[zell dincht] c.o. ... o outing?

[zell dincht]

Eh già, alla fine ho deciso anche io di parlare un pò delle mie esperienze. (Invito tutti coloro che hanno poca pazienza a non leggere, probabilmente la storia sarà molto lunga e pallosa ma stasera voglio scrivere  ).

Tutto iniziò un giorno, il 5 di dicembre di + o - due anni fa...

Ero a casa del mio migliore amico, io e lui soli e, non sapendo nè perchè nè per cosa, volevo assolutamente aprirmi con lui (in realtà c era un motivo.. lui mi stra-piaceva...)

Dopo una sana parlata di moto (come sempre ) cominciai a tremare.

'Puoi venire un attimo qua?' 'Che succede?' 'Niente voglio solo dirti una cosa..' Teso, sicuramente come non lo ero mai stato, prendo l' iniziativa..oramai c ero arrivato...

'Sai, non so come dirtelo..' 'fai con calma' mi soffermo un secondo.. 'Bè, non mi piacciono solamente le donne (credendo che essere bsx fosse più 'comprensibile' per lui gli dissi questa piccola bugia)...' 'sei bisex?' 'sì.. per favore però giurami che lo terrai per te, sei il mio migliore amico e sei l'unico di cui io mi fidi' 'devi stare tranquillo, in un certo senso ci sono abituato..mi ricordo nel telefilm di friends (mi pare avesse detto così O_o) c è uno dei migliori amici del protagonista che è gay, ed era simpatico  che vuoi che succeda?'

Purtroppo non mi fermai lì. gli dissi anche il resto..

Sicuramente prese meglio la prima notizia che il fatto che mi piacesse, ma oltre a qualche 'battutina' ogni tanto tra noi non cambiò più nulla..

Finchè un anno decidemmo di andare in vacanza insieme. Durante quelle vacanze è successo di tutto, alla fine per una piccola baruffa abbiamo mandato all' aria 4 anni di amicizia, mi ricordo che le ultime parole che mi disse furono 'non voglio più vederti, permaloso di m°°da' anche se parlando con altre persone per esserne sicuro, capii che in effetti la ragione era dalla mia parte. Più avanti capì il suo sbaglio, tentò addirittura di chiedermi scusa, ma io non volli accettare. Ero stato male per molto tempo, a causa di un suo certo 'interessamento' (o forse una sorta di inganno nei miei confronti) che mi portava a volerlo sempre di più, anche se la mia parte razionale mi diceva che non potevo, perchè mentre lui 'giocava' con me, si era felicemente fidanzato con una ragazza con cui tutt ora è insieme. Decisi quindi di non volerne più sapere di lui, un pò per non soffrire ancora, un pò per lui, per non fare qualche altra cavolata. Intanto è passato un anno, e oltre a lui l ho detto al mio attuale miglior amico...il primo c.o. è andato male (non è ancora finito ...  :P) nel secondo invece mi sono sentito risollevatissimo.

'ehm...ti devo dire una cosa..ho deciso di dirtela ora, prima di andare in vacanza.' 'ah..ok parla pure' Io che mi faccio prendere un casino dai sentimenti cominciai a girarci intorno. 'sai perchè con la mia ex non è andata poi così bene? Prova a immaginarlo' Cominciò a sparare un sacco di cavolate così per scherzare, finchè disse 'perchè sei gay?' 'e il signor xxxx vince 1 milione di dollari' 'sei gay?  ' 'Bè...in effetti...sì  ' ancora tremendamente teso gli dissi 'cambierà qualcosa tra di noi?' 'e perchè dovrebbe? Sei il mio migliore amico tontolone! per me basta quello!' Mi sentii risollevatissimo; quel giorno ero veramente felice, ma purtroppo le cose stavano per peggiorare.

Infatti, mentre io e lui continuavamo a conoscerci, il mio 'ex'-amico aveva qualcosa che non mi convinceva. Sapevo che prima o poi mi avrebbe in qualche modo tradito e allo stesso tempo i nostri patti, ma lasciai andare le cose sperando in bene.

Quest' estate ci sono state due settimane in cui ho pensato realmente di rimanere tappato in casa per sempre..

