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sono solo di passaggio


Guest thirteen

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Guest thirteen

sono tormentato, era quello che cercavo? non so. quando decisi di realizzare le fantasie che ho sui trans, sapevo che col mio carattere avrei inevitabilmente finito col sbattere la testa.

sono sempre stato chiuso nell'esprimermi sessualmente, non che mi sia mai precluso qualcosa, diciamo che sono un po come un'automobile diesel, ho bisogno di scaldarmi.

 

non solo nel sesso ho questo blocco, anche nella vita, non faccio mai nulla di cui non sono sicuro, ho fatto il pazzo in moto, ho giocato a rugby non tirandomi mai in dietro,non ho mai avuto problemi a confrontarmi fisicamente con chi mi"sfidava".

 

tutto cio mi ha sempre fatto sentire coraggioso, fino a quando mi sono innamorato la prima volta(ed unica fino ad oggi). i sentimenti non sono muscoli che si possono allenare o sai conviverci o ti distruggono, a volte riesco,chiudendoli in un angolo della mia mente, a dominarli.

 

quando scoprii la sessualita mi convenzionai a quella che tutti gli etero sfoggiano, ho avuto diverse partner, anche se gia con le donne mi sono accorto che per farci del sesso dovevo avere una certa sintonia, e qui nacque gia il primo conflitto, da una parte la voglia di farsi una sana scopata, dall'altra la consapevolezza del non riuscire a farlo con chiunque.

 

ho sempre pensato che fosse una fase,ed erroneamente da situazioni che avrebbero dovuto o potuto essere solo uno sfogo fisico ho fatto nascere delle relazioni che inevitabilmente si sono concluse con dei diverbi o incomprensioni che hanno lasciato spesso e volentieri dell'amaro delle frustrazioni.

 

la cosa mi ha portato a isolarmi spesso, per lunghi periodi, dove la depressione e la  solitudine mi distruggevano, ma la paura delle conseguenze del lasciarsi andare era piu forte.

 

poi mi e capitato di finire in ospedale con diagnosticato un tuomore, fortunatamente era solo un errore di diagnosi, e sono ancora qui. mi ripromisi di vivere in maniera diversa convinto di aver fatto luce sulla consapevolezza della mia vita, ma non fu cosi o almeno non del tutto, sono sicuramente cambiato, ma ora mi rendo conto che alcuni scheletri sono ancora nel mio armadio.

 

e questa non e la prima volta che mi capita di intravedere la possibilita di morire, ho rischiato di cadere da tetti diverse volte, mi e esplosa vicino una caldaia, ho rischiato di annegare in mare.

ogni volta mi sono riproposto di scacciare questa paura di vivere, ed anche se dei segnali di cambiamento ci sono stati, alla fine mi trovo sempre a reprimere alcuni lati.

 

 

forse sono solo un frustrato e represso, non so.

 

ora ho conosciuto "lei",un annuncio su un sito, ci siamo scambiati i contatti, mio dio cosa mi si scatena quando la penso, impulsi sessuali forti come mi e capitato raramente di provare, un impulso a voler dare protezione, e poi chissa da cosa, voglia di aprirle il mio cuore, di vedere attraverso i suoi occhi,curiosita per una vita cosi lontana e diversa dalla mia.

 

la cosa piu assurda che la conosco da pocchissimo, e solo qualche giorno, anzi penso proprio di non conoscerla affatto.

 

come dicevo in precedenza, quando ho deciso di non reprimere piu certi impulsi, sapevo che il mio carattere introverso non mi avrebbe reso facile questa cosa. ma l'idea era di cercare di rimanere staccato, freddo, e come mio solito analitico. mi sono ripetuto piu volte che infondo e solo una scopata  uno sfogo fisico di cui ho bisogno. molte persone lo fanno mantenendo anonimato e la cosi agoniata rispettabilita, sfogando ogni loro istinto.

 

il mondo virtuale e unico nello spersonalizare le persone, ti da l'opportunita di essere chi vuoi,senza il bisogno di "certificarsi". girando siti, forum, chat, mi sono reso conto che sono molti gli uomini che cercano il frutto proibito, e forse non e eva questa volta a donarglielo. comunque la cosa mi ha dato un po di coraggio, allora non ero solo io che cercavo un qualcosa, o meglio ancora, mi sono reso conto che non siamo pochi.

 

poi c'e sempre la prostituzione, non sono mai stato con una prostituta, ma l'idea poteva non essere male, penso che non sia come trovare qualcuno a cui piaci , che ti coinvolge e si coinvolge in una atto che e pur sempre amore( dico cosi perche per quanto un incontro sia casuale penso che in quel momento ci sia una sorta d'amore per concedersi ad una persona),pero  il giochetto del commercio: io pago ed ottengo la prestazione personalizzata che piu mi si addice, puo essere una soluzione per chi come me vuole sperimentare nuove "trasgressive" emozioni.

