Vignette satiriche e Islam

[Cosgrove]

Che pensate degli ultimi avvenimenti relativi alle vignette satiriche su Maometto pubblicate da un giornale Danese e delle reazioni nei Paesi Islamici?

[Cosgrove]

Forse le vignette su Maometto si potevano evitare, una provocazione non necessaria. Ma d'0altronde, questi fondamentalisti islamici vengono in Europa per assassinare dissidenti, massacrare innocenti con stragi suicide, ci vengono a dire come dobbiamo comportarci e cosa possiamo scrivere a casa nostra, e non si dovrebbe dire niente? Io sono con i vignettisti, con la libertà d'espressione e con il momdo liubero occidentale.

[Mic]

Da quel poco che so dell'Islam mi pare che ste vignette satiriche (di cui peraltro non conosco il contenuto) siano considerate dai musulmani un gran bel bestemmione. Aggiungendo a questo il fatto che nell'Islam politica e religione avanzano a braccetto e che la povertà culturale è la regola (in Iran il 60% della popolazione è analfabeta, l'ho sentito ieri al dopo tg1) beh... il risultato è spiegabile...

Quello che invece non mi spiego è la reazione dei politici europei. Cioè, me la spiego pensando che forse quello che han detto lo hanno detto per placare gli animi e fermare gli assalti alle ambasciate svedesi. Mi auguro però che non ci credano davvero. C'è qualche musulmano che si sente offeso da vignette stiriche in cui si calca la mano su certi aspetti della religione islamica? Benissimo! Che contrattacchi con la stessa arma no? Che si metta a scrivere vignette satiriche su Gesù cristo o sugli ebrei! (tra l'altro, non esisteranno già?) Io scommetto che nessuno qui da noi si metterà ad assaltare le ambasciate iraniane.

Non possono esistere due pesi e due misure, almeno a parole i nostri politici le dicano ste cose.

"Ragas, avete tutto il diritto di fare vignette satiriche su Maometto, da noi nessuno vi condanna, però dall'altra parte della trincea c'è un sacco di gente che non è così ben abituata ad esercitare e a vedere esercitata la libertà di pensiero"

[quint]

Io penso che la libertà di pensiero, di espressione e quindi di stampa sia un diritto fondamentale di ogni uomo. Poi, però, non bisogna approfittarsene: una provocazione gratuita, ad un popolo peraltro notoriamente permaloso, non mi sembra una mossa intelligente.

Fatto sta che di vignette come quelle nel mondo ne sono sempre state pubblicate e non è mai successo niente... Evidentemente si tratta in questo caso di un'accurata strumentalizzazione del fatto, probabilmente da parte degli stessi imam.

[Ghost77]

Ieri ho visto un' intervista all'Imam di Latina, l'unica cosa da dire è che loro son convinti di avere LA verità, negando la libertà di opinione. Questo soggetto ha negato la morte e risurrezione di Cristo e quando l'intervistatore gli ha fatto notare che se noi andassimo in un paese loro a negare Maometto ci avrebbero annientato, ha risposto in modo folle dicendo che non è un paragone, poiche' la ragione è dalla loro parte e tanto prima o poi l Italia si convertirà tutta all'Islam secondo le loro profezie.

 

Io son dell'idea che bisogna reprimere, reprimere e reprimere e salvarci le spalle finchè possiamo.

[Suzuran]

Io credo fermamente nella libertà di espressione e benchè io non avrei mai scherzato sulla religione di altri popoli, nessuno può obbligare e minacciare con la forza la libertà altrui.

C'è anche da dire che tali vignette possono essere una scusa per strumentalizzare un odio.

In syria dove ci sono stati assalti ad ambasciatee affini, siamo in un regime e non viene permesso alla gente di riunirsi in così grandi numeri, è evidente che esiste una strumentalizzazione.

