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Città italiane: vivibilità per i gay


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Guest davidemax

Diciamo che a Milano - per esempio - è più facile girare per la città "scheccando", ma gli eccessi sono comunque pericolosi e molto dipende da che zone si battano...

 

In ogni caso è meglio che vivere in paesini, dove la gente osserva da dietro la tenda della cucina ogni movimento degli altri, non avendo un c...o da fare.

 

Da quando mi sono trasferito dalla provincia a Milano città posso dire di vivere meglio. E poi, se volessi, ci sarebbero molti locali, scopaioli o no, da frequentare.

 

Se poi uno non li frequenta ok, ma sa che se volesse ci sono.

Ho vissuto un pò a 'Campione' e devo ammettere che non si sta per niente male se si vive apertamente la propria omosessualità!  :salut:

 

 

beh a parigi francamente non è che abbiA visto chissà cosa... a barcellona si invece. ed anche a madrid a dire il vero.

 

A Paris puoi vivere come vuoi che tanto non frega niente a nessuno! L'argomento omosessualità è cosa sorpassata, difficilmente trovi qualcuno a cui interessi dibattere ..... Essendoci vissuto per molti anni posso dire che per me non esiste città migliore per un omosessuale (ma non solo) ...

cambiapelle

A Paris puoi vivere come vuoi che tanto non frega niente a nessuno! L'argomento omosessualità è cosa sorpassata, difficilmente trovi qualcuno a cui interessi dibattere ..... Essendoci vissuto per molti anni posso dire che per me non esiste città migliore per un omosessuale (ma non solo) ...

 

paris e' la citta' piu' bella del mondo! ma non e' la citta' a fare la differenza...ma i francesi, unpopolo aperto e che on guarda cosa fa uno sotto le coperte

Genova non saprei definirla... caratterialmente la gente tende a farsi i fattacci propri quindi due ragazzi che passano per mano magari provocano solo qualche occhiata... ogni tanto ho visto qualche coppia per mano o baciarsi anche per le vie del centro affollate senza problemi e che io sappia pestaggi a sfondo omofobo in tempi recenti non ce ne sono stati, però difficilmente la definirei una città gay friendly... direi più indifferente... anche se visto come vanno le cose ultimamente (vedi fatti di Roma) penso sia già qualcosa....

Firenze e Pisa, ma come ha detto Sweet qualsiasi posto può essere considerato NO se non siamo noi i primi a camminare a testa alta fieri di ciò che siamo.

 

Sconsiglierei Lucca, perché è la città fascista italiana per eccellenza.

Io sono della provincia di Brescia e vivendo in un paese.. Avete già capito!! :rotfl: Comunque stare in una città credo sia ben diverso rispetto a vivere in un paese.  :sisi:  Brescia non è vivibilissima. Molti dicono al nord si sta meglio.. Beh dipende, ci sono talmente tanti fans-club della lega, padania, partito fascista o come preferite chiamarla che sommergono la maggior parte delle città del nord!! :gh: Città particolarmente vivibili per me non ci sono.. Sta a noi fregarcene di tutto e di tutti vivendo semplicemente la nostra vita come cazzo vogliamo!! :asd: E chissenefrega di tutti questi club e di tutta la gente omofoba!! Sicuramente non saranno queste persone a fermarmi, no no!!

Roma non mi sembra molto molto emancipata visto tutte le cose che accadono.Bisogna anche chiedersi fino a che punto valga una metropoli dinnanzi ad il caos.Mi spiace per i Romacentrici,ma vi sono molte altre città valide nella penisola.

Roma non mi sembra molto molto emancipata visto tutte le cose che accadono.Bisogna anche chiedersi fino a che punto valga una metropoli dinnanzi ad il caos.Mi spiace per i Romacentrici,ma vi sono molte altre città valide nella penisola.

 

 

Non si tratta di essere romacentrici o milanocentrici, si tratta di riconoscere la realtà: ovvero che, in Italia, le uniche due vere metropoli che si avvicinano alle città europee sono Roma e Milano, punto.

