ci riuscirò mai?

[seiya]

premetto che di me non sa praticamente nessuno, avevo deciso però di cominciare a dichiararmi gradatamente, magari a partire da mio fratello...

ma succede che un giorno andiamo io i miei genitori, miei zii e mio fratello a pranzo fuori.... parlando del più e del meno, loro prendono a parlare dell'incremento degli omosessuali in mezzo alla strada.... di quanto questa cosa faccia loro schifo, usando appellativi anche abbastanza dispregiativi. La cosa che mi ha sconvolto è che hanno mostrato la stessa mancanza di tolleranza praticamente tutti, anche mia madre, mio fratello,.... io a quelle parole mi sono sentito soffocare, ho preso il telefonino cercando di non incrociare lo sguardo di nessuno, ma avevo quasi le lacrime agli occhi e mi mancava il respiro.... al solo pensiero che sapessero di me, cosa avrebbero detto? come avrebbero reagito? Non so proprio come fare,rischio sul serio di impazzire 

[R.POST]

proprio perché evidentemente non hanno mai conosciuto bene un omosessuale non sanno quanta normalità ci sia dietro la cosa. il gesto coraggioso, se deciderai di farlo, permetterà loro di aprirsi uno spiraglio su un mondo tanto odiato e che invece si ritrovano in casa...e di cui non sospettavano l'esistenza

[madh87]

ROJ84 ha ragione, tuttavia dubito che la reazione della famiglia al momento possa essere positiva viste le premesse.... Diciamo che secondo me dovresti cominciare a lavorarteli cercando di spiegar loro che secondo te l'omosessualità non è da disprezzare e cerca di fargli capire la sofferenza che possono provare quando la famiglia gli rifiuta (senza ovviamente fargli capire che appartieni anche tu alla "categoria"). Se vedi che non c'è uno spiraglio di ragione nella mente dei tuoi, bè ti invito a valutare molto bene se dirglielo o no... Un bacio e un grosso in boca al lupo! 

 

ps: sono in una situazione simile alla tua, nessuno sa niente di me per cui posso capirti molto bene

[Albi]

proprio perché evidentemente non hanno mai conosciuto bene un omosessuale non sanno quanta normalità ci sia dietro la cosa. il gesto coraggioso, se deciderai di farlo, permetterà loro di aprirsi uno spiraglio su un mondo tanto odiato e che invece si ritrovano in casa...e di cui non sospettavano l'esistenza

 

Quoto tutto quanto! Dai seiya, forza e coraggio ^^

[Athesis]

cominciare a far loro aprire la mente è qualcosa che devi tentare secondo me,piccoli passi verso la tolleranza..coraggio,prima o poi per il CO ci passiam tutti,in bocca al lupo!

[seiya]

grazie ragazzi per la comprensione e i consigli.

Riguardo a far capire loro le mie posizioni in merito all'omosessualità, non ho alcun problema, anzi, loro sanno molto bene cosa penso al riguardo, anche per le mie scelte politiche orientate in una determinata direzione.... E poi io non ho mai problemi a parlare di certi argomenti in casa, anche perchè con mia madre ho facilità di discussione su qualsiasi tema, anche il più imbarazzante... nonostante questo, non credo abbiano mai sospettato qualcosa... mi vedono solo come un ragazzo aperto, di ideologia differente dalla loro (mio padre è fortemente fascista.... ).... Per questo sono rimasto ancor più sorpreso dai loro pareri (va beh di quelli di mia madre soprattutto) sugli omosessuali in quell'occasione.... Anzi sorpreso è un eufemismo, direi totalmente spiazzato e anche confuso... ho capito che devo laurearmi al più presto ed andarmene da qua... non trovo altre soluzioni, anche perchè credo me ne sarei andato comunque, accettato o meno...

[Sweet]

credo che tua madre abbia detto certe cose perché in presenza di tuo padre, se lui è retrogrado come dici, di certo non avrebbe apprezzato il fatto che sua moglie abbia idee diverse dalle sue e non lo appoggi al 10000%. per questo motivo forse potrebbe farti bene parlarne prima con lei in separata sede, se pensi che potrebbe essere più comprensiva. dire "me ne devo andare" e basta non risolve niente. il problema di dirglielo continuerà a esistere perché quando passerai i 30 anni e si renderanno conto che non ci sono mai state ragazze nella tua vita di certo non sarà meno un problema di adesso.

