Matteo120 Posted September 28, 2008 Share Posted September 28, 2008 discriminazione contro i gay? ma perchè associazioni importanti per la lotta contro hivaids che oltretutto collaborano con le associazioni gay, scrivono inutilmente questo? (se volete metto il link) " Realtà: La distribuzione dei casi di AIDS, sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo, rispecchia inevitabilmente la prevalenza dell'HIV in una certa popolazione. Negli Stati Uniti, l'HIV è comparso inizialmente nella popolazione degli uomini omosessuali e dei tossicodipendenti, che sono in maggioranza maschi. Poiché l'HIV si diffonde principalmente attraverso il sesso o lo scambio di aghi contaminati dall'HIV utilizzati per iniettare la droga, non sorprende che la maggioranza dei casi di AIDS negli Stati Uniti si sia verificata nei maschi " cosa ne pensate? a parte i dati che non penso assolutamente siano attendibili, e la conclusione insinuante.. poi non capisco ma il sesso lo fanno solo gli uomini con gli uomini? uomini che fanno sesso con donne non esistono più? mi preoccupa stà cosa... e volendo ricambiare la stupidità scritta, visto che il primo sieropositivo era un etero Americano che veniva dalle Haway perchè non dovremmo allora dire che all'inizio era diffuso nel mondo eteroamericano? (provocatoria?) mi hanno risposto che sono uno scassaminchia, che forse un pò è anche vero insomma voi cosa ne pensate??? Matteo (per alcuni scassaminchia per altri spero di no.. spero) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
parole_alate Posted September 28, 2008 Share Posted September 28, 2008 Essere definito scassaminchia in certi contesti è un vanto, non qualcosa di cui dispiacersi. Comunque adesso è un po' tardino per discutere in maniera approfondita, ma comunque non è che puoi darci qualche informzione in più? Dalla citazione che hai postato non è che si capisse tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 scusa se te dico ma in quelle frasi non c'è nulla di discriminatorio! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roby Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 E' un dato di fatto, nemmeno io ci vedo nulla di male. C'è da dire che la lezione sull'hiv è stata poi imparata prima dai gay che non dagli etero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matteo120 Posted September 29, 2008 Author Share Posted September 29, 2008 su questo concordo, le associazioni gay hanno preso prima coscienza della situazione su hiv, come ora sulle varie mts ignorate ancora da molti (dalla mia visuale) ma se quella posizione che ho copiato fosse reale, che cioè i gay ed i tossicodipendeti fossero le uniche categorie a rischio, (non ci credo per nulla) l'atteggiamento sociale di colpevolizzare i gay era ed è legittimo? poi ci sarebbe anche da chiedersi "ma in Africa i bambini nati sieropositivi di chi sono figli?" certo i Gay o i tossicodipendenti non c'entrano nulla, nella stessa informazione storica dell'hiv che ho riportato perchè viene omesso l'inizio? e cioè del primo sieropositivo chiamato "paziente zero" che portò la malattia dall'America centrale agli Stati Uniti? ed era anche etero... insomma è storia di 30 anni fa, ma non ho trovato dati o informazioni credibili.. ed anzi più che inutili le trovo dannose per la lotta contro l'hiv e le mts Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roby Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 Io non ho letto che i gay e i tossici sono le uniche categorie a rischio. Io continuo a rileggere ma niente. E sono pure molto permaloso sull'argomento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SaintJust Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 Ma infatti quell'estratto non dice che è una malattia esclusiva di tossici e omosessuali, dice che si è diffusa in queste due categorie (che, storicamente, è innegabile) all'inizio. Se poi vogliamo anche aggiungerci che la categoria omosessuali 30 anni fa era più a rischio perchè generalmente più promiscua rispetto a qualunque altra categoria per comportamento sessuale, e che non esistevano ancora contromisure, che comunque sono state pubblicizzate solo molto tempo dopo la comparsa della malattia stessa... è pure normale no? (che si sia diffusa più velocemente in un ambiente simile prima di diffondersi meno velocemente in altri) A me non sembra discriminatorio, tra l'altro per l'appunto parla dell'inizio della diffusione dell'aids, non di come e dove sia più diffuso ora. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted September 30, 2008 Share Posted September 30, 2008 l hiv e' indubbio che sia piu presente nei gay e nei tossici.... ma ricordiamoci che la maggiorparte dei malati non sa di essere quindi c'e' una grandissima fetta di casalinghe inconsapevoli che vivono senza sapere ... i gay invece sono quelli con un po piu di cervello e che ogni anno si fanno il test: l'unico modo per sconfiggere l aids. comunque quelle che ho letto sono parole vere e non discriminatorie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matteo120 Posted October 2, 2008 Author Share Posted October 2, 2008 hai ragione Roby, mi correggo, era "prevalente" però non sono citate le altre "categorie" che potevano essere a rischio come chi deve sottoporsi a trasfusioni di sangue, oppure le prostitute, i clienti delle prostitute, comunque ragazzi un pò ho paura che possa dare l'impressione che voglia convincervi, e non so se continuare visto che in fondo, credo di essere l'unico (o tra i pochi.)che la pensa cosi metto in discussione proprio la base di quello che voi date per sicuro e lo faccio proprio perchè in 6 anni di impegno in questa lotta finora non ho mai visto molti dati certi, attendibili, solo impressioni o giudizi,paure,statistiche ed informazioni manipolate, insomma è una differenza di posizioni che dobbiamo accettare, una lato positivo per il mondo gayo è che avendo questa posizione (la vostra) come categoria è quella che si protegge forse di più. e quindi alla fine, ottimo.. però è una lotta importante che per forza sento di continuare,, magari un giorno ne possiamo discutere dal vivo, a me piacerebbe molto, Matteo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.