 

fino ad oggi non mi sono ancora rivolto a professioniste, penso che comunque sarebbe ugualmente un sotterfugio per sfuggire a me stesso.

 

 

non cerco risposte da altre persone, o suggerimenti che mi facilitino le scelte, o qualsiasi sotterfugio che in una qualche maniera mi allontani dal confrontarmi con me stesso.

 

pero tutto cio che mi sta accadendo e forte e violento, forse troppo grande per tenermelo dentro, e forse un po piu vecchio e con meno energie non riesco/voglio oppormici. non so e non credo sia amore, per lo meno non quello che ho gia provato, ma e intenso e mi corre come una scarica elettrica tra corpo e mente.

 

probabilmente faro qualche cazzata e riusciro ad allontanarla da me, senza riucire a toccarla o baciarla.

e finiro col richiudermi in un nuovo periodo di solitudine, ma me la saro voluta, non merito felicita se non ho il coraggio di rincorrerla e farla mia.

 

non sono uno scrittore e non sono una persona particolarmente colta, sono solo un uomo comune che ha deciso di condividere una parte della propria vita, che comunque rimane unicamente sua.

 

 

 

thirteen

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

io sono l'uomo che cammina per strada, che impreca per la fatica e per il dolore, sono l'uomo che guarda la tv, o che corre sul lungo mare.

 

sono l'uomo che non puo essere debole perche nel mondo il debole muore, sono l'uomo che sa amare ma spesso non lo sa dire.

 

sono l'uomo che ti strige la mano presentato da un amico, che vedi in palestra o che litiga per il parcheggio.

 

sono l'uomo che non viene additato perche segue la corrente, sono l'uomo che rimane indignato per la troppa falsita ed ipocrisia che lui stesso consapevole oppure no alimenta.

 

sono l'uomo che quando muore e solo, perche tutti noi siamo  soli nella morte, ma vive l'illusione della vita cercando di circondarsi di un po di gioia ed amore.

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Spiacente che tu sia solo di passaggio, ti avrei dato volentieri il benvenuto.

Sei sempre in tempo a cambiare idea, dopotutto, no? Alla fine ci hai propinato 39 righe di una quasi-presentazione che il titolo non invoglia a leggere, inoltre non cerchi suggerimenti. Però le communities servono anche a questo, al confronto.

Saresti pronto a non esser di passaggio e aprirti maggiormente?

Salutoni! :hail:

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mi affascina la capacita che hai di dire tutto e niente.

 

in bocca al lupo per il tuo futuro,

 

e benvenutissimo se decidi di rimanere.

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spero deciderai di rimanere...di fermarti tra di noi...perchè forse quello che la tua mente e il tuo cuore necessitano per essere più sereni,è proprio fermarsi,farsi ascoltare e....ascoltare "per davvero"dentro di te...

 

 

mi hanno coinvolto le tue molteplici esperienze,le tue parole,la tua autentica singolarità...ma nel vortice di sensazioni e parole che hai comunicato,nel continuo conflitto tra i vorrei e i non posso c'è tutta la frustrazione di chi non si è mai fermato,per paura e ti comprendo...

 

Rifletti...e ama...ognuno ne ha bisogno...ognuno prima o poi deve seguire la strada che dentro di sè ha tracciato... :hail:

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quando decisi di realizzare le fantasie che ho sui trans, sapevo che col mio carattere avrei inevitabilmente finito col sbattere la testa.

 

 

Solo una cosa. Si dice "le trans" in questo caso, anche se poi hai usato correttamente il femminile durante l'autonarrazione.  Vedi, Thirteen, come dice celtic heart, forse è il caso di fermarsi un attimo. E di guardarsi dentro. Chi sei? Cosa vuoi? Non sono cose che si possono rifuggire. Non sfuggirai da ciò che sei prendendo parte a questo forum e poi andandotene verso nuovi lidi. Non nasconderti dietro agli schermi. E cerca di capire cosa vuoi. Se ti piacciono gli uomini prendine atto e cercati un uomo. Non credo sarebbe molto corretto nei confroni della persona in questione il cercare una trans come facilitazione al superamento dello scoglio rappresentato dalla considerazione "allora sono gay". Una trans è una donna a tutti gli effetti e nel momento in cui tu ne apprezzi le caratteristiche maschili in quanto maschili, la stai prendendo in giro. E nel caso in cui ti rivolgi ad un travestito stai prendendo in giro solo te stesso. Cerca di farti coraggio e di smetterla di scappare. Vedrai che ciò che oggi ti sembra insuperabile, domani sarà la tua felicità.

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