 

soprattutto visto che al momento probabilmente ti senti molto "imbottigliato" parlarne con almeno una persona della tua famiglia secondo me è un primo passo necessario per farti stare meglio.

[Guest Nicstel]

Se ci riuscirai mai? ----->>certo che si!....questo devi pensare!

anche per me è stato molto duro e sofferto il co con i miei...che come i tuoi avevano sempre opinioni negative verso  l'omosessualità...e non ti nascondo che ancora fanno molta fatica ad accettarmi.

Tuo padre mi sembra il blocco più grosso...dal momento che dici che è anche fascista...quindi anche per me  dovresti cercare per prima di spianarti un pò la strada con tua madre.

Comunque tempo al tempo....se per il momento senti che nn è ancora ora di fare certi passi...aspetta e cerca la forza e la carica(anche dai tuoi amici) per affrontare questo importante ostacolo.

buona fortuna e tieni duro! baci

[Guest DracoMalfoy]

Beh i miei sono abbastanza aperti ma per mia scelta ancora non lo sanno cioè io nn mi sento pronto a dirglielo. Comunque io ti consiglio di farlo, non oggi, non domani ma fallo potranno reagire male, va bene, ma sono sempre i tuoi genitori e tu sei suo figlio quindi ti capiranno tranquillo. Male che vada ricorri a c'è posta per te baci e in bocca al lupo

[Shane4ever]

per questo motivo forse potrebbe farti bene parlarne prima con lei in separata sede, se pensi che potrebbe essere più comprensiva. dire "me ne devo andare" e basta non risolve niente. il problema di dirglielo continuerà a esistere perché quando passerai i 30 anni e si renderanno conto che non ci sono mai state ragazze nella tua vita di certo non sarà meno un problema di adesso.

 

 

Sono d'accordo..se tua madre ha dimostrato idee diverse allora potrebbe riuscire a comprendere prima, e potrebbe aiutarti a cercare di ampliare la veduta di tuo padre..

[pask88]

spero per te che i tuoi genitori cambino idea..

Dai abbi coraggio :-)

Ciao

[abstractio86]

Mi è capitato qualche volta di sentire parlare mia madre e mio padre, al riguardo di alcune persone omosessuali del mio paese, in modo derisorio e stereotipato (soprattutto in presenza di amici di famiglia).

Ho sempre detto la mia riguardo all'omosessualità, qualche mese fa ho deciso di fare C.O. con mia madre.

Contrariamenrte a quanto mi aspettavo, dopo uno o due giorni di difficoltà, ha accettato la cosa.

Con mio padre ancora non ho parlato, ma non tarderò a dirglielo.

Il mio consiglio è di sondare meglio il terreno (in gruppo spesso si prendono posizioni che non corrispondono al vero) e provare a dirlo quando ti sentirai pronto.

Ti faccio il mio migliore in bocca al lupo!

[seiya]

grazie a tutti per i preziosi consigli 

[naD]

Quoto chi diceva che dovresti iniziare con tua madre. Sembra la più aperta di tutti, e sarebbe già un inizio.

 

Fidati, il primo CO è sempre il più incerto, dopo che ti sarai aperto con tua madre (e, come penso, ti avrà accettato per come sei), tutto sarà più facile.

 

Inoltre penso che il loro non sia vero e proprio disprezzo, ma più che altro ignoranza e paura del diverso. Quando conosceranno questo diverso, e vedranno che tanto diverso poi non è, si ricrederanno, fidati 

 

Facci sapere, buona fortuna 

[iknowthepain]

Quoto chi diceva che dovresti iniziare con tua madre. Sembra la più aperta di tutti, e sarebbe già un inizio.

 

Fidati, il primo CO è sempre il più incerto, dopo che ti sarai aperto con tua madre (e, come penso, ti avrà accettato per come sei), tutto sarà più facile.

 

Inoltre penso che il loro non sia vero e proprio disprezzo, ma più che altro ignoranza e paura del diverso. Quando conosceranno questo diverso, e vedranno che tanto diverso poi non è, si ricrederanno, fidati 

 

Facci sapere, buona fortuna 

 

Ma si! sonda il terreno.. Tua madre sembra davvero una persona aperta.. come ha detto qualcun'altro è normale che appoggi il discorso di tuo padre essendo a tavola con lui..