Non voglio giustificare nessuno nè accusare, ma nessun ebreo ha mai fatto rivolte per le vignette satiriche ai loro danni e per tuttta la letteratura denigratoria che esiste nei loro confronti e che circola in questi paesi tutt'altro che liberali.

Ciò che un po' mi stupisce è la circolazione capillare che tali vignette hanno avuto in altri paesi europei....come a voler cavalcare un'onda impetuosa..il perchè non lo so forse fare scalpore e fare parlare di giornali danesi e norvegesi che altrimenti rimarrebbero anonimi....Perchè diciamocelo tali vignette non sono affatto belle o ben fatte e nemmeno così spiritose.

[Cosgrove]

Quella sui kamikaze dove gli dicono che hanno finito le vergini è divertente...

[Alessandro]

non so..credo più che altro che "l'insurrezione" dei fondamentalisti non sia tanto da attribuire ai rivoltosi stessi quanto ai politici che l'hanno strumentalizzata. hanno approfittato delle vignette per giustificare altri massacri, e la gente, che è analfabeta per la stragrande maggioranza, di conseguenza ha reagito in quel modo. le vignette erano evitabili come dice quint, soprattutto perchè è risaputo che quello silamico è un popolo profondamente religioso. Quanto all'occidente le scuse (dovute) sarebbero dovute arrivare prima, perchè anche se abbiamo ragione (visto che le vignette non nascevano allo scopo di offendere), essendo un popolo civile dovevamo dimostrare più diplomazia già dall'inizio. purtrtoppo è andata come è andata. per fortuna i danni sono limitati..

[quint]

Questo soggetto ha negato la morte e risurrezione di Cristo

Bè' date=' non poteva fare altrimenti, visto che è scritto sul Corano!

Sul fatto che l'imam di Latina sia completamente folle, ovviamente sono d'accordo!

 

Non voglio giustificare nessuno nè accusare' date=' ma nessun ebreo ha mai fatto rivolte per le vignette satiriche ai loro danni e per tuttta la letteratura denigratoria che esiste nei loro confronti e che circola in questi paesi tutt'altro che liberali.[/quote']

Gli Ebrei sono sempre stati molto passivi, hanno sempre subito senza troppo reagire (non sto facendo critiche, non date troppo peso alle mie parole); ma più che altro, gli Ebrei sono sparsi per il mondo, mentre gli Islamici sono un popolo unito e compatto, quindi è chiaro che possono reagire i maniera più massiccia e prepotente.

 

per fortuna i danni sono limitati..

:uhm: Bruciare le ambasciate è un danno limitato????

[Alessandro]

intendo dire che "per fortuna" ci sono stati solo danni alle cose, e non stragi o genocidi o comunque dannie effettivi alle persone...

[Aky_86]

non fanno ridere per niente... comunque sia sono un tantino esagerati.. va bene arrabbiarsi ma così è troppo...

[Taliban]

Vedo molte persone vittime ancora di una volta di un certo modo di fare (dis)informazione.

 

Le vignette sono state solo una SCINTILLA. Si tratta di vignette giustamente ritenibili blasfeme da un popolo la cui sensibilità religiosa è a ben altri livelli rispetto alla nostra.

Si parla di attacchi alla libertà di espressione.. maddechè! Quanta ipocrisia.. e quanti abboccano a certe strumentalizzazioni!

NESSUNO può di fatto impedire che in un Paese (probabilmente più civile del nostro) come la Danimarca, chicchessia possa far sberleffi dell'Islam a titolo personale. PERO' resta di fatto che rimane il contenuto offensivo delle vignette; inoltre si sapeva da prima che se la sarebbero presa.

Ma quello che mi fa imbestialire, è che vien fatta passare sugli organi d'informazione l'idea che sarebbero talmente incivili e coglioni da far tutto il bordello che stanno facendo SOLO per degli stupidi disegni!

