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diverso dai diversi....


CarloDOA

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Premetto che sono completamente estraneo all'ambiente gay (almeno quello Italiano) con cui generalmente non vado d'accordo.

Mi reputo essenzialmente una persona omosessuale ma non gay se lo si intende con la generalizzazione del termine (modaiolo,discotecaro,sesso dipendente,etc..etc) sono anni luce lontano da tutto questo sistema,con cui non mi ci sono mai idendificato e non mi appartiene nella maniera più assoluta.

Con queste caratteristiche non c'è molto scampo nell'ambiente gay (Italiano) dove quasi sempre non c'è spazio per chi non si omologa,una condizione che va ben oltre la vergogna.

Cerco una relazione con un ragazzo anche più giovane di me che come me sia sufficientemente maturo per capire che c'è ben altro oltre il jeans a vita bassa o la lampadata settimanale e che sopratutto mi accetti per quello che sono.

Ho molti interessi,piu' che altro artistici,musica e cinema. Sono un attore,ho fatto 3 anni teatro,ho partecipato al secondo film di Franco Battiato e ultimamente ad alcuni films indipendenti. Ascolto principalmente goth, new wave, metal, 80's. Seguo il cinema di cui prediligo l'horror classico.

Questo è il mio MySpace http://www.myspace.com/carlo_doa

 

Curo diversi siti :

il sito Italiano dei Dead Or Alive

http://www.geocities.com/carlo_doa

 

il sito Italiano dei Blutengel

http://www.geocities.com/blutengel_italia

 

il sito ufficiale di Daria Nicolodi

www.darianicolodi.it

 

 

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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Sei qui per cercare una relazione?  ;)

Complimenti per il tuo curriculum comunque, ho adorato il secondo film di Battiato, adoro l'horror, e conosco anche i Blutengel.. nel senso che conosco la loro musica.. come mai curi il loro sito? amicizia o fai parte del gruppo? in ogni caso ancora complimenti per le tue attività e interessi!

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Ohhappyday

Quando ho letto la descrizione sono rimasto così :)...ho detto: "vuoi vedere?"...poi ho guardato lo space e l'idillio è finito ;). Scherzi a parte, io in un certo senso sono simile a te: non sono modaiolo, discotecaro, tutto perfettino, non ascolto certa musica ecc. In effetti è un bel problema: non ho avuto ancora alcun "contatto" anche perché solitamente non mi riconosco nelle tematiche tanto care a buona parte degli omosessuali. Detto questo non sarei così categorico, ci sono anche individui che nulla hanno a che vedere con lo stereotipo di gay (italiano?), il punto è...scovarli ;).

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Verlaine

Mi fa molto piacere la tua condivisione di interessi :D

Per i Blutengel,gestisco il loro sito inizialmente da fan e visto che in Italia non c'era ancora un sito l'ho aperto io. Poi ho seguito il loro primo tour italiano occupandomi della promozione, in quell'occasione li ho ovviamente conosciuti e ho mantenuto un bel rapporto,adesso sto cercando di farli tornare :)

Si sono quì anche per cercare una relazione,non si sa mai.... ;)

 

Ohhappyday

Mi dispiace averti infranto le aspettative,almeno sul myspace ci sono parecchie mie foto e ci si toglie ogni dubbio :D

Purtroppo in certe condizioni come dici giustamente non è facile trovare qualcuno senza correre il rischio di accontentarsi,limite per cui è meglio la castità ;)

 

Per chi fosse interessato questo è il prossimo evento di cui mi sto occupando :

http://img246.imageshack.us/img246/5839/bordonerox1djbf6.jpg

 

 

 

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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Ti stimo. Perchè anche secondo me, in generale, si "esagera" (se questo può essere il termine giusto) un pò troppo nell essere diciamo "mondaiolo..."e il resto che hai scritto, anche perchè, secondo me, così si dà un impressione sbagliata del mondo gay  ;)  ;)

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Pure io mi riconosco anch'io nella descrizione... alla fine pensiamo sempre di essere pochi ma poi ne esce sempre qualcuno? formiamo un club?  ;)

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a me capita quasi sempre,spesso,(sempre ?) che ogni qualvolta che si parla di gay e come se parlassero di altra gente. Non sono mai stato per l'omologazione (dei "diversi" è poi grammaticamente sbagliato ;)) l'individualità al primo posto sempre e comunque! Se nel mondo etero l'essere tutti uguali con la stessa testa è un fatto predominante,tra i gay è ancora più evidente,probabile una forte insicurezza di fondo ma non si deve scendere a compromessi con l'essere comunque sempre se stessi. Bhè tra gli etero la figura del metallaro o del gotico sono tollerate o quanto meno se ne contempla la presenza, invece per esperienza personale nel mondo gay è come parlare di ufo. Io per moltissimi anni sono stato metallaro (death e black metal) e nell'ambiente gay italiano una figura così non esiste, o sei fashion o sei fuori dal giro; discorso a parte per il gotico già più concesso probabilmente per l'uso del trucco ed esperimenti vari ;) Purtroppo per i gay diciamo "alternativi" non ci sono molti modi per trovarsi, per fortuna esiste internet che da questa possibilità in più e mi sembra un peccato sprecarla,anche perchè è sempre più difficile uscire dal gregge.