 

Prenditi il tuo tempo, ma non escludere di farlo a prescindere! 

[Ikonos]

Sono anch'io nella tua stessa situazione più o meno, ma il mio problema non sono solo i genitori ma anche i fratelli, i parenti e mia nonna, neanche a dirlo tutti omofobi!!!

Infatti se lo dicessi ai miei (che, sono certo, non mi accetterebbero) poi lo saprebbero tutti e la reazione potrebbe essere brutta, sono pieni di stereotipi, deridono sempre il mondo omosessuale, addirittura mio padre una volta disse che se avesse avuto un figlio gay l'avrebbe cacciato, mia madre non è da meno perchè è l'ombra di mio padre (sai quelle famiglie dove la moglie DEVE sottostare a quello che dice il marito in tutto e per tutto)!

I miei parenti sono tutt'altro che diversi da loro, per mia nonna (che segue ciecamente la chiesa) i gay e le lesbiche finiranno all'inferno senza possibilità di salvezza (quello che sente dal parroco probabilmente).

Mi spiace molto perchè a parte questo con lei non ho un brutto rapporto... alcune volte vorrei poter essere solo, senza dover pensare di dover dire qualcosa di così mio...però vedrai che anche per noi ci sarà un momento per dirlo ed essere, se non accettati, almeno rispettati come persone. buona fortuna !

[seiya]

Sono anch'io nella tua stessa situazione più o meno, ma il mio problema non sono solo i genitori ma anche i fratelli, i parenti e mia nonna, neanche a dirlo tutti omofobi!!!

Infatti se lo dicessi ai miei (che, sono certo, non mi accetterebbero) poi lo saprebbero tutti e la reazione potrebbe essere brutta, sono pieni di stereotipi, deridono sempre il mondo omosessuale, addirittura mio padre una volta disse che se avesse avuto un figlio gay l'avrebbe cacciato, mia madre non è da meno perchè è l'ombra di mio padre (sai quelle famiglie dove la moglie DEVE sottostare a quello che dice il marito in tutto e per tutto)!

I miei parenti sono tutt'altro che diversi da loro, per mia nonna (che segue ciecamente la chiesa) i gay e le lesbiche finiranno all'inferno senza possibilità di salvezza (quello che sente dal parroco probabilmente).

Mi spiace molto perchè a parte questo con lei non ho un brutto rapporto... alcune volte vorrei poter essere solo, senza dover pensare di dover dire qualcosa di così mio...però vedrai che anche per noi ci sarà un momento per dirlo ed essere, se non accettati, almeno rispettati come persone. buona fortuna ! :)

grazie e buona fortuna anche a te 

[kimi]

Purtroppo sono anche io nella vostra stessa situazione!Mio papà se vede in tv 2gay che si baciano si gira letteralmente dall'altra parte perchè dice che gli fanno schifo...mia mamma è un pò piu aperta ma è fissata con i bambini(non vi dico quante volte se ne esce con frasi del tipo:"quando sarai sposato e avrai dei figli te li curo io! :gha:se se aspetta e spera...)e poi in passato ha anche sofferto di depressione o robe simili, sarebbe una delusione trppo forte (x lei naturalmente...)x adesso è meglio lasciar perdere...

[living_my_dream]

Mi dispiace veramente tanto per questa tua situazione non deve essere certo facile. E mi dispiace anche per tutti/e quelli/e che hanno detto di trovarsi nella tua stessa situazione.

 

Prendendo in considerazione la tua situazione mi sento di dirti che almeno dovresti provare a parlare con tua madre. Condivido in pieno le parole di Sweet, sono sicura che quello che ha detto l'ha probabilmente fatto perché in presenza di tuo padre, anche perché da come ne parli mi sembra di capire che sia una persona molto aperta. Sai mi rincresce tanto vedere che ancora nel 2009 ci siano donne che non riescano pienamente ad esprimere la loro opinione perché impaurite da quello che può essere il marito/compagno o dal giudizio dei proprio parenti. Credo che la libertà di pensiero e di esprimere le proprie idee ci debba essere sempre e comunque. Poi certo non vivo in un mondo fantastico e mi rendo conto che queste cose succedono e non sarò certo io a cambiare il mondo, dico solo che mi rincresce.