Praticamente, tramite il mio migliore amico vengo a sapere di gente che sa delle cose che non dovrebbe sapere..nemmeno a dirlo comincio a stare male, e capisco che c è il suo zampino.. il mio amico, (poveraccio  :P) cerca in tutti i modi di convincermi di dover 'rimediare' in qualche modo, mentre io penso solo a rimanere lontano da tutti e da tutto...intanto, si sà, la gente non sa farsi i propri affari..e la notizia si diffonde. Per fortuna però dalla mia parte ci sono i miei amici, che dopo essersi detti 'l informazione' tra di loro decidono di fermare il tam tam, e mentre accade ciò mi faccio coraggio e parlo con loro. Con questo fatto succede qualcosa di strano; per la prima volta sono 'costretto' a dare la mia fiducia a delle persone per forza, e tutt' ora mi trovo nella stessa situazione. La mia grande fortuna è stata che la maggior parte di loro mi ha accettato per ciò che sono, anche se in questi giorni penso ad alcuni di loro che non mi guardano più in faccia e a come sono cambiate le cose.

Bè, vi avrò ammorbato un bel pò...direi che è ora di smetterla    complimenti a coloro che hanno letto tutto! :P

ps. grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto e non odiato 

[Fry]

Ho letto tutto

Credo sia normalissimo (anche se ovviamente sbagliato) che ogni tanto qualcuna delle persone di cui ci fidiamo e a cui confidiamo i nostri segreti "tradisca" la nostra fiducia, sdoganando bellamente i cavolacci nostri.

Mi spiace, per fortuna hai altra gente che ti vuol bene

[ilfabbro]

Mi ricordo che al momento di fare C.O. con i miei amici stavo riflettendo che io non voglio avere degli amici che non mi accettano per quello che sono. Ne ho concluso che chi mi vuole bene anche sapendomi gay mi merita, gli altri è meglio averli persi; penso che lo stesso possa valere nel tuo caso.

 

Se un mio amico mi è amico solo perché non mi sa gay, vuol dire che non è veramente amico MIO, ma di una versione "falsata" di me, di una maschera. Non può essere vera amicizia, così.

[nonsochisonoio]

Anche io ho letto tutto!

Io invece ti faccio i complimenti. Evidentemente sei stato talmente bravo di esserti circondato di persone intelligenti (forse alcune impiccioni e chiacchierone). Sei stato fortunato ad avere delle persone che, contrariamente ad una media omofoba, ti hanno accettato così come sei, COME DOVREBBE ESSERE!

[zell dincht]

Se un mio amico mi è amico solo perché non mi sa gay, vuol dire che non è veramente amico MIO, ma di una versione "falsata" di me, di una maschera. Non può essere vera amicizia, così.

Bé, in effetti la penso anche io così...il fatto è che non tutti sono capaci di aprirsi subito agli altri, e magari poi quando succede ci si sente ripudiati..

una persona come me ci rimane un pò male :|

La mia rabbia più grande è venuta però dal mio 'ex'-amico (in realtà nn saprei come descriverlo @.@...amamico forse asd); non è un fatto di omosessualità o no, è proprio una fatto umano; una persona con un minimo di cervello non andrebbe in giro a 'spupacchiare' la gente, anche se puà essere la peggior persona del Mondo. Almeno io la penso così.

Altra cosa che odio è il tam tam <.<

Ora in me c è un paradosso: da una parte desidero fidarmi degli altri, dalla risposta positiva dei miei amici; dall' altra vorrei diventare una cassaforte che non ha bisogno di niente e nessuno.

Io, che poi tendo a non fidarmi già di natura di nessuno, che prima di fare una cosa (tipo iscrivermi al forum:P ) sono iperprudente e scrupoloso, ora devo essere il più sincero con i miei amici che mi conoscono molto di più di quanto mi conoscevano prima...

[Albi]

Storia avvincente 

Io sono d'accordissimo con ilfabbro, anche se la cosa non c'entra tanto in questo caso, perchè il tuo 'ex'-amico ti aveva accettato, mi sembra di aver capito, quindi qui non c'entra la tua omosessualità.

