Leggere per credere:Il Ministro carfagna a favore degli omosessuali

[Cosgrove]

CARFAGNA IN CAMPO PER I GAY «AGGRAVANTI A CHI DISCRIMINA»

http://www.gaynews.it/view.php?ID=79349

Il ministro: «Norme più severe. E dico sì ai DiDoRe»

mercoledì 01 ottobre 2008 , di il Corriere della Sera

 

 

  «Io non ce l'ho con gli omosessuali, voglio che sia chiaro. E sono a favore di una legge che ne riconosca i diritti»

 

PARIGI — È emozionata e rincorre le parole, lì nella conferenza sul palco del-l'istituto del mondo arabo di Parigi. A ogni intervento, appena cominciato, già ripete: «... mi avvio a concludere ». E chissà se la paura di Mara Carfagna è di non riuscire a dire tutto, proprio lì. Nel suo esordio da ministro in Europa. Tutto quello che in Italia sta cercando di fare per un ministero che si chiama Pari opportunità e per il quale in questi due giorni a Parigi si è trovata a confronto con tutti i ministeri dell'Unione Europea.

 

Due giorni intensi.

 

Densi. Spagna e Francia, Svezia, Lussemburgo, Grecia, Repubblica Ceca: ce ne è da sentire, capire, appuntare. Nell'esordio della conferenza a prendere la parola è stata Patricia Prendiville, il direttore esecutivo del-l'Ilga, l'associazione europea degli omosessuali. Ha sciorinato dati sulle discriminazione dei gay, in Europa. Numeri che superano il 70 per cento, un po' ovunque. «Questo è un problema che voglio tenere in considerazione », commenta il ministro Carfagna. E dice: «Per questo sto preparando una norma che prevede un'aggravante per gli atti di discriminazione di tipo sessuale. Qualsiasi atto di discriminazione ». Non sta scherzando, garantisce.

 

Anzi, dice ancora: «L'articolo 3 della Costituzione parla chiaro. E non vuole discriminazioni di tipo sessuale, così come non le ammette per la religione, la cultura l'età. Ecco perché l'aggravante verrà prevista anche per quegli atti di violenza che vengono perpetuati soltanto per contestare un orientamento sessuale ».

 

È seria, Mara Carfagna: «Io non ce l'ho con gli omosessuali. Vorrei che sia chiaro ». È decisa: «Sono anche favorevole a una legge che riconosca loro i diritti che oggi non hanno». Per capire: è d'accordo con i Didore che stanno preparando i ministri Gianfranco Rotondi e Renato Brunetta. Spiega, infatti: «Non è nel programma di governo una legge sui diritti degli omosessuali, ma va bene farla».

 

Quando è salita sul palco per confrontarsi con le ministre dell'Unione Europea, Mara Carfagna ha raccontato del suo disegno di legge sulla prostituzione, del garante dell'infanzia, della legge sullo stalking. Ma ha aspettato di scendere da lì per annunciare qualcosa che nel resto dell'Europa è già un progetto diffuso e da noi sembrava un sogno lontano: «Stiamo preparando un progetto di integrazione per i rom».

 

Usa il plurale il ministro Carfagna perché garantisce: «Questo progetto lo stiamo portando avanti in tre ministeri: l'Interno e l'Istruzione insieme al mio. È un progetto di integrazione e di alfabetizzazione, quest'ultimo destinato soprattutto a più piccoli. Ai bambini».

[Vega_Mizuno]

Mi pare che con questo fatto si stia contraddicendo da sola... dato che non molto tempo fa diceva che i gay non erano discriminati.. speriamo che sia cmq una legge fatta bene e non un altro decreto fatto con i piedi

[Hitam]

Un lampo di superiorità.Speriamo non sia solo una cometa.

[_mat2k8_]

c'è sa fidarsi? speriamo bene... qui bisogna sempre sperare... speriamo che non siano tante promesse fatte giusto x non sfigurare con i paesi un po' più civilizzati...

[Sweet]

secondo me questa si sveglia la mattina, guarda fuori dalla finestra e decide se i gay le piacciono o no a seconda di come si muovono le nuvole in cielo.

 

seriamente, che cosa vuoi fare quando ti stai confrontando coi ministri di altri paesi più avanzati del tuo? Certo non puoi fare la figuraccia di dire "guardate, a me dei gay non me ne frega niente". Devi promettere che farai qualcosa e che "non stai scherzando", ovvio. Io resto della filosofia finché non lo vedo non ci credo.... a parole sono bravi tutti!!

[lux]

Come non quotare Sweet, a parole ok, vedremo in parlamento. A proposito di questo, riporto alcune dichiarazioni:

 

"...Il presidente Udc Rocco Buttiglione invita il ministro Carfagna a riflettere sulle dichiarazioni rilasciate in merito alla necessità di una legge contro la discriminazione in base all'orientamento sessuale..."