 

Secondo me dovresti parlarle comunque, anche se una volta che lo saprà magari potrà farsi condizionare dal pensiero di tuo padre riguardo dell'omosessualità e non accettarlo (questa nella visione più negativa e mi auguro non sia così), ma se è una donna abbastanza intelligente saprà capirti ed accettarti in modo semplice e indolore e tu ti sentirai meglio, perché finalmente qualcuno oltre te saprà di te e almeno con lei non dovrai nasconderti. E' una sensazione bellissima specialmente se quella persona è tua madre, padre, sorella, e/o fratello.

[Mik87]

Io non l'ho ancora detto a nessuno, e anche il mio pensiero è quello di andare a vivere in un posto lontano e dove magari ci possa essere meno chiusura mentale, tipo New York e Londra (anche se purtroppo i bigotti stanno ovunque)... Io non so se ci riuscirò, ma il mio problema non è tanto con i parenti, ma con gli amici.

Io purtroppo non ho più mia madre, sei anni fa è morta, ma penso che lei mi avrebbe capito al volo, non sarebbe stato un problema per lei, e adesso sono alcuni mesi che ho sempre più voglia di essere me stesso (ma non dicendolo agli altri, ma avvicinandomi alle persone da cui sono attratto, cosa che adesso non posso fare...)...ed è proprio adesso che sento la sua mancanza, se lei ci fosse sicuramente mi farei meno problemi.

 

Di mio padre non mi interessa, secondo me è abbastanza aperto di mente, nn è assolutamente autoritario, anzi, è sempre stato permissivo al punto giusto; ma non mi va di dirglielo: cioè, voglio dire, che posso continuare a vivere tranquillamente senza che lui sappia delle mie storie (se avrò un ragazzo, anche se per me sarà importante, non sentirò mai il bisogno di farglielo conoscere) e così tutti gli altri parenti...non sono molto legato alla famiglia...

 

L'unico di cui mi interesserebbe è mio fratello, siamo coetanei e abbiamo gli stessi amici, ma non so fino a che punto mi potrebbe capire...io lo vedo molto aperto di vedute, più o meno la pensiamo uguale su molte cose, ma con lui non ho mai affrontato in maniera diretta l'argomento della sessualità...penso che potrebbe essere uno dei pochi appigli a cui aggrapparmi nel momento in cui verrà fuori la mia vera persona, spero di non sbagliarmi!

 

Gli amici, ne ho già parlato in un altro topic, proprio non sono i soggetti su cui andare a contare, anche se spero di ricredermi.

 

Per il resto, io credo che un vero e proprio CO per me potrebbe anche essere non indispensabile, non sento la necessità di dirlo, io sento solo la necessità di essere me stesso e intraprendere storie con persone del mio stesso sesso, sentirmi realizzato, senza che questo debba essere argomento di discussioni  tra i miei parenti o i miei amici, senza doverlo dire a loro e dovermi difendere dai loro sicuri attacchi...

[living_my_dream]

Per il resto, io credo che un vero e proprio CO per me potrebbe anche essere non indispensabile, non sento la necessità di dirlo, io sento solo la necessità di essere me stesso e intraprendere storie con persone del mio stesso sesso, sentirmi realizzato, senza che questo debba essere argomento di discussioni  tra i miei parenti o i miei amici, senza doverlo dire a loro e dovermi difendere dai loro sicuri attacchi...

 

Non lo so sai Mik87, non voglio essere cattiva e tantomeno presuntuosa non conosco la tua storia e non conosco i tuoi parenti però credo che la necessità di essere se stessi comporta anche un CO. Perché solo facendo CO con altri non senti più il bisogno di nasconderti e giustamente puoi viverti "liberamente" tutto quello che vuoi. Lo scappare non può aiutarti, però certo se è per altri motivi ben venga i cambiamenti nella vita fanno sempre bene specialmente se radicali.

[Evelpide]

secondo me nessuno è obbligato a farlo...è una scelta molto personale, intima...oggi il coming out mi sembra che va un po' di moda..ma se il prezzo è la tua libertà, allora ci vogliono coraggio, determinazione e tempo

[living_my_dream]

Non sia mai Evelpide, l'obbligo non deve nemmeno esistere in una situazione complicata e difficile come il CO, però credo renderebbe tutto più facile. Non credo vada di moda sai, alla fine è essere se stessi e condividere con le persone della nostra vita che riteniamo importanti. Condivido in tutto e per tutto con la tua ulitma frase, ci vuole sempre coraggio, determinazione e tempo!