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Il topic delle figuracce


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:) :P

''ma potevi mettere il vibratore!!!''

 

io ho detto la stessa cosa, ma la situazione era peggiore... eravamo in classe durante l'ora di tecnica turistica... mi squilla il cell con la suoneria del bambino che ride e la professoressa si blocca di colpo... mi guarda... io la guardo... "scusi prof... lo metto sempre il vibratore ma questa volta l'ho scordato"... tutti cominciano a ridere e io rosso ma sapete perchè? perchè non riuscivo a capire il motivo di quelle risate.. me lo hanno dovuto spiegare...  :)  :P

un topic esclusivo per les figures de m***e :P

allora vediamo un po' quale delle tante devo confessare...

ecco! ero al corso di linguistica inglese ed io e la mia comitiva, come al solito, facevamo tutto tranne che seguire la lezione (all'uni mi conoscono per  per essere un tipo abbastanza logorroico e per il mega-vocione che mi ritrovo). quel giorno (stranamente) ero preso dalla lezione(cioè almeno ci provavo) e cercavo di starmene in silenzio, ma il mio amico luca mi stava tormentando coi suoi discorsi (devo ammettere che quando ci si mette è una vera mitraglia :)). dopo circa mezz'ora dall'inizio della lesson, la prof, incavolata nerissima, ci rimprovera (ci ha trattati una vera m***a) e se ne va sbattendo la porta(ah dimenticavo: la prof, come punizione, ci disse che non avrebbe nemmeno postato la dispensa da scaricare sul forum del nostro corso di studi...PAURA! :gh: :gh:). alla fine i pseudo-secchioni (in realtà, sono i soliti leccaculo) seduti in prima fila mi hanno guardato come delle belve (proprio io che non c'entravo niente...almeno in quell'occasione :P). mi sono sentito UN PO' al centro dell'attenzione :) :gh:

  • 2 years later...

Stavo per aprire una discussione apposita, ma poi il fantastico funzionamento di questo forum mi ha fatto capire che ce n'era una già aperta.

 

Ieri camminavo per strada e a un certo punto sento qualcosa fra i capelli che mi dava fastidio, arrivato con una folata di vento...allora mi tocco la testa cercando di capire cosa fosse e decido di aiutarmi con i vetri delle macchine. Individuo una macchina parcheggiata con i vetri oscurati e subito vado a controllare cosa fosse (era tipo una foglietta piccola)...mentre stavo lì a togliermi la foglia con una faccia da ebete si abbassa il vetro (era il vetro POSTERIORE eh) e un vecchietto con l'aria sciolta mi fa: "Oh, ciao - O.o - per noi non c'è problema eh, ti faremmo pure continuare ma noi dovremmo andare via". Dopo questa frase, mi vedo quattro persone dentro la macchina che sbottano a ridermi in faccia con nonchalance: ahahahahahahahha! Io con una voce da dodicenne dico: "No ehm...andate pure!" e questi partono ammazzandosi dal ridere. Io rimango lì come un cretino. Uff. Menomale che mi sono un po' riconsolato leggendo le precedenti. XD

  • 3 weeks later...

Uh, un topic che mi tocca da vicino...

 

Ne faccio tante, ve ne lascio una tanto per iniziare.

 

Quando ero all'uni, ogni tanto prendevo l'ascensore per evitare di farmi 4 mila volte su e giù tra i piani tra un corso e l'altro. Una di queste volte sono salito con un professore e un paio studenti, tutto bene fino a quando non siamo arrivati al piano ed io, che ero davanti le porte, ho iniziato a spazientirmi per quanto tempo impiegassero ad aprirsi. Ovviamente mi lamentavo ad alta voce e pensavo già che si fosse bloccato per l'ennesima volta. Insomma, ho continuato così per un pò, avertendo però uno strano silenzio dietro di me. Voltandomi, ho notato con mio stupore che si erano aperte le porte laterali dell'ascensore, e gli altri erano scesi da un pezzo. Gli studenti e i professori di passaggio, però, si erano voltati a guardare chi si lamentava per le porte che non si aprivano...

eh vabè, un pò di distrazione :mshok:

