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J. K. Rowling, "Harry Potter" [nn.1-6]


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Ho terminato solo da pochi giorni "Il principe mezzosangue" e l'ho letto con gusto non minore degli altri.

 

Credo che il senso di "delusione" che molti hanno provato nel leggerlo derivi semplicemente dal fatto che che in questo capitolo manca un "mistero centrale" di cui cercare la soluzione e questo modifica drasticamente la percezione che il lettore ha del proprio coinvolgimento. A me personalmente la cosa non ha infastidito, perché a questo punto della saga fa piacere seguire la vita dei personaggi cui ci si è affezionati. Certo, se il primo dei romanzi avesse seguito quest'altro schema, forse il successo di Harry Potter non sarebbe stato lo stesso.

 

E adesso un piccolo sfogo: maledetti, sono appena riuscito a mettermi in pari con "Il principe mezzosangue" e voi cominciate a spoilerare su quello che viene dopo!

 

:ok:

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L'uscita in contemporanea mondiale dell'ultimo libro è francamente impossibile, non l'hanno mai fatto e di sicuro non lo faranno adesso con tutta l'attesa che si è creata.

 

speriamo solo che qualche buontempone di giornalista imb#@!#"lle non scriva (come per il sesto libro..) a caratteri cubitali sul giornale: PIPPO E' MORTO -__-

:eek:COSA???  :ok:

 

:eek:CIOE'..............COSAAAAA????  :ok:

 

Non posso crederci che per il 5° film devo ancora aspettare 8 mesi!!!  :cry:

 

 

Ragazzi... visto che yrian ha (aggiungerei FINALMENTE) finito il 6° libro,  ora può benissimo moderare le nostre SPOILERate.  Che ne dite se iniziamo??? XD

 

 

Titolo 7° libro: "Harry Potter e la finanziaria" XXD

Perché una persona con un minimo di logica non si limiterebbe a nascondere nella SOLA Inghilterra (poi magari nel settimo si uscirà, ma per adesso atteniamoci al libro) degli oggetti tanto preziosi, al contrario! Escludendo che io ne avrei fatti non meno di un centinaio, meglio essere sicuri, perché non li ha messi in luoghi impervi e alquanto irraggiungibili (una fossa oceanica non sarebbe un brutto posto tutto sommato) e con cosa giustifica questi "luoghi" dove Lord Voldemort nascondo i proprio Horcrux? Con il proprio egocentrismo......un genio del male non agirebbe mai così, non un genio quale Lord Voldemort dovrebbe essere! (Poiché anche se viene descritto come l'innominabile è assolutamente al di fuori da tale descrizione e totalmente senza buon senso).

 

Inoltre io ho trovato alquanto volgare la scelta di un anello come Horcrux, mi da tanto di eccessivo sciovismo (che è pesante! Come se non ce ne fosse.....).

 

Trovo al contrario veramente di pregio del sesto libro la descrizione della famiglia di Voldemort e della sua primissima infanzia.

A parte il fatto che non è detto che Voldemort si sarebbe fermato a 7, nel libro si è comunque chiarito che la creazione degli Horcrux non è per niente facile, neppure per un mago potente.

Inoltre non mi sembra che i luoghi scelti fossero così facili da raggiungere e gli oggetti da distruggere. Poi che un mago si limiti a buttare un oggetto in mare mi sembrerebbe un po' ridicolo.

Poiché gli viene richiesto, Yrian pensa che la trovata degli "horcrux" sia solo l'ennesima riproposizione dell'archetipo narratologico della "caccia al tesoro", cioè non altro che un espediente per spedire la trama da qualche parte.

 

Come avevo appena scritto, molti hanno lamentato che "Il principe mezzosangue" fosse senza trama e io ho spiegato questa sensazione per l'appunto con il disagio per la mancanza di un "cuore": un mistero da risolvere, un luogo da raggiungere, una persona da convincere o - appunto - un oggetto da acquisire. Sono sicuro che il settimo episodio della saga sarà avvincente proprio perché si scatenerà la caccia agli horcrux.

