

Dare spazio ad UNA religione equivale a rimarcare la differenza fra questa e le altre, come il pretendere che il testo sacro di una confessione possa fornire un'unica visione giusta delle cose. La Bibbia è UN testo, non IL testo.

Mi sarei inalberata nella medesima maniera se avessero presentato 139 ore di diretta sulla lettura del solo Corano o dei soli Veda, quindi neanche a dire che mi ci arrabbio perché sono notoriamente anti-clericale o decisamente a favore di un Vaticano a 20.000km di distanza da qualsiasi nazione del mondo. Mi arrabbio perché così facendo si ha una naturale estensione dei mille programmi dedicati al cattolicesimo o delle mille attività collaterali alla formazione di una persona, quando poi il famoso stato laico non dovrebbe sussistere solo a parole.

 

Ricordatevi sempre che una maggioranza fa sempre in tempo a diventare una minoranza o viceversa, quindi poniamoci anche il problema di chi e perché assume una determinata posizione a livello mediatico, sociale e culturale.

[aisha]

Ho capito cosa intendi dire, ma ricordati in che paese siamo. Hai ragione sul fatto che si dovrebbe dare ugual spazio alle altre religioni, altrimenti il "Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume" va a farsi...benedire? 

Ma l'Italia è laica solo sulla carta, Irish.

 

Poi bisogna anche considerare che i cattolici hanno una guida unica (e molto influente) che si fa sentire, l'islam no. Non so sinceramente quali siano le minoranze religiose in Italia, ma due sono le cose: o non si da loro voce, o sono loro che non si fanno sentire. Forse la lettura del corano non è mai stata proposta? (E' buona fede la mia, non so come stanno le cose).

[Guest Irish Dragon]

La religione islamica non ha vere e proprie figure di riferimento, non per lo meno adattabili a quella che è la gerarchia ecclesiastica cattolica. A livello mediatico siamo abituati a vedere gli imam, semplici guide alla preghiera e non capi veri e propri, anche se poi sono presenti gli ulemas (i sapienti), i mufti (i giudici) e i qadi (figure analoghe ai mufti).

I cattolici poi hanno una guida influente perché si è sempre permesso a quest'ultima di esserlo, soprattutto al di fuori della religione stessa.

 

Ah, a proposito: la famosa maratona si sta basando su una lettura nuda e cruda della Bibbia, ad opera anche di religiosi di altre confessioni o di politici. Nessun commento, solo tante, tante, tante parole.

Personalmente continua a non piacermi il messaggio che viene in questo modo lanciato, perché gli italiani non sono analfabeti e fino a prova contraria, fin da bambini ci viene insegnato che esistono le chiese per ascoltare la messa o la lettura dei vangeli. Trovo che sia l'ennesima occasione sprecata per fare una cosa realmente interessante, però alla fine si preferisce pensare che abbiamo almeno i telecomandi per cambiare o dedicarci ad altro.

Beh, aggiungo: ci mancherebbe altro.

[aisha]

La religione islamica non ha vere e proprie figure di riferimento, non per lo meno adattabili a quella che è la gerarchia ecclesiastica cattolica. A livello mediatico siamo abituati a vedere gli imam, semplici guide alla preghiera e non capi veri e propri, anche se poi sono presenti gli ulemas (i sapienti), i mufti (i giudici) e i qadi (figure analoghe ai mufti).

 

Lo so, sono cose che studio.

 

abbiamo almeno i telecomandi per cambiare o dedicarci ad altro.

 

Mmm...non c'è molto da guardare. 

[white]

non è stata male la prima ora. la genesi e l'apocalisse credo siano davvero belle