Cicciosbrillo

Mia madre un giorno arriva a casa e mi racconta di una cliente che quel giorno si era recata da lei in banca: la sig.ra Pompa Tina. Io credevo di soffocare dal ridere, quale genitore sano di mente può chiamare la figlia in quel modo!?!?!

il giorno dopo vado a scuola, ricordo che ero in palestra con un gruppo di amiche e decido di renderle partecipi dell'ilarità di questo nome tanto buffo e sghignazzando raccondo loro dell'esistenza della sig.ra Pompa Tina... tutte scoppiano a ridere da brave cretinottere (altrimenti non sarebbero state mie amiche XD) tranne una che con un filo di voce dice: "Mia madre si chiama Pompa Tina!!" :look:

In quel momento avrei taaaaanto voluto che sotto i miei piedi si fosse aperta una voragine!!

stavo chattando su un facebook con mio cugino,e al posto di scrivere in chat "metti la web" l'ho digitato nell'aggiornamento di stato di una mia compagna alquanto stronza e acida.in tempo dieci minuti tutta la mia classe ha saputo della gaffe;menomale che non ho scritto qualche oscenità che di solito ci si scambia durante le nostre conversazioni. xD

Quella che credo sia stata una delle migliori per me risale a tanti anni fa, quando ero ancora un casto cantore in chiesa. :angel:

Dalla balconata, sghignazzando, dico ad una ragazza "Ma guarda quella signora, che pelliccia allucinante" (trattavasi di signora 60enne con pelliccia di colori improponibili e accessori che nemmeno una sedicenne avrebbe indossato) ... ... ... e lei "E' mia mamma!".

 

Avrei voluto si aprisse una botola nella balconata con accesso diretto alla cripta!!!

 

Oltretutto... la ragazza era la sorella del capo di mia madre, quindi la signora era la mamma del capo di mia madre, quindi mi ero appena fatto la figura di merda più colossale della mia esistenza dal momento della mia nascita!!! :azz:

Ero al supermercato con mio padre. Volevo chiedergli che piatto era quello che avevo visto in un ristorante ed ho iniziato a tirargli la manica... Peccato che quello non fosse mio padre, ma un ragazzo, molto carino e con gli occhi azzurri, tra l'altro e con la sua ragazza che mi fissavano come se fossi un alieno... Io ho sussurrato "Mi scusi..." e me ne sono andato... Ma che brutta figura XD

Ne ho anche io una del supermercato: una volta credevo di aver visto una mia amica davanti al bancofrigo e le vado incontro di soppiatto per spaventarla scherzosamente...arrivatole vicino, volevo darle un calcetto nel sedere ma questa si gira di botto - che fra l'altro era davvero somigliante alla mia amica - ed io, per la sorpresa nel constatare che NON ERA LEI, dopo essermi stoppato maldestramente mentre stavo per darle il calcetto, cado nonsocome e dò una manata clamorosa ad uno scaffale del bancofrigo, finendo per terra in un mare di yogurt, confezioni di burro, lievito e margarina...:S

AndrejMolov89

Escursione Eolie:

Io e il mio gruppo di geologia, insieme ad altri studenti provenienti da Scienze Naturali, dovevamo andare a fare un escursione alle Eolie per il corso di vulcanologia.

Dovevamo partire da Padova con un intercity notte alla volta di napoli. Primi dieci minuti di viaggio, io e i miei amici di sempre, siamo in un piccolo scompartimento insieme ad altri di Scienze naturali. Metà dello spazio era occupato da soppresse e alcolici vari. Mi passano una birra, me la aprono di scatto e inizia a schiumare, mi urlano dietro"BEVI" ed io preso da panico mi metto la bottiglia perpendicolare alla bocca verso l'alto. Mi entra schiuma, birra e gas vari. La mia bocca non tiene cotanto ben di dio, e scoppia... Il getto di birra andò verso la porta dello scopartimento... nel mentre il professore e il controllore sono entrati e hanno evitato il getto di birra per miracolo...