 

Questa non è, come potrebbe sembrare, una mia condanna della Rowling. Una delle cose che me la fanno piacere è per l’appunto la sua capacità di avvalersi del potere degli archetipi senza trasformarli in banali stereotipi. Io ho apprezzato infinitamente “La pietra filosofale” non solo perché era una lettura semplicemente trascinante, ma perché ho ritrovato in un’opera apparentemente dedicata all’infanzia tutti i miei studi di narratologia e di etnologia.

Per esempio, la solita solfa dell’orfanello che diventa un eroe (come Teseo, Giuseppe, Artù, Cenerentola, Copperfield, eccetera) acquista nuovo valore nel momento in cui il riscatto di Harry passa attraverso le moderne problematiche del consumismo (il rapporto col cugino) e del potere mediatico (i compagni che prima lo idolatrano e poi lo disprezzano, anche a causa dell’intervento della stampa). E di esempi ne potrei fare a decine, dalla cicatrice intermittente (deliziosa epifania del marchio di chi è “magico”, come la zoppia o la follia o l’omosessualità) fino alla progressiva identificazione col nemico (come sa qualsiasi eroe che abbia affrontato un drago: Dioniso, Krishna, San Giorgio, Sigfrido).

 

Insomma, accetto la trovata degli horcrux come ho accettato tutte le altre trovate propostemi finora, antiche eppure rinnovate, con la fiducia che l’autrice, come ha sempre fatto finora, saprà sorprendermi piacevolmente.

 

Due note negative, se proprio vogliamo sottilizzare sugli horcrux. (Primo.) Sono un amante delle simmetrie e avrei apprezzato che gli horcrux fossero uno per ognuna delle quattro case o magari quattro più tre ma salvando le corrispondenze, non applicando le sproporzioni di cui ora non ricordo i dettagli. (Secondo.) Proprio perché ormai mi aspetto di ritrovare degli archetipi gradirei che gli oggetti da mettere insieme fossero tutti archetipici. Così su due piedi direi una coppa (oggetto concavo, acquatico, pacificatore, come il Graal), una spada (oggetto convesso, igneo, battagliero, come Excalibur), un bastone o una lancia (oggetto aereo, come la lancia di Odino o la bacchetta magica), e poi un oggetto tellurico, prezioso, circolare come un piatto, un denaro, un gioiello, un anello, uno specchio, un laccio; aggiungiamo, se volete, un libro, una chiave, un manto o un elmo, un ventaglio (ma dovremmo essere in Oriente), un oggetto organico o commestibile, un oggetto illusorio o inesistente (una "luna nera", insomma, anche per permettere un colpo di scena) e una persona vivente (che potrebbe naturalmente essere lo stesso Harry, anche per l’identificazione di cui sopra tra l’eroe e l’avversario). Alcuni di questi oggetti in effetti ci sono già e probabilmente le corrispondenze che ho elencato si preciseranno nel prossimo romanzo: siccome la Rowling finora ha sempre ragionato in questo modo, ho motivo di credere che lo farà ancora; anche se, naturalmente, non è detto che sia così, vuoi per ignoranza, distrazione, scelta.

Ragazzi... visto che yrian ha (aggiungerei FINALMENTE) finito il 6° libro,  ora può benissimo moderare le nostre SPOILERate.  Che ne dite se iniziamo??? XD

 

Titolo 7° libro: "Harry Potter e la finanziaria" XXD

 

Sicuramente questa sarà la fine :ok: (fonte ng):

Voldy: E' inutile che combatti Harry, non hai il coraggio di uccidere....

Harry: (pensieroso )

Voldy: Allora?

Harry: Mannaggia a te hai ragione.....

Voldy: Allora ho vinto

Harry: Aspetta un attimo!

** Harry estrae un gufonino, compone un SMG (short message gufo ), Dopo qualche secondo appare un personaggio abbastanza in disordine, Harry lo guarda, questo personaggio lo guarda con disgusto... Harry lo guarda e dice: **

Harry: Kreacher ti ordino di uccidere Tom Riddle.

