Ci sono persone porno e persone non porno, voi in che gruppo siete?

[Mario1944]

2 hours ago, Pugsley said:

Eh ma lo sai che le lesbiche sono più accettate dagli etero che i gay

E' ovvio:

due femmine moltiplicano la concupiscenza del maschio eteroerotico, mentre due maschi gliel'annullano 😉 

[Vivacia3But]

On 8/28/2022 at 1:49 PM, MyleneFarmer said:

La nostra generazione è stata la prima a confrontarsi con le app di dating, da Tinder in poi. Hanno stravolto il sesso e le relazioni?
«Totalmente. Noi, in ogni settore della vita, siamo la fascia di età ponte tra l’era analogica e quella digitale, non facciamo eccezione nemmeno in questo. Abbiamo vissuto un’adolescenza e una prima giovinezza di corteggiamenti e incontri fisici, poi dieci anni fa, ci siamo ritrovati sui telefoni questo nuovo strumento per conoscersi e tutto è cambiato. Io stessa vivo le app di dating in modo ambivalente, da un lato sono ipercritica perché ci hanno tolto dal reale e dal rischio. Dal vivo è più fastidioso essere rifiutati, online si può fare la cosiddetta “pesca a strascico” senza troppe ripercussioni emotive. Il consenso da match o da like dà una scarica di adrenalina a cui è difficile rinunciare. Dall’altro lato mi vengono in mente certi approcci molesti nei locali o alle feste che non rimpiango. Ho nostalgia però delle chiacchierate faccia a faccia, senza chat».

La nostra autostima, sentimentale e non solo, oggi passa dal consenso online.
«Questo crea un profonda scissione: in Rete siamo tutti disinibiti, ma nella realtà, spesso, siamo goffi. Noi, a differenza della Generazione Z, quella dei ventenni, non siamo nati in questo ecosistema. Conosciamo perfettamente il meccanismo dell’incontro online, ma ha sempre qualcosa di straniante. In fondo siamo un po’ Boomer, sembriamo i sessantenni che fanno un uso smodato di emoticon ( ride). Le app di dating sono sempre più settoriali: esistono quelle politicizzate, di destra o di sinistra, quelle per vegani, per animalisti... Questa specificità estrema elimina la casualità dell’incontro, lo rende un mercificio».

Ho sentito anche io su Spotify, mi sembra, la frase del titolo e non l'ho capita. Le trovo riflessioni molto banali, non generalizzabili, su cui concordo ben poco.

Ma è impossibile fare un collegamento fra etero e gay. Gli etero hanno i loro grossi problemi, mentre noi, millennial, boomer, z o quel che sia, in realtà siamo molto più pragmatici, abbiamo molto molto molto più senso pratico e, a differenza loro, le app, come certi ritrovi specifici nelle grandi città, li dobbiamo usare quasi per forza pena il non riuscire a fare neanche un incontro...

mentre un etero di incontri "etero" ne fa decine e decine già negli ambienti nei quali è inserito.

 

[Mario1944]

17 hours ago, Almadel said:

Negli USA se chiami "gay" le lesbiche nessuno si stupisce.

Se provi a usare questo termine generico in Italia, praticamente ti mangiano.

A parte le libidini antropofaghe, se un termine ha assunto comunemente un certo significato, c'è poco da opporre le ragioni dell'etimologia o della scienza o della logica:

la voce "gay" per sé stessa, sia che indichi semplicemente l'aggettivo inglese che significa gaio sia che indichi le iniziali della locuzione "good as you", non è etimologicamente riferibile solo ai maschi omoerotici, ma, se l'uso italico è ormai questo, è palese che usarlo anche per le femmine omoerotiche, altrimenti dette lesbiche, induce in confusione.

D'altronde il medesimo vale per la voce "lesbico", che per sé stessa non ha nesso etimologico alcuno con la femminilità omoerotica, ma secondo l'uso, peraltro già dell'antichità classica, non s'estende anche ai maschi omoerotici, essendo riservata alle femmine omoerotiche, seppure il lesbio Alceo indulse agli amori maschili non meno che la lesbia Saffo a quelli femminili.

Una voce riservata alle femmine omoerotiche per la sua etimologia è invece "saffico", per la derivazione  dalle consuetudini erotiche della nota poetessa, benché anche in questo caso l'uso potrebbe estendere per sineddoche tale  voce, che indica le relazioni omoerotiche femminili, alle relazioni omoerotiche maschili.

[Pugsley]

1 hour ago, Mario1944 said:

A parte le libidini antropofaghe, se un termine ha assunto comunemente un certo significato, c'è poco da opporre le ragioni dell'etimologia o della scienza o della logica:

la voce "gay" per sé stessa, sia che indichi semplicemente l'aggettivo inglese che significa gaio sia che indichi le iniziali della locuzione "good as you", non è etimologicamente riferibile solo ai maschi omoerotici, ma, se l'uso italico è ormai questo, è palese che usarlo anche per le femmine omoerotiche, altrimenti dette lesbiche, induce in confusione.

D'altronde il medesimo vale per la voce "lesbico", che per sé stessa non ha nesso etimologico alcuno con la femminilità omoerotica, ma secondo l'uso, peraltro già dell'antichità classica, non s'estende anche ai maschi omoerotici, essendo riservata alle femmine omoerotiche, seppure il lesbio Alceo indulse agli amori maschili non meno che la lesbia Saffo a quelli femminili.

Una voce riservata alle femmine omoerotiche per la sua etimologia è invece "saffico", per la derivazione  dalle consuetudini erotiche della nota poetessa, benché anche in questo caso l'uso potrebbe estendere per sineddoche tale  voce, che indica le relazioni omoerotiche femminili, alle relazioni omoerotiche maschili.

Questo è un post da salvare e tenere nell'archivio, grazie @Mario1944

[Mario1944]

Di nulla, figurati, ma.... non pensavo d'aver scritto qualche cosa di memorabile.... 😉 

[freedog]

1 hour ago, Mario1944 said:

Di nulla, figurati, ma.... non pensavo d'aver scritto qualche cosa di memorabile.... 😉 

oh, per una volta che trovi un ammiratore, fai il timido???

eh.. non li fanno più i vecchi marpioni di una volta, signore mie!!!

😁

[Aspis]

On 9/1/2022 at 4:49 PM, Pugsley said:

Questo è un post da salvare e tenere nell'archivio, grazie @Mario1944

@Mario1944 riuscirebbe a smorzare la foia di una dozzina di giovani maschioni impegnati in un'orgia gay solo discettando di etimologie.

[PiNKs]

Pop porno