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non riuscire ad abbandonarsi ...


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salve a tutti, mi chiamo Emanuele, ho 21 anni e vengo da Napoli  :asd:

 

ho bisogno di sfogare un pò l'amarezza che ho dentro da mesi e quindi mi sono iscritto qui per sentirmi un pò meno solo, magari parlarne serve ...

 

non è un vero e proprio problema ma lo è diventato col passar dei mesi

 

inanzitutto, sono omosessuale (ma va ?) da sempre, lo so da piccolino e mi sono sempre accettato benissimo

 

per me stare bene con un ragazzo significa TUTTO, ma da qualche tempo sento che qualcosa in me sia cambiato, o meglio, non è cambiato niente ma mi sento emotivamente disturbato un casino

 

non ho mai avuto storie e non mi sono mai dichiarato a nessuno prima di due anni fa, quando ho conosciuto lui ... di cui non faccio il nome, un mio amico del quale ero innamorato perso anche se davo per spacciato che fosse etero ... così non fu, era bisex e abbiamo iniziato una specie di storia a distanza (lui era di Roma)

 

da li in poi ci sarebbero milioni di cose da dire ma è troppo lungo da spiegare e sopratutto è una pagina che sto cercando di chiudere perchè ogni volta che ci penso ci sto male e parlarne ancora non serve

 

l'unica cosa sicura è che quasi esclusivamente in un anno e mezzo ho amato solo io  :asd: alla fine lui mi nascondeva milioni di cose, anche se si è sempre dimostrato dolce ma non mi ha mai detto TI AMO ma io come una capra dietro come se fosse l'unico ragazzo sulla faccia della Terra ... e come finale, sono stato diciamo tradito, che aveva nel frattempo una relazione con uno di li ... insomma ...  :D però prima l'ho mollato io che non ce la facevo più col suo comportamento ...

 

vabbè, faccenda finita a Febbraio scorso ...

 

da li in poi, anzi da mesi prima (tipo, dalla fine dell'anno scorso) sento un gran scombussolamento dentro di me

 

paure varie, paranoie a non più posso, sentirsi inutile e non accettarsi di botto ... di colpo perdita di personalità e credere che alla fine chi me lo fa fare di essere omosessuale ? (pensieri che NON AVEVO MAI FATTO PRIMA D'ORA)

 

So andato pure dallo psicologo, anzi ... fosse solo uno, almeno 3 ... per ste paranoie che non stavano ne in cielo ne in Terra, insomma un casino dentro di me

 

col tempo però molte di queste son passate però ancora non mi sento, diciamo ... libero, non riesco a capire ancora cosa mi tiene legato a certi pensieri assurdi, come se ci debba pensare per forza ... per un periodo ho pure pensato che alla fine stavo dietro alle ragazze, poi mi rendevo conto che tipo avevo preso na sbandata, che lo so benissimo che sono omosessuale, ma ho fatto pensieri del tipo "forse ti conviene cambiare (come se fosse possibile) ed essere etero" per mesi e mesi, guardavo le ragazze per strada convinto che mi piacessero col terrore ... insomma, delle paranoie su paranoie assurde ... !!!

 

penso che tutto questo sia stato causato, non solo da un inizio di accettazione non facile da parte dei miei (ah, mi lascio coinvolgere TROPPO dalle storie etero di mio fratello ... ! Forse gli voglio troppo bene) ma anche da questa storia difficile che ho avuto ... io sono mesi che non mi riconosco, voglio uscirne ma puntualmente mi sento trasformato

 

sono paranoie inutili che non mi sono mai creato perchè sono sempre stato felicissimo di essere gay, ora per tutto quello che è successo di botto sono entrato in questo tunnel senza uscita anche se, ripeto, mesi fa era MOLTO PEGGIO, non capivo più nulla, ora piano piano ... però ste piccole ossessioni mi rovinano sempre le giornate ... tornano ogni tanto, io vorrei liberarne ma poi ci rientro come se mi facesse quasi piacere, che masochismo !

 

nel frattempo in questi mesi sono uscito con un paio di ragazzi ma ... bho, non mi riesco ad aprire, ho paura e non mi fido per niente ... c'è scappato anche un bacio con uno di loro alle 3a uscita ma ci sono rimasto malissimo, ero pieno di paure del cavolo a c'avevo n'ansia anche se non mi è dispiaciuto, ma ho chiuso bottega (non era il mio tipo)

 

come devo fare per non pensare a ste ... str ... ate da gay repressi ? Se penso a come ero felice prima di tutto sto periodo, non mi ricordo neanche più com'è ...