Kreacher: Kreacher non vuole uccidere l'amico della sua vera padrona, ma deve.

Voldy: E quindi cosa farai elfo che non sei altro.

Kreacher: Kreacher non vorrebbe, niente di personale, Signore Oscuro devo dirle due paroline.....

Voldy: Cosa vuoi dirmi, ti arrendi, tradisci il tuo padrone brufoloso. Cosa devi dirmi? Dillo.. dillo!!!

Kreacher: Avada Kedavra....... Adesso il brofoloso padrone e' contento?

Harry: guarda che il racconto e' finito, puoi sorridere ora, stiamo per giungere alla frase e vissero tutti felici e contenti...

oppure, finale alla final destination:

harry e voldemort sulla tangenziale est di milano.. voldermort ha harry in pugno..

voldy: moriraiiiii

harry: noooo ti pregooo noooooo

voldy: siiii avada kevad... !!SDENG!! un camion travolge voldemort, e tutti vivono felici e contenti :cry:

A parte il fatto che non è detto che Voldemort si sarebbe fermato a 7, nel libro si è comunque chiarito che la creazione degli Horcrux non è per niente facile, neppure per un mago potente.

Inoltre non mi sembra che i luoghi scelti fossero così facili da raggiungere e gli oggetti da distruggere. Poi che un mago si limiti a buttare un oggetto in mare mi sembrerebbe un po' ridicolo.

 

La prima asserzione mi sembra correttissima, del resto magari poi la Rowling scriverà finalmente The Lord of Horcruces, così non deve più solamente dire di essersi "ispirata", inoltre si dice nel libro che la creazione di un horcrux è lunga e faticosa e difficile o solamente che è un rito molto complesso?

 

Ehhh beh sai mettere un anello (simbolo che poteva veramente astenersi dall'usare o al minimo perché non inciderci sopra: un anello per.....) dentro delle macerie nella casa natale è un luogo molto più sicuro che nasconderlo dentro un forziere in un punto scelto a random nella fossa delle marianne e magari allo li usi la magia per creare una grotta etc etc, se arrivi facilmente al luogo che fatica che fai!

 

 

Beh Lux magari la rowling cambia rotta e farà vincere Lord Voldemort, diventato probabilmente in tal modo il libro più bello mai scritto.

Uno dei personaggi chiave del sesto libro, è sicuramente Piton..

Piton comunque vadano le cose, prendendo in giro uno dei due maghi più potenti al mondo (Dumbledore/Voldemort); la sua situazione è perfettamente simmetrica tra Dumbledore e Voldemort, e ognuno dei due maghi si fida di lui e sa che anche l'altro si fida.

Il capitolo Spinner's End (nel quale Piton compi il giuramento inscindibile con Narcissa), secondo me è quello che rende Piton un personaggio "controverso" all'interno del sesto libro, e prendendo spunto da altre teorie lette sono arrivato a questo:

 

Piton ama Lily.

Piton è un mangiamorte.

Piton sa che L'Oscuro signore cerca i Potter

Piton dice a Silente che i Potter sono in pericolo facendogli credere che si tratta di un ripensamento di natura politica, ma in realtà è solo amore per lei.

Piton scoperto chiede perdono a Voldemort che in via del tutto eccezionale, non per pietà ma per sfruttare la situazione, decide di approfittare dell'errore di Silente e ordina a Piton di tenere la parte.

Voldemort sa di avere un asso nella manica per riuscire comunque a trovarli.

 

Tra l'altro, quando Harry insegue Piton fuori dal castello (negli ultimi capitoli) scagliandogli magie, Piton gli dice qualcosa del tipo "Non penserai di sconfiggere il Signore Oscuro in questo modo, bla bla ", in sostanta gli dice che deve studiare occlumanzia se vuole combattare con Voldemort.. non so.. Piton non riesco ad inquadrarlo, voi che ne pensate?

