SaintJust Posted November 7, 2008 Share Posted November 7, 2008 Il referendum è il modo giusto, secondo me, per prendere determinate decisioni decisioni. In california il problema vero sono stati (a quanto dicono statisti americani) lo stragrande numero di latino-americani che sono andati a votare. Sembra che, secondo gli statisti americani, appunto, la maggioranza delle persone appartenetni a questi gruppi etnici siano totalmente contrari ai matrimoni omosessuali in quanto fortemente religiosi. Il referendum, però, non è un buon modo per decidere su una legge che permette a tutti i cittadini di avere gli stessi identici diritti di chiunque altro. Decidere per i matrimoni gay non è come decidere sull'aborto. L'aborto non era una questione di parità di diritti di tutti i cittadini di un dato paese, nessuna donna poteva abortire prima, tutte le donne possono ora. Nessun omosessuale si può sposare ora, tutti gli etero possono. La possibilità di avere sicurezze legali e, oltre agli obblighi, tutti i diritti che derivano da un matrimonio (o da un contratto pari a questo) non dovrebbe essere negata ad una fetta della società... o quantomeno che sia negata a tutti XD Comunque sia... a parte l'amarezza... la mia vera domanda è: ma quelli che in california già si erano sposati... ora che cavolo fanno? Vale? Non vale più? Che? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Steve174 Posted November 7, 2008 Share Posted November 7, 2008 Ma infatti a questo punto bisogna confidare in Obama...Spero solo davvero che non sia una delusione...Tempo al Tempo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Albi Posted November 7, 2008 Share Posted November 7, 2008 Comunque sia... a parte l'amarezza... la mia vera domanda è: ma quelli che in california già si erano sposati... ora che cavolo fanno? Vale? Non vale più? Che? Ma certo che vale! Deve valere. Oddio. Adesso m'informo, non possono mica annullare i matrimoni, sarebbe assurdo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SaintJust Posted November 7, 2008 Share Posted November 7, 2008 Ah non ne ho idea... so però che le prime due lesbiche californiane sposate pare stiano intraprendendo vie legali per far in modo che lo stato non riconosca la proposition... Ma non sono riuscita a capire su che basi... i nostri tg fanno pena XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted November 7, 2008 Share Posted November 7, 2008 secondo me basterà aspettare che cambi il governatore, voglio ricordare che Schwarzenneger è un repubblicano in uno stato democratico... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted November 7, 2008 Share Posted November 7, 2008 Ma infatti a questo punto bisogna confidare in Obama...Spero solo davvero che non sia una delusione...Tempo al Tempo... ma daje co sto speriamo in Obama... mi pare sia stato già detto, che ci piaccia o no questo risultato è stato dato da un referendum popolare. Un presidente non può sovvertire il risultato di una cosa votata dal popolo. Se lo facesse sarebbe un dittatore e soprattutto sarebbe una gran cazzata da fare appena eletto (ricorderei comunque che Obama per altri due mesi non ha poteri effettivi). Ho capito che si suol dire che il presidente americano è l'uomo più potente del mondo ma questo non gli dà il diritto di mettere mano su uno stato che ha un ordinamento proprio perché ancora il padreterno non è. Se qualcuno potrà mai sovvertire questa modifica alla legge sarà o il popolo della California, o il governo, ma sempre della California. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AngelFire_86 Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 Ma certo che vale! Deve valere. Oddio. Adesso m'informo, non possono mica annullare i matrimoni, sarebbe assurdo! Mi sa che vengono annullati ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
oldboy Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 ...Commenta l'esito del referendum anche il Bagnasco spagnolo, al quale i matrimoni gay in casa sua proprio non vanno giù: Secondo l' arcivescovo di Madirid e presidente della Conferenza Episcopale Spagnola, Cardinal Antonio maría Rouco Varela, "sarebbe stato oppurtuno" tenere un referendum sulle unioni omosessuali come quello della California anche in Spagna. Secondo il cardinale queste unioni "non giocano alcun ruolo e vanno contro tutte le civilizzazioni, non solo quella cristiana, ma anche tutte le altre civilizzazioni" (La Vangardia). la reazione decisa delle associazioni Gay-Lesbiche non si è fatta attendere: La Federación Estatal de Lesbianas, Gays, Transexuales y Bisexuales (Felgtb) ha considerato che questo "spirito democratico" dovrebbe applicarsi anche alla Chiesa, Per esempio il Referendum potrebbe servire anche per votare materie "come le relazioni tra Stato e Chiesa, che l'attuale sistema sarebbe respinto dalla maggioranza". Secondo il COGAM (Colectivo de lesbianas, gays, transexuales y bisexuales) bisognerebbe sottoporre a referendum questioni come "la soppressione del finanziamento dello Stato alla Chiesa Cattolica la sua exlusione dal sistema educativo