Jump to content

dopo il primo C.O. tutto diventa più semplice??


Guest fractalis

Recommended Posts

Guest fractalis

..ciao! allora vediamo se riesco ad essere sintetico: ma non credo!

ho fatto il mio C.O. molto di recente,  :love: (ho 31 anni) è passato poco più di un mese. 

L'ho detto "solo" ai miei genitori, :sisi: a tre di Amici  :ok:ad una amica :D.

spero di non avere fatto una stronzata... ma non credo. perchè è quello che voglio!...cioè sono sicuro di essere... come si dice quelli che vanno con le persone dello stesso sesso?

purtroppo con i miei Amici non ci si frequenta molto come una volta (ognuno ha preso strade diverse) quando ci si vedeva quasi tutti i giorni. e quindi non c'è modo di vivere questa realtà con loro direttamente nel quotidiano (anche se comunque ora so che loro lo sanno ed io mi sento un poco più sollevato  :D )

stanno avvenendo cambiamenti radicali , e credo di avere bisogno di fare nuove conoscenze (probabilmente)  comunque di comunicare in modo diverso da prima.... ugualmente profondo ma diverso.

 

secondo voi, visto che in amore sono uno sfigato, :D ...chissà perchè.... ma secondo voi  dopo i C.O. è automatico che la situazione migliori ? nel senso sarà anche tutta una questione mentale, ma  mi vergogno sempre........ mi vergogno di essere gay!  forse perchè non ho la controparte....forse manca l'appoggio reciproco.  .. ma vorrei capire come fare ad aprire le porte dell'intesa...e mi chiedevo se dopo il C.O. ,magari ,fosse capitato a qualcuno che le cose diventino più semplici. GRAZIE!...LIBERI TUTTI!!!!!!!!!

Link to comment
Share on other sites

Ahimè temo che il coming out non sia equivalente ad un "abra-cadabra", non è una formula magica che aggiusta le cose o le semplifica.

 

L'effetto è quello che tu stesso hai provato e descritto, un senso di libertà, di onestà con se stessi e con gli altri, un senso di leggerezza che ti può portare a vivere le tue relazioni vecchie e nuove in una luce e prospettiva nuova, diversa, ma non necessariamente migliore.

 

Come in tutte le cose della vita, la differenza la fa sempre il nostro carattere, la nostra capacità di reagire alle varie situazioni, quanto e come impariamo a gestire noi stessi e gli altri. Probabilmente sei all'inizio di un percorso che può portare svolte alla tua vita, quindi col tempo magari inizierai a conoscere persone nuove, a parlare con loro e così via e questo mi auguro possa piano piano contribuire a spostare il tuo punto di vista su te stesso, dal momento che per ora è molto parziale quello che vedi di te e come lo giudichi.

 

Non voglio banalizzare ma la vergogna di essere gay uno la prova quando ancora non capisce che non si tratta di una questione morale, ma esistenziale, a prescindere da quale sia il percorso che ti ci abbia portato (ci sei nato? ci sei diventato? ti ci hanno fatto diventare? è stata colpa di quando gli alieni ti hanno rapito? NON IMPORTA come la pensi) proprio come tantissime altre manifestazioni dell'essere umano che portano a differenziarti dagli altri e che per tal motivo creano disagio (idee, religione, disabilità). Davanti a queste situazioni c'è chi decide, anzi pretende, la propria nicchia di mondo e si rimbocca le maniche e sono proprio queste le persone che ce la fanno, magari non al primo colpo, non subito, ma con la dedizione, la costanza e la motivazione che solo la cura di se stessi può dare.

 

In quest'ottica la sfiga non esiste, in amore come in null'altro, si tratta solo di avere il coraggio e la forza di analizzarsi e migliorarsi, sempre e solo perchè prima di tutto ci deve essere la motivazione dell'amor proprio.

 

In bocca al lupo per una nuova vita piena di soddisfazione allora!

Link to comment
Share on other sites

secondo me, il fatto che ti vergogni di essere gay, è solamente uno stato mentale anche perchè dici di averne la certezza......... e allora BISOGNA O NO ACCETTARSI PER COME SIAMO?

 

Il coming out ovviamente ti libera da una vita fatta di menzogne specialmente verso le persone che ami e alle quali vuoi un gran bene. Se dai un'occhiata alla nostra società potrai accorgerti molto facilmente che lo "standard" ovvero, il prototipo di uomo che ci viene proposto è diverso da come ci sentiamo noi ora.

 

Per cui lascia perdere quello che possono dire o pensare gli altri....... la tua insicurezza e  condizionata dal giudizio degli altri e basta.

 

Vivi il tuo stato d'animo attuale al meglio, stando bene con te stesso ti troverai molto meglio con gli altri, e perchè no troverai una persona con la quale condividere le tue paure incertezze e voglie  :ok:

Link to comment
Share on other sites

fare il coming out sicuramente non significa stare più sereni.....le cose a volte possono essere più semplici nel senso che, se le persone con cui ti sei confidato ti accettano per quello che sei, puoi mostrare la tua vera natura;puoi sentirti libero....Ma può capitare anche l'esatto opposto,soprattutto se le persone a cui lo hai detto non sono disposte a questa apertura. Sicuramente il coming out è il prodotto di un elaborazione della propria condizione,ma non è il punto di arrivo :ok:

Link to comment
Share on other sites

Guest Nicstel

Esattissimo starboy  :ok:

mi sa proprio che sia il punto di partenza.

 

Comunque il fatto che tutto possa diventare più semplice dopo il primo CO dipende molto dal tipo di situazione in cui ci si trova e sopratutto dalle persone a cui lo abbiamo detto...

