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Elezioni politiche in Italia del 2022


Elezioni politiche in Italia del 2022  

8 members have voted

  1. 1. Chi voterete?

    • Centrosinistra (Partito Democratico - Per un'Italia Democratica e Progressista + Impegno Civico + Alleanza Verdi e Sinistra + Più Europa)
      4
    • Centrodestra (Fratelli d'Italia + Lega + Forza Italia + Noi Moderati)
      2
    • Terzo Polo (Azione + Italia Viva + Lista Civica Nazionale - L'Italia C'è di Pizzarotti)
      0
    • Movimento 5 Stelle
      0
    • Unione Popolare (De Magistris + Potere al Popolo)
      1
    • Italia Sovrana e Popolare (Partito Comunista di Rizzo + Azione Civile di Ingroia + ecc.)
      0
    • Italexit
      0
    • Altro
      0
    • Non voto/Scheda bianca o nulla
      1

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  • Poll closed on 09/25/22 at 10:01 PM

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Le elezioni politiche in Italia si terranno nella sola data del 25 settembre 2022 per il rinnovo anticipato dei due rami del Parlamento, Camera dei deputati e Senato della Repubblica. Per la prima volta il corpo elettorale verrà chiamato a eleggere un numero ridotto di parlamentari, cioè 400 deputati e 200 senatori, a suffragio universale di tutti i cittadini maggiorenni e non più limitato ai maggiori di venticinque anni per l'elezione del Senato. La legge elettorale vigente è la legge Rosato, che ha regolato altresì le precedenti elezioni del 2018. Detta legge prevede un sistema elettorale misto, dove: il 61% dei seggi è attribuito mediante il sistema proporzionale in collegi plurinominali sulla base di liste bloccate; il riparto dei seggi è effettuato a livello nazionale alla Camera e a livello regionale al Senato; il 37% dei seggi è attribuito con sistema maggioritario a turno unico in altrettanti collegi uninominali; il 2% dei seggi è riservato al voto per corrispondenza degli italiani all'estero, mediante sistema proporzionale con voto di preferenza. Ecco le coalizioni e i partiti in corsa:

Centrosinistra: Partito Democratico - Per un'Italia Democratica e Progressista (Movimento Repubblicani Europei, Radicali Italiani, Partito Socialista Italiano, Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista, Volt, Centristi per l'Europa, Democrazia Solidale ed Elly Schlein) + Impegno Civico (Insieme per il Futuro di Luigi Di Maio e Centro Democratico di Bruno Tabacci) + Alleanza Verdi e Sinistra (Europa Verde e Sinistra Italiana) + Più Europa.

Centrodestra: Fratelli d'Italia + Lega + Forza Italia + Noi Moderati (Noi con l'Italia di Maurizio Lupi, Unione di Centro, Italia al Centro di Giovanni Toti e Coraggio Italia di Luigi Brugnaro).

Terzo Polo: Azione + Italia Viva + Lista Civica Nazionale - L'Italia C'è di Federico Pizzarotti.

Movimento 5 Stelle

Unione Popolare: lista di Luigi De Magistris con Potere al Popolo.

Italia Sovrana e Popolare: Partito Comunista di Marco Rizzo + Azione Civile di Antonio Ingroia (+ Riconquistare l'Italia + Ancora Italia + ecc.).

Italexit: lista di Gianluigi Paragone.

Altro

Non voto/Scheda bianca o nulla

Chi o cosa voterete?

Edited by Serpente
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https://www.gay-forum.it/topic/83290-elezioni-politiche-in-italia-del-2022/
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Per ora l'opzione più probabile è Europa Verde/Sinistra italiana/Possibile. Però aspetto anche di sapere esattamente chi ci sia in lista e chi siano i candidati nei collegi uninominali. Per dire, se fossi di Bologna non voterei mai il centro-sinistra sapendo che il mio voto va anche a Casini. Ci si può anche turare il naso, ma a un certo punto l'odore filtra comunque.

14 minutes ago, Pugsley said:

Chi ci sta dentro? Solo i radicali o anche altri?

Emma, Della Vedova, Riccardino Magi... questi sono!!

non so se qualche calendiano sia rimasto aggregato, può darsi

Edited by freedog
17 hours ago, Pugsley said:

Il Partito Gay ci sarà?

Hanno presentato il simbolo, ma mi sembra surreale che possano raccogliere le firme necessarie. E non so con chi potrebbero fare accordi per essere infilati in posizioni eleggibili (se lo chiedono al PD, mi sa che Letta viene ritrovato in un vicolo di Roma incaprettato e con un proiettile nella nuca). Temo che i militanti del partito dovranno accontentarsi di mostrare le loro qualità di amministratori locali a Morterone (se non sapete di cosa stia parlando, vi prego di andarvi a leggere la storia, perché è meravigliosa).

