a Rimini coppie di fatto finalmente riconosciute: post mortem!

[oldboy]

Notizia curiosa:

 

Nel cimitero di Rimini i componenti di coppie non coniugate potranno riposare in pace uno vicino all'altra, in loculi multipli. Per farlo dovranno presentare in municipio la richiesta di essere sepolti vicini presentando la stessa residenza anagrafica

 

Rimini, 30 settembre 2008 - Coppie di fatto riconosciute, ma solo dopo che..."la morte li separi". Nel cimitero di Rimini i componenti di coppie non coniugate potranno riposare in pace uno vicino all'altra, in loculi multipli. Ovviamente per permettersi un lusso del genere i 'non sposati' dovranno presentare in municipio la richiesta di essere sepolti vicini presentando la stessa residenza anagrafica. A richiedere un accorgimento del genere, è stata la sinistra radicale, la cui proposta è stata accolta nel regolamento dei servizi funebri del Comune.

 

E novità potrebbero esserci anche per le cerimonie funebri, almeno nelle intenzioni dell'Unione Atei di Rimini che ha raccolto le firme per una petizione da presentare al sindaco Alberto Ravaioli, che ha come oggetto quello di chiedere la celebrazione di funerali laici per i non credenti ''con dignita' e senza essere discriminati rispetto ai credenti''. La richiesta prevede ''una sala pubblica del commiato dove portare il feretro sul quale soffermarsi in un momento di riflessione'' e magari leggere qualche poesia, ascoltare i ricordi di parenti e amici e anche della musica per chi lo lascia scritto nelle sue ultime volontà.

 

Fonte: il sole 24 ore

[_mat2k8_]

meglio tardi che mai! almeno sotto terra uniti... tristezza! forse sarebbe meglio unire prima di passare di sotto... avrebbe forse più senso...

[abstractio86]

L'iniziativa non è male, concordo anche con la richiesta di funerali più degni per i non credenti.

Certo, se i diritti ce li dessero anche prima di trapassare a miglior vita sarebbe molto meglio...

[Albi]

Che bello, è proprio qui vicino! Ahahahaa no -.-

 

Cavolate a parte, è già qualcosa. Anche se personalmente la cosa non mi dice niente.

[parole_alate]

Sinceramente, ragazzi, a me la cosa è sembrata agghiacciante, forse per il modo in cui è stata divulgata. Mi spiego: da una parte ci siamo noi che, con toni a volte civili a volte no, chiediamo che ci vengano riconosciuti dei diritti che tutelino la nostra vita, poterci sposare, poter allevare figli. E dall'altra ci viene risposto, con solenne faccia di bronzo: "no. Però potete essere sepolti vicini". Oh, ma dico, scherziamo?! Io mi sento presa in giro.

Poi, lo so, siamo sempre allo stesso punto, ovvero che qualsiasi forma di riconoscimento, se anche umiliante, è pur sempre meglio di niente.

[SaintJust]

Sono d'accordo con parole... però ci vedo un però. Indipendentemente dal fatto che è vero che la minima delle conquiste la viviamo (giustamente) come qualcosa di grandioso, però ci sono persone che tengono molto di più alla possibilità di essere sepolte accanto alla persona che amano più che a quella di essere riconosciuti dallo stato come coppie (con i dovuti doveri e diritti di conseguenza). Per cui ben venga.

Poi presumo che ci sia un motivo valido per cui a rimini hanno deciso di agire in questa direzione, evidentemente qualcuno ne avrà fatto richiesta...

[Albi]

Possibile, ma io personalmente lo vedo quasi come un contentino 

[parole_alate]

Anch'io, Albi. E' però anche vero quello che dice SaintJust... un conto è discutere di qualcosa in rapporto al suo contesto, un conto sono i diritti delle persone. Io non intendevo dire che non è legittimo servirsi di questa possibilità, o che è ridicolo farlo: io trovo ridicola la situazione in cui questo progetto è inserito.