 

ma la cosa, ovviamente peggiore, è che in queste condizioni non mi lascio andare seriamente con nessuno ... nel senso che magari prendo qualche brevissima infatuazione per un ragazzo poi non mi va più e riprendo con altri, senza che si vada avanti manco per niente

 

grazie per l'attenzione  :D:look::asd:

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https://www.gay-forum.it/topic/8214-non-riuscire-ad-abbandonarsi/
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Sembra la mia stessa storia in versione ingigantita. Il ragazzo che aveva un altro (anche se è stato lui a lasciare me) ed io che ero più preso di quanto lo fosse lui... poi il blocco con gli altri ragazzi e la sensazione di non andare bene per nessuno... la verità è che non so darti un consiglio perchè anche io ci sono ancora dentro e non so come uscirne, però ti facco i più sinceri auguri  :asd: passerà prima o poi, no?

io credo che nessuno ti stia correndo appresso con un forcone per spingerti di nuovo tra le braccia di qualcun altro. sbaglio?

 

dopo trascorsi come il tuo ci sono solo 2 modi per uscirne: andare con tutti nella più drama-queen-comedy stile melissa p "alla ricerca dell'amore" oppure prendersi del tempo per se stessi. te lo chiedo di nuovo: hai fretta? perché altrimenti il mio consiglio è di prenderti del tempo per te e smetterla di gettarti in delle frequentazioni di cui, nella maniera più evidente, non vuoi affatto avere a che fare. con il tempo, riuscirai a riaffacciarti con calma al "mondo" e le uscite con altri ragazzi non ti sembreranno più così pesanti.

 

ciao

no ma non ti posso dar torto, è come un chiodo fisso stare con un ragazzo per me (e pensare che prima del mio ex non avevo minimanente fretta, non mi sono mai andato a cercare qualcuno !)

 

poi ci vuole ancora un pò di tempo secondo me, anche se sono passati mesi e mesi ...

guarda, io sono amante dell'inghilterra vittoriana ma non per questo mi vesto con i gilet e tratto le donne come angeli del focolare. dovresti riuscire a "smaltire" questa tua "dipendenza" dall'idea di avere un partner. perché mi sembra che a te piacciano più l'idea e le dinamiche che conseguono avere un partner piuttosto che il partner di per sé. in fondo non si può essere felici in coppia se prima non si è totalmente soddisfatti di sé stessi, da soli.

si ma sono anche un pò io  :asd: forse sono troppo complicato

 

se nelle chat comincio a parlare con qualcuno che sembra interessante appena poi dice frasi del tipo "dai fammi vedere una tua foto nudo integrale" o cose del genere mi cascano le pa**e per terra, mi passa la voglia e comincio a pensare "ecco, ci risiamo, il solito"

 

o non so ... magari non capita solo a me

AngelFire_86

si ma sono anche un pò io  :no: forse sono troppo complicato

 

se nelle chat comincio a parlare con qualcuno che sembra interessante appena poi dice frasi del tipo "dai fammi vedere una tua foto nudo integrale" o cose del genere mi cascano le pa**e per terra, mi passa la voglia e comincio a pensare "ecco, ci risiamo, il solito"

 

o non so ... magari non capita solo a me

 

quanto ti quoto, ho frequentato una chat per un periodo minimo perchè nella maggior parte dei casi la prima domanda era "A o P?". Sopporto tutto, ma ci sono cose davvero troppo squallide.

Questo forum, fortunatamente, mi sembra abbastanza diverso...  :D:no:

Sembra che la causa di tutto sia questa grossa delusione con questo ragazzo di cui eri così innamorato: forse è la voglia di non soffrire più che ti porta ad allontanarti, e allo stesso tempi a cercare il contatto con gli altri.

Non so se è giusto, ma ho l'impressione che tu abbia un gran debito di affetto da colmare, tale per cui ti sembra che l'unico modo per recuperare l'equilibrio sia un nuovo innamoramento, l'unica cosa che potrebbe dare di nuovo senso alla tua esistenza...

 

Sono anche io dell'opinione che se prima non si è trovato un equilibrio con se stessi, è molto difficile avere rapporti sereni con gli altri, prova ne sia il tuo stato d'animo e il tuo comportamento. Cercando l'amore in questo modo si rischia di instaurare relazioni in cui ci si annulla per l'altro: e non è mai salutare far dipendere interamente dall'altro la propria felicità: perché quando lui non ci sarà più la vita non avrà più senso.

 

Ti auguro di ritrovare la serenità, in bocca al lupo!

Sembra che la causa di tutto sia questa grossa delusione con questo ragazzo di cui eri così innamorato: forse è la voglia di non soffrire più che ti porta ad allontanarti, e allo stesso tempi a cercare il contatto con gli altri.

Non so se è giusto, ma ho l'impressione che tu abbia un gran debito di affetto da colmare, tale per cui ti sembra che l'unico modo per recuperare l'equilibrio sia un nuovo innamoramento, l'unica cosa che potrebbe dare di nuovo senso alla tua esistenza...

 

esattamente, grazie anche a te  :no:

 

comunque mesi fa mi sentivo molto più chiuso, ora mi sento un pò più aperto, diciamo che i blocchi si superano col tempo ... però forse è ancora prestino per spiccare il volo

però ad esempio ...