Non si considera la situazione spinosa con l'Iran complicata ancora una volta dagli interessi unilaterali dell'Impero; non si tiene conto del fatto che su Hamas democraticamente eletta si fanno pressioni illegittime e si vuol punire/far sentire in colpa i palestinesi che gli han dato il voto; lo scenario iracheno sembra sfumato...

No: sono degli idioti fanatici che ce l'hanno con noi che siamo tanto democratici...

Adesso faccio una domanda. Qualcuno mi saprebbe dire cosa accadrebbe se qui da noi il corriere della sera titolasse a tutta prima pagina con un bekl bestemmione? Così, per fare dell'ironia! Pensate intanto che sarebbe ANCHE SOLO POSSIBILE? Ricorderei che proprio qui a casa nostra, esiste tra i tanti, ancora un certo reato di vilipendio della religione cattolica! Allora che c'è: contro i reati d'opinione che non ci fanno comodo non si fa bordello?

E poi si parla di diritti e libertà.. NOI che abbiamo UN REGIME MEDIATICO e SIAMO CONSIDERATI PAESE SEMI-LIBERO (o repubblica delle banane.. poi a seconda...). Noi che siamo al 77° posto in fatto di libertà di informazione, ci mettiam a fare i galletti!?!! Cominciassimo a pensare al diritto DI ESSERE INFORMATI e non USATI!

 

I paesi nella regione del medio-oriente si son rotti le palle delle nostre politiche neo-colonialiste. E hanno ragione! NOI abbiamo voluto lo scontro di civiltà, assumiamocene le responsabilità!

Un giorno forse riusciremo a capire quanto un uomo distinto ed elegante in giacca e cravatta colla 24ore, sià molto più subdolo e pericoloso, di un tizio brutto arrabbiato e vestito non si sa come coll'AK!

[Alessandro]

hai perfettamente ragione, ma è anche vero che l'ignranza di quei popoli ha giocato un ruolo fondamentale. gli islamici hanno più volte detto che il crocifisso cristiano è "UN CADAVERE DI UN UOMO MORTO APPESO CON DEI CHIODI. MACABRO E DISGUSTOSO"...io sono critiano, e la cosa mi offende molto, eppure non vado a dare fuoco all'ambasciata araba. per questo ritengo che ilmio popolo sia un popolo civile, perchè siamo abbastanza diplomatici da capire che per quanto una vignetta possa essere blasfema, nulla giustifica simili atti di inciviltà!

[Alessandro]

con questo non dico che la colpa è solo di quei popoli, ma una reazione meno smodata sarebbe stata più logica...anche se da una parte è colpa dell'onu che non è intervenuta in tempo, e dei danesi che non si sono scusati subito

[Taliban]

Quella del crocefisso era un'interpretazione personale, ed è stato duramente ripreso Smith (e anche pestato per la gioia di qualcuno, dai bravi ragazzi di Forza Nuova). L'ho spiegato che di fondo a questa reazione esuberante ci sono altre cause ben più radicate.

 

Ma vogliamo parlare dei crocefissi? Ok...

Perchè si dovrebbero trovare negli edifci pubblici come le scuole, i tribunali o gli ospedali, visto che siamo uno stato laico? Quella di ritrovarselo anche la dove può essere FUORILUOGO senza poterlo rimuovere, non è una prevaricazione nei confronti di chi non lo riconosce o può addirittura causargli dolore?

