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Come si supera una rottura?


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Ciao!Secondo me la rottura si supera solo con il tempo..io ho rotto da quasi 5 mesi e fino a poco tempo fa mi sembrava di morire, poi pian piano tutto migliora..un consiglio: non chiuderti in casa, non lasciare gli amici..concentrati su di te, su quello che ti piace, vai a scuola, lavora, ecc..il tenersi occupati aiuta..

Io passo due fasi, quella in cui bevo e mi deprimo (che dura una settimanella o meno, non mi concedo di più) e la successiva in cui guardo la prima fase, mi dico "vedi come sei caduta in basso" e inizio a ritirarmi su.

Poi dipende... una volta, dopo che uno mi aveva lasciata, ci ho messo un anno e mezzo per riprendermi del tutto. Comunque sicuramente il tempo è d'aiuto, e anche trovare qualcosa da fare per tenere occupato il tempo. All'epoca mi sono comprata un topolino per non pensarci, a cui ero un sacco affezionata.

Però non credo che il chiodo scaccia chiodo serva, almeno per quanto mi riguarda resto sempre da sola per un bel po', appunto per chiudere del tutto con me stessa quel capitolo della mia vita. E poi non penso sarebbe carino nei confronti della seconda persona con cui mi metto :asd:

  • 1 year later...

raga sto da cani... la mia lei dopo due anni scopro ke mi ha tradito kn uno...

vi giuro preferivo una... con chi divaolo sono stata.. e per di piu qui neinte amici perchè

mi sono trasferita per studio e sono praticamente sola... :D che vita di cacca...

raga sto da cani... la mia lei dopo due anni scopro ke mi ha tradito kn uno...

vi giuro preferivo una... con chi divaolo sono stata.. e per di piu qui neinte amici perché

mi sono trasferita per studio e sono praticamente sola... :D che vita di cacca...

 

cazzo che brutta cosa. Dove ti sei trasferita? non hai nessuno dell uni... altri con cui impegnarti mentalmente?

Iniziando egoisticamente a pensare un po a se stessi....si deve star bene anche senza qualcuno accanto altrimenti anche una relazione non è una relazione ma una dipendenza...certe occasioni sono d'oro e danno l'opportunità di riflettere su se stessi e il valore che ci si da ....l'idea dell'hobby è ottima, fare qualcosa per se stessi, trovare interessi e gente nuova con cui allacciare nuovi rapporti d'amicizia.Io personalmente ho sempre trovato d'aiuto un viaggietto anche breve solo per cambiare aria...mi da sempre la sensazione di poter ricominciare da capo...mi da una grande forza quando sono in crisi  :D

Le risposte sono varie  variabili, ti dico le cose che sono funzionate per me: amici fidati, hobbies, scrivere raccontandomi le sensazioni che provavo.

Magari puoi vedere se nella città dove ti sei trasferita c'é un circolo omosessuale che fa qualche attività carina?

Iniziando egoisticamente a pensare un po a se stessi....si deve star bene anche senza qualcuno accanto altrimenti anche una relazione non è una relazione ma una dipendenza...certe occasioni sono d'oro e danno l'opportunità di riflettere su se stessi e il valore che ci si da ....l'idea dell'hobby è ottima, fare qualcosa per se stessi, trovare interessi e gente nuova con cui allacciare nuovi rapporti d'amicizia.Io personalmente ho sempre trovato d'aiuto un viaggietto anche breve solo per cambiare aria...mi da sempre la sensazione di poter ricominciare da capo...mi da una grande forza quando sono in crisi  :D

 

quoto in pieno. Uno dei motivi per cui chiusi una relazione è perchè ne stavo diventando dipendente, e avevo bisogno di ricostruire me stessa come individuo singolo.

Si, è così che si supera una delusione, concentrandosi su sè stessi. Siamo l'unica certezza che abbiamo, vale la pena di valorizzarla...

quoto in pieno. Uno dei motivi per cui chiusi una relazione è perché ne stavo diventando dipendente, e avevo bisogno di ricostruire me stessa come individuo singolo.

Si, è così che si supera una delusione, concentrandosi su sè stessi. Siamo l'unica certezza che abbiamo, vale la pena di valorizzarla...