3 hours ago, freedog said:

Questa è un'altra vergogna tipicamente italiota, è assurdo che non si sia ancora trovato un modo. Adesso lo Stato dovrebbe almeno organizzarsi per rimborsare le spese di viaggio.

1 hour ago, Samwise said:

Hanno presentato il simbolo, ma mi sembra surreale che possano raccogliere le firme necessarie. E non so con chi potrebbero fare accordi per essere infilati in posizioni eleggibili (se lo chiedono al PD, mi sa che Letta viene ritrovato in un vicolo di Roma incaprettato e con un proiettile nella nuca). Temo che i militanti del partito dovranno accontentarsi di mostrare le loro qualità di amministratori locali a Morterone (se non sapete di cosa stia parlando, vi prego di andarvi a leggere la storia, perché è meravigliosa).

Vidi l'intervista del sindaco vincitore al TGR Lombardia e m misi le mani nei capelli

On 8/17/2022 at 7:56 PM, Samwise said:

Per ora l'opzione più probabile è Europa Verde/Sinistra italiana/Possibile. Però aspetto anche di sapere esattamente chi ci sia in lista e chi siano i candidati nei collegi uninominali. Per dire, se fossi di Bologna non voterei mai il centro-sinistra sapendo che il mio voto va anche a Casini. Ci si può anche turare il naso, ma a un certo punto l'odore filtra comunque.

Allora stai attento, tutto è davvero "Possibile"😆

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/08/19/a-bologna-spunta-il-gemellaggio-tra-civati-e-casini-sulla-scheda-del-senato-e-il-fondatore-di-possibile-ironizza-io-sono-lantidoto/6768221/?fbclid=IwAR1oU-JZOU8U7BNimFORM1ktnwK8_OnE9VWQftEZWtapW3k9JCRlT32VJKU


 

I voti di Pippo Civati (candidato al proporzionale con Sinistra e Verdi) finiranno all'ex Udc - parlamentare da 40 anni, all’undicesimo mandato - ricandidato, tra le polemiche, da Letta al maggioritario in una delle città simbolo della sinistra

💩

10 minutes ago, Gondoo said:

Allora stai attento, tutto è davvero "Possibile"😆

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/08/19/a-bologna-spunta-il-gemellaggio-tra-civati-e-casini-sulla-scheda-del-senato-e-il-fondatore-di-possibile-ironizza-io-sono-lantidoto/6768221/?fbclid=IwAR1oU-JZOU8U7BNimFORM1ktnwK8_OnE9VWQftEZWtapW3k9JCRlT32VJKU


 

I voti di Pippo Civati (candidato al proporzionale con Sinistra e Verdi) finiranno all'ex Udc - parlamentare da 40 anni, all’undicesimo mandato - ricandidato, tra le polemiche, da Letta al maggioritario in una delle città simbolo della sinistra

💩

Di sicuro, al posto di Civati, non mi sarei fatto candidare proprio lì. Confermo, se vivessi a Bologna non accetterei di votare Casini per votare Civati. Ma già nel 2018 avrei ampiamente sfanculato tutto il centro-sinistra.

D'altra parte, se bastasse un singolo candidato schifoso a farmi escludere un'intera lista o coalizione, temo che non voterei mai, quindi aspetto di vedere chi rischio di mandare in Parlamento nel mio collegio... Bah...

Ma che ti aspettavi da "Poltroianni", Civati e Bonelli? Fratoianni si alleerebbe persino col Gabibbo per un posto in Parlamento. Sinistra Italiana e Possibile sono liste civetta del PD, il loro unico scopo è coprire il fianco sinistro di questo partito intercettando quel voto più di sinistra che il PD non lo voterebbe, ma una lista collegata sì. Sono formazioni politiche totalmente subalterne, prive di qualsiasi autonomia la cui capacità d'incidere sull'azione di governo è pressoché nulla. Nulla perché non hanno i numeri, ma anche se li avessero non farebbero niente di diverso da ciò che fa il PD.

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1 hour ago, Gondoo said:

Ma che ti aspettavi da "Poltroianni", Civati e Bonelli? Fratoianni si alleerebbe persino col Gabibbo per un posto in Parlamento. Sinistra Italiana e Possibile sono liste civetta del PD, il loro unico scopo è coprire il fianco sinistro di questo partito intercettando quel voto più di sinistra che il PD non lo voterebbe, ma una lista collegata sì. Sono formazioni politiche totalmente subalterne, prive di qualsiasi autonomia la cui capacità d'incidere sull'azione di governo è pressoché nulla. Nulla perché non hanno i numeri, ma anche se li avessero non farebbero niente di diverso da ciò che fa il PD.