[Taliban]

E poi si risponda al TG1 e ai loro veleni, che se non lo avesse bene a mente Mimun, in Iran si, il tasso d'analfabetismo si atessta a quasi il 60% della popolazione.. MA IN ITALIA secondo i dati pubblicati nel 2005 da una ricerca dell'Università di Castel Sant'Angelo dell'Unla, quasi sei milioni di italiani sono totalmente analfabeti. Rappresentano il 12% della popolazione contro il 7,5% dei laureati. L'Italia è fanalino di coda tra i fra i 30 Paesi più istruiti (solo il Portogallo e il Messico sono dietro). La ricerca è intitolata «La Croce del Sud - arretratezza e squilibri educativi nell'Italia di oggi», ed è stata condotta da Saverio Avveduto e pubblicata dall'Università di Castel Sant'Angelo dell'Unla. Senza alcun titolo di studio (o in possesso della sola licenza elementare) sono invece 36,52% della popolazione, circa 20 milioni sui 53 censiti in 2001. Questa popolazione è considerata dalla ricerca come «ana-alfabeta» cioè del tutto analfabeta o appena alfabeta. Questa situazione è stazionaria da 10 anni.

[Alessandro]

la questione dei crocifissi è off-topic, ma per risponderti: il fatto che gli islamici si impongano per la rimozione del crocifisso, mi sembra una pretesa parecchio assurda. Così come nei paesi arabi, non imponiamo che vengano tolti i simboli religiosi tipici delle loro dottrine religiose, allo stesso modo il crocifisso è giusto che resti dov'è. non credo ci si possa sentire offesi da un simbolo di una religione che non è la propria, quanto meno per dimostrare un minimo di tolleranza verso la diversità. il fatto che l'italia sia un paese non particolarmente colto indubbiamente non ci fa onore, ma non capisco come possa giustificare gli eventi di queste ultime settimane...

[Taliban]

L'argomento crocefissi non l'ho tirato fuori io, ma ho da controbattere.

Forse non hai capito bene una cosa: non sono i soli islamici a chiedere la rimozione del crocefisso, ma anche gli stessi italiani! Tra i quali io, se può interessare.

Inoltre lo stato italiano è laico (di nome ma non di fatto purtroppo). Mentre come è noto, nei paesi mediorientali spesso capita il contrario.

Se devo esprimere il mio parere, proprio in fatto di RISPETTO DELLE DIVERSITA' ...O, si tolgono TUTTI i simboli nei punti di accomunamento statali, O si da la possibilità a chiunque di AGGIUNGERE all'interno dello stesso spazio un proprio simbolo rappresentativo (comprese celtiche o falci e martello). Perchè sei liberissimo di portarla al collo la croce, ma non puoi usarla come elemento totalizzante!

 

E POI, come, ci diciamo migliori... e poi quando ci fa comodo andiamo a vedere ciò in cui difettano per poter dire "Come da loro funziona così..". E' paraculo e/o infantile questo modo di ragionare!

 

Continuare a ripetere (a me perlomeno) che quella delle vignette non giustifica la sommossa musulmana, è poco sensato: ho già fornito delle argomentazioni.

[Alessandro]

circa i crocifissi potrei anche darti ragione da un lato, comunque inutile continuare a discuterne sia perchè è un argomento già ampiamente dibattuto. tornando all'insurrezione musulmana, le vignette (su questo conocordo con te) erano completamente fuoriluogo, ma NIENTE giustifica atti incivili di quella portata. Dar fuoco a delle ambasciate e invitare la gente a "far a pezzi i danesi" non mi sembrano per nulla giustificabili. i danesi avrebbero dovuto riconoscere i loro errori da subito, ma d'altra parte il governo di Siria sarebbe dovuto intervenire in modo molto più veloce ed efficace; soprattutto alla luce dei fatti: ormai la cosa è diventata un incidente diplomatico di portata continentale, mentre un ragazzino ci ha perso la vita. non dico affatto che il mio popolo è migliore, perchè sarebbe una competizione del tutto fuori luogo e insensata. piuttosto ci tenevo a dire, che la reazione popolare è stata smodata, e che il governo siriano avrebbe potuto prevedere una reazione di questa portata. la cosa è stata strumentalizzata a fini politici, questo è dato di fatto. un paese civile si sarebbe comportato diversamente.