 

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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si certo ci siamo, non pretendevo di essere l'unico :D

Mi piacerebbe di più poter concretizzare incontri con questi "uomini neri" ;)

Il fatto è che mi sono un bel po' stufato di perdere tempo con elementi che poi alla fine non ti accettano per quello che sei ma ti usano solo per farsi la scopata alternativa ;) cerco qualcuno con i miei interessi,cerco una relazione con le palle :)

 

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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rossogiuda

Ferrara, sul mio myspace trovi altre info

http://www.myspace.com/carlo_doa

 

be' ma sei davvero inquietante!  :salut:

 

per carità, l'ambiente è quello che è ma dare sempre e comunque la colpa alla superficialità delle frocie alla lunga lo trovo anche stucchevole: non è bello, ma nella vita si va avanti a colpi di compromessi, non di utopie e buone intenzioni... :D

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be' ma sei davvero inquietante!  :D

 

per carità, l'ambiente è quello che è ma dare sempre e comunque la colpa alla superficialità delle frocie alla lunga lo trovo anche stucchevole: non è bello, ma nella vita si va avanti a colpi di compromessi, non di utopie e buone intenzioni... :D

la libertà di essere se stessi non ha prezzo,una vita a metà e solo per convenienza :D non fa per me..... è il miglior modo per sopravivere morendo dentro :asd:.... molto meglio vivere a testa alta e avere la possibità di mettersi in gioco tutti i giorni :salut:

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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rossogiuda

Forse sì, e forse no. Punti di vista, ecco. Te lo dico in tutta sincerità: si può essere se stessi anche aprendosi a ciò che è diverso da noi, magari persino un po' odioso.

 

Anche perchè non è che stai cercando uno che condivida con te la passione per Madonna o le vacanze a Mykonos, ma uno che capisca il tuo amore per il goth e le trans anni 80'..mica facile!

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Non sono punti di vista ma scelte di vita, un conto è vivere e un conto è sopravivere.

Io dovrei "aprirmi a ciò che è diverso da me" ? bhè allora hai capito proprio il contrario, è l'ambiente gay che è discriminante! (alla faccia dei gay pride e chiedere di essere accettati,quando poi sono loro i primi a discriminare! che coraggio!) Se non sei di un certo tipo (l'orrore del fashion firmato, l'orrore dei soliti discorsi da casalinghe esaurite, l'orrore dei locali gay, l'orrore delle icone gay, l'orrore di nascondere le proprie insicurezze dietro alla facciata!

Riguardo alle trans anni 80 immagino che ti riferisci a Pete Burns,bhè forse è meglio che cambi occhiali o se non li porti prendetene un paio :salut:

 

 

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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rossogiuda

A parte il fatto che definire ' l'ambiente gay ' discriminante, o in qualunque altro modo, significa come minimo non aver capito che gli ambienti sono fatti di persone e non di burattini onnidisposti nei nostri confronti...secondo me aprirsi anche un poco a quello che tu definisci 'orrore' ( del fashion, dei discorsi da casalinghe isteriche ecc..) può fare sicuramente bene, è un discorso che vale in entrambi i sensi, non credi ? Non si può reclamare perchè  si è discriminati quando si è primi a discriminare come fai tu coi tuoi discorsi..spero solo da forum, perchè certo se vai in giro a dire certe cose di amici gay ne devi avere davvero pochini.

 

Burns è una vecchia transgender che ha fatto un disco di successo uno negli anni '80, e morta lì. poi che sia molto famoso in giappone o ballatissimo in cecoslovacchia come tutti i veri falliti non so e non m'importa: ci vedo benissimo, e quel che vedo è una trans malrifatta...ma anche qui, forse è questione di punti di vista!  :salut:

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per esperienza personale ti posso dire che di per se l'ambiente gay (italiano) è discriminante a tutti gli effetti,per esempio per uno come me che entra in un qualsiasi locale gay non c'è speranza alcuna....c'è l'immediato rifiuto e le risatine con le solite battutine cretine (le stesse che fanno gli etero nei loro confronti) questa è discriminazione,e non la si può chiamare in nessun altro modo,puoi girarla come vuoi ma è così. Purtroppo non esiste una vera e propria realtà alternativa nell'ambiente gay italiano (per esempio già a Londra è un'altra cosa,dove in molti posti ci si veste come cazzo ti pare e la libertà non è uno scandalo, tra l'altro a Londra non esistono i localacci gay ghetto come quì in Italia, là la maggior parte dei così detti locali gay sono posti misti dove qualunque coppia etero va regolarmente. Questo è un esempio di rispetto e civiltà,unico modo per essere realmente accettati,panorama da noi lontano anni luce!).

