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Attrazione per altre ragazze


toraepantote

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Qualche sera fa mentre stavo davanti alla tv la mia ragazza, guardando la presentatrice, mi chiede: “ti piace?”, io le rispondo “No, perché a te piace?” e lei “No, chiedevo per capire i tuoi gusti”… e così siamo andate avanti per un po’, ogni qualvolta compariva una donna diversa.

 

Si era instaurato una sorta di giochetto per cui, anche quando obiettivamente una di loro era carina, alla fine concludevamo “Siiii peroooooò, se la guardi bene bene non è che sia tutta questa gran bellezza… guarda che fronte: troppo bassa… e poi, ha le labbra sottili. No le labbra sottili non mi piacciono…no, no non è bella”.  :look: Mentre ci divertivamo a fare le criticone, consapevoli a volte di non essere obiettive, ad un certo punto mi guarda e mi chiede:

1. “Da quando stai con me sei mai stata attratta da altre donne?”. “No!” le rispondo e ovviamente le rigiro la domanda ottenendo la sperata risposta. Non che fosse la prima volta che ci testavamo in questo modo (e non per un fatto di diffidenza o presentimento! Ma in parte per gioco e perchè non ci diamo per scontate), questa volta abbiamo approfondito con altri quesiti:

 

2. “se tu fossi attratta da un’altra me lo diresti?”…;

 

3. …“secondo te si può essere attratte da altre persone pur essendo innamorate l’una dell’altra?”;

 

4. “se ciò dovesse accadere come pensi gestiresti la situazione?” (ammesso che fin quando uno non ci si trova non può saperlo fino in fondo ma risulta interessante almeno conoscere le teoriche intenzioni dell’altra).

 

Le altre risposte le riporterò in seguito.

 

E voi, come rispondereste a queste domande se a porvele fosse la vostra compagna???  :sisi:

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Di getto?

" C'è qualcosa che devo sapere? "

 

:sisi:

 

Non mi sono mai molto piaciute questo genere di domande; portano automaticamente a farmi sospettare anche se è solo curiosità. Anche se a volte tendo a farle io stessa, ma solo perchè non sono mai stata molto sicura di me.

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Guest †- MartyVampire -†

Forse anche io risponderei come queer, essendo una persona diffidente =P

Comunque la mia risposta a queste domande sarebbe sincera.

Gli esporrei il mio pensiero tranquillamente ^^

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Osservazione seria:

 

Credo l'Amore porti con sè non solo la forza relativa alla natura profonda del sentimento stesso ma anche la paura latente (che si concretizza quando si verificano situazioni reali) di perdere l'altra persona. Pensare che qualcun'altro che non siamo noi possa attrarre la nostra compagna non credo sia un pensiero che non sfiora mai la mente. Se così fosse mi farei un paio di domande sulla natura del mio sentimento.

 

L'eccesso di sicurezza a mio avviso finisce con il dare il rapporto per scontato e l'Amore non è qualcosa che si può dare per scontato.

 

 

Osservazione leggera:

 

Queer, Non ti è mai capitato di fare delle domande anche stupide solo per sentirti dare la risposta di cui in quel momento hai bisogno? Per bisogno di sentirti coccolata e di stare al centro delle sue attenzioni? Domande del tipo: "Mi ami???" anche quando sai che la risposta è affermativa, ma la fai comunque, questo non significa che in quel momento stai dubitando del suo amore!

 

Premettendo (a questo punto per chi le ritiene tali) il tono assurdo delle domande, come rispondereste voi?

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Certo che mi è capitato, soprattutto quando provo un sentimento profondo. E solitamente tendo a stare con una persona solo quando sento un sentimento profondo. Stare tanto fare lo trovo un po' inutile.

 

Mi è capitato anche troppo spesso, perchè mi fa piacere sentire la risposta anche se già la conosco. Mi sono capitate anche volte in cui ho fatto il genere di domande che hai postato tu, ma quello non solo per curiosità..magari perchè in quel momento non mi sentivo molto sicura del rapporto. Sono il tipo di ragazza che ha bisogno di continue conferme, è più forte di me :look: Non mi piace questo modo di fare, ma non riesco a cambiare.

 

Però quando mi vengono rivolte tendo subito a pensare male, un po' perchè sono permalosa un po' perchè sospettosa.

