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Dopo quanto interrompere la psicoterapia?


PiNKs

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Da mesi ormai sono in psicoterapia per varie questioni e mi sento assolutamente meglio. Una questione, quella che pensavo fosse la più grave è quasi superata perché ora sto meglio da quel punto di vista e go ricomposto dei tasselli. Il problema nasce dal fatto che si sono scoperti argomenti passati che non ho del tutto superato ma al 90% diciamo. Argomenti che forse mi faranno piangere a parlarne con lui e non so se vorrei toccarli. Cosa fare? Toccarli o meno? Se non lo toccassi me li porterei come fardello che nella crescita personale mi rallentano. Principalmente sono 4 questioni (ora mi vengono in mente solo quelle). 2 molto gravi e 2 meno. Le 2 meno gravi sono correlate. Sto anche spendendo molti soldi ma se sto meglio non ho grossi problemi. Non vorrei però essere completamente dipendente dal mio psicologo. Non so, pareri?

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1 hour ago, PiNKs said:

Da mesi ormai sono in psicoterapia per varie questioni e mi sento assolutamente meglio. Una questione, quella che pensavo fosse la più grave è quasi superata perché ora sto meglio da quel punto di vista e go ricomposto dei tasselli. Il problema nasce dal fatto che si sono scoperti argomenti passati che non ho del tutto superato ma al 90% diciamo. Argomenti che forse mi faranno piangere a parlarne con lui e non so se vorrei toccarli. Cosa fare? Toccarli o meno? Se non lo toccassi me li porterei come fardello che nella crescita personale mi rallentano. Principalmente sono 4 questioni (ora mi vengono in mente solo quelle). 2 molto gravi e 2 meno. Le 2 meno gravi sono correlate. Sto anche spendendo molti soldi ma se sto meglio non ho grossi problemi. Non vorrei però essere completamente dipendente dal mio psicologo. Non so, pareri?

Affrontali

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2 hours ago, PiNKs said:

Non vorrei però essere completamente dipendente dal mio psicologo. 

Tirar fuori e affrontare i problemi che emergono da una psicoterapia non ha niente a che vedere con l‘essere “dipendente” dallo psicologo. È un concetto completamente fuori posto. Anzi, quello che sta succedendo è proprio lo scopo di una psicoterapia.

Intendiamoci: anche una psicoterapia può avere dei “limiti”, proprio nel senso letterale del termine: a un certo punto, ci si può fermare a Piazza Rossa senza arrivare necessariamente a Viale Blu.

Ma poiché tu hai avuto dei buoni, anzi degli ottimi, risultati, io andrei avanti ancora per un po’. Poi probabilmente a un certo punto smetterai, ma intanto sarai andato avanti nel tuo cammino ancora per un tratto, e potrebbe essere importante.

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Qualunque dipendenza è sbagliata ,specialmente se ti fa buttare nel cesso un sacco di soldi. Se poi ti obbligano a prendere farmaci parte l'odio puro.

Tuttavia come ben detto da pugsley in un modo nell'altro li dovresti affrontare.

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La psicoterapia non crea dipendenza, certo che se devi risolvere una serie lunga di problematiche, per stare meglio tu e per stare meglio con gli altri, il percorso è necessarimente più lungo

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MyleneFarmer

se muori dalla voglia di dire cose che già sai allo psicologo forse ti serve solo un amico con cui sfogarti, in ogni caso penso che il momento giusto sia quando hai voglia e non quando te lo dice lo psicologo o qualcun altro. 

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Mi sembra difficilissimo dare un parere su questo a una persona che non si conosce, e in generale non credo che si possa stabilire da fuori quale sia il momento giusto. Ma cosa ti fa pensare di poter sviluppare una dipendenza dal tuo psicologo?

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3 hours ago, MyleneFarmer said:

se muori dalla voglia di dire cose che già sai allo psicologo forse ti serve solo un amico con cui sfogarti, in ogni caso penso che il momento giusto sia quando hai voglia e non quando te lo dice lo psicologo o qualcun altro. 

No no,  non sottovalutiamo il lavoro dello psicologo. Un amico a volte non è sufficiente, soprattutto per traumi gravi passati. Un semplice amico non mi aiuterebbe purtroppo.

1 hour ago, Samwise said:

Mi sembra difficilissimo dare un parere su questo a una persona che non si conosce, e in generale non credo che si possa stabilire da fuori quale sia il momento giusto. Ma cosa ti fa pensare di poter sviluppare una dipendenza dal tuo psicologo?

Perché odio dipendere da qualcuno è gli appuntamenti una volta a settimana o ogni due settimane.

