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[culturagaia] Mondo ORSO (Bears & Chasers)


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  • 2 weeks later...

Non ricordo se sia già stata postata, comunque...io non avrei la stessa espressione di Kurt in quella situazione... :D

 

(immagine)

 

ahaha che scena! mi chiedo ma gli orsi sono della stazza di quelli in foto, o sono moooolto più cicciuti? non mi sembrano tanto orsuti quei tipi. in un certo senso c'è qualcosa che mi attira, è difficile da spiegare :D

  • 4 weeks later...

ma essere bear è una mentalita' o una condizione fisica?

perchè il marito di una mia amica è un bear in tutto e per tutto..ma non credo che lei ne sia cosciente...credo che la loro storia sia cominciata non in quanto lui bear (e lei attratta da quel tipo), ma "nonostante" quell'aspetto, considerato generalmente dalle donne etero "poco felice".

Imho essere bear è soltanto una condizione fisica, lo dimostra il fatto che esistono bear perfetti ma inconsapevoli, come il marito della tua amica.

Qualcuno parla di "cultura ursina" e roba del genere, ma imho è ridicolo attribuire "culture" a quello che è soltanto un aspetto in comune, anche perchè il fenotipo bear di certo non prevede stessi interessi, stessi comportamenti, stessi gusti e stessi atteggiamenti; ogni persona, bear o meno, è un mondo a se'.

  • 1 month later...

Scusate l'ignoranza ma... in cosa consisterebbe esattamente la "mentalità bear"??

 

il mio ragazzo rientra nel fenotipo, ma non ha mai frequentato l'ambiente più di tanto, anche se simpatizza con la categoria... Talvolta scherza sui suoi "simili" giocando sullo stereotipo, ma anche di questo ho capito ben poco, se non che è più facile rimorchiare un orso cercando nei ristoranti giapponesi :asd: :asd:

sono curioso.....

Nemmeno io all'inizio ero tanto per il grosso, poi è capitato quello che è capitato... inizi a stare con una persona perchè ti piace *nonostante* la mole e finisci con l'essere dispiaciuto quando vedi che la dieta, che la dolce metà ha finalmente deciso di iniziare per sè stesso, sta dando i suoi frutti...

In fondo quando l'amante è un pò in carne c'è molta più "roba" da stringere :awk:

  • 1 month later...
Mercante di Luce

Interessante topic, che ho letto per ora solo in parte.

Direi che anche io rientro nella categoria, tra coloro sono stati definiti "lupi" o "lontre", anche se non dotato di vello esageratamente diffuso e folto.

Decisamente in contrapposizione questa categoria rispetto allo stereotipo omosessuale del magro e glabro.:devil:

  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...

gli orsi sono i migliori anche perchè non rompono per la tua stazza a loro volta....

io peròdevo dire preferisco uno a metà strada tra chubby e bear nel senso che mi piace peloso ma non in maniera esagerata (niente peli sulle spalle, adoro al contrario la barbae i peli sul petto)

  • 5 weeks later...
  • 2 months later...

Domanda rivolta a tutti: orsi, chubby, lupi (o lontre, come preferite gli uomini magri ma molto villosi), e il resto della fauna.

 

Secondo voi all'interno della comunità ursina oltre ai caratteri fisici, viene ricercata in ugual misura certe caratteristiche psicologiche? Più semplicemente, credete che all'interno della comunità ursina sia apprezzato l'uomo che è orso anche "di testa", mentre gli effemminati abbiano vita più dura?

ma essere bear è una mentalita' o una condizione fisica?

perchè il marito di una mia amica è un bear in tutto e per tutto..ma non credo che lei ne sia cosciente...credo che la loro storia sia cominciata non in quanto lui bear (e lei attratta da quel tipo), ma "nonostante" quell'aspetto, considerato generalmente dalle donne etero "poco felice".