 

Comunque concordo con la tua Osservazione Seria, se si è troppo sicuri si finisce con il dare per scontato il rapporto e l'amore.

 

Per le domande, io risponderei il più sinceramente possibile e nel modo più delicato che conosco. Perchè cerco d'immedesimarmi nell'altra persona: se fossi io come vorrei che mi venisse risposto?

E non intendo le parole da usare, ma il modo.

 

Per la prima risponderei: Non provo attrazione ma credo sia normale notare se una ragazza è o meno piacevole allo sguardo.

Per la seconda: Se dovesse capitare, cercherei di essere il più sincera possibile.

Per la terza: Credo di sì, finchè l'attrazione rimane solo un momento fisico. Una pulsione, qualcosa di qualche secondo. Se diventa un pensiero fisso allora comincerei a preoccuparmi. Dopotutto ci si può sentire attratti da un'attrice o modella no?

Per la quarta: Se fosse un attrazione indifferente non reagirei nemmeno. Non ci sarebbe nulla da gestire. Se diventasse un pensiero fisso credo che cercherei di analizzare cosa effettivamente non va nella mia relazione, chiedendoti consiglio.

 

Forse potrebbero risultare un po' fredde come risposte, ma li ovviamente dipende dalla situazione, da che rapporto si ha con la propria ragazza...dipende un po' da tutto.

:sisi:

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Non ti è mai capitato di fare delle domande anche stupide solo per sentirti dare la risposta di cui in quel momento hai bisogno? Per bisogno di sentirti coccolata e di stare al centro delle sue attenzioni? Domande del tipo: "Mi ami???" anche quando sai che la risposta è affermativa, ma la fai comunque, questo non significa che in quel momento stai dubitando del suo amore!

 

Premettendo (a questo punto per chi le ritiene tali) il tono assurdo delle domande, come rispondereste voi?

 

Io ste domande gliele faccio in due occasioni:

1- le chiedo "mi ami?" oppure "mi vuoi?" oppure "ti piaccio?" perchè voglio sentirmelo dire, anche se sono sicura che mi ama che mi vuole e che le piaccio.

2- glielo chiedo quando discutiamo e sta incazzata per colpa mia e ho paura che prima o poi mi mandi a quel paese e le chiedo "mi ami?" preoccupata. Lei sempre incazzata mi fa "certo che ti amo!" e giuro che tiro un sospiro di sollievo.

 

 

Per quanto riguarda le altre domande, beh credo siano normali. A volte si fanno per esorcizzare la paura. Anzi credo che finchè si fanno, va tutto bene. Anche io risponderei, anzi ho risposto molto sinceramente quando mi sono state poste.

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Rispondo prima di leggere i post altrui perché non voglio farmi influenzare :look:

 

Innanzitutto dico: io e mia moglie siamo un caso a parte. Due anni fa abbiamo completamente perso la testa per la stessa persona :sisi: Secondo me per un qualcosa che deriva dal fatto che viviamo insieme e ci leggiamo praticamente nel pensiero, quando a una piace qualcosa questo si trasferisce anche all'altra per osmosi, cioè succede il contrario di quello che fate voi dove giocate a trovare i difetti. Del tipo mia moglie dice che le piace un'attrice, io dico "ma vabbè, a me non dice niente" però poi ripensandoci inizio a trovare anche io del bello in quella persona.

 

Io personalmente non penso che essere attratta da un'altra precluda essere innamorata della tua compagna. Un'attrazione è solo un'attrazione, se c'è di mezzo del sentimento è diverso. Ma se dici "mi piace quella, me la farei" non è che questo nega l'amore che provi. L'amore lo costruisci col tempo e riguarda tutto, il tuo intero modo di vivere la vita, il tuo carattere, i tuoi valori ecc. L'attrazione ce la puoi avere anche (e di solito ce l'hai) per una persona che non conosci o non conosci bene e che magari in un contesto-relazione non funzionerebbe MAI bene come la tua compagna, non sareste compatibili.

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Beh, premetto che le mie risposte saranno abbastanza astratte dato che non sto con nessuna...

 

Comunque io sono per il "guardare e non toccare", ovvero, può capitare di sentirsi attratti fisicamente da qualcuno, dato che gli occhi ce li abbiamo tutti, ma secondo me non vuol dire nulla se non c'è di mezzo alcun sentimento.