Ovvio che nelle metropoli, vista la quantità di persone che ci vivono, ci saranno più caos e talvolta più delinquenza, ma anche in positivo c'è più di tutto, spaziando dagli svaghi di qualsiasi natura (arte, iniziative culturali, divertimenti di ogni tipo per ogni fascia d'età), alle opportunità di lavoro e di carriera (in provincia se trovi lavoro in fabbrica è grasso che cola), alle opportunità di conoscere più gente con i nostri stessi interessi, e, soprattutto per noi gay, maggiore possibilità di trovare l'anima gemella, e di vivere con essa senza doversi nascondere, cosa che purtroppo è prassi nella quasi totalità dei centri di provincia italiani, e i tanti ragazzi che ogni anno lasciano paesi di merda per raggiungere Milano o Roma ne sono testimonianza.

  • 2 months later...
Guest albypaz

cmq dico che in emilia si vive molto bene :)...non ho mai avuto problemi a riguardo...

le province rosse contano eccome!!! xke la gente ha una mentalità diversa e sono più tolleranti..

e non a caso gli unici parlamentari gay appartenevano ai partiti di sinistra...

vorrei proprio vedere Bossi ke prenda uno frocio nel suo partito :ok:

ma secondo me Modena dovrebbe essere tra le prime,però va bene lo stesso,non mi lamento.... :)

Non posso che quotare ben81, ora che anche nel fronte lavorativo tira una brutta aria credo diventa sempre più probabile la mia entrata nel gruppo dei tanti che si sono trasferiti da città di provincia a metropoli più grandi....

cmq dico che in emilia si vive molto bene :ok:...non ho mai avuto problemi a riguardo...

le province rosse contano eccome!!! xke la gente ha una mentalità diversa e sono più tolleranti..

 

Sì, in generale può essere vero; ma c'è da dire che comunque lo stereotipo dell'isola felice, da sto punto di vista, ultimamente è un po' meno fondato: l'anno scorso (parlo di Bologna) ad esempio ci furono diverse aggressioni a carattere omofobo ("riconducibili" ad una situazione in cui la destra estrema è minoranza, ma sta rialzando la testa con parecchia cattiveria)

Citato da: Sweet su 13 Ottobre 2008, 23:16:52

quella volta che in zona universitaria stavamo passando e uno ha commentato "due lesbiche!" e io gli ho risposto "uno stronzo!"

 

:ok: :) :) :) :asd: :asd: :) grandissima Sweet! ^^

cmq emh di certo la mia città...non è affatto adatta...ormai qui boh...immaginate che neanche quelli che si vestono in maniera diversa o sono diversi sono ''accettati'' l'estate scorsa quando stavo con il mio ex ragazzo la maggior parte dei ragazzi...i classici ragazzi di Bisceglie privi di intelligenza dicevano...o l'emo che bello il tuo ciuffo oppure lo sfottevano dandogli della ragazza ^^'' io mi sentivo da merda...e lui mi diceva ridendo:''ci sono abituato'',figuriamoci i Gay poverini :eek:...però sabato scorso...anzi 2 settimane fa :ok: vidi una scena stupenda...mare io passeggiavo con i miei lungo il mare ^^ unica cosa bella della mia città xD e io mi fermo per osservarlo...accanto poco distante da me ci sono due ragazze una seduta sul muretto e l'altra in piedi...si accarezzavano...sembravano molto tristi :D soprattutto la ragazza che accarezzava  l'altra...io non volevo andarmene xD perché avevo trovato delle persone che hanno avuto il coraggio di esprimere le proprie emozioni...volevo non lo so xD sono scema...però sono tornata in macchina felice...e ho detto non sono l'unica! :) quindi nulla è mai detto...credo che però in Italia...sia un pò difficile ma mai perdere la speranza :D  :)

Mike in the Breeze

Roma centro mi sembra il meglio  :) per quello che ricordo

Milano è perfetta per le "cule", ovvero le checche d'alta moda

All'estero direi che per ora Monaco batte tutte, le coppiette girano tranquillamente per mano.

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