Uuuh Aramil, bellissima la tua XD

Io invece ne ho fatta una abnorme con la mia ex professoressa di italiano, storia e geografia. La stronza mi odiava -.- e uno degli ultimi giorni ci ha fatto fare un compito sui Promessi Sposi (che tra l'altro pensavo anche che fosse andato abbastanza bene). Non avendo fatto in tempo a correggerli per l'ultimo giorno di scuola, ci arriva alla cena di classe coi compiti (e già la cosa è assurda!). Esordisce con un "Ragazzi, sono fiera di voi, i compiti sono tutti sufficienti, anche tu, C, che prendevi sempre 4!"

Noi: "YEEEEEEEEEEE!"

Lei: "Va beh poi tu, P. (io) hai preso 5 e mezzo, ma per il resto tutto beneeeeeee!!!"

Ed era tutta allegra.

Io così . Poi mi giro versouna mia amica e le dico: "Ma che bagasciaaaaaaa!!!!"

Mi giro e la prof mi fissava a bocca aperta

Da quel giorno non mi saluta più, per fortuna che non mi insegna più ^^""""""

Mi è venuta in mente una delle mie (tante) figure di merda :awk:

 

Terza media, dovevamo andare al cimitero americano con la professoressa di matematica. La prof fa di cognome Finocchi, odiosissima, chiamata da tutti finocchiaccia/finocchiona.

Eravamo in corridoio e lei dice di doversi assentare un attimo per andare in bagno, io mi metto a chiacchierare con due miei amici

e do di spalle al corridoio, davanti ho loro due.

Dopo tipo 10 minuti di attesa io, riferendomi a loro due dico: Ragazzi ma dov'è la finocchiaccia?

Vedo la faccia dei due miei amici diventare viola e io sento da dietro, a bassa voce: sono qui!

 

Morale: mi ha parlato all'esame di terza media perché era costretta a farlo. xD

Mi sto spanciando dalle risa, questo topic è geniale.

Io ne avrei per così, però questa è una delle più belle: una mattina mi dirigo in facoltà col mio coinquilino; ero ancora in preda ai torpori del sonno e senza pensare, giunto di fronte al portone d'ingresso ho afferrato le chiavi di casa ed ho cercato di aprire... il mio coinquilino mi ha subito chiesto se fossi impazzito, mentre una donna delle pulizie che mi ha visto attraverso i vetri ha strabuzzato gli occhi e poi è scoppiata a ridere...

 

altra memorabile: in prima media, interrogato oralmente di Geografia dalla terribile prof. Caviglia, ho ruttato sonoramente (e involontariamente) sul finale della parola "Italia"!

Ahahahahah sono tutte bellissime le vostre "grezze"! Italia ruttato poi è il massimo! bwhahahahahahah!!! :D

 

Sulla scorta di Greed e Bromuro, me n'è venuta in mente un'altra che riguarda la mia compagna di banco del liceo:

un giorno arriva la segretaria della scuola dicendoci che era possibile prenotare una visita gratuita a scuola per la prevenzione e il controllo del varicocele, che l'avrebbe fatta il medico della ASL e blablablabla...alla fine del discorso, dice che dovevamo far compilare un foglio ai genitori e comincia a consegnarcelo...la rincoglionita della mia compagna di banco stava smanettando con il cellulare e aveva sentito solo l'ultima parte del discorso, quella del foglio, e quindi che ti fa? Si alza in piedi per farsi vedere - eravamo all'ultimo banco - si sbraccia vistosamente e esclama ad alta voce: AH SCUSI IO NON L'HO AVUTO IL FOGLIO. Quella sconcertata se la guarda e si rivolge a lei come quando si parla ad un animale o ad un ragazzino piccolo dicendolo: ma tu non lo devi avere il foglio, sei una femminuccia. non ce l'hai mica il varicocele. La mia compagna collassa letteralmente sulla sedia per la vergogna, la classe si spiscia dal ridere per tipo dieci minuti, il mio seriosissimo professore d'italiano comincia a piangere dal ridere togliendosi gli occhiali. :D

  • 3 weeks later...