 

è una fattore fisico, e basta. non esiste mentalità o cultura ursina.

se mi piace il gelato al cioccolato e quello al cocco no, parliamo di cultura? :D

comunque ho letto solo l'ultima pagina ma appena ho tempo sono curioso di leggere tutti gli interventi.

come avrai capito, non sopporto molto le classificazioni. non siamo più uomini, ma: maschi, femmine, gay, etero, lelle, maschili, effemminati, attivi, passivi, orsi, cacciatori, leather, biker, fashion, palestrati, bisex, shampiste, shampare, insospettabili, fuori dai giri. mi sembra tutto molto triste. forse ragiono così perchè ho la fortuna di avere gusti molto eterogenei e sinceramente non capisco proprio chi è attratto ESLUSIVAMENTE da un tipo fisico. boh, se penso che un ragazzo mi volesse per la mia stazza o per il mio pelo, mi sentirei una sorta di feticcio e allora meglio le pippe a vita :D

Domanda rivolta a tutti: orsi, chubby, lupi (o lontre, come preferite gli uomini magri ma molto villosi), e il resto della fauna.

 

Secondo voi all'interno della comunità ursina oltre ai caratteri fisici, viene ricercata in ugual misura certe caratteristiche psicologiche? Più semplicemente, credete che all'interno della comunità ursina sia apprezzato l'uomo che è orso anche "di testa", mentre gli effemminati abbiano vita più dura?

 

Veramente gli orsi più partecipi alla scena vera e propria sono i più effeminati che io conosca, non so se hai presente tipo gli orsi della disney baloo e company

Ho letto tutto il thread...molto interessante.

Non ero a conoscenza della discriminazione intraursina...mi restano delle domande irrisolte: come si può fondare un'estetica sulla ciccia e sulla barba? non è piuttosto, ancora una volta, fondare una sessualità esclusivamente su determinate caratteristiche fisiche? quindi non sarebbe più corretto parlare di feticismo anziché di estetica, come ha scritto qualcuno in uno dei post più interessanti fra le centinaia che ho letto?

 

E poi: esistono orse lesbiche? Ma non nel senso di orsi che fanno sesso solo con altri orsi, rimpallandosi il reciproco feticismo, ma nel senso di donne lesbiche e orse. Domando questo perché mi è capitato di vedere in locali gay delle lesbiche molto grasse che costituivano un gruppo a sé, però non ho mai sentito parlare di una comunità she-bear...erano semplicemente delle lesbiche in carne o esiste anche una comunità di orse femminili,solo che non ha la visibilità dei bear? O semplicemente le lesbiche, diversamente dai gay, ritengono che non esista una "cultura ursina"? Perché si è tanto parlato di "cultura ursina" (che poi sarebbe una sottocultura della "sottocultura gay"), ma al di là delle camice di flanella e le timberland, la lotta nel fango, la voglia di mangiare senza porsi il problema della dieta, il rifiuto della depilazione e la discriminazione (secondo alcuni) verso i gay non orsi, non è emerso granché.

Davvero ancora non sono riuscito a capire quali sarebbero le peculiarità culturali del mondo ursino, lo dico senza supponenza, magari ne sono all'oscuro perché non ho mai frequentato l'ambiente, ho conosciuto degli orsi sono andato a qualche festa e mi erano anche simpatici, però insomma vorrei qualche dato significativo che giustificasse la definizione di sottocultura.

consiglio anche io caldamente cachorro che è veramente un bel film, anche se poi a livello di cultura ursina spiega ben poco.

altro film (anche se decisamente meno impegnato) può essere bearcity, parodia di sex and the city in versione bear..

consiglio anche io caldamente cachorro che è veramente un bel film, anche se poi a livello di cultura ursina spiega ben poco.

altro film (anche se decisamente meno impegnato) può essere bearcity, parodia di sex and the city in versione bear..

 

Non posso che quotare sia Marco87 che Almadel per i due film citati anche se come già ha detto Marco87 di orso ci sono solo le figure dei protagonisti :) Restano comunque due film carini anche se personalmente preferisco di gran lunga Cachorro.

io bearcity sinceramente non sono riuscito a vederlo perché mi faceva letteralmente cag**e

cachorro lo trovo molto bello e dolce. il mio film a tema preferito penso... ad ogni modo viene più sfruttato il tema dell'omogenitoralità che non quello della comunità ursina

I ragazzini metallari che escono solo tra loro

sono un "fenomeno estetico" o un "feticismo"?

 

Puoi vedere il film "Cachorro" che è considerato

un film della cultura ursina.

 

 

consiglio anche io caldamente cachorro che è veramente un bel film, anche se poi a livello di cultura ursina spiega ben poco.

altro film (anche se decisamente meno impegnato) può essere bearcity, parodia di sex and the city in versione bear..

