Pubblicità: "Tornate a essere donne"...

[Guest miaffogherei.]

Oddei, io l'ho vista di sfuggita mezza volta e ho notato solo il sorriso finale ed ho subito pensato: "anvedi, pubblicità che ammicca al lesbo".

Ero rimasto pure piacevolmente sorpreso. Mi state dicendo che non ho capito un casso??? 

Cercherò di beccarla sulle reti (mediaset  ) e darò una mia opinione

 

Non posso che quotarti, ho pensato le stesse identiche cose, probabilmente non sono una persona molto sveglia eheh.

[AngelFire_86]

^Ma nuooo cara, non è che siamo poco svegli ( ), io direi che siamo...mmmmm...poco attenti    :P

 

 

 

PS: rimanendo in tema...sei nuova???  Benvenuta! 

[garbo87]

Bisogna considerare il target cui lo spot è rivolto... Comunque è fascista.

[Wythe]

Premettendo che io ho SERI problemi coi fascisti, ma pare eccessivo affermare che la pubblicità sia "fascista". Certamente anche il fascismo auspica ad una figura femminile sottomessa, ma non è un concetto circoscritto solo a questa corrente di pensiero, quindi direi che si potrebbero evitare certi riferimenti politici quando non ce n'è bisogno...A mio modesto parere, dico.

 

Certo invece è che bisogna considerare il target a cui la pubblicità è rivolta, anche se, ripeto, mi pare tutto tranne che una pubblicità sessista.

[living_my_dream]

Visto solo ora questo topic...molto interessante, soprattutto perchè circa una settimana fa in classe abbiamo proprio analizzato questa pubblicità.

 

Ragazzi cosa è uscito fuori... potete solo immaginarlo.

 

...prima di parlare della pubblicità all'università non mi era mai capitato di vederla in televisione, poi me la sono andata a cercare e...si potrebbero dire davvero tante cose, ma di una cosa sono certa (almeno a mio avviso): questa pubblicità è solamente diretta a donne e anche di un certo "rango", forse rango è la parola sbagliata, comunque a donne che dispongono di una certa "liquidità" e donne naturalmente in carriera. Donne che si sono realizzare ma che non per questo possono essere paragonate a uomini!!

 

Sono molto d'accordo con quello già detto da SaintJust e Mat. 

 

Comunque alla fine delle nostre due ore di conversazione all'università e si poteva discutere molto molto più a lungo, la nostra professoressa è arrivata a dirci che il beneficio finale della pubblicità (scusate è un termine pubblicitario) è (almeno a suo avviso) : "puoi essere libera di sentirti donna".

 

Se dovessi darvi la mia opinione: non ho particolarmente amato la pubblicità, non mi ispira poi così tanto però mi rendo conto che hanno voluto dare l'immagine di donne realizzate (e quindi per la nostra società non poi considerate così tanto "donne", ragazze inutile nasconderci siamo in un paese maschilista) che comunque possono continuare a sentirsi "donne" con un auto adatta alle loro esigenze.

 

E' molto ad interpretazione personale... non è una novità che la pubblicità riceva consensi e disapprovazioni, però sicuramente il reparto comunicazione o marketing che sia delle Mercedes ha raggiunto sicuramente il suo scopo: far parlar di sé.

 

Morale della favola, secondo me non è nazista come pubblicità e non di certo diretta a uomini...però un minimo di maschilimo c'è senza dubbio, ma è solo una delle tante fotografie della nostra società, purtroppo.

[SaintJust]

e la tua prof ha ragione... il senso della pubblicità è esattamente quello... ma, appunto, bisogna rientrare nel target per coglierlo.