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Just now, PiNKs said:

No no,  non sottovalutiamo il lavoro dello psicologo. Un amico a volte non è sufficiente, soprattutto per traumi gravi passati. Un semplice amico non mi aiuterebbe purtroppo.

Un professionista è sempre in grado di aiutarti nel migliore dei modi. Se hai bisogno fai anche sacrifici economici, ti garantisco che ne esci una persona migliore e ben voluta dagli altri

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8 minutes ago, PiNKs said:

No no,  non sottovalutiamo il lavoro dello psicologo. Un amico a volte non è sufficiente, soprattutto per traumi gravi passati. Un semplice amico non mi aiuterebbe purtroppo.

Perché odio dipendere da qualcuno è gli appuntamenti una volta a settimana o ogni due settimane.

Be', ma si tratta di un professionista che tu paghi per le sue prestazioni professionali, che stanno funzionando e ti stanno portando beneficio. Se non c'è altro non vedo i presupposti per parlare di dipendenza. Altrimenti potrei sentirmi "dipendente" dal mio kebabbaro, perché solo lui fa il kebab così buono e nessuno sarà mai alla sua altezza.

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15 minutes ago, PiNKs said:

Perché odio dipendere da qualcuno è gli appuntamenti una volta a settimana o ogni due settimane.

Non ne dipendi, è solo un effetto da neofita

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2 hours ago, Samwise said:

Mi sembra difficilissimo dare un parere su questo a una persona che non si conosce, e in generale non credo che si possa stabilire da fuori quale sia il momento giusto.

infatti

solo tu puoi sapere quando ti senti rimesso in asse e/o "pacificato" con le tue ansie

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20 minutes ago, freedog said:

solo tu puoi sapere quando ti senti rimesso in asse e/o "pacificato" con le tue ansie

Secondo me è lo specialista che lo deve capire

Edited by Pugsley
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2 hours ago, PiNKs said:

Perché odio dipendere da qualcuno è gli appuntamenti una volta a settimana o ogni due settimane.

Io dipendo dal dentista....I che dolor!

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On 8/19/2022 at 8:47 PM, PiNKs said:

Da mesi ormai sono in psicoterapia per varie questioni e mi sento assolutamente meglio. Una questione, quella che pensavo fosse la più grave è quasi superata perché ora sto meglio da quel punto di vista e go ricomposto dei tasselli. Il problema nasce dal fatto che si sono scoperti argomenti passati che non ho del tutto superato ma al 90% diciamo. Argomenti che forse mi faranno piangere a parlarne con lui e non so se vorrei toccarli. Cosa fare? Toccarli o meno? Se non lo toccassi me li porterei come fardello che nella crescita personale mi rallentano. Principalmente sono 4 questioni (ora mi vengono in mente solo quelle). 2 molto gravi e 2 meno. Le 2 meno gravi sono correlate. Sto anche spendendo molti soldi ma se sto meglio non ho grossi problemi. Non vorrei però essere completamente dipendente dal mio psicologo. Non so, pareri?

Purtroppo la psicoterapia fa uscir fuori altra psicoterapia, è inevitabile e può essere irritante. Tu vai lì perché hai un problema e quella te ne trova altri venti che influiscono.

E' un po' come il fisioterapista... il migliore è quello che, ascoltati i sintomi, prova a risolvere con una terapia meno invasiva e dispendiosa possibile per rimetterti in sesto e poter fare quello che vuoi fare, e soprattutto è quello che ti insegna a conoscere il tuo corpo, i segnali che dà. Ma la maggior parte, per inesperienza, routine, o chissà che, ti fa fare prima 2 o 3 esami, ti fa la/le diagnosi, con tutte le prove e le dimostrazioni del caso, e la risoluzione diventa andare lì a far massaggi per sei mesi, o ginnastica posturale, o ridurti a praticare solo sport sicuri tipo l'acquagym, il nuoto & co.

Ognuno deve conoscere il proprio corpo e la propria mente e saper gestire la propria condizione fisica o psichica.

Non c'è un protocollo che va bene per tutti e soprattutto non può far tutto lo psico. , che, pur con tutta la professionalità del mondo, non è nelle tue scarpe 24 ore su 24 e non può risolverti i problemi né capire fino in fondo quali sono, come risolverli.

Se gli spunti che ti dà ti sembrano una terapia utile alla quale poi tu appiccichi il resto e  pian piano fai quadrare i conti, molto bene, continua così. Se invece nutri dei dubbi e pensi di poter procedere da solo, senti che è solo una perdita di tempo, non aver paura e interrompi. 