Piton ama Lily.

 

Questo è stato confutato dall'autrice, ma quella donna si sa sarebbe capace di negare la legge di gravità per vendere (non è un male né una critica, una constatazione).

 

Io spero che sia con Lord Voldemort, anche se i dubbi semitati apposta vi sono.

Io spero che sia con Lord Voldemort, anche se i dubbi semitati apposta vi sono.

 

ha spalancato tante di quelle porte, che è possibile fare qualsiasi genere di previsione probabilmente, eppur Piton ha ancora un grosso ruolo.. il tutto è capire "da che parte" piu' che "cosa"..

Comunque a mio parere le domande da porsi sono altre:

 

Come funziona l'avada kedavra e Come si crea un Horcrux.

Allora sappiamo che l'avada lascia il corpo inerte quindi probabilmente distrugge l'anima. Ora come funziona? La risposta migliore è la tua anima attacca quella dell'avversario e allora può essere strappata per fare un Horcrux, oppure tu spacchi una parte della tua per eliminare quella dell'altro e quella parte strappata può essere messa in un oggetto. Tu Lux che dici?

 

ps: La Rowling ha confermato che il locket del quinto libro non è il medaglione di Lord Voldemort.

La risposta migliore è la tua anima attacca quella dell'avversario e allora può essere strappata per fare un Horcrux, oppure tu spacchi una parte della tua per eliminare quella dell'altro e quella parte strappata può essere messa in un oggetto. Tu Lux che dici?

 

Personalmente, credo la seconda, e lo dico a fronte di alcune deduzioni fatte dal libro stesso; riporto alcune teorie (non avete idea di quanto materiale abbia salvato sul computer..), le ho messe sul mio sito per comodità: http://snipurl.com/10vj2

 

domande interessanti?

 

- Olivander è stato rapito, ucciso o fa parte della squadra di Voldemort?

Il piu' famoso costruttore di bacchette magiche sparito nel nulla...

- A proposito di bacchette, e del Prior Incantatio che diciamo?  come combatterà Harry con Voldemort, se ad ogni magia scagaliata contro l'altro si sviluppa il Prior Incatatio?

Olivander potrebbe essere stato rapito e costretto da Voldemort a fabbricargli una nuova bacchetta, magari contenente qualcosa di Dumbledore? Magari Olivander sarà uno dei due morti "conosciuti" previsto dalla Rowling?

 

domande sulle quali non ho idee:

- Piton da che parte sta?

- Che cosa si nascondeva dietro il velo dell'Ufficio Misteri dove Sirius è scomparso, e a chi appartenevano quelle voci che Luna dice di sentire?

Che cosa si nascondeva dietro il velo dell'Ufficio Misteri dove Sirius è scomparso, e a chi appartenevano quelle voci che Luna dice di sentire?

 

Però ti ricordi che nel quinto o sesto si parlava della "Sala della Morte" nell'ufficio misteri? Quindi per deduzione il velo è una specie di porta per il regno degli inferi, il problema è che in tal modo nascono tante complicazioni logiche sui fantasmi nel libro.....va beh...comunque inoltre probabilmente sarà un delle cose tipo "riché non hai visto la morte non senti le voci" o simili affermazioni.

E se Silente non fosse morto? Secondo me era d'accordo con San Piton (che in realtà è buono fino al midollo, più di un ossobuco) per inscenare la propria fine, col doppio scopo di poter agire nell'ombra e di poter dissipare i dubbi di Voldemort in merito alla fedeltà di Piton stesso. Che in questo modo ha anche potuto ottemperare al giuramento di proteggere Draco senza passare davvero al lato oscuro della forza. Silente potrebbe aver trasmesso la propria eredità spirituale a qualcuno, come un Vulcaniano o come una Bene Gesserit.

 

I giuramenti, le profezie, le maledizioni e tutto ciò che è riconducibile a una formula verbale sono ingannevoli come solo le parole possono esserlo, dalla Sibilla alle streghe di Macbeth. Niente di più facile che esistano due giuramenti, solo apparentemente contrastanti.