 

"... l'ex ministro delle Pari opportunità Barbara Pollastrini, quello attuale è "negazionista in Italia, aperturista all'estero", e l'unica sede per dar prova degli impegni è il parlamento ..."

 

inoltre in un'altra dichiarazione: "...Il presidente Udc Buttiglione invece solleva due questioni riguardanti le dichiarazioni del ministro Carfagna: "La prima riguarda l’universalita’ della legge. Perche’ l’aggressione ad un omosessuale dovrebbe essere punita secondo una legge diversa da quella che punisce l’aggressione ad un qualunque altro cittadino? Qual e’ il motivo per cui lo stesso atto dovrebbe essere punito in un caso in un modo piu’ grave e nell’altro in modo piu’ lieve? Non sono i cittadini tutti uguali davanti alla legge? Sarebbe costituzionale un trattamento differenziato? E’ pericoloso avviarsi sul percorso di trattamenti differenziati per diverse categorie di cittadini che finirebbero con il riflettere i diversi livelli di organizzazione e di potere dei singoli gruppi sociali". Continua Buttiglione "Qualcuno difende l’idea di una 'affirmative action', il conferimento a gruppi che si suppongono discriminati di protezioni speciali e piu’ intense di quelle date ai comuni cittadini. E’ un percorso scivoloso al termine del quale c’e’ la fine del principio dell’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge e la fine dello stato di diritto. C’e’ una situazione preoccupante di violenza contro gli omosessuali? Si diano da fare la polizia e la magistratura, a cui le leggi vigenti danno adeguati strumenti per la repressione. Se fosse necessario, si aumentino le prestazioni a difesa di tutti i cittadini e non solo di una o di alcune categorie. Si eviti comunque di dare l’impressione che alcuni cittadini siano privilegiati rispetto ad altri".

 

In conclusione il presidente dell'Udc chiosa: "L’omosessualita’ e’ un comportamento sul quale e’ lecito avere un giudizio morale. Se qualcuno lo giudica negativamente da un punto di vista morale (per esempio Paolo di Tarso) deve avere il diritto a manifestare il proprio giudizio. Liberta’ e’ difendere il diritto di chi la pensa in modo diverso da me di agire come crede, ma e’ anche il mio diritto di dire che sbaglia".

 

Fonte: gay.it, gay.tv, gaynews

[Cosgrove]

Buttiglione è un delinquente, complice dei delinquenti che aggrediscono gli omosessuali. Il movente intolleranza, per razzismo od omofobia  è giusto che sia un'aggracvante,

non DEVE essere lecito denigrare gli omosessuali in quanto tali,. paolo di tarso lasciamolo nel suo secolo Primo DC. Non è la libertà di parola che difendono i cani bastardi alla buttiglione e casini, ma i propri pregiudizi.

[R.POST]

lei può fare tutte le proposte di legge che vuole ma tanto sarà il parlamento a doverle approvare

[nevischio]

Io, ormai, a questi individui, non mi sento di dare più alcuna fiducia! Sia che siano di destra o di sinistra!

Mi spiace, ma sono come S. Tommaso: finché non vedrò e tasterò con mano, non crederò!

[oldboy]

La Carfagna risente del confronto con i colleghi europei che da tempo, indifferentemente dal colore del loro governo si guardi la Francia, hanno posto il problema discriminazione raziale e omosessuale fra i primi posti sulla lista delle cose da fare, e si sono spesi nel favorire campagne di integrazione, accettazione e assistenza.

Dall'altra parte c'è un ministro delle pari opportunità di un paese facente parte del G8, fondatore dell'Unione Europea, che invece di allinearsi con i colleghi d'oltre confine, si nascondei dietro un negazionismo degno di Ahmadinejad.

...Si è sentita forse un pò in difficoltà?

[_mat2k8_]

In conclusione il presidente dell'Udc chiosa: "L’omosessualita’ e’ un comportamento sul quale e’ lecito avere un giudizio morale. Se qualcuno lo giudica negativamente da un punto di vista morale (per esempio Paolo di Tarso) deve avere il diritto a manifestare il proprio giudizio. Liberta’ e’ difendere il diritto di chi la pensa in modo diverso da me di agire come crede, ma e’ anche il mio diritto di dire che sbaglia".