Con gli altri tuoi amici beh, posso capire che ti senti molto più vulnerabile, posso capire che anche se ti accettano ti senti guardato in un altro modo, ma è una cosa positiva. Anch'io l'ho detto solo ad alcuni dei miei amici e anche se mi a volte mi sento più vulnerabile, appunto, allo stesso tempo sento di avere un rapporto migliore con loro, piuttosto che con quelli che non lo sanno, mi sento sincero e sono sicuro che sono davvero miei amici ^^

[Silent]

Beh che dire, alquanto sfortunato inizialmente ma poi ti sei ripreso, comunque tranquillo, la gente che hai perso è sicuramente indegna della tua fiducia, attenzione nonchè amicizia, sbattitene e vai avanti (so che è difficile, non siamo automi)...

Una precisazione occhio anche alle persone (soprattutto ragazze) che ti vogliono come amico solo perchè ti sanno gay... forse sono peggio di quelli che una volta che sannot i mollano...

[Trinca]

Ne ho concluso che chi mi vuole bene anche sapendomi gay mi merita, gli altri è meglio averli persi; penso che lo stesso possa valere nel tuo caso.

 

sono d'acxcordissimo su questa cosa, se una persona nn riesce ad amarti nella tua totalità evidentemente non ti ama e basta.

rimane il fatto che è triste e doloroso! è comunque un'amicizia che finisce senza una motivazione sensata, una persona a cui vuoi bene, che te ne ha voluto tanto da un giorno all'altro non ti reputa + degno di amarti... per quanto possa essersi comportato da stronzo rimane una persona a cui tenevi... che ti ha dato tanto... è fisiologico (penso) l'essere amareggiati e tristi, il voler "non averglielo mai detto, perchè tutto torni come prima", anche se sappiamo che così è + giusto. ma non sempre Giusto = Facile.

 

ritornando al CO sono felice per te, nonostante l'amicizia con quel ragazzo sia finita (e non x la tua sessualità), sei circondato da persone che sono disposte ad accettarti per quello che sei, e anche se sei stato "costretto" a dirglielo in fondo è un qualcosa che prima o poi sarebbe avvenuto, almeno ti sei liberato subito di quelli che non ti avrebbero accettato... anche se fa male... ma + si aspetta + si stringono i rapporti... e poi è sempre peggio!

[zell dincht]

Scusate se rispondo ora, ma per un pò ho lasciato stare il forum causa quasi scoperto da familiari (che idiota che sono).

Anche ora ho ri-rischiato la vita XD

Riprendo il thread per rispondere ai nuovi commenti non letti, ma anche per fare degli aggiornamenti...spiacevoli soprattutto.

Per quanto riguarda Trinca è vero, più si va avanti più i rapporti si stringono, ma non penso sia un punto negativo per fare C.O.

Proprio sul mio esempio,infatti, essendo 'costretto' a confessarmi non sono stato completamente sicuro nè delle mie scelte nè delle persone con cui parlavo, tanto che tutt' ora non riesco a comprendere bene cosa stia succedendo. Faccio un esempio bizzarro, ma che mi tartassa la testa da qualche giorno...

Uno dei primi a sapere oltre al mio miglior amico (con lui in compenso nn ho mai avuto problemi e spero di non averne xD) disse al mio best friend (che nel primo momento ha fatto da tramite tra me e i miei amici) che per lui non c' erano problemi per questa novità, che rimanevo sempre lo stesso ecc.ecc... Ma (purtroppo il ma c è quasi sempre..) l' altro ieri, mentre guardavamo un film con la mia classe (il film in questione si chiama 'Le fate ignoranti', qualcuno sicuramente l' avrà visto) in un momento in cui ci sono dei baci omosessuali comincia a dire le solite frasi da omofobo, come 'ah guarda questi fxxxi che schifo blablabla..' Lì per lì non ci feci nemmeno molto caso, ma sono due giorni che tornando a casa non faccio altro che pensare a queste cose...

Non è stato poi l' unico, ma la cosa che più mi rimane perplessa è che dopo essere usciti di scuola ha continuato a parlarmi come se non fosse successo niente. Rincoglionito 'fracico' ? Boh...

Comincio ad essere sempre meno sicuro dei miei amici...purtroppo ho questo difetto; divento sarcasticamente aggressivo quando qualcosa mi va storto..spero sia di cambiare il mio rapporto con loro che questo difetto @.@

Spero in bene... (scusate la lunghezza del post)

[Albi]

Beh, senza offesa ma il tuo amico è un idiota perchè 1-se lo pensi almeno non dirlo, checcavolo, hai il tuo amico gay proprio di fianco a te  e 2-le fate ignoranti è un bellissimo film. M.