Figuracce.........

fin da bambino mi ha sempre attirato la biancheria intima senza distinzioni tra quella maschile e femminile.cosa che avrebbe rivelato nel tempo il mio essere "bisex". Ironia della sorte: mentre i miei coetanei durante l'infanzia sognavano di diventare calciatori o astronauti, il mio sogno fin da bambino era quello di lavorare in una delle tante aziende di intimo presenti nel biellese. Ironicamente mi sono ritrovato a fare il responsabile del controllo qualità di intimo femminile.

fin da bambino ovviamente tale passione si legava al forte desiderio di vestire biancheria intima in primis quella di mia madre.

una passione bizzarra di cui tuttoggi non riesco a farne a meno. Quando vado al lavoro sotto l'uniforme (giacca cravatta insomma abbigliamento classico) mi diletto nell'indossare collant, mutandine di pizzo, giarrettiere talvolta anche.-........ reggiseni, all'insaputa ovviamente dei colleghi. Cio' stuzzica non solo piacere ma punte di divertimento. Purtroppo un giorno pero' dopo una serata trascorsa con amici dei "nostri" tornando a casa ed essendo alquanto alticcio durante la guida notturna in una squallida zona montagnosa (per chi e' pratico mi riferisco a Quittengo nel Biellese) ebbi un piccolo fuoristrada rimanendo bloccato in una scarpata e pur non essendo privo di sensi avevo una vergogna matta di chiamare i soccorsi in quanto oltre ad indossare mutandine da donna vestivo anche sotto la camicia un corpetto stile gotico con i lacci . Per non parlare delle autoreggenti . Purtroppo fui costretto a chiamare il pronto intervento e quando arrivarono i soccorsi tra limbarazzato e il divertito, iniziarono a spogliarmi per controllare se avessi contusioni. Non vi dico le facce dei medici nel vedere autoreggenti , tanga, e tutto l'armamentario che avevo sotto il vestito classico. Ma nonostante l'imbarazzo e le battute da caserma dei sottocorritori che potevo udire nell'ambulanza riguardo il mio abbigliamento intimo, ancora oggi questa avventura mi strappa un sorriso. Un po meno quando i miei figli adottivi mi hanno scoperto mentre provavo alcuni campioni di intimo femminile trafugati dalla mia azienda.

Ad una conferenza a scuola, è successo da poco... Il dottore doveva fare un esempio dei diritti della costituzione, così guarda me per fare l'esempio è inizia a dire "Ad esempio se io a lui faccio una proposta, lo obbligo a fare qualcosa, però lui si rifiuta e non vuole, io lo costringo e poi magari a lui piace..."... Inutile dire che a quel punto ho sentito la faccia diventarmi bollente e rossa, sembrava quasi che dovesse esplodere... Poi mi sono girato e per fortuna nessuno stava seguendo la conferenza così attentamente da ascoltare quell'orribile discorso... Che vergogna XD

Un giorno eravamo in giro io, la mia migliore amica e una ragazza poco simpatica. Dopo ore passate ad ascoltare le sue storie poco interessanti decidiamo che è ora di levarsela di torno. A un certo punto lei va in bagno e noi sfruttiamo il momento per pianificare il modo di mandarla via, ma senza sembrare scortesi... Decidiamo di fingere una chiamata daparte dei genitori della mia amica che le ordinavano di tornare a casa, e io avrei fatto finta di accompagnarla. Quando la ragazza poco simpatica torna dal bagno la mia amica puntuale fa scattare la suoneria, con tono seccato risponde e fa finta di discutere con i suoi... tutto perfetto... finchè a un certo punto scatta il flash e si sente il suono che fanno i cellulari quando scattano una foto. Io dopo aver cercato invano di trattenermi scoppio in una fragorosa risata, mentre la mia amica prima si fa uscire gli occhi praticamente fuori dalle orbite per lo stupore, poi diventa rossa come il sugo della domenica, tutto questo cercando di mantenere una certà credibilità. Alla fine la mia amica tra l'imbarazzo e l'eroismo riesce a terminare la finta chiamata in modo dignitoso e ad allontanare la ragazza poco simpatica, di cui non abbiamo mai più avuto notizie XD

  • 3 weeks later...