 

Ho visto il film "Cachorro". Ma non credo abbia molto a che fare con la "cultura ursina". Credo che invece utilizzare un protagonista bear sia stato solo un pretesto molto calzante per presentare un gay non stereotipizzato e per discutere di omoaffettività e omogenitorialità (in maniera indiretta).

Il rapporto fra il protagonista e il nipote infatti, esemplifica come un gay assolutamente normale possa convivere con suo nipote come potrebbe convivervi uno zio etero.

 

Resta la mia perplessità sulla cultura ursina. In cosa consisterebbe? A parte i cicciorsetti (simpaticissimi) linkati da Almadel, (peraltro gayssimi e che confermano l'affermazione di marco87 che orso non sia sinonimo di maschile). A parte la lotta nel fango e lo sdoganamento liberatorio della ciccia e dei peli, esiste una "teoria ursina" come esiste una "teoria queer", per esempio? Altrimenti non mi sembra che abbia molto senso parlare di "cultura ursina". Ma ha senso, IMHO, parlare più semplicemente di una manifestazione particolare della sottocultura gay (posso essere "femminile" anche se ho la barba e sono grasso).

Un gay assolutamente normale lo zio di Cachorro?

A me sembrava piuttosto... come dire... sessuocentrico...

 

Per il resto non credo esista una "teoria bear"

al di là della rifondazione dell'estetica maschile gay

che - in generale - mi pare abbia fatto molto bene.

 

Per "sottocultura" si intende un insieme di stili di vita, abbigliamento e simboli;

nello stesso modo in cui si parla di "sottoculture giovanili" (emo, punk, metal, etc...)

io bearcity sinceramente non sono riuscito a vederlo perché mi faceva letteralmente cag**e

 

E' un pò una americanata tutto sommato :)

 

cachorro lo trovo molto bello e dolce. il mio film a tema preferito penso... ad ogni modo viene più sfruttato il tema dell'omogenitoralità che non quello della comunità ursina

 

Ho visto il film "Cachorro". Ma non credo abbia molto a che fare con la "cultura ursina". Credo che invece utilizzare un protagonista bear sia stato solo un pretesto molto calzante per presentare un gay non stereotipizzato e per discutere di omoaffettività e omogenitorialità (in maniera indiretta).

Il rapporto fra il protagonista e il nipote infatti, esemplifica come un gay assolutamente normale possa convivere con suo nipote come potrebbe convivervi uno zio etero.

 

Resta la mia perplessità sulla cultura ursina. In cosa consisterebbe? A parte i cicciorsetti (simpaticissimi) linkati da Almadel, (peraltro gayssimi e che confermano l'affermazione di marco87 che orso non sia sinonimo di maschile). A parte la lotta nel fango e lo sdoganamento liberatorio della ciccia e dei peli, esiste una "teoria ursina" come esiste una "teoria queer", per esempio? Altrimenti non mi sembra che abbia molto senso parlare di "cultura ursina". Ma ha senso, IMHO, parlare più semplicemente di una manifestazione particolare della sottocultura gay (posso essere "femminile" anche se ho la barba e sono grasso).

Un gay assolutamente normale lo zio di Cachorro?

A me sembrava piuttosto... come dire... sessuocentrico...

 

Per il resto non credo esista una "teoria bear"

al di là della rifondazione dell'estetica maschile gay

che - in generale - mi pare abbia fatto molto bene.

 

Per "sottocultura" si intende un insieme di stili di vita, abbigliamento e simboli;

nello stesso modo in cui si parla di "sottoculture giovanili" (emo, punk, metal, etc...)

 

E qui non posso che quotarvi. Pace e bene :)

Un gay assolutamente normale lo zio di Cachorro?

A me sembrava piuttosto... come dire... sessuocentrico...

 

Per il resto non credo esista una "teoria bear"

al di là della rifondazione dell'estetica maschile gay

che - in generale - mi pare abbia fatto molto bene.

 

 

Scusa, ma non vorresti dirmi che lo zio di Cachorro è il solito stereotipo etero! Io l'ho trovato molto convincente, se a te è apparso molto sessocentrico forse è perché vivi unicamente in una dimensione omoaffettiva...a me sembra che sia stato rappresentato con un normale e gaio sessocentrismo anche per questo l'ho trovato autentico!

 

Per il resto vedo che concordi con me sull'inesistenza di una sotto-cultura "ursina".

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