 

chatto con un ragazzo da qualche settimana e ci siamo scambiati i numeri di cellulare, i giorni scorsi non lo sentivo da un pò, gli mandai un sms per sapere come stava e appena mi squillava il cellulare per vedere se era lui tremore e batticuore manco lo conoscessi o cosa  :no: poi mi fermo razionalmente subito ... cioè alla fine non mi fregava cosa rispondeva però il fatto che aspettavo l'sms con un ansia addosso mi ha sorpreso

 

troppa voglia, tanta da non riuscire a scoppiare ...

il periodo di crisi è scoppiato ad inizio di quest'anno, quando non ce la facevo + a sopportare il mio ex, si è acutizzato fra Gennaio e Aprile poi è andato via via calando

 

tuttavia ci sono ancora momenti della giornata in cui sembra che la mia testa si distacca e pensa cose che non ho mai immaginato di pensare prima

 

come se si attivasse una vocina dentro di me che mi faccia vedere uno scenario demoralizzante della mia vita da omosessuale "ecco vedi, quest'è, niente più ... ma vai a donne va, che ti rifai una vita !" pensieri del genere, durano pochi secondi poi mi risveglio e torno in me e mi schiaffeggio  :look: :look: :ok:

 

insomma, un ossessione, causata da cosa ? La troppa delusione, ovviamente, col mio ex ... prima di lui infatti, io vedevo la mia omosessualità come una cosa naturalissima e stupenda e il fatto di stare con un ragazzo come un sogno da raggiungere, sogno realizzato e poi distrutto man mano ... come faccio a liberarmi di questi pensieri ? Pensate che mesi fa sstavo 24/24h a paranoiarmi, non mi riconoscevo più ... ora molto meno solo che ancora non si levano del tutto

 

non ho una visione chiara della realtà, penso sempre che mi vada tutto male, che non riesco ad aprirmi e a fidarmi di altri ragazzi, ed è per questo che si attivano questi pensieracci che mi portano per pochi secondi in un altra vita, come faccio ? Dallo psicologo non ci voglio tornare più che torno peggio di come stavo mesi fa ...

 

;) ;) :ok:

Guest liverpool

 

 

 

 

non ho una visione chiara della realtà, penso sempre che mi vada tutto male, che non riesco ad aprirmi e a fidarmi di altri ragazzi, ed è per questo che si attivano questi pensieracci che mi portano per pochi secondi in un altra vita, come faccio ? Dallo psicologo non ci voglio tornare più che torno peggio di come stavo mesi fa ...

 

:look: :look: :ok:

 

Perchè li chiami pensieracci? Prova a considerarli come una possibilità invece. Qualcuno qui sul forum tempo fa ha scritto che non dobbiamo essere prigionieri dei ruoli nè delle classificazioni ed è molto giusto. Cerca di vivere serenamente la tua vita di relazioni: solo così capirai in che direzione muoverti.                  ;)

Guest liverpool

non ho capito cosa intendi

 

sono omosessuale, mica posso crearmi dubbi su ciò che voglio solo per una delusione amorosa che mi ha portato a paranoiarmi ?

 

 

Veramente da quanto scrivi nei tuoi post la delusione amorosa è stata piuttosto importante, visto che continui a parlare della difficoltà che hai a lasciarti andare. Mi pare inoltre di aver capito - correggimi se sbaglio- che dubbi e "pensieracci" non te li crei tu, ma ti assalgono in certi momenti. Personalmente non credo che omosessualità ed eterosessualità siano delle bandiere piantate sui confini: ciò che veramente conta è la realizzazione affettiva, il guardare all'altro/a non come a un maschio/femmina, ma come a una persona, portatrice di una ricchezza immensa che travalica la differenza sessuale.

no scusami, non mi sono spiegato io bene ... all'inizio sti pensieri me li sono creati io quando stavo nel momento peggiore (io sono una persona ESTREMAMENTE paranoica, ESTREMAMENTE, mi sono creato paranoie anche peggiori in passato per altre cose), poi sono andati scemando ma quelli rimasti si sono incamerati dentro di me e ogni tanto tornano quando sto abbattuto, come se li "richiamassi"

 

se devo abbattermi e cambiare direzione solo per una delusione amorosa staremo tutti freschi

 

:look:

madò mi sto sognando il mio ex  ;) :) :asd:

 

non è il sogno in se, che è stupido, ma l'atomsfera intorno del sogno che ti fa svegliare stranito

 

sempre come se si scappa da qualcosa, una catastrofe o non so cos'altro

 

ultimamente non ci pensavo più, poi mi torna in sogno sempre, pronto per farmi riparanoiare e ripensare ... la mattina mi sveglio con gli occhi lucidi, pensando ai suoi abbracci e a quella sensazione orrenda di non fidarsi

 

speriamo non rompa più le scatole almeno la notte

 

:asd:

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