Stavamo tornando dalla spiaggia io e mia sorella stavamo pensando di farci un mega paninazzo con il pomodoro ma era domenica ed era tutto chiuso a parte un supermercato un po' fuori mano.. Mentre attraversiamo il lungomare mia sorella si illumina tutta al passaggio di una macchina al quanto familiare e si sbraccia attraversando la strada: Ziooo Ziooo spèèè.. La macchina si stoppa e lei si infila nel finestrino per 3 quarti: Zio me lo dai uno strapp.. ehm..

 

La vedo uscire di corsa: Scusi Scusi Scusi.. xD

 

v.v il tipo ovviamente non era nostro zio

 

 

Un'altra volta.. sempre lei, andiamo a Taormina con la sua macchina, una clio argento metallizzato. Guido io perchè lei se secca finchè in autostrada mi fa: Fermiamoci all'autogrill, tu fai benzina io prendo due cose da mangiare.

E così facciamo. Avendo fatto benzina in un lampo accosto più in là e l'aspetto.

Lei esce tutta indaffarata a mettere le cose in borsa, entra in un'ALTRA CLIO argento dove il tipo era appena fuori dalla macchina a fare benzina e lei inizia a rovistare la radio a mettere le cose nei sedili posteriori e fa al tipo credendo fossi io: Au, RO.. Moviti che se no arrostisco qua dentro, foo che mi sono già tutta oliata e mprofumata (per andare al mare) non si sa mai faccio qualche incontro interessante.

Il tipo rientra in macchina e si siede. Lei rovistava in borsa e gli fa: Fooo andiamooo e lo guarda.. xD

 

Non vi dico le risate che mi stavo facendo a vederla dalla macchina..

Un'altra volta.. sempre lei, andiamo a Taormina con la sua macchina, una clio argento metallizzato. Guido io perchè lei se secca finchè in autostrada mi fa: Fermiamoci all'autogrill, tu fai benzina io prendo due cose da mangiare.

E così facciamo. Avendo fatto benzina in un lampo accosto più in là e l'aspetto.

Lei esce tutta indaffarata a mettere le cose in borsa, entra in un'ALTRA CLIO argento dove il tipo era appena fuori dalla macchina a fare benzina e lei inizia a rovistare la radio a mettere le cose nei sedili posteriori e fa al tipo credendo fossi io: Au, RO.. Moviti che se no arrostisco qua dentro, foo che mi sono già tutta oliata e mprofumata (per andare al mare) non si sa mai faccio qualche incontro interessante.

Il tipo rientra in macchina e si siede. Lei rovistava in borsa e gli fa: Fooo andiamooo e lo guarda.. xD

 

Non vi dico le risate che mi stavo facendo a vederla dalla macchina..

 

Anche io sono salito in macchina di una che ho scoperto, con mio sommo imbarazzo, non essere mio padre -_-

Dato che pioveva, ho aperto rapidamente lo sportello e ho lanciato dentro la valiga con forza. La tipa s'è voltata con due occhi sgranati e mi ha detto: "forse hai sbagliato macchina". Forse? ero paonazzo e mio padre se la rideva a pochi metri da me. <_<

 

Non vi dico le risate che mi stavo facendo a vederla dalla macchina..

 

Questa è fenomenale! Sembra la pubblicità dei pavesini! O erano crackers?

 

Mentre ero in Erasmus ho fatto un sacco di gaffe linguistiche; una delle più a tema è questa: in tedesco "gay" si dice "schwul"; peccato che "afoso" si dica "schwül". Pressapoco un anno e mezzo fa, quando ancora ero felicemente fidanzato con una ragazza e convinto d'esser rinsavito, stavo parlando di Torino con una straniera; avrei voluto dirle che "d'estate Torino è piuttosto afosa"; peccato che le abbia detto: "d'estate Torino è piuttosto gay!" Mi ha guardato con gli occhi fuori dalle orbite: "Cosa intendi?!?"

Ancora meglio è stato quando, durante il tirocinio in clinica, ho dovuto scrivere il referto (in tedesco) della visita di un gatto, affetto da polipi nasali; "il gatto russa" ("die Katze schnarcht"), era ciò che avrei dovuto scrivere; "die Katze schnorchelt" è ciò che mi è uscito ("il gatto fa snorkeling"). Non vi dico l'ilarità suscitata nel veterinario che mi seguiva!