[Silent]

Vediamo ne so qualcosina anchio, posso dirti che spesso capita che gli etero lo dicano per 3 semplici motivi:

1-Attirare l'attenzione

2- (questo lo ho dedotto dopo varie osservazioni) voler sottolineare il fatto che loro non sono gay, cioè distaccarsi il più possibile dal mondo omosessuale e penso che questa idea sia dettata dalla nostra società.

3- Abitudine

 

Capita anche con una mia amica e tutte le volte (raro da quando sa di me) che dice frocio o cose del genere tossicchio, lei arrossisce e si mette cucciacuccia per i cavoli suoi, e dopo 5 minuti mi chiede scusa XD mi fa spisciare dal ridere...

[Albi]

Io non riderei tanto 

[Silent]

Sia ben chiaro intendo per il suo modo di agire, ovviamente non per il fatto che gli scappa, da questo aspetto, assolutamente no! La picchierei ma le voglio bene e so che non lo fa apposta, però le facce che mi fa dopo mi fanno veramente morire...

 

Comunque ora che ci penso è da un po' che non capita, sta perdendo the habit, a qualcosa servo allora XD

[Ganimede]

Anch'io credo che quelle espressioni siano molto più folklore e abitudine, insomma cazzeggio che il più delle volte non corrisponde a ciò che si pensa... sarà che quando io mi accorgo di vedere qualcosa che davvero mi fa schifo, mi viene automatico girare la testa per non guardare, e al massimo commentare in maniera laconica, non ridondante

 

Fermo restando, però, che la gente civile dovrebbe imparare a frenare il folklore offensivo

quindi il tuo migliore amico non si è comportato bene anche se non prova realmente schifo per i gay, cosa comunque non escludibile con queste premesse.

[Albi]

Ma infatti! Cioè, capisco il fatto dell'abitudine, ma non credo sia così difficile starci attenti, checcazzo. Comunque stiamo andando OT 

[zell dincht]

Come promesso, dopo quasi 5 anni aggiorno la situazione CO per far due chiacchiere. Ora, capirete che in tutto questo tempo sono successe varie cose, quindi per comodità raggrupperò i suddetti cronologicamente.

Dove ero rimasto...

 

2008

Fu l'anno dell'urlo allo scandalo. Il mio primo "ex" (se così vogliamo considerarlo), preso dalla rabbia del mio allontanamento dopo la litigata estiva (per approfondimenti leggere sopra), decide di rompere il patto di silenzio tra me e lui e dice alla sua ragazza (nonchè ad amici stretti) che io fossi gay. Qui comincia il casino, perchè facendo ciò dà un colpo al primo tassello del domino delle mie vicissitudini. La ragazza (che per comodità chiamerò maria impiccetta) insieme alle sue amiche bocchelarghe, cominciarono a diffondere il verbo, manco fosse uscito gesù dal sepolcro. Andrea è gaio! Andrea è gaio! In un momento tutti i miei amici lo seppero, tanto che la notizia tornò fino a me. Fortunatamente i miei amici furono al tempo così perspicaci da stoppare il circolo di voci e io cercai (direi trainato, non solamente spronato) di uscire di casa grazie al mio migliore amico. Il primo periodo fu un incubo, giravo per la città e avevo paura di incontrare il mio ex in ogni dove, camminavo sempre velocemente per paura di riconoscere qualcuno che conoscessi, avrei voluto ritirarmi su un monte finchè non si fossero scordati di me. Al tempo comunque le amicizie erano facili e gentili, così ripresi presto la mia vita in mano con i miei "nuovi" amici (dato che un buon 40% di persone che conoscevo fecero finta di non conoscermi più da quel momento). Mi feci anche altre amicizie derivanti dal liceo, ma per il momento decisi di lasciare correre il punto "sessualità" non rivelando nulla.