Edited by Vivacia3But
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Ne puoi parlare con lo psicologo stesso che può darti il suo parere, ma alla fine la scelta è tua. Si va dallo psicologo per stare meglio e se tu stai "assolutamente meglio" come hai scritto, puoi pure fermarti qua.

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  • 1 month later...
On 8/19/2022 at 8:47 PM, PiNKs said:

Da mesi ormai sono in psicoterapia per varie questioni e mi sento assolutamente meglio. Una questione, quella che pensavo fosse la più grave è quasi superata perché ora sto meglio da quel punto di vista e go ricomposto dei tasselli. Il problema nasce dal fatto che si sono scoperti argomenti passati che non ho del tutto superato ma al 90% diciamo. Argomenti che forse mi faranno piangere a parlarne con lui e non so se vorrei toccarli. Cosa fare? Toccarli o meno? Se non lo toccassi me li porterei come fardello che nella crescita personale mi rallentano. Principalmente sono 4 questioni (ora mi vengono in mente solo quelle). 2 molto gravi e 2 meno. Le 2 meno gravi sono correlate. Sto anche spendendo molti soldi ma se sto meglio non ho grossi problemi. Non vorrei però essere completamente dipendente dal mio psicologo. Non so, pareri?

Ciao PINKs. Condivido la mia esperienza: Io sono stato in terapia per 4 anni. Ho "terminato" da 4 mesi e... questa settimana ho chiesto un incontro! Mi ci sono voluti due anni per "fidarmi" del terapeuta. Non intendo "fidarmi" per dire quello che ho raccontato subito e che mi sembrava il problema più grosso, ma per acquistare fiducia di poter raccontare quello che mi pesava, fosse pure quello che era capitato in settimana. Ed è andata bene così. 

Anche io pensavo di non voler "dipendere" da un terapeuta, ma la fiducia in lui ha aumentato la mia consapevolezza. Ci sono momenti così bui dove è necessario dipendere da qualcuno. Cieco che ha camminato sul burrone: meno male che avevo un cane guida che vedeva per me in quei momenti. Poi si aprono un poco gli occhi e ci si stacca, sapendo che si può tornare. O cambiare cane. O trovare un compagno di cammino...

Forse i soldi sono un problema. Non mi vergognerei a parlare anche di questo ma continuerei a frequentare se pensi di poter avere fiducia o di poter aumentare la fiducia nel terapeuta. 

E riguardo al piangere: tutti i terapeuti hanno una scorta di fazzoletti pronti all'uso. Piangere è inevitabile e di solito fa bene.

Auguri.

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9 hours ago, Lor3nz said:

Ciao PINKs. Condivido la mia esperienza: Io sono stato in terapia per 4 anni. Ho "terminato" da 4 mesi e... questa settimana ho chiesto un incontro! Mi ci sono voluti due anni per "fidarmi" del terapeuta. Non intendo "fidarmi" per dire quello che ho raccontato subito e che mi sembrava il problema più grosso, ma per acquistare fiducia di poter raccontare quello che mi pesava, fosse pure quello che era capitato in settimana. Ed è andata bene così. 

Anche io pensavo di non voler "dipendere" da un terapeuta, ma la fiducia in lui ha aumentato la mia consapevolezza. Ci sono momenti così bui dove è necessario dipendere da qualcuno. Cieco che ha camminato sul burrone: meno male che avevo un cane guida che vedeva per me in quei momenti. Poi si aprono un poco gli occhi e ci si stacca, sapendo che si può tornare. O cambiare cane. O trovare un compagno di cammino...

Forse i soldi sono un problema. Non mi vergognerei a parlare anche di questo ma continuerei a frequentare se pensi di poter avere fiducia o di poter aumentare la fiducia nel terapeuta. 

E riguardo al piangere: tutti i terapeuti hanno una scorta di fazzoletti pronti all'uso. Piangere è inevitabile e di solito fa bene.

Auguri.

Curare noi stessi è sempre cosa molto importante

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Ti capisco caro. Io sono in cura da anni per il DOC ma anche altri problemi diciamo di personalità... ero all'asl e con la psicologa non ho cavato un ragno dal buco.... ora da agosto sto andando da una privata e durerà abbastanza come terapia purtroppo... posso solo dirti di continuare e magari, se ci sono problemi di soldi, dilazionare gli incontri ma non interrompere... capirai tu stesso quando aver finito (e anche la terapeuta se è onesta). Purtroppo per curare la mente servono mesi... e per i disturbi (come il doc), anni... ma non mollare mai. Per non parlare del fatto che a volte servono mesi per trovare il giusto terapeuta... purtroppo questo è inevitabile perchè si ha a che fare con altri essere umani e devi trovare chi ti mette a proprio agio.

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