Silverselfer

A me capita di dire cose inopportune sempre nel momento sbagliato. Difficilmente arrossisco, ma è difficile risolvere l'imbarazzo raggelante che si viene a creare ... Un esempio? Mi sono messo a parlare di masturbazione femminile durante un cenone di natale ... la mia interlocutrice era una graziosa adolescente :ph34r: però ci stava, nel senso che non è che era fuori luogo nel ragionamento, era sconveniente solo la situazione e il contesto e ... vabbè ... l'ultima mi è successa con l'adorabile avventrice del ristorante cinese in cui vado spesso con gli amici ... insomma, mi vede sempre mangiare patate fritte e insalata e mi chiede se mangio normalmente così anche a casa ... avevo ordinato anche degli spaghetti, proprio per non passare per quello cui la cucina cinese fa vomitare, poi loro ci tengono molto, insomma, mi dice "però gli spaghetti li mangi" e io "Si, ma solo con il pomodoro". La poverina è andata via piuttosto sconsolata.

1)La più grande figuraccia della mia vita l'ho fatta al primo anno di università. Finito il mio primo esame orale, tutto il tempo in agitazione, mi mandano a posto per decidere il voto e quando mi richiamano mi prendono un po' di sorpresa perché stavo raccontando ai miei amici presenti cosa mi hanno chiesto all'esame. Quando torno a posto e guardo contento la firma del prof nel libretto mi accorgo che gli altri voti non sono i miei... C'è qualcosa che non va... Apro la prima pagina e vedo la foto del mio amico. Ho scambiato i libretti :azz:

 

2)Io, terrone, in un paesino del nord che porto a spasso il cane dei miei cugini. Mi ferma una vecchietta che comincia a parlarmi in dialetto. Non capendo una mazza di quello che mi ha appena detto la guardo sorridendo e rispondo: "No no il cane non morde". Lei mi guarda perplessa e mi fa: "Non sei di qui vero? Ti ho chiesto se il cane è tuo".

 

3)Convinto di essere da solo a casa, uscito dalla doccia metto la musica a palla e comincio a cantare a voce alta tutto contento. Esco dalla stanza con solo i jeans addosso, ballando e cantando, giro l'angolo del corridoio e mi trovo davanti la mia coinquilina che mi guarda con uno sguardo tra lo sconvolto e il divertito. Senza dire una parola mi volto e torno in camera.

Io ne ho una assurda anche se non è mia e anzi non l'ho nemmeno vista di persona...

Comunque sono stato di recente ricoverato in ospedale e un tipo nella mia stanza ad un certo punto ha avuto bisogno di un clistere... bé insomma è passata una dottoressa, non ricordo se ha visto la scena oppure era già tutto finito ma comunque ha avuto modo di rendersi conto di quello che era successo, e ha raccontato che nel suo reparto una volta una tirocinante ha fatto un clistere ad una paziente... dal buco sbagliato!!!!!

Io veramente non riesco nemmeno ad immaginarmela la scena...

Io ne ho fatte un po' carine.... ma c'è questa della mia amica che merita molto di più delle mie: eravamo in un locale e ci erano appena arrivati i drink, solo che il cameriere aveva completamente sbagliato ordinazione, così la mia amica, tutta inviperita, ferma un tipo convinta che lui lavorasse lì e gli spiega "guardi, noi abbiamo ordinato 4 alcolici, e qui sono 4 analcolici, il cameriere se n'è andato senza darci modo di dirglielo..." ed il tipo, tutto serio: "capisco, quindi voi vorreste 4 alcolici al posto di questi che vi hanno portato?". Amica: "si". Tipo: "Se vuoi ti mando il cameriere, però io non lavoro qui..."

Inutile dirvi che noi altri siamo scoppiati a ridere all'istante, tipo compreso, l'amica invece è rimasta ferma immobile con la bocca aperta per circa 10 minuti prima di riprendersi XD

Ahah, se possiamo rimembrare pure quelle dei nostri amici, ne ho di meravigliose!