Ahimè, questo è l'eterno dilemma della sinistra: allearsi o no con i partiti moderati? E se non si è in grado di incidere sull'azione di governo facendone parte, quali sono le probabilità di incidere standone fuori?

  • 5 weeks later...

Voterò per la coalizione di centrosinistra, l'unico voto sensato per cercare di battere o arginare questa destra becera.

Voti a M5S, Azione/IV, o Unione Popolare sono voti sprecati che agevolano solo la vittoria della coalizione della Meloni.

Con l'attuale legge elettorale circa il 40% dei seggi sono assegnati con il maggioritario uninominale alla coalizione che ottiene più voti.

Si capisce bene che i partiti più piccoli senza coalizione come M5S, Azione/IV, o Unione Popolare non hanno alcuna possibilità di competere sull'uninominale possono al massimo prendere qualche seggio sul proporzionale.

Se il centrodestra facesse cappotto sui collegi uninominali sarebbe come regalare al centrodestra un premio di maggioranza del 40% dei seggi, oltre a tutti i seggi che prenderanno poi sul proporzionale, con il rischio concreto che il centrodestra arrivi ad ottenere 2/3 dei seggi.

I 2/3 dei seggi non sono un numero casuale ma sono il numero di seggi che permetterebbe al centrodestra di modificare la costituzione senza passare dal referendum, o permetterebbe al centrodestra di nominarsi i giudici costituzionali o del CSM senza doverli concordare con le opposizioni.

Se questo dovesse succedere ci sarebbe un concreto rischio di deriva democratica, sulla scia di quello che sta accadendo in Ungheria con Orban (difatti la Meloni lo ha difeso votando contro il rapporto del Parlamento europeo teso a certificare la deriva democratica dell'Ungheria).

Noi come omosessuali avremmo anche molto da perdere, perché il centrodestra potrebbe anche approvare una riforma costituzionale in cui specificare che il matrimonio è solo tra uomo e donna e non dovrebbero nemmeno passare da referendum confermativo con i 2/3 dei parlamentari, così sarebbe posta una pietra tombale su qualsiasi possibile riforma futura per introdurre il matrimonio omosessuale.

L'unica coalizione che può impedire tutto questo è la coalizione di centrosinistra perché è l'unica che ha la forza elettorale per cercare di contendere e strappare qualche seggio sull'uninominale al centrodestra.

1 minute ago, Sbuffo said:

Voterò per la coalizione di centrosinistra, l'unico voto sensato per cercare di battere o arginare questa destra becera.

Voti a M5S, Azione/IV, o Unione Popolare sono voti sprecati che agevolano solo la vittoria della coalizione della Meloni.

Con l'attuale legge elettorale circa il 40% dei seggi sono assegnati con il maggioritario uninominale alla coalizione che ottiene più voti.

Si capisce bene che i partiti più piccoli senza coalizione come M5S, Azione/IV, o Unione Popolare non hanno alcuna possibilità di competere sull'uninominale possono al massimo prendere qualche seggio sul proporzionale.

Se il centrodestra facesse cappotto sui collegi uninominali sarebbe come regalare al centrodestra un premio di maggioranza del 40% dei seggi, oltre a tutti i seggi che prenderanno poi sul proporzionale, con il rischio concreto che il centrodestra arrivi ad ottenere 2/3 dei seggi.

I 2/3 dei seggi non sono un numero casuale ma sono il numero di seggi che permetterebbe al centrodestra di modificare la costituzione senza passare dal referendum, o permetterebbe al centrodestra di nominarsi i giudici costituzionali o del CSM senza doverli concordare con le opposizioni.

Se questo dovesse succedere ci sarebbe un concreto rischio di deriva democratica, sulla scia di quello che sta accadendo in Ungheria con Orban (difatti la Meloni lo ha difeso votando contro il rapporto del Parlamento europeo teso a certificare la deriva democratica dell'Ungheria).

Noi come omosessuali avremmo anche molto da perdere, perché il centrodestra potrebbe anche approvare una riforma costituzionale in cui specificare che il matrimonio è solo tra uomo e donna e non dovrebbero nemmeno passare da referendum confermativo con i 2/3 dei parlamentari, così sarebbe posta una pietra tombale su qualsiasi possibile riforma futura per introdurre il matrimonio omosessuale.

L'unica coalizione che può impedire tutto questo è la coalizione di centrosinistra perché è l'unica che ha la forza elettorale per cercare di contendere e strappare qualche seggio sull'uninominale al centrodestra.

Chi ha voluto questa legge elettorale?

 

L'hanno voluta un po' tutti perché è stata votata da centrosinistra e centrodestra, evidentemente con poca lungimiranza, ma francamente ora mi importa poco o nulla di chi l'ha voluta, mi interessano e preoccupano gli effetti può produrre ora, perché sono effetti che potrebbero mettere a rischio la nostra democrazia.

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