Riguardo Pete Burns, con me caschi male ma proprio malissimo, a parte che sono un suo amico ma è che proprio non c'è nulla che mi possa sfuggire, un conto è una critica (sempre ben accette) è un conto sono le stronzate passate per verità assolute. Non mi voglio dilungare oltremodo, ti basti pensare che colui che vuoi far passare per meteora ha iniciso il primo vinile nel 1979 e da allora non ha mai smesso di fare dischi, con all'attivo 8 albums e svariate raccolte, milioni di dischi venduti in tutto il mondo tra Europa , America e ovviamente il Giappone; collaborazioni di gran classe, di recente è uscito un pezzo con i Pet Shop Boys, questo è Pete Burns e non sono opinioni o punti di vista ma dati alla mano tra dischi doro e classifiche schedate.

Riguardo all'aspetto fisico di Pete Burns bhè chiamalo come vuoi ma non è certo trans il vocabolo più giusto, in quanto esce da qualunque classificazione.

questo che piaccia o non piaccia è il quasi 50enne Pete Burns :

http://img119.imageshack.us/img119/2202/petegreat2007rt0.jpg

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ma nella vita si va avanti a colpi di compromessi, non di utopie e buone intenzioni... :salut:

aaa che brutto. oppure non si va avanti e si resta fermi. che  è meglio.

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rossogiuda

e vai con le borsettate !!  :salut:

 

scherzi a parte, capisco il sentirsi vittima di disciminazione: il problema è che in questo paese, che nel bene e nel male è il nostro, la mentalità non cambia nè di colpo nè a piccoli passi. e non riguarda affatto solo l'ambiente gay.

è risaputo che in certi paesi si può girare con la frutta in testa senza che nessuno si lasci sfuggire un solo sguardo fuori posto, mentre qui da noi le cose vanno assai diversamente...

però tu vivi e lavori in Italia, quindi alternative ne hai davvero poche: e secondo me chiudersi in un proprio 'sdegnoso esilio' non è la migliore. Ce lo hai scritto anche in firma: meglio affrontare orgogliosamente le risatine di scherno che lamentarsi su un forum e fare l'eremita, non credi? Non si sa mai, magari in mezzo a tante superficialotte in canotta potresti trovare anche persone in grado di capire un'alterità tanto complessa e inusuale come la tua...a patto che cominci anche a fidarti degli altri e a non vedere tutti come dei nemici pronti a prenderti per il culo ad ogni passo.

 

Questione Burnes: per carità, è un grande artista, e il suo aspetto riguarda soltanto lui alla fine. non voglio innescare inutili polemiche sul de gustibus, anche perchè essendo un tuo amico si cadrebbe inevitabilmente sul personale.

 

ciao!

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sai quando si è più giovani si pensa di voler cambiare il mondo,quando i primi anni che cominciai a frequentare i locali gay mi ero fatto un'idea molto diversa e non avrei mai immaginato che avrei trovato un ambiente ostile come quello che dovevo affrontare tutti i giorni,questa "scoperta" mi ha cambiato, è una profonda delusione..... non sentire uno spirito di appartenenza, stare sempre sul piede di guerra, si certo in fondo è una vita per niente noiosa la mia,ma almeno per quanto riguarda la relazione con gli altri ti assicuro che a lungo termine ti porta solo ad essere un portatore sano di misantropia cronica.

 

 

Carlo...

(molto meglio odiati che restare indifferenti!)

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  • 3 months later...

eccomi ancora quì a riscrivere in questo spazzietto che mi sono ritagliato nel forum :).....sapete a volte (ultimamente spesso) la solitudine sentimentale mi sta facendo male....molto male :P....forse sono le delusioni,che dopo un po' diventano difficili da accettare :ok:....ma non credo che sia una richiesta così tanto gravosa quella di cercare un ragazzo che mi accetti per quello che sono :D.....mi chiedo solo se esiste e se lo troverò mai.... :cool::kiss:

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:cool: ciao carlo

credo di averti conosciuto qualche anno fa a milano nel periodo di halloween

quando sergio l'amico di riccardo ha fatto quel minispettacolo/tributo a pete al marmaja, ero venuto con riccardo e la dea

conservo ancora un bel ricordo di quella serata =P

 

quanto tu dici riguardo ai locali gheis in parte lo condivido

ma che sian gheis fescion o coloro che si definiscono "gheis normali"

la reazione di fronte a certe realta' sara' sempre cmq la stessa

le persone si sentono spiazzate di fronte a quello che e' diverso

rifiutano quello che non capiscono

 

tu dici che occorre andare al di la delle apparenze

questo e' molto vero...pero' occorre dare anche la possibilita' alle persone di farlo =P

forza e coraggio  :kiss:

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ciao,

si anche io ho un bel ricordo di quella serata, era il Dead Or Alive tribute che ho organizzato io per halloween e chiesi a Sergio di fare la performance :rotfl:

 

xxx

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