 

Bisogna concentrarsi su sè stessi, è vero..ma allo stesso tempo non dovremmo dimenticarci degli altri...L' essere, come individuo singolo, è incompleto, ha bisogno di amare qualcun altro per essere totalmente "realizzato"..Più che altro quello che si dovrebbe fare è una "terapia dell' autostima", sono stata (sto?!) male anch'io per un amore non ricambiato, un amore forte..e anch'io, come già qualcuno ha suggerito, ho cominciato a concentrarmi su me stessa, spesso esagerando, considerandomi la mia migliore amica, la mia migliore compagnia e preferendo molte volte di rimanere totalmente sola, appunto solo con me stessa..potenziare la nostra autostima significherebbe accettare la delusione, metabolizzare, ma credere allo stesso tempo nell' esistenza di qualcun altro che magari sappia darci quello che non ci ha dato la persona per la quale soffriamo...chiudersi troppo in sè stessi (perchè effettivamente "concentrarsi su sè stessi" porta ad una vera a propria chiusura nei confronti degli altri) provoca un ristagno dei sentimenti, della nostra capacità di amare...l' ho provato sulla mia pelle, non so più qual è il limite tra il voler bene una persona e considerarla solo una buona compagnia.. non so più come ci si affeziona alle persone..

Come si supera una rottura? Io come ho superato la mia?

Semplice, non l'ho ancora fatto. Non credo esista una singola e giusta via da percorrere, ci sono troppe variabili ad influenzarne il corso. Personalmente, vorrei tanto che lei avesse un'altra relazione, o che almeno io riuscissi a guardarmi intorno. Invece è dura, perché quando chiudi una storia di oltre 3 anni con convinzione, per poi svegliarti un giorno e capire che forse quell'amore era stato solo momentaneamente ricoperto dalla polvere di un periodo non facile, ti blocchi. Ma ciò che per me era polvere, per lei è stato cemento, ed il cemento non lo smuovi. Così, più che superare una rottura, devo superare una rottura con contorno di ricaduta personale.

Diamante ha ragione nel dire che spesso nell'essere la migliore amica di te stessa (e pur non volendolo razionalmente, questo spesso accade dopo una rottura), arrivi poi ad escludere il resto, a chiuderti.

E' molto più utile avere attorno persone Amiche, capaci di assorbire qualche "vaffa.."  e spronarci ad avere la forza di alzare gli occhi da terra e risalire.

grazie raga per il vostro supporto comunque sto a Brescia ^^ e non so se ci sia qualche circolo o qualche raduno, però mi sto concentrando a tutto spiano sul mio hobby la fotografia... sto diventando pazza insomma.. purtroppo il problema che la mia ex è una mia compagna di corso e le nostre amiche sono in comune quindi direi per nulla facile  :cool:

Bisogna concentrarsi su sè stessi, è vero..ma allo stesso tempo non dovremmo dimenticarci degli altri...L' essere, come individuo singolo, è incompleto, ha bisogno di amare qualcun altro per essere totalmente "realizzato"..Più che altro quello che si dovrebbe fare è una "terapia dell' autostima", sono stata (sto?!) male anch'io per un amore non ricambiato, un amore forte..e anch'io, come già qualcuno ha suggerito, ho cominciato a concentrarmi su me stessa, spesso esagerando, considerandomi la mia migliore amica, la mia migliore compagnia e preferendo molte volte di rimanere totalmente sola, appunto solo con me stessa..potenziare la nostra autostima significherebbe accettare la delusione, metabolizzare, ma credere allo stesso tempo nell' esistenza di qualcun altro che magari sappia darci quello che non ci ha dato la persona per la quale soffriamo...chiudersi troppo in sè stessi (perché effettivamente "concentrarsi su sè stessi" porta ad una vera a propria chiusura nei confronti degli altri) provoca un ristagno dei sentimenti, della nostra capacità di amare...l' ho provato sulla mia pelle, non so più qual è il limite tra il voler bene una persona e considerarla solo una buona compagnia.. non so più come ci si affeziona alle persone..