[quint]

Allora... Quelle vignette sono in circolazione da mesi. Se il casino lo stanno facendo solo ora, evidentemente è perchè qualcuno con più potere di noi ha deciso che era ora di smuovere le acque. Chissà se questo è l'inizio di un'altra guerra (programmata) o si estinguerà presto; inutile dire che spero nella seconda ipotesi.

Non c'è poi da stupirsi delle loro reazioni violente, perchè per loro è normale; purtroppo è triste da ammettere, ma è un civiltà completamente diversa dalla nostra, con la quale francamente preferirei non venire a contatto.

 

Alcune precisazione un tantino OT:

- Come avevo già accennato, sul Corano c'è scritto che quello morto sulla croce non era Gesù, ma un impostore; mentre il vero Gesù scappo in India, se non ricordo male. Dunque non c'è da stupirsi se non vogliano vedere il crocifisso: non è perchè gli fa impressione, ma perchè per loro è una bestemmia. E' come se una religione avesse come simbolo Abele che ammazza Caino: un cristiano non ne sarebbe affatto contento, no?

- L'Italia non è uno stato laico, ma è palesemente una colonia del Vaticano. Non dico altro.

[ChoSeN]

Quando si dice avere la serpe in grembo. Oh certa gente meriterebbe proprio di andarea vivere nel fantastico mondo di Iran visto che qui tutto e strumentalizzato, dal Tg1 al Corriere della sera e solo lui e pochi altri hanno a disposizione la verità.

A parte queste polemiche voglio dire che è palese ormai che questi popoli abbiano invaso l'Europa e pian piano stanno diventando sempre più. Integrazione? Ma neanche a parlarne: loro vogliono tutte le loro usanze qui, loro vogliono il velo per le donne, l'arabo a scuola, il venerdì festivo, la moschea in ogni città....Certo non tutti sono così, ma quale altro popolo ha dato mai tanti problemi, forse i Cinesi?Sì, i loro ristoranti sono proprioi una piaga...

 

Poi non so chi lo abbia scritto, ma se tu facessi una battuta su di me e io il giorno dopo venissi ad incendiare casa tua e minacciassi di uccidere i tuoi familiari, mi definiresti PERMALOSO?O forse incivile....Certo sarebbe normale per coloro che incendiano bandiere di altri paesi e si fanno fotografare mentre ci pisciano sopra, sentendosi anche orgogliosi.

La satira si fa da sempre in ogni civiltà degna di questo nome. I Romani già ne erano maestri e sempre chi ne è stato soggetto ha partecipato all'ilarità generale. E ma loro sono stati offesi,poverini! Quindi ora hanno il diritto di uccidere i Danesi.

 

Una cosa voglio riconoscere al popolo arabo: loro sono così forti ed uniti, perchè mai e poi mai vanno contro le proprie tradizioni, i propri simboli, il proprio stato. Questa è la loro forza.

Cosa che a quanto leggo noi non siamo capaci di fare. Al posto dsalvaguardare tutto ciò che ci ha permesso di arrivare fin qui, noi ci remiamo contro, anzi lo insultiamo e lo boicottiamo. Beh allora ci meirtiamo proprio quello che sta succedendo.

[ADAM]

bah... non me lo aspettavo... proprio dalla danimarca.... magari da quei citrulli d'oltremanica buahahaha:-P

[Ghost77]

loro vogliono tutte le loro usanze qui' date=' loro vogliono il velo per le donne, l'arabo a scuola, il venerdì festivo, la moschea in ogni città.... [/quote']

 

Già e in Italia non ci si impone quasi a dire " NO! queste sono le nostre abitudini, adeguatevi!", e poi ci si lamenta che verremo invasi... Ribadisco, ci vuole il pugno di ferro, finchè l'Italia è ancora in mano onstra (o è già troppo tardi?).

[Taliban]

Quint infatti le vignette furono inizialmente pubblicate dal Jyllands Posten il 30 settembre. Già dal 1' ottobre cominciò a serpeggiare tra i musulmani disappunto, ma inizialmente tutti se ne fregarono e alle sporadiche reazioni non venne data NESSUNA visibilità.