 

2009

A 18 anni ritengo che sia ufficialmente iniziata la mia vera e propria vita sessuale gaia. Primi incontri (pessimi aggiungerei, preso dalla foga di conoscere il "nuovo Mondo" conobbi persone poco raccomandabili che fortunatamente si fermarono a una scopata e via. Ho iniziato un disinnamoramento forzato verso il mio migliore amico, che poveretto si è subito le peggiori avances da me (so che non lo leggerai mai, ma in caso tvb). Rimasi comunque molto geloso di lui, litigammo spesso perchè preferiva frequentare qualcun'altro al mio posto (così pensavo, poi capii di starlo semplicemente opprimendo). Nessun CO da dichiarare. In questo periodo ho vissuto in solitaria o quasi la mia sessualità, chattando su internet e cercando un partner attraverso siti di incontro (pessimo errore anche questo).

 

2010

Preso dalla scuola non ho fatto molto in questo anno.

 

2011

Continuato le mie prime avventure sessuali vere e proprie, conobbi un altro ragazzo di cui mi innamorai che ahimè cercava solo sesso a portar via. Verso aprile però conobbi il mio secondo fidanzatino, un ragazzo carino che cercava di scordarsi il suo ex lasciato al sud ma con cui in realtà era ancora legato. Inesperto come non mai, finì che mi lasciò dopo circa un mese (giustamente, niente da ridire) perchè mi sentiva distaccato e il suo ex era ancora molto legato a lui. Con questo ragazzo mi sento ancora ogni tanto, spesso mi chiede di uscire ma un po' per paura delle sue intenzioni, un po' perchè sono fidanzato anch'io ora, non gli do' mai l'occasione.

Qui scattarono altri due CO, e un po' perchè ormai c'avevo preso l'abitudine per l'outing forzato, un po' perchè erano amiche strette che non sentivo da una vita, mi lasciai andare. Avvenne una sera, in un parcheggio di un Mcdonald (che fico eh?). Ero lì fermo ad aspettare alcuni amici quando si presentarono queste due mie amiche che non vedevo da una vita. Ci facciamo due chiacchiere di aggiornamento: "Come stai? tutto ok? cosa fai ora?" e cose così, finchè non arriva la domanda fatidica. "Ma quindi sei fidanzato?" - "Lo ero! Mi ha lasciata pochi giorni fa.." - "Andre posso dirti una cosa?" - (sudore freddo time) "Cosa?" - "Ma..non eri gay?" (Non credevo che fossero venute a saperlo anche loro, così parlandoci scopro che uno dei miei amici anch'egli boccalarga aveva sparso la voce a sua volta, da quel momento smisi di fidarmi di lui). - "Eh..beccato, sì stavo con un ragazzo" - A quel punto ci siamo infilati tutti e tre in macchina e ci siamo messi a parlare dei loro attuali fidanzati. Penso sia stata una delle serate più belle della mia vita, con tanto di stelle in cielo e frescura estiva. Da quel momento le sento assiduamente, e specialmente con una di loro (che tra l'altro è stata l'ultima ragazza con cui abbia provato ad avere dei rapporti, per cui ero parecchio imbarazzato nel dirle una cosa simile) mi sento ormai quasi tutti i giorni.

Intanto avevo deciso di reiscrivermi sulle varie chat gaie, con la speranza di trovare qualcuno con i piedi a terra. Successe che per caso notai un profilo di un ragazzo senza foto ne' troppe informazioni, ma a cui piacevano i miei stessi telefilm. Decisi di scrivergli un messaggio ironico tanto per fare due chiacchiere, mi rispose dopo qualche giorno. Da lì iniziammo a parlare tutto il tempo nelle vacanze di natale, finchè dopo capodanno non decidemmo di incontrarci. Era insolito, aveva qualcosa che mi attirava ma al tempo stesso non mi fidavo molto date le mie precedenti esperienze. Per farla breve, ci innamorammo e tutt'oggi sono fidanzato con lui (taglio corto o non finisce più).

 

2012

Dopo qualche mese decido di portarlo con me a una festa di compleanno di un amico, e senza dire nulla ai miei amici cominciamo ad abbracciarci e baciarci come se fossero più che amici. Inutile dire che non sia servito dare spiegazioni, un CO passivo, se vogliamo chiamarlo così xD Nella stessa serata il festeggiato mi ferma mentre raggiungevamo un bar e mi fa "ma quando me lo dici?" - "cosa?" - "eh indovina. Quando cazzo me lo dici che è il tuo ragazzo?" Scoppiamo entrambi a ridere. Una bella serata anche quella.

