La politica di oggi

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Da tempo ormai si parla dell'allargamento della base USA vicentina (per chi volesse dare un'occhiata alle varie informazioni presenti sul web, può cliccare qui; Durante il governo Prodi, quasi tutti i ministri al governo han chiaramente detto che erano contro la base USA vicentina; poi cominciano i tentennamenti, poi arriva il premier Prodi che fa marcia indietro e diventa a favore dell'allargamento della base USA. Il primo luglio 2008 salta fuori un documento, di poche righe:

 

 

<<Carissimo George desidero confermarti la decisione del mio Governo

di dare il proprio assenso all'allargamento della base Usa di Vicenza,

attraverso l'utilizzazione dell'aeroporto Dal Molin della stessa città.

F.to Romano Prodi - Presidente del Consiglio dei Ministri>>.

 

 

Dopo aver letto questa lettera (di cui purtroppo non ci è dato ad oggi, sapere in che data sia stata inviata), mi è tornata alla mente una simpatica vignetta:

 

 

 

 

TAV: Treno ad Alta Velocità

La TAV è stata progettata in tutto il mondo, unicamente per il trasporto ad alta velocità di passeggeri attraverso le rei ferroviare internazionali; il corridoio V, di cui i media hanno a lungo parlato, parte da Kiev ed arriva fino a Lisbona, alcuni dei miglioramenti che si avranno (giusto per essere in par condicio): Milano - Trieste 2 ore e 40 minuti (oggi 5 ore), Trieste - Lubiana 50 minuti (oggi oltre 3 ore), Milano - Torino, Torino - Lione, e così altri percorsi.

 

 

 

Dove sta allora il problema?

 

Il comitato NO-TAV della Val di Susa (nato nei primissimi anni novanta), si è sempre opposto al progetto (che prevedeva fin dagli anni   novanta, il passaggio in galleria), il problema nasce però nel 2005, quando a Mompantero viene piazzata una trivella - apriti o cielo. E la politica? Destra a favore e Sinistra contro la TAV.

 

Dove sta allora il problema?

 

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi, un mese prima delle elezioni del 2006, in un'intervista su Rai 1 in prima serata ha affermato che "la TAV non si farà, non è nelle intenzioni del futuro governo, e sarebbe irrispettoso dei cittadini che non la vogliono" e due mesi dopo le elezioni, nella stessa trasmissione "la TAV si farà, è un'infrastruttura necessaria ed importante per tutta l'Europa".

 

IDV: poche righe.

http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=15&id=267901