Oggi la polveriera pare sia esplosa, ma le motivazioni del tracimante fermento del mondo islamico sono in effetti da ricercarsi intanto altrove.

 

Affermare che per loro il crocefisso rappresenti un simbolo blasfemo mi sembra un'esagerazione. Non lo riconosceranno.. tutto qui. Però va ricordato che le religioni monoteiste oggi più diffuse al mondo (islam e cristianesimo) hanno radici comuni; questo non mi pare lo neghino (diversamente da come invece a molti cristiani o pseudocristiani sento fare). Islam e cristianesimo derivano dall'ebraismo. In comune tra esse hanno l'idea della rivelazione, cioè il manifestrarsi di Dio attraverso la comunicazione della sua parola tramite un profeta fondatore (Mosè - Gesù - Maometto). E l'insegnamento si cristallizzerebbe in un testo sacro (Torah - Vangelo - Corano).

Poi non mancano i tratti che contraddistinguono i diversi monoteismi. Possiamo definire l'ebraismo "la religione del patto" (la sacra alleanza con Dio e il considerarsi il popolo eletto).

L'Islam è "la religione della sottomissione a Dio" (il fedele accetta di prostrarsi e dipendere da Dio [esaltato per la sua potenza]). I musulmani ma anche addirittura una minoranza di cristiani, arrivano a negare perfino la possibile casualità di eventi fisici minori (gli eventi del mondo non sarebbero prodotti da cause naturali).

Gli islamici riconoscono i cristiani (ne parlano come "la Gente del Libro") e recano stima anche per diversi personaggi biblici: Noè - Abramo - Davide.. ma specialmente Gesù.

Della loro convinzione che si sia allontanato in India e che un impostore avrebbe preso il suo posto non ne sapevo nulla! Mi hai colto in contropiede! ^^

 

 

Tornando al discorso attuale, già ho spiegato perchè noi saremmo gli ultimi a poter ingalluzzirci, ma credo ci sia dell'altro.

Il Jyllands Posten che dice di avere un'altissima considerazione della "libertà di espressione", in passato pare questo ragionamento non l'abbia tanto fatto valere. Guardate cosa ci riporta questo pezzo di Adnkronos!

 

DANIMARCA: NEL 2003 JYLLANDS POSTEN RESPINSE VIGNETTE SU GESU' CRISTO

 

Copenhagen, 6 feb. (Adnkronos) - Il Jyllands-Posten, il quotidiano danese per per primo ha pubblicato le controverse vignette satiriche sul profeta Maometto si rifiuto' nel 2003 di ospitare caricature di Gesu' Cristo, giudicandole offensive. Nell'arile di tre anni fa, il vignettista Christoffer Zieler propose alla redazione una serie di vignette riguardanti la resurrezione di Cristo, ma vennero respinte. Le ragioni furono spiegate in una mail inviata dal direttore del Posten, Jens Kaiser.

 

 

A qualcuno non vien da esclamare "OOOPPPSSS..!" ? :)

 

Lo stesso giornale pare si sia finalmente convinto a chieder scusa. Che ne pensate, adesso lo faranno anche quotidiani nostrani che hanno cavalcato la "reazione anti-islam" strumentalizzando questa cosa? L'occasione era troppo ghiotta! Ma come recita un adagio, la gatta frettolosa ha fatto i figli ciechi!

Mmhh dalla prima di Libero di oggi non si direbbe proprio! :ah:

"È il momento della schiena diritta" si erge Feltri... Che dire.. porello.. XD

 

GHGHGH

[Taliban]

Quando si dice avere la serpe in grembo.

 

Già solo per questo non meriteresti risposta. E comunque ciò la dice lunga sul grado di tolleranza di certa gente. Soprattutto nei riguardi dei "non allineati"!