 

Una in ambito infermieristico, sulla scia di Azthok: una mia amica è in ospedale; l'infermiera le dà il compito di prelevarsi la temperatura rettale; la ragazza, imbarazzata, non osa lamentarsi delle dimensioni del termometro; l'infermiera la lascia sola, mentre la ragazza tenta e ritenta, trattenendo le lacrime per il dolore; tutta fatica inutile: aveva dimenticato di togliere il termometro dalla voluminosa custodia di plastica!

 

Parlando di buchi sbagliati, ma in ambito veterinario: una mia compagna di corso, durante un'esercitazione sulla palpazione transrettale, inserisce il braccio nel sedere della vacca; "che strana questa vacca, il braccio non affonda oltre il gomito!!" quando improvvisamente sopraggiunge il professore: "Signorina, ha sbagliato buco: lei è in vagina!"

  • 3 weeks later...

Oh, mamma, che topic interessante. ragazzi, io ne ho fatte e continuo a farne così tante, che non so nemmeno da dove iniziare.

 

Ve ne cito giusto due per "riscaldamento", poi ne aggiungerò altre in seguito. XD

 

1) Una sera sono andato al bowling con i miei amici. Durante una partita, appunto, di bowling, mi appresto a lanciare la palla, prendendo, tra l'altro, la rincorsa per dare più spinta. Quando ho fatto per mollare la palla, quest'ultima mi è rimasta attaccata alle dita (avevo stretto troopo forte) e io sono volato per terra dietro di lei, ritrovandomi a gambe all'aria in mezzo alla pista. Ovviamente, al bowling, di sabato sera, pieno di gente che giocava e che ha assistito alla scena dall'inizio alla fine, potete immaginare l'imbarazzo.

 

2) un pomeriggio, al bar, mi sono seduto al tavolo, appoggiando poi la cartella per terra (ero appena uscito da scuola). Dopo aver finito la mia consumazione, mi sono rialzato e, rimettendomi la cartella, non avevo notato di aver preso inavvertitamente anche un lembo della tovaglia... Avete già capito. Ho fatto due passi, e un rumore assurdo dietro di me ha bloccato tutto e tutti. Io, che non avevo nemmeno il coraggio di voltarmi, quasi a sperare di non essere io il responsabile, ero pietrificato e mi sono messo le mani davanti alla faccia. La barista e i suoio colleghi mi fissavano attoniti eio chieso con voce flebile "vi prego, ditmi che non sono stato io" e la barista "sì, sei stato proprio tu". Mi son girato ed era venuto giu tutto quello che c'era sul tavolo. Ovviamente il bar era pieno, anche perché era/è abbastanza in voga nella zona.

  • 3 weeks later...
Fallfromgrace

Io potrei benissimo scrivere un libro con tutte quelle che ho fatto ( e che continuerò a fare ahimè :banana: ), due assaggini a caso:

1) a una festa, era settembre del 2011, una mia amica per un cazzo di drummino incomincia a sbraitare" come brucia sta robaa", arriva il buttafuori "cosa state fumando?", io vado verso di lui e normalmente (anche se così non sostengono gli altri) gli rispondo " Hey buddy, davvero è solo drum", lui mi squadra "tutto bene?" allora sono partito " Io sto benissimo! Posso anche parlarti in latino!" "dai!" mi risponde lui, al che gli ho recitato odi et amo di catullo, poi vabbè lui ha detto che non dovevo essere arrogante perchè facevo un lavoro diverso dal suo e io ho sostenuto che era lui arrogante, perchè io non lavoravo ma studiavo, ma poi alla fine si è messo a ridere e mosso dalla pietà ha lasciato perdere :sisi:

La seconda! Sempre a una festa, questa però mi è stata raccontata, perchè io non mi ricordo di averla fatta :awk: , una mia amica e il suo tipo mi presentano degli altri ragazzi, faccio per stringere la mano al primo, poi gli vado a 5 centimetri dalla faccia e gli dico "scacco matto!", e poi via! A chiunque mi capitasse sotto tiro :D Non riesco ancora a spiegarmi il perchè :bah:

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