Per esperienza personale il più delle volte le cose si sono semplificate....nel senso basta bugie(e non è poco)...

in altri casi invece,pur togliendo finalmente quell'insopportabile maschera di finzioni,la situazione si è complicata....e qui parlo di persone con veduta molto ristretta...purtroppo.

Link to comment
Share on other sites

Concordo, il CO è il punto di partenza per qualcosa di diverso.

L'averlo detto ad alcuni amici mi ha aiutato ad essere più sereno e ha rafforzato il legame, allo stesso modo il CO fatto con i miei genitori, seppur disastroso, mi è servito. Io la vedo così, dipende da come vivi tu la situazione in prima persona e da come sfrutti quello che ti può insegnare quel momento. Anche il CO che trova come risposta un rifiuto ti può far crescere.

Non è sinonimo di serenità immediata, ma sicuramente è un'esperienza che dà consapevolezza, fare CO ti aiuta a capire meglio te stesso, a prescindere dalla risposta che ti viene data e capire meglio te stesso significa anche vivere meglio con te stesso. Questo non vuol dire che tutto sarà più semplice, ma che ti aiuterà a far chiarezza, già questo è tanto!

Link to comment
Share on other sites

Per me il coming out ha portato ad una semplificazione, col tempo però... L'ho fatto coi miei genitori a 19 anni (ora ne ho 25). All'inizio potete immaginare la tragedia, aggravata dal fatto che ero sempre a MI, facevo tardi la sera, ero neopatentato (chissà mia mamma che para che si è fatta). Poi col tempo le cose sono sempre più migliorate, ed ora il rapporto è buono, io sono più tranquillo perchè non nascondo più nulla e so che lei certe cose non se le aspetta più, lei è più tranquilla perchè sa ormai chi sono e sa che non nascondo più nulla. Ora conosce il mio ragazzo, ogni tanto viene qui e la situazione è quasi normale! Non penso sia felice per la cosa, penso qualche rimpianto ci sia sempre per lei, i soliti "se sarebbe stato...". Però c'è serenità e tranquillità come mai prima, e questo mi fa apprezzare l'averlo detto così presto, nonostante le difficoltà iniziali.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Dipende... con gli amici io ho trovato più apetura di quando mi credevo... prima erano un pochino distaccati ora invece sono più calorosi che mai e a me piace... ora le ragazze di sfogano con me quando c'è qualche problema e a me piace sentire che per per loro posso essere un pèunto di riferimento... in famiglia beh.... mia nonna voleva chiamare PAPA CAZTINGER per fare un falò (io sarei stato la legna)... mio padre invece all'inizio sembrava apertissimo, ma ora sembra che sia tutot il contrario... ^^

Link to comment
Share on other sites

Secondo me il fatto che ti vergogni non c'entra tanto con il tuo CO... semplicemente devi accettarti... anche io a volte mi sento strano a dire "sono gay" in modo così schietto ma ho notato che ci sto facendo l'abitudine  :asd: sicuramente comunque il fatto che qualcuno lo sappia aiuta. Sempre che abbia una buona reazione, ovvio

Link to comment
Share on other sites

Per quanto mi riguarda, ormai ogni volta che dico a qualcuno di me, è sempre più semplice.

Posso dire che stia diventando quasi come dare il granoturco ai piccioni di Piazza San Marco.  :asd:

Link to comment
Share on other sites

dopo il primo coming out le cose iniziano a diventare difficili, semmai

perché dovrai imparare a gestirti tutte le nuove conoscenze, lavorative o affettive che siano, senza la minima reticenza nell'essere te stesso

Link to comment
Share on other sites

dopo il primo coming out le cose iniziano a diventare difficili, semmai

perché dovrai imparare a gestirti tutte le nuove conoscenze, lavorative o affettive che siano, senza la minima reticenza nell'essere te stesso

 

E allora dovrebbe essere più semplice, no? Se non si è più reticenti nell'essere se stessi, direi che le cose di semplificano parecchio. O forse ho capito male io...

Link to comment
Share on other sites

quando sei velato puoi nasconderti e piacere agli altri, quando hai fatto coming out non ti viene più l'istinto di protezione che ti porta a mentire sulla tua sessualità quindi hai il problema in più di non celare questa parte di te agli altri, chiunque essi siano, sul lavoro o nelle conoscenze

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Non esiste una ricetta per il coming out, dipende sempre dalle persone e dagi ambienti coinvolti... Per questo bisogna sempre valutare bene questa scelta.

Link to comment
Share on other sites

@ROJ84: Non credo che sia così automatico ricominciare ad essere schietti e naturali dopo il CO. Io mo accorgo che anche dopo aver fatto CO con i miei amici, conservo tutte quegli atteggiamenti di protezione che ho adottato per anni nei confronti del mondo... penso che mi ci vorrà molto tempo per liberarmene del tutto.

Link to comment
Share on other sites

oddio non so quanto possa diventare tutto più semplice..però ad esempio a me è capitato che ..iniziandolo a dire ai miei migliori amici..mi sentissi meglio...più motivato poi a fare determinate cose..più entusiasta anche nel provarci con qualcuno (perchè no)..quindi..bhò probabile che fare C.o. dia in qualche modo più coraggio e più sicurezza in se stessi..... :asd:

Link to comment
Share on other sites

fare il coming out sicuramente non significa stare più sereni.....le cose a volte possono essere più semplici nel senso che, se le persone con cui ti sei confidato ti accettano per quello che sei, puoi mostrare la tua vera natura;puoi sentirti libero....Ma può capitare anche l'esatto opposto,soprattutto se le persone a cui lo hai detto non sono disposte a questa apertura. Sicuramente il coming out è il prodotto di un elaborazione della propria condizione,ma non è il punto di arrivo :ok:

 

però il CO può peggiorare le cose..bisogna essere pronti ad affrontare le conseguenze..

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...