Periodo di calma piatta vissuta soprattutto col mio fidanzato, approfittiamo dei momenti in cui i miei sono via per vivere un po' assieme (circa una ventina di giorni). Nel mentre, mia madre è sempre più strana, una cosa che ho dimenticato di dire è che lei è impiccionissima, e mentre ero con il mio ex fidanzato (legato al fidanzato del sud) mi aveva letto i messaggi che ci mandavamo sul cellulare, portandola così a parlarmi mentre stavo andando a fare colazione una mattina e a chiedermi spiegazioni con un tono non molto amichevole. Me la scampai con delle scuse, "stavamo giocando" le dissi, e lei forse un po' per orgoglio, un po' per non so cosa, decise di crederci. Il casino successe lo scorso settembre. Io e il mio ragazzo fummo invitati a una festa di laurea e ci scattarono alcune foto in cui lui mi teneva per un fianco (tra l'altro ancora non ho capito come si possa capire che due persone stiano insieme guardando una mano su un fianco). Un giorno che non andai all'uni mi rifermò e mi chiese chi fosse quel tipo nella foto che non conosceva. "Mi devi dire qualcosa?" (ormai stretto nella situazione, presi coraggio e lo dissi) - "Sì, è il mio ragazzo." Da lì iniziò un discorso lunghissimo sul se ne fossi sicuro, se non fosse un periodo, se dovessi andare dallo psicologo..le solite cose. L'amaro in bocca mi rimase quando però mi disse che non sarebbe potuto venire a casa perchè "non erano pronti alla situazione". Da lì ne ho parlato veramente poco con i miei, con mio padre mai, mia madre più avanti una volta mi chiese se andasse tutto bene tra di noi... il punto è che non ho un ottimo rapporto con loro, io sono abbastanza asociale e loro non di larghe vedute, traete le conclusioni. Il mio pensiero attuale è che un giorno me ne andrò e forse taglierò i rapporti, o li ridurrò al minimo..

Passando a cose più divertenti, nel 2012 ho fatto CO anche con i miei amici di uni xD E' partito tutto da un anello Claddagh (sapete, quello di Buffy, o se preferite quello della mitologia irlandese); il mio ragazzo me ne regalò uno come fedina, e una mia amica, vedendoci assieme in biblioteca con lo stesso anello ci disse (forse per scherzo, non l'ho mai capito xD) "Uh che belli, siete fidanzati?" Mi limitai ad annuire con la testa, lei non si pose nessunissimo problema, come se le avessi detto che mi piacevano le rose xD Da lì poi fu praticamente lei a fare outing per me con gli altri compagni di brigata. Il bello è che ogni tanto sbandiera ai quattro venti i miei orientamenti chiamandomi gaiozzo o strillandolo nelle aree di raduno della facoltà (non che lo faccia apposta eh, ha proprio il vizio di strillare cose!)

 

E...niente, per ora è tutto. Once again, mi scuso verso coloro che proveranno a leggere ma si bloccheranno a metà data la lunghezza. Ho cercato di renderlo in maniera più ironica possibile :)

[faby91]

Ma tranqui ci piacciono le cose lunghe... Ehmmm allora complimentissimi!!!! Mi dispiace che tua mamma dica cazzate tipo "non siamo pronti" e che cazzo dovevi risponderle me lo mette in culo a me mica a te rilassati!!!!! Uffffff...

[zell dincht]

"Ma tranqui ci piacciono le cose lunghe" lo immaginavo :p

 

Sì..quello è stato il punto brutto. L'unica cosa che mi tiene dal non discuterai è che probabilmente un giorno me ne andrò all'estero, e lascerò qui tutti i ricordi brutti :)

Edited May 15, 2013 by zell dincht

[faby91]

Mi spieghi il tuo nome e la tua immagine profilo?? :-)il tuo ragazzo è dichiarato?

[zell dincht]

Il mio nick è un personaggio di final fantasy VIII a cui credevo di assomigliare un pò quando mi registrai al forum xD l'immagine profilo riassume un pò' me è il mio fidanzato, io amo i videogames, lui li odia e ogni volta che provo a giocare lui si addormenta o cerca di distrarmi (tra l'altro i ragazzi del disegno hanno anche lo stesso colore dei nostri capelli :p) il mio ragazzo è dichiarato, in famiglia è accettato tanto che se dobbiamo stare in casa possiamo stare solo che da lui (o da me quando i miei non ci sono).