Non ci siamo allontanati di molto da concetti mafiosi come quello dello sputare nel piatto.. vedo piuttosto conferme.

 

Oh certa gente meriterebbe proprio di andarea vivere nel fantastico mondo di Iran visto che qui tutto e strumentalizzato' date=' dal Tg1 al Corriere della sera e solo lui e pochi altri hanno a disposizione la verità.

[/quote']

 

Se pensi di impensierirmi con certi gretti luoghi comuni sei fuoristrada. O forse cerchi l'applauso? In una trasmissione televisiva soprattutto stampo quelle che sanno offrirci rai-mediaset, l'avresti ricevuto.. si.. qui non lo so.

Vedi, io sono alieno a certe "forme morte" che prive di senso o ragionamento, inducono a sbraitare contro i più contro il dissidente di turno; ad esse si ricorre facilmente, come fossero "formulette" sempre buone. Ho solo l'imbarazzo della scelta delle cose che potrei rispondere.. ma voglio farlo -ancora una volta- a "specchio":

 

"Certa gente dovrebbe proprio andare a vivere nel fantastico mondo dell'America, visto che li è tutto più "bello" e "avanti".

 

Ognuno è portatore di una SUA "verità". Io esprimo la mia, altri rinunciano a farlo. Altri ancora sembrano ripetitori o amplificatori dei proclami dei potenti, senza dar l'impressione di averlo cervello.

Alla verità ognuno può avvicinarsi. Ogni individuo dotato di capacità intellettive che si sforzi di ragionare, sottraendosi a chi "inquadra e cementifica".

 

A parte queste polemiche voglio dire che è palese ormai che questi popoli abbiano invaso l'Europa e pian piano stanno diventando sempre più. Integrazione? Ma neanche a parlarne: loro vogliono tutte le loro usanze qui' date=' loro vogliono il velo per le donne, l'arabo a scuola, il venerdì festivo, la moschea in ogni città....Certo non tutti sono così, ma quale altro popolo ha dato mai tanti problemi, forse i Cinesi?Sì, i loro ristoranti sono proprioi una piaga...[/quote']

 

Il termine "invaso" secondo me è improprio e razzista.

I nostri governi invadono i loro mercati e/o i loro territori, e LORO avrebbero invaso noi? Dillo che sei contro il contatto culturale e la multirazzialità! Loro non ci han dato nessun dictat su nulla! Non possono e non vogliono. Hanno una cultura delle tradizione ed esprimono la propria opinione; opinione che può trovare concordi anche molti italiani a volte!

Cmq i ristoranti cinesi fanno schifo.. si.. vai a mangiare ai WC Donald'$! Che quelli non ci hanno "invaso" mettendo SERIAMENTE a rischio le abitudini alimentari del "Bel Paese", minandone pure le tradizioni culinarie.

 

Poi non so chi lo abbia scritto' date=' ma se tu facessi una battuta su di me e io il giorno dopo venissi ad incendiare casa tua e minacciassi di uccidere i tuoi familiari, mi definiresti PERMALOSO?O forse incivile....Certo sarebbe normale per coloro che incendiano bandiere di altri paesi e si fanno fotografare mentre ci pisciano sopra, sentendosi anche orgogliosi.[/quote']

 

Tanto per rendere giusto l'idea, per noi che ci vantiamo d'esser atei o agnostici (poi a seconda di come ci conviene nei vari casi), una bestemmia non ci fa ne caldo ne freddo (e ciononostante come ho spiegato non si vedrà mai su una testata "seria" un grave insulto alla religione cattolica -anche perchè guarda un pò è reato!). Per loro, che hanno una sensibilità religiosa certo diversa dalla nostra, un'affronto del genere sarebbe equiparabile, per portare un esempio, non tanto ad una semplice "battuta", ma forse al caso comparisse scritto sulla medesima testata la scritta "Tua madre [il nome di lei con diretto riferimento] ..è una scrofa!". Son sicuro ti dimostreresti prorprio TOLLERANTISSIMO!