 

bhè, ricostruirsi come persone nel singolo non significa sempre "chiudersi in sè stessi"  :bah: anche io, come te, avevo iniziato a considerare me stessa la mia miglior compagnia, anche stando perennemente in mezzo agli altri.

Ricostruire sè stessi io lo vedo più come un modo di dimostrarsi che si può vivere anche senza dover dipendere da un legame ecco. Purtroppo spesso i legami quello diventano(e ci sono passata): dipendenze. Finito quello si ci sente persi, vulnerabili e a volte nemmeno capaci di stare..."soli". Non è un'induzione forzata alla "misantropia" inconscia, è proprio un modo per essere forti come persone singole, che sanno essere felici anche senza avere per forza un fidanzato/a. Nella vita ci sono tante altre cose come l'amore: ci sono gli amici, le altre relazioni, i propri interessi, le proprie ambizioni...a volte anche i propri studi. Noi diamo sempre per scontato che l'amore sia Il Fine ultimo della vita, la vetta della felicità... in realtà non ci accorgiamo di quante altre cose possano valere tanto quanto l'amore, e possono renderci altrettanto felici  :cool: io almeno..la penso così

Considero davvero efficaci il razionalizzare o il rendersi conto che si ha più valore di certe storie, poi tutto il resto lo considero ottimale per incasinarsi senza soluzioni di sorta.

Suona forse di una banalità imbarazzante, però almeno è meno lesivo dell'arrivare ad odiare l'altra persona o perdere qualsiasi dignità nel riprendere rapporti dove ambo le parti sono giunte all'esasperazione.

Come fare? Penso che a volte l'esperienza porti ad evitare sempre più gli scontri, anche se ogni volta si ama e stima l'altra persona in maniera differente da altre.

BambiTheMonster

Non c'è un vero e proprio modo generale ed efficace.Ognuno ha il suo.Una cosa è certa bisogna prendersi del tempo per se stessi, lasciar guarire le ferite.Fare qualcosa che davvero ci appaga che ci fa sentire vivi, e soprattutto qualcosa che impieghi totalmente la mente.Credimi meno tempo hai per pensare meglio è.E poi gli amici, gli amici sono fondamentale ti aiutano a tirare fuori tutto, ti ascoltano, ti consigliano.Col tempo poi il dolore si affievolisce, ti rimarranno ricordi bellissimi, che a volte rimpiangerai.

  • 2 weeks later...
rosa_delle_alpi

secondo me l'unico modo per superare la fine di una storia è accettarlo, buttarsi nella vita e distrarsi il più possibile...

(permette di ridimensionare la storia vissuta, lasciarsela alle spalle e iniziare a vederla solo come un qualcosa che è stato di passaggio nella propria vita)

 

raga sto da cani... la mia lei dopo due anni scopro ke mi ha tradito kn uno...

vi giuro preferivo una...

no, non è tanto meglio, ti assicuro.  :awk: io dopo essermi lasciata con la mia ex ho scoperto che mi ha tradita ripetutamente con più di una ragazza, e fa male uguale.

  • 2 months later...
pierceyourbody

Io credo nel tempo solo se aiutato da circostanze esterne. Secondo me il tempo di per sé scava e basta, il tempo ben speso (pensare a ricostruire sé stessi prima di tutto, poi l'aiuto degli amici, ragazze nuove, hobby, tenere occupata la mente etc) aiuta ma se rimani fermo a deprimerti e pensare alla morte a giornata intera non credo possa valere il detto che "il tempo guarisce tutte le ferite".

 

In ogni caso, io sono in una situazione atipica perché non sto pagando la mancanza della persona ma una cosa più complessa (e stupida) e gli unici leggeri benefici li ho avuti adesso che non ci sentiamo da un po' per una specie di litigio: siamo rimaste amiche e io ho esagerato in dei comportamenti e ha deciso che per un po' è meglio che non ci sentiamo, e col senno di poi la ringrazio, pensavo di trovare la soluzione nel fatto che mi stesse vicina e invece è il contrario.

 

Conclusione: è una cosa troppo soggettiva per poter indicare una via per uscirne, e anche per poter affermare la sicura esistenza di questa via. C'è gente che c'è morta su, bon.

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