[Chimera]

Leggendolo, il primo post del thread mi ricordava le puntate di Gossip Girl, non so perché! xD

 

E' interessante vedere l'evoluzione della tua storia nel lungo arco di cinque anni. Sia per la semplice curiosità di sapere che cosa è successo dopo, sia per il cambio di prospettive che hai maturato. Questo riassunto del "cosa è successo dopo" dovrebbero avercelo tutti i racconti di CO! xD Non credo che, comunque, ti aspettassi di giungere dove sei giunto, quando cominciasti questo thread, o sbaglio?

 

Per quanto riguarda tua madre... Eh! Che ci vuoi fare? E' un misto di beata ignoranza del "fenomeno", bigottismo ed un pizzico di mala fede che fa uscire dalla bocca delle madri cose del genere, come ho potuto appurare di persona.

[zell dincht]

Leggendolo, il primo post del thread mi ricordava le puntate di Gossip Girl, non so perché! xD

 

E' interessante vedere l'evoluzione della tua storia nel lungo arco di cinque anni. Sia per la semplice curiosità di sapere che cosa è successo dopo, sia per il cambio di prospettive che hai maturato. Questo riassunto del "cosa è successo dopo" dovrebbero avercelo tutti i racconti di CO! xD Non credo che, comunque, ti aspettassi di giungere dove sei giunto, quando cominciasti questo thread, o sbaglio?

 

Per quanto riguarda tua madre... Eh! Che ci vuoi fare? E' un misto di beata ignoranza del "fenomeno", bigottismo ed un pizzico di mala fede che fa uscire dalla bocca delle madri cose del genere, come ho potuto appurare di persona.

 

 

 

Eh sì, hai proprio ragione... Inizialmente mi vergognavo così tanto di fare CO che pensavo solo di fuggire via è crearmi una vita dove non avessi avuto legami di sangue..così se mi fosse andata male avrei solamente cambiato amicizia :)

Sarebbe carino vedere le evoluzioni di tutti i CO, tante volte di primo sguardo sembrano accettati e poi ti lasciano a te stesso, o viceversa!

Di solito non sono una persona che rimpiange o ha rimorsi, ma se non avessi conosciuto il primo ragazzo probabilmente sarebbe andata un po' meglio :p

[Chimera]

Inizialmente mi vergognavo così tanto di fare CO che pensavo solo di fuggire via è crearmi una vita dove non avessi avuto legami di sangue..così se mi fosse andata male avrei solamente cambiato amicizia :)

Ti capisco: quante volte l'ho pensato anch'io! ^^

 

Di solito non sono una persona che rimpiange o ha rimorsi, ma se non avessi conosciuto il primo ragazzo probabilmente sarebbe andata un po' meglio :p

Mmm... ne sei sicuro? Chi lo sa se, invece, togliendo quella piccola tessera del mosaico non ne sarebbe venuto fuori qualcosa di molto diverso?

Edited May 15, 2013 by Chimera

[zell dincht]

Beh, il primo tizio mi ha dato molti grattacapi.. Ha influenzato il mio modo di essere e tutt'oggi quando giro per la città avrei voglia in qualche modo di vendicarmi, dato che al tempo lui gridò al fatto che io fossi gay, ma io non feci lo stesso xD

[Chimera]

Beh, il primo tizio mi ha dato molti grattacapi.. Ha influenzato il mio modo di essere e tutt'oggi quando giro per la città avrei voglia in qualche modo di vendicarmi, dato che al tempo lui gridò al fatto che io fossi gay, ma io non feci lo stesso xD

Beh, non dico che dovresti ringraziarlo, tutt'altro! Anzi, una vendetta piccina piccio ci sarebbe anche potuta stare...   Però sai, per certi versi, alcune volte sono dell'avviso che davvero "ciò che non ti uccide, ti fortifica".

[zell dincht]

Vero, ciò che non strozza ingrassa. Però sai, la vita di noi bei gaiozzi è già difficile..qualche cosa che andasse per il verso giusto ogni tanto servirebbe xD