Certo che, se l'attrazione diventasse anche emotiva, allora inizierei a pormi delle domande, del tipo se sono soddisfatta del rapporto attuale e fino a che punto mi spingerei con questa altra persona.

 

In ogni caso, ne parlei in modo serio con la persona con cui sto solo qualora mi rendessi conto che effettivamente è una minaccia per la relazione che sto vivendo (e quel punto mi chiederei se vale la pena di continuare a stare con questa persona o meno). Ma se sono innamorata, in genere, per me non esiste nessun altro tipo di coinvolgimento emotivo al di fuori della persona che amo.

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Be', quando si sta con qualcuno si diventa innamorati, non ciechi xD

Figuriamoci, io e la mia ragazza passiamo le ore a sbavare insieme su Billie Piper. Quando fa troppi complimenti a celebrità che so che incontra spesso, certo, faccio un po' la gelosa ma è un po' una farsa, non ho neanche bisogno delle rassicurazioni, ci ridiamo entrambe sopra.

 

Essere attratti da altre persone è normale, non significa mica che l'altra (o noi) proverebbe mai qualcosa con queste altre persone. Se lo facesse sarebbe un chiaro sintomo che la relazione in realtà è inconsistente.

Non c'è paragone tra una semplice attrazione e una relazione stabile, non c'è modo che la prima minacci la seconda. Certo a volte è difficile convincersene, ma per quanto mi riguarda non è una questione di dare la relazione per scontata, è questione di riconoscerne il valore ed esserne coscienti anche quando passa una bella ragazza per la strada e scappa a me o alla mia ragazza un apprezzamento (più o meno vivace che sia xD).

 

Insomma, se la mia ragazza dice "Che figa la Cuddy" guardando un episodio di House, gestisco la situazione dicendo "Eh sì, yummy" xD

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a me capita di essere attratta da altre persone, ma solamente a livello fisico, cioè non è che se sono fidanzata allora ho due fette di salame sugli occhi e non vedo se una ragazza è bella o no. Questo accade anche alla mia lei e per me non è affatto un problema fino a che non ci sono di mezzo i sentimenti. Spesso ci diciamo "certo, che quella è veramente bella! un pensierino ce lo farei!" e magari ci mettiamo a parlare delle ragazze che ci attraggono fisicamente, ma questo non è mai stato un problema per nessuna delle due... ci amiamo e ci desideriamo l'un l'altra e l'importante è essere sincere prima con noi stesse e poi con la dolce metà... devo anche dire che tra noi c'è una fiducia smisurata, io mi fido ciecamente di lei e lei altrettanto di me, se una sera decidesse di uscire con delle amiche per me non ci sarebbero problemi perchè so che mi ama e so che mi è fedele. Da questo punto di vista infatti mi ritengo estremamente fortunata.  :look::D

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Spesso ci diciamo "certo, che quella è veramente bella! un pensierino ce lo farei!"

 

Se io dicessi na cosa del genere alla mia ragazza mi darebbe come minimo na botta dietro la testa  :look:

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ahahahah beh, a volte anche noi facciamo finta di essere gelose quando una delle due dice una cosa del genere o fa un apprezzamento, ma non lo siamo davvero, è solo un modo per dire "ricordati che cmq sei mia!" nel senso che finchè si tratta di parole ok, ma se qualcuna delle due passasse ai fatti....  :asd::D:look:

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Ciao!Io sono d'accordo cn Queer e Shy!!Però quel genere di domande insianua il dubbio..In ogni casao essere attratte da altre è normale,è nella natura umana..

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Consapevole del fatto che può accadere, devo dire che sto con la mia ragazza da 3 anni e ad oggi non mi/ci è ancora successo  :asd:. Ora mi chiedo, trascorro troppo tempo in ospedale o la mia mente è così assorbita dal pensiero di lei da non lasciare spazio a nient'altro? Probabilmente entrambe le cose e, affermando ciò, mi viene in mente il suo dito puntato come uno stiletto davanti ai miei occhi... con tono struggentemente minaccioso mi dice: "Ricordati se ciò accadrà, nessuno mai ti amerà come ti amo io! Quindi pensaci bene! E comunque, se dovesse accadere... torno al tuo paese e distribuisco porta a porta i volantini con stampata la tua faccia e con scritto che sei stata con me!".  :salut: è proprio dolce la mia ragazza, questa delicatezza provenzaniàna mi strugge il cuore! Detto ciò e appurato quindi che godo della stessa libertà di un orso polare allo zoo (scherzo!), rispondo anch'io come risposi a lei quella sera.