Piton, se non sbaglio ha giurato solo di proteggere Draco: comprensibilissimo, dato che Draco è solo un bambino e che lo stesso Silente non avrebbe deisderato fare altro che proteggerlo (magari allontanandolo dalla famigliola) anche senza bisogno di giuramenti.

Sicuramente ricordi meglio di me. Ma questo non cambia ciò che ho appena detto.

 

Inoltre, sono maghi: magari Piton ha davvero ucciso Silente e magari l'ha fatto d'accordo con lo stesso Silente.

 

Silente può resuscitare come Spock, anche perché è connesso con il simbolo della Fenice da sempre, oppure può continuare ad operare nel mondo da morto, appunto come una Bene Gesserit.

 

Certo che sul bastione di Hogwarts, mentre Silente affrontava i Mangiamorte sotto gli occhi di Harry impotente, mi è sembrato di sentirlo dire: "Se mi abbatti diventerò anvcora più potente, Dart!"

 

:ok:

Inoltre, sono maghi: magari Piton ha davvero ucciso Silente e magari l'ha fatto d'accordo con lo stesso Silente.

E' proprio l'ipotetico giuramente inscindibile al quale mi riferivo io, Silente fa promettere a Piton di fare qualsiasi cosa per xxx(segreto_di_fatima)xxx anche se fosse necessaria la morte di Silente stesso.

 

Silente può resuscitare come Spock, anche perché è connesso con il simbolo della Fenice da sempre, oppure può continuare ad operare nel mondo da morto, appunto come una Bene Gesserit.

Silente resuscitato lo escluderei a priori, anche se la connessione al simbolo della fenice lascia (forse) presagire qualcosa a livello di "contatto" (inteso come comunicazione); non dimentichiamoci una cosa, i quadri dei presidi! Alla fine del libro, si parla di un nuovo quadro vuoto nel suo ufficio.. **i maghi che finiscono nei quadri dimenticano tutta la loro vita passata** (**cit. J.K.Rowling), che Silente in qualche modo "interferisca" direttamente anche nell'ultimo libro?

 

"Se mi abbatti diventerò anvcora più potente, Dart!"

ma LOL!!!

 

Oltretutto.. questo specchio che Sirius ha lasciato ad Harry, è un falso indizio o salterà fuori? Che sia uno degli Horcrux?

Sì, la trovata delle immagini "vive" è simpaticissima (pensate ai film) ma pone non pochi problemi di "ordine cosmico". Io l'ho sempre interpretata come una semplice raffigurazione ad uso dei dipinti, dei giornali, delle foto, delle figurine... Ma se le immagini poi hanno una identità "completa" finiscono per diventare una sorta di immortalità; il che non solo interferisce "logicamente" con la presenza degli innumerevoli fantasmi nei vari romanzi, ma anche "eticamente" con l'educazione religiosa dei giovani lettori cui la Rowling si rivolge e non credo che farebbe un tale passo falso. Finché inventi un mondo magico va bene, ma se fai tanto di offrire un Credo alternativo i benpensanti sono pronti a censurarti... e la Chiesa con Harry Potter ci ha già provato: ricordate "Porta a porta" e "I Simpson"?

"I Simpson"

 

Ned Flanders mentre legge Harry Potter: Ed Harry Potter e tutti i suoi amici maghi bruciarono all'inferno per aver praticato la Stregoneria!

 

Rod e Tod in coro: Evviva!

 

Gettano il libro nel caminetto acceso.

 

UHAUHAUHAUHAUHA Bellissima questa parodia deò vero fanatismo anti-stregoneria :ok:

ho letto tutti e sei i libri, e aspetto con ansia il settimo  :D il sesto  è stato uno dei migliori per me... ma il Calice, l'Ordine e il Principe sono fenomenali... sono scritti troppo bene, e poi le trame? stupende!

 

Peccato che uno dei miei personaggi preferiti ci ha lasciato le penne  :(

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