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Gruppo di amici alla Ozpetek


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9 minutes ago, Saramandasama said:

Cos’era che faceva passare una brutta immagine del mondo gay?

mah.. il film di 20 anni fa sinceramente nulla (un po' si scandalizzavano i benpensanti alla rivelazione choc che i froci facevano perfino sesso promiscuo, ma c'era solo un accenno di mezzo frame).

la serie invece, come scrissi all'epoca, è troppo patinata e molto alto-borghese. Poco realistica, insomma

22 minutes ago, Saramandasama said:

Cos’era che faceva passare una brutta immagine del mondo gay?

E' un film degli anni novanta, di acqua sotto ai ponti ne è passata

Io mi ricordo la scena dei due che usano un vecchio PC collegandosi a un sito d'incontri, divertendosi a fissare falsi appuntamenti dove non si sarebbero presentati.

E' un po' un calderone di luoghi comuni sull'omosessualità, più che altro, ma non una satira.

Il gay velato, quello acido, la trans che è scappata dal paesello e non c'è più tornata, il criptofrocio sposato con relativo "amante" gay che deve tener nascosta la relazione, il malato di AIDS in fin di vita.

Tutto quello che tanto piaceva vedere a una casalinga di voghera in un film sull'omosessualità.

La serie è peggio del film perché nel film, che già faceva cacare, almeno c'erano degli attori decenti. Qui ci hanno messo 3-4 raccomandati minimo e quindi...

Risultato finale: meglio "The Lady"

Edited by Vivacia3But
On 10/16/2022 at 2:52 AM, leowyatt said:

Sono però anni che, con la mia migliore amica (che al momento abita a più di 1000 km da Torino e si spera si trasferirà tra qualche tempo) sognamo un gruppo alla Ozpetek, qualcosa che sia come una grande famiglia, eterogenea nell'orientamento sessuale e molto inclusiva.

È un'immagine molto corale, che non include amicizie vere. Mi ricordano quei gruppi post adolescenziali in cui si fa gruppo per condividere i drammi della crescita e che si infrangono appena uno trova la sua via. Gruppi in cui nessuno è realmente amico di nessuno ma paiono tutti quasi "parenti". 

Da parte mia ad esempio ho sempre cercato un gruppo più ristretto e meno eterogeneo, composto da gay sì ma non da gay ozpetekiani pieni di drammi e belle speranze. Ma arrivo dai tempi del club dei Perdenti di It, quindi la mia impostazione è quella . 

Spero che voi troviate una dimensione simile a ciò che cercate, è giusto però sapere che è ormai molto anacronistica. Anche io faccio cene in cui raduno gli amici, e non solo io qui, ma è roba più da giochi di società e play dopocena che non condivisione di drammi della vita con una vecchia turca odiosa a caso. Ma siamo noi a esser mooooolto più terra terra, eh! 😄

No beh, non includevo tutti i drammi e altro, ma un gruppo di amici che si vogliono davvero bene. Che poi, a ben pensarci, credo che sia una cosa vogliano tutti, quindi non sto dicendo nulla di nuovo ma molto difficile da avere. Credo non basti l'impegno, ma piuttosto sono cose che capitano. Odio ammettere non si possa avere il controllo su molte cose, per quanto si desideri una determinata cosa. Probabilmente questo è ancor più difficile di trovare marito. Eppure tanti ragazzi hanno la loro bella cerchia.

Forse devo rinunciarci.

1 hour ago, leowyatt said:

Credo non basti l'impegno, ma piuttosto sono cose che capitano. Odio ammettere non si possa avere il controllo su molte cose, per quanto si desideri una determinata cosa

Ma tu ce l'hai questa attitudine gregaria? Sei aperto ad incontri, serate, avventure...?

Alcuni miei amici ed amiche sono proprio così; nessun* tra loro vive in una comune, ma raramente trascorrono un weekend a casa o fanno una vacanza da soli. Sono un po' più vivaci della media, un po' più allegri, un po' più bravi ad ascoltare gli altri e a farli sentire importanti...

Just now, schopy said:

Ma tu ce l'hai questa attitudine gregaria? Sei aperto ad incontri, serate, avventure...?

Alcuni miei amici ed amiche sono proprio così; nessun* tra loro vive in una comune, ma raramente trascorrono un weekend a casa o fanno una vacanza da soli. Sono un po' più vivaci della media, un po' più allegri, un po' più bravi ad ascoltare gli altri e a farli sentire importanti...

Da quando sono piccolo venivano prima gli amici e poi la famiglia, quindi sì, tendenzialmente in un gruppo mi sono sempre sentito bene e a mio agio, è come respirare a pieni polmoni.

22 hours ago, freedog said:

Ti svelo un segreto misterioso: se vuoi conoscere gente nuova, esistono anche i club dei lettori.

Magari chiedi in libreria o in biblioteca se-come-dove-quando si incontrano e prova ad imbucarti a qualche raduno de sta setta (poco) segreta.

Giusto per non fare sempre & solo l'orso sociopatico...

Potessi conquistare chi desidero...

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