 

Non essendomi mai trovata nella situazione rispondo per come, conoscendomi, mi comporterei: riferendomi a situazioni di frequentazione ne parlerei con la mia ragazza (la quale intanto, per la prima volta nella sua vita, sarà scesa giù in strada con i coltelli per affilarli dall'arrotino) e farei in modo di evitare di ricreare quelle e situazioni che la potrebbero far stare male (se la cosa può essere evitata). Poi penso che l'Amore dia il senso della misura. Nel senso che  ognuno di noi gestisce e valuta bene come comportarsi in funzione di quanto tiene al proprio rapporto. Quindi è una riflessione tanto su di lei che su "quanto è bene per me"...

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Sono d'accordo con te..però, io penso che alnche se un gg ti sentissi attratta da un'altra e sai che questa cosa ferirebbe la tua donna, oppure la trasformerebbe in una maniaca gelosa (Senza offesa, sono ipotesi) potresti semplicemente non dirglielo...sai si dice: :salut: guardare ma non toccare!!

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Sono d'accordo con te..però, io penso che alnche se un gg ti sentissi attratta da un'altra e sai che questa cosa ferirebbe la tua donna, oppure la trasformerebbe in una maniaca gelosa (Senza offesa, sono ipotesi) potresti semplicemente non dirglielo...sai si dice: :awk: guardare ma non toccare!!

 

In generale posso dirti che dipende dalla situazione che si viene a verificare con la donna di cui potrei essere attratta. Per esempio, passa una ragazza che mi colpisce ma il tutto dura giusto il tempo di vederla scomparire all'orizzonte, ancor prima di dirlo alla consorte me ne sarò dimenticata io stessa dieci minuti dopo... altra situazione se con questa persona mi ritrovo a condividere un pezzo delle mie giornate e se la cosa rischia di minare il rapporto con la mia compagna, in questo caso gliene parlerei.

 

Però può sembrare assurdo ma in questi anni non mi è capitato nulla del genere (mi riferisco a persona reali). A volte mi chiedo se sono malata... in fondo l'amore è un pò una malattia...

 

 

 

Due anni fa abbiamo completamente perso la testa per la stessa persona

 

Spero che la domanda non sia troppo personale ma mi incuriosisce alquanto...

 

Come avete gestito questa cosa?

Che tipo di rapporti avete/avevate con la donna di cui siete/eravate attratte?  :P

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In generale posso dirti che dipende dalla situazione che si viene a verificare con la donna di cui potrei essere attratta. Per esempio, passa una ragazza che mi colpisce ma il tutto dura giusto il tempo di vederla scomparire all'orizzonte, ancor prima di dirlo alla consorte me ne sarò dimenticata io stessa dieci minuti dopo... altra situazione se con questa persona mi ritrovo a condividere un pezzo delle mie giornate e se la cosa rischia di minare il rapporto con la mia compagna, in questo caso gliene parlerei.

 

Spero che la domanda non sia troppo personale ma mi incuriosisce alquanto...

 

Come avete gestito questa cosa?

Che tipo di rapporti avete/avevate con la donna di cui siete/eravate attratte?  :awk:

 

In quel caso si, il ragionamento fila!

 

Sono rimasta folgorata dall'assistente di una professoressa universitaria..Bellissima..Appena la guardavo non capivo più niente..con lei devo dare ancora un esame.. :P non so come farò..

Comunque stavo ancora con la mia ex, gliene ho parlato (perchè ha visto come la guardavo) e le ho detto che:" per quanto potesse essere bella, io non avrei mai voluto farci niente, se non ammirarla! Perchè la persona che amo ce l'ho gia!!" :eek: Alla fine la mia ex mi ha lasciato ugualmente..

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Come avete gestito questa cosa?

Che tipo di rapporti avete/avevate con la donna di cui siete/eravate attratte?  -_-

Il problema non si è posto perché tanto, nonostante il rapporto amichevole, la tipa è etero e innamoratissima. E' più una cosa utopistica perché tanto non potrebbe succedere mai niente.

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