 

Io ho fatto quello che ho fatto. Nessun rimorso. Te stai dimostrando calperesti l'Islam senza remore.. quindi? Ognuno critica chi vuole. Loro bruciassero le bandiere o le foto colla mia faccia! Mi ci faccio una risata!

 

La satira si fa da sempre in ogni civiltà degna di questo nome. I Romani già ne erano maestri e sempre chi ne è stato soggetto ha partecipato all'ilarità generale. E ma loro sono stati offesi' date='poverini! Quindi ora hanno il diritto di uccidere i Danesi. [/quote']

 

Dammi retta, non parliamo di libertà di satira... credimi!

 

Una cosa voglio riconoscere al popolo arabo: loro sono così forti ed uniti' date=' perchè mai e poi mai vanno contro le proprie tradizioni, i propri simboli, il proprio stato. Questa è la loro forza.

Cosa che a quanto leggo noi non siamo capaci di fare. Al posto dsalvaguardare tutto ciò che ci ha permesso di arrivare fin qui, noi ci remiamo contro, anzi lo insultiamo e lo boicottiamo. Beh allora ci meirtiamo proprio quello che sta succedendo.[/quote']

 

Non mi va di aggiungere altro.

Solo una cosa. C'è un punto su cui siamo concordi: MERITIAMO QUELLO CHE STA SUCCEDENDO!

[ChoSeN]

Tu di sicuro!

[Taliban]

Ah già ritratti su quel "meritiAMO"? E' diventato abilmente un "Meriti".. GHGH

 

Io l'ho già fatto presente come la vedrei venissi coinvolto da vicino o in prima persona da un loro attacco!

[jinh88]

Che dire, se qualcuno mi viene a minacciare perchè un mio compatriota ha pubblicato delle vignette "SATIRICHE", io gli salto addosso e lo prendo a morsi!!

Ma ci rendiamo conto? Hanno chiuso i rapporti commerciali con la Danimarca, e ora la Francia ha paura perchè un giornale francese ha riproosto le vignette...e signorini al potere temono ripercussioni gravi.

 

P.S. Taliban basta sfoderare i problemi interni italiani in ogni post, li conosciamo...ma tanto non cambia nulla no? Meglio concentrarci sull'argomento di per se :)

[Alessandro]

si appunto. un pò più di tolleranza non guasterebbe mai. quel casino che è successo è stata una cosa del tutto insensata. a questo punto avrebbero potuto agire in modo diplomatico, appellandosi alle nazioni unite, facendo un reclamo ufficiale, ma dare fuoco ad ambasciate, minacciare di morte un popolo, chiudere i rapporti commerciali, e accusare l'occidente di volere la guerra, sono strumentalizzazioni di politici guerrafondai. non dico sia SOLO colpa loro, ma una grossa fetta gli spetta!

[Taliban]

Li critichiamo perchè si incazzano.. da non credersi.. Con tutti i casini che combinano quelli della classe dirigente, c'hanno demolito un Paese, e condotto una politica estera da SOTTONI e pericolosa, noi tolleriamo o ce ne freghiamo di tutto qui, e ci sfoghiamo andando a colpire la punta dell'iceberg, perchè non ci sta bene che abbiano avuto una reazione, pure troppo esagerata, ma legittima!

NON E' RICONDUCIBILE TUTTO 'STO BORDELLO ALLE SOLE VIGNETTE!

E poi anche per questa faccenda, c'è stata già da tanto una protesta ben più formale (IGNORATA) , POI degenerata! E' dal 1' ottobre che si stanno lamentando...

 

Le loro relazioni commerciali le gestiscono come vogliono. O non siamo più adesso, nel "magico mondo del libero mercato"? O forse loro li dobbiamo considerare "partner commerciali di serie B" ?

 

Bah...