Guest liverpool Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 Salute a tutti. Mi sono imbattuto in questo forum e vorrei saperne di più. Sono un prete (cattolico), ho 48 anni e sono gay. La mia vita affettiva è un deserto: il deserto è pieno di fascino e di mistero, ma è pur sempre deserto...Non sto cercando "storie", vorrei solo comunicare. Grazie. dandysixty Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cassian Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 Beh la tua scelta di vita, la vocazione intendo, probabilmente richiede di vivere un affetto come dire...distribuito. Mi ha colpito che tu invece parli di deserto e spero che ne parlerai più approfonditamente qui sul forum. Credo che la tua permanenza qui sul forum sarà un po' difficile, sai la chiesa cattolica non è vista in maniera benevola da queste parti, ma spero che ugualmente un dialogo sia possibile e anzi proficuo e soprattutto, spero di sbagliarmi e che tu possa trovare interlocutori aperti e motivati. Nella tua posizione non credo ti sia difficile affrontare qualche difficoltà in più sul tuo cammino vero? Benvenuto sul forum. Virgilio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 mae govannen!! :P sono veramente contento che un prete sia tra di noi per parlare,ma soprattutto per "condividere"che credo sia alla base di tutto... parlaci di questo tuo "deserto",cosa intendi??e noi ti ascolteremo volentieri... :P ognuno di noi ha camminato o cammina ancora nel deserto...ma non vi è deserto arido nei cuori di chi ama... liverpool??sei inglese?? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gay90 Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 benvenuto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Nicstel Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 Benvenuto nel forum Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 Grazie per l'accoglienza sul forum! Caro Cassian, beh...mi aspettavo la fatidica osservazione sull'inconciliabilità tra la mia scelta di vita e il desiderio di amare qualcuno in particolare. Potrei risponderti che se il prete deve amare tutti indistintamente, per una pura e semplice questione di logica non deve amare nessuno. Guarda che non sto tentando di giustificarmi; vorrei solo che cercassi di capirmi. Immagino che tra noi due ci siano alcuni (alcuni???) anni di differenza, tanti quanti è sufficiente ne intercorrano per vedere le cose in modo diverso. Bene. Quando avevo 13 anni i computer non esistevano, nè esistevano i telefonini...non che siano essenziali, ma se all'epoca avessi potuto raccontare a qualcuno che mi piacevano i ragazzi anzichè le ragazze, forse sarei stato un adoloscente meno infelice. Invece ho dovuto farmi carico di tutto il peso infamante che la parola "omosessuale" reca con sè. L'aspetto meno attraente di tutto ciò riguarda proprio la capacità di amare: sentendomi un marchiato a fuoco dovevo celare con la maggior cura i sentimenti che provavo per un mio compagno di scuola, ad esempio. In pratica dovevo fingere. Tutto qui? -mi dirai. Per me non è poco, sappilo. Quando entrai in seminario (avevo 24 anni) potevo contare al mio attivo svariate esperienze: molto sesso con qualche spolverata di sentimento qua e là. A tutto questo volevo dire addio per dedicarmi esclusivamente alla missione a cui credevo e credo con fermezza. Ma il passato non è vero che è passato e basta: tonellate di zavorra non gli impedirebbero in molti casi di riemergere dal fondo in cui l'hai cacciato...e così fu per me. Chi scelsi come direttore spirituale mi ripeteva di non perdermi d'animo; in sostanza si trattava di tener duro, di considerare l'esigenza di amare come una tentazione e nulla più...e si sa che le tentazioni si possono scacciare... o si devono scacciare. A quel tempo la morale cattolica cominciava a strizzare l'occhio alla psicologia, fino ad allora sua peggiore nemica (se non puoi sconfiggere il nemico, alleati con lui). Il connubio non fu infausto, anzi: finalmente si riuscì a stemperare il concetto di peccato (categoria fn troppo invadente) con l'attenzione per la biografia dei soggetti e anche se Roma manifestava non poche perplessità, al punto che ogni tanto qualche testa cadeva, nelle facoltà teologiche della Germania e degli USA (senza parlare della tanto vituperata teologia della liberazione in America Latina), si continuava a lavorare con entusiasmo profetico -lo chiamerei. In tutta onestà ti posso dire che non cercavo -come non cerco attulmente- di sgravarmi la coscienza: volevo solo smettere di disprezzarmi. Mi imbattei negli scritti di Eugen Drewermann, prete, psicoanalista, teologo e docente universitario di psicologia e filosofia delle religioni a Paderborn. Aveva da poco pubblicato la sua opera più controversa (che gli costò la sospensione "a divinis" e la rimozione dall'insegnamento), dal titolo "Chierici: Psicogramma di un ideale". Un testo complesso ma estremamente liberatorio. L'autore analizza a fondo la formazione spirituale di preti e religiosi e ne denuncia la deprivazione di umanità in nome del sacrificio di sè, seppure per una nobilissima causa. In pratica, più uno si smaterializza, più aumentano le probabilità di realizzarsi come sacerdote, frate o suora. Il nemico da sconfiggere o da tenere quanto meno sotto stretto controllo è il corpo e insieme ad esso quella parte dell'anima in cui Platone vedeva la sede della passionalità (nel mito della biga alata è il cavallo nero, quello che tira il cocchio verso il basso). Sta proprio qui il nocciolo del problema: ciò che la ragione rimuove, perchè ritiene in qualche modo disdicevole, in realtà non fa che comprimere, ed il "compresso" trova senz'altro altri canali per riapparire sotto forme diverse, tra cuii le nevrosi. La psicologia mi aiutò a capire molte cose, anche se non poteva ridarmi il tempo perduto, che come Proust ancora attendo che ritorni come tempo ritrovato. Caro Cassian: spero di non averti tediato. Hai ragione nel dire che un prete ha una marcia in più per districarsi fra le vicissitudini della vita, ed in effetti l'aiuto del Signore non mi è mai mancato. Del Signore, ma non della sua chiesa; riconosco però che ci vuole del tempo. Nella stiva della barca di San Pietro per fortuna c'è chi continua a lavorare in barba al timoniere. Un grandissimo saluto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest altromè Posted June 8, 2008 Share Posted June 8, 2008 Nella stiva della barca di San Pietro per fortuna c'è chi continua a lavorare in barba al timoniere. Eh, scusa, ma non si può non quotare questa frase... :P Innanzitutto un caloroso benvenuto. Io sono agnostico, ma ho grande rispetto per chi, anche nel nome della religione, sa impegnarsi per diffondere pace o per sollevare coscienze (per citare Jovanotti "il prete in periferia che va avanti nonostante il vaticano"). - Tu citi Platone, io Jovanotti; da qui si vede la decadenza del sistema scolastico - Naturalmente la Chiesa (intesa come Istituzione) qui non è vista molto di buon occhio non perchè ci piace odiarla ma perchè finora (e soprattutto negli ultimi tempi) ha fatto di tutto per sollevare odio nei nostri confronti. E io ogni volta ingenuamente mi chiedo: perchè? che cosa facciamo di male? Spero comunque che tu ti trova bene qui e che nelle nostre discussioni tu possa darci un punto di vista "altro" che ci permetta di confrontarci serenamente. E magari qui riuscirai a trovare quel confronto (o conforto, se serve) che anni fa non hai avuto modo di trovare. :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 9, 2008 Share Posted June 9, 2008 Caro altromè, cosa facciamo di male? Troppo chiasso, ecco tutto. Nella chiesa vale la vecchia regola del "si fa, ma non si dice" e infatti gli uffici dei sacri palazzi vaticani (si chiamano così) ospitano molti di noi, simpatici personaggi che non andrebbero mai a un gay pride, ma ci sostengono con discrezione. Non sono ipocriti, sono solo prudenti. Buona giornata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted June 9, 2008 Share Posted June 9, 2008 caro liverpool,le esperienze di vita che ci hai voluto trasmettere sono importanti e affini a molti altri preti come te,con le mani e il cuore legato da un sistema(e purtroppo non un credo,ed ecco la differenza)che bene che ti va,ti concede il diritto di vivere la tua reale condizione umana sull'orlo tra riservatezza e soffocante silenzio... io sono credente,non posso dichiararmi altrimenti, attenendomi al significato etimologico della parola...credo in Cristo,uomo che si sacrificò per gli uomini,e sono molto devoto della Vergine Maria,figura di mamma che sento sempre vicina e che mi ha sostenuto in momenti delicatissimi,ove ho rischiato seriamente di cadere...e distinguo come tu ben dici la Fede dal Vaticano...nasco da una famiglia sostanzialmente cattolica(più che altro mia nonna)e frequentandola da bambino,andavo a messa e vivevo ogni situazione in ottica cattolica... lucidamente ora mi guardo alle spalle e noto tutte le incongruenze che si possono notare...tra queste il celebre motto"predicare bene e razzolare male..." oppure ancora oggi vedo nonne e genitori che portano i figli al catechismo o in chiesa e poi quando bisticciano con un altro bambino la prima cosa che gli chiedono è..."se ti ha menato,tu gli hai risposto??" e lì mi chiedo...."ma tutta questa fratellanza cattolica dov'è??prevale forse il "mors tua vita mea"??? e non voglio continuare perchè non mi va francamente... sento più il bisogno di darti un caloroso abbraccio,sperando che continueremo a sentirci telematicamente,perchè la tua presenza tra di noi la reputo davvero importante,ai fini di un futuro dialogo che spero sempre potrà avvenire tra Chiesa vera e comunità in ogni suo componente...e poi provo già un simpatico affetto in quello che dici,e nel modo in cui le dici... :P perchè tutti amiamo...non vi è differenza alcuna... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Ovviesse83 Posted June 9, 2008 Share Posted June 9, 2008 saggie parole quelle d fabrizio....cmq benvenuto a te....e se hai voglia di liberarti...noi non faremo altro che ascoltarti..credo e penso che la tua esperienza qui siano fondamentali.... :P ciaoooooooo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest luke76BG Posted June 9, 2008 Share Posted June 9, 2008 Liverpool hai avuto un ottima accoglienza hai visto ? Sono più che sicuro che ti porterà giovamento questo forum se lo frequenterai :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frattaglia Posted June 9, 2008 Share Posted June 9, 2008 Azz, benvenuto! :) Sicuramente sei una persona interessante, anche solo per quello che sei e per il tuo vissuto Io, mh, ero cattolica. Poi beh, per varie cause tutta la mia famiglia se ne è allontanata, ognuno per motivi diversi, e del cattolicesimo (forse è meglio dire del cristianesimo) ho mantenuto solo i concetti etici di base (ama il tuo prossimo, non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, ecc ecc). Attualmente sono, mi definirei, buddista (sempre se si possa definire religione :) ) Comunque, evitando digressioni, benvenuto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ohhappyday Posted June 9, 2008 Share Posted June 9, 2008 Davvero una personalità interessante. Sarà un piacere leggerti qua e là! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cassian Posted June 11, 2008 Share Posted June 11, 2008 vediamo...visto che sono stato preso come interlocutore privilegiato cerco di rispondere in maniera completa al tuo post/lettera. Sono sempre stato un po' idealista e siccome da bambino scherzavo con le mie compagne di classe che le avrei sposate io (da prete) sulla religione ho un approccio un po' integralista. Ovviamente non mi è mai passato per la testa di entrare in seminario, ma sono sempre stato affascinato dalla vita monastica più che quella diocesana (non so se i termini sono al 100% pertinenti ma spero di essermi spiegato). Questa introduzione per dire che quello che mi ha colpito è il tono estremamente "umano" dei tuoi disagi e dell'altrettanto terrena ricerca di una soluzione. Quello che intendo è che mi sarei aspettato una sorta di sublimazione della tua sofferenza umana nella fede (o qualcosa di affine), un aiuto superiore insomma nel portare avanti il tuo fardello. Invece a tua "difesa" hai chiamato la censura, la forza di volontà e la psicologia. Beninteso non è una critica perchè non c'è niente da biasimare, ma mi ha fatto un po' cadere dalle mie nuvole. Hai perfettamente ragione a far riferimento ai tempi in cui è nata la consapevolezza della tua sessualità, oggi è diverso il modo con cui la si affronta, te ne accorgerai leggendo la sezione dei coming out, ma il primo impatto con se stessi e la propria attrazione verso le persone dello stesso sesso non fa meno paura di ieri. E' di sicuro cambiata la prospettiva, i 13enni di adesso nel giro di un paio di anni capiscono che c'è la possibilità di vivere senza umiliazione (e spero che ce lo confermino le nuove leve del forum XD) Sulla repressione non posso che essere d'accordo con te, non l'apprezzo, non sono per un definizione di peccato da manuale, una definizione che prescinda da quali sono gli obiettivi spirituali del singolo e la comprensione del proprio ruolo nell'economia dell'universo. C'è però un ma, proprio sulle persone che come te fanno la scelta difficile di essere guide spirituali (mi tengo largo perchè mi riferisco anche alle altre figure omologhe nelle altre religioni). Chi vuole raggiungere l'illuminazione può legare la propria passione a una singola persona? può scegliere davvero chi amare? non dovrebbero fare questa scelta solo le persone (rare credo) che abbiano la capacità di farlo? Ancora una cosa: se tu non avessi scritto "Guarda che non sto tentando di giustificarmi" forse non avrei mai dato questa chiave di lettura al tuo post, ma più lo leggo più mi sembra che in fondo tu ancora stia parlando come se dovessi giustificarti, sfumare in qualche modo quello che hai provato, anzi, quello che provi. Forse è perchè è una prima volta che parli apertamente di certe cose fuori da un confessionale quindi spero che piano piano verrà fuori un po' meno logica, psicologia e più personalità. Ti volevo lasciare con una domanda scomoda, ma ancora non mi sento pronto quindi...per ora è tutto. Un saluto Don :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted June 11, 2008 Share Posted June 11, 2008 considerare l'esigenza di amare come una tentazione e nulla più... questa frase è terrificante e glaciale... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 e pensa -mite Coeranos: il tragico è che ci ho creduto! Lungi dall'essere diventato un asceta, mi sono trasformato in una specie di voyeur. Avevo più o meno la tua età e a quel tempo -non così terribilmente lontano, dopotutto- se nel sottobosco gay della mia città contavano molto i trofei di caccia, in seminario ci insegnavano a sublimare, ad elevarci dalle bassezze di questo mondo per raggiungere le vette di un amore purificato. In fondo non era poi così atroce se consideri che il modo di vivere la propria omosessualità era generalmente condizionato dall'iperattivismo sessuale; erano i tempi in cui l' AIDS (chiamato significativamente "la peste del Duemila") mieteva le sue prime vittime, ma andava anche favorendo una profonda riflessione sul tema: "essere gay vuol dire solo andare a battere?" Sai, mite Coeranos, se oggi ci si ribella con forza ad ogni forma di discriminazione, ciò avviene anche grazie ad un passato non proprio lusinghiero del quale non eravamo soltanto vittime :) ("Mite Coeranos" l'ho trovato sul tuo blog e mi è molto piaciuto) Daniele Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 argomento interessante liverpool...non posso che condividere le tue parole... tentare di sconfiggere dogmi e ristrettezza poi ti porta a tante difficoltà dovute al fatto che chi desidera vivere secondo i propri desideri,non affini ad una certa educazione standard,finisce con l'essere ghettizzato,escluso,DEMONIZZATO...interessante notare l'etimologia poi di quest'ultima parola...che dà vita a tante considerazioni.... :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 demonizzare da 'daimon' che per gli antichi greci era una specie di guida interiore (il daimon di Socrate, che gli suggeriva ciò che doveva evitare; eudaimonia=avere un buon daimon per essere felici). Anche Eros è un daimon (figlio di Povertà e di Stratagemma, secondo Platone). I daimones nel cristianesimo sono diventati demòni, il personale al servizio di satana...e fra di essi ci hanno ficcato anche il povero Eros. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shamrock Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 Che interessante che sei, liverpool! E' davvero un piacere leggere i tuoi post così densi di quel tipo di esperienze spirituali che mi incuriosiscono tanto ... Ti auguro una buona permanenza nel forum, e un piacevole dialogo con tutti noi! Ho sempre desiderato parlare con un prete al di fuori di una chiesa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 demonizzare da 'daimon' che per gli antichi greci era una specie di guida interiore (il daimon di Socrate, che gli suggeriva ciò che doveva evitare; eudaimonia=avere un buon daimon per essere felici). Anche Eros è un daimon (figlio di Povertà e di Stratagemma, secondo Platone). I daimones nel cristianesimo sono diventati demòni, il personale al servizio di satana...e fra di essi ci hanno ficcato anche il povero Eros. appunto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jak Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 benvenuto molto bella la presentazione, complimenti liverpool, pah.. meglio il west ham Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 ("Mite Coeranos" l'ho trovato sul tuo blog e mi è molto piaciuto) Daniele mi fa piacere! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 ciao, benvenuto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 grazie Max Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted June 12, 2008 Share Posted June 12, 2008 benvenuto molto bella la presentazione, complimenti liverpool, pah.. meglio il west ham sempre forza Celtic football club of Glasgow HAIL HAIL THE CELTS ARE HEREEEE!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest liverpool Posted June 13, 2008 Share Posted June 13, 2008 Celtic, avrai la pazienza di spiegarmi questa tua passione per i Celti, visto che noi friulani discendiamo da Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shun87 Posted June 13, 2008 Share Posted June 13, 2008 mi accodo anche io per darti il benvenuto. Davvero interessante quello che hai scritto!Ti auguro buona permanenza sul forum e spero di leggere altri tuoi post ^.^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted June 13, 2008 Share Posted June 13, 2008 volentieri....in sintesi...amo quelle terre,le loro leggende e la gente che popola quei luoghi,specialmente l'Irlanda...da sempre,sin da bambino sognavo mondi popolati da elfi e folletti,gnomi,orchi e fate e spesso immaginavo di stare in Irlanda... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jak Posted June 13, 2008 Share Posted June 13, 2008 sì, chiaro che è meglio ill Celtic Glasgow volevo solo vedere come rispondeva se dicevo che era meglio il west ham del liverpool.. ..glory glory glasgow celtic.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.