 

benissimo! io ho un giudizio morale sui bigotti benpensanti teste di ca**o! quando ne vedrò uno inizierò a inorridire, gli urlerò contro slogan di dubbia intelligenza gli sputerò contro e lo malmenerò! la pensa in modo diverso da me...

qui non c'entra il fatto dell'uguaglianza, c'entrano le discriminazioni che hanno solo alcuni soggetti e non tutta la popolazione!

con questo sfogo non voglio certo dire che se uno picchia una persona debba essere punito diversamente, qui bisogna fare una legge su tutte le discriminazioni, compresa quella che riguarda gli omossessuali...

c'è un verso di una canzone di caparezza:chi più aveva potere più era ignorante!

vero al 100%

[Liberty]

Su Buttiglione nemmeno mi esprimo. Ignorante lo era prima, ignorante lo è adesso. Filosofo o non filosofo.

 

Sulla Carfagna, sono pienamente d'accordo con chi sostiene che si sia trovata grandemente in difficoltà. E' rimasta l'Italia l'unica in Europa ad essere così chiusa e bigotta. Il Governo Berlusconi ci tiene molto a passare per Liberale, ma di Liberale credo abbia assai poco.

[abstractio86]

Per esprimermi aspetterò di vedere cosa riuscirà a fare il parlamento italiano. Come si suol dire, verba volant...

Mi aspettavo che leggi contro l'omofobia e per la tutela delle coppie di fatto le portasse a compimento la scorsa maggioranza di centrosinistra.

Se questo governo, composto da partiti che non nascondono le loro prese di posizione omofobe, dovesse riuscire nell'impresa, ne resterei sorpreso.

[Atrus]

Vabbè... ovvio che in Europa non poteva certo fare la figura dela bigotta (Buttiglione lo ha fatto e gli è subito stato dato il benservito  )

Attendiamo fiduciosi fatti concreti anche in Italia....  ci credo poco ma sperare non costa niente 

[sugar85]

Buttiglione è davvero incredibile.

 

Ma quale supermercato regalava la laurea in filosofia? Fa dichiarazioni che neanche un liceale farebbe

[AngelFire_86]

La Carfagna c'è da caPIRLA, era in difficoltà e l'ha sparata senza pensarci tanto (vuoi vedere che meno pensa e più dice cose giuste quella lì???  )...

Buttiglione c'è da capirlo, non è assolutamente capace di intendere...

La Pollastrini c'è da capirla, ha capito il gioco delle Carfagna ("chi vuol far bella figura???") e l'ha voluta subito smascherare...in effetti per lei è stato semplice: al suo posto anche uno come Veltroni si sarebbe accorto del giochetto della Carfy.

 

[Amarantos]

Quoto tutti voi, una stupida frase per non far brutta figura (come se gli altri paesi non lo sapessero...).

[Shamrock]

La Carfagna cambia opinione a seconda della direzione del vento.

Non mi fido, assolutamente.

[sly]

Non credo che il "ministro" Carfagna abbia pronunciato delle frasi pensate e sentite...al cospetto di nazione leggermente più evolute di noi il dilemma era "passo per la solita italiana che "difende" i valori oppure faccio la progressista e nel bagno mi vado pure a fumare un cannone??"...ha vinto la seconda...buon per lei

[AndrejMolov89]

Che Buttiglione si sia laureato a Stanghella in filosofia, è un dato di fatto. Ora passiamo alla ragazzina dalle larghe vedute e da altre cose larghe, che non serve citare.

Come è stato già fatto presente prima, la nostra subrette ha il compito di far fare bella figura in europa, dunque è palese che lei non pensi a quelle cose. E' ipocrita da un lato, e scema dall'altro, visto che le sue dichiarazioni entrano in conflitto quanto fatto precedentemente e i sui suoi propositi, e non penso che gli altri componenti siano completamente ignoranti sulla situazione italiana e sul modus operandi di quella data persona, dunque alla fine sicuramente penso che resteremo comunque gli zimbelli d'europa nelle pari opportunità

 

Buttiglione dice: libertà è dare giudizio morale, o di dire ciò che è sbagliato. Ma non può dire questo, perchè la libertà vera è quella di essere, e questa libertà va tutelata e viene tutelata dalla costituzione. Un cittadino è libero di essere quel che è, dunque nel suo ragionamento non ci può stare un giudizio morale, perchè questo comporterebbe una limitazione di quanto è sancito nell'articolo tre, indi per cui ha torto. Si può giudicare moralmente una azione, ma non si può giudicare l'azione in sè, perchè libertà è anche uccidere chi la pensa in modo differente.

o.o sono drogato adieu

[Cosgrove]

Sì, sei drogato, decisamente

Libertà è realizzare se stewssi e le proprie aspirazioni, esprimere il proprio pensiero, nel rispetto della libertà e dei diritti altrui. Io poosso dire a Buttiglione che sbaglia, ma mica posso ucciuderlo, come lui non può far la stessa cosa conbn me. Il giudizio morale può riguardare solo atti che interessano terze persone, noin liberi atti fra adulti consenzienti-