e la messa fuori legge di gruppi settari integralisti che fanno parte della Chiesa Cattolica e non rispettano ne applicano le norme emanate dal Parlmaneto". Tratto da El Pais Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Albi Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 Ecco, infatti. Parole sante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pat87 Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 Sulla questione del referendum, vorrei dire la mia. Fare un referendum significa dare la voce ed il potere al popolo. Se il popolo vuole la legge allora la la legge passa, se non la vuole la legge non passa. Non esiste metodo più democratico di questo, e secondo me non c'è metodo più corretto. Dire che le minoranze sono in pericolo mi sembra davvero esagerato, poiché di certo i diritti delle minoranze nella stragrande maggioranza delle volte non vanno a ledere quella delle persone che non sono soggetto del referendum. E a volte la maggioranza della popolazione simpatizza con la causa portata avanti da quella determinata minoranza. Nel nostro caso però abbiamo la Chiesa contro, che non so per quale motivo continua e continua a prendersela con i gay, e a quanto pare si sentiva presa in considerazione, così ha intimato la popolazione californiana a votare a favore di questa legge. Il popolo della California si è espresso democraticamente. La questione è per ora chiusa, ma si può sempre rifare un referendum per abrogare questa legge in futuro. Come dice Frattaglia, non ci vorrà molto tempo prima che la minoranza diventerà maggioranza. Ma questo sistema non va assolutamente toccato a mio avviso. Preferisco annullare la legge ed avere uno Stato democratico che lasciare decidere ad alcuni e non avere più una democrazia, ma avere i matrimoni gay. Dare il potere di decidere a pochi una cosa simile significa TOGLIERE il potere al popolo. Anche se, come dice SaintJust, il referendum dovrebbe esserci solo per determinate decisioni, io la vedo lo stesso come una privazione del potere popolare. Il popolo non può più raccogliere le firme per protestare contro le decisioni del parlamento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alberto_ Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 una cosa davvero brutta e sconcertante..davvero non ci voleva..speriamo che la situazione cambi presto.. bhè del resto una delle tante cavolate, un pò come l'indulto in italia... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Evelpide Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 Io resto dell'idea che chi si oppone ai matrimoni tra gay sia solo un minorato mentale. Io credo che quelli che si oppongono sono egoisti irrispettosi o tutti gayrepressi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 Fare un referendum significa dare la voce ed il potere al popolo. Se il popolo vuole la legge allora la la legge passa, se non la vuole la legge non passa. Non esiste metodo più democratico di questo, e secondo me non c'è metodo più corretto. Io sarei un po' più prudente prima di santificare i referendum. Secondo me, se in certi Stati del Sud degli USA dovesse tenersi un referendum per tornare alla segregazione razziale, la proposta passerebbe. Ma ovviamente ciò non è possibile perché sarebbe anticostituzionale. Anche il potere del popolo non è esente da limiti. Secondo me negare diritti basilari a una categoria di persone non è mai giusto. Il fatto che la maggior parte degli Stati democratici non protegga gli omosessuali come fa invece con le altre minoranze rende legali azioni come la Proposition 8, ma di certo non corrette dal mio punto di vista. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vlay Posted November 8, 2008 Share Posted November 8, 2008 Io sarei un po' più prudente prima di santificare i referendum. Secondo me, se in certi Stati del Sud degli USA dovesse tenersi un referendum per tornare alla segregazione razziale, la proposta passerebbe. Ma ovviamente ciò non è possibile perché sarebbe anticostituzionale. Anche il potere del popolo non è esente da limiti. Secondo me negare diritti basilari a una categoria di persone non è mai giusto. Il fatto che la maggior parte degli Stati democratici non protegga gli omosessuali come fa invece con le altre minoranze rende legali azioni come la Proposition 8, ma di certo non corrette dal mio punto di vista. Sono d'accordo con te, Loup. Solo una cosa: non è affatto detto che azioni come la Proposizione 8 siano legali, non è un caso che ora la Corte Suprema della California sta valutando ricorsi su ricorsi proprio in nome di ciò che hai appena scritto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roby Posted November 9, 2008 Author Share Posted November 9, 2008 Sulla questione del referendum, vorrei dire la mia. Fare un referendum significa dare la voce ed il potere al popolo. Se il popolo vuole la legge allora la la legge passa, se non la vuole la legge non passa. Non esiste metodo più democratico di questo, e secondo me non c'è metodo più corretto. Dire che le minoranze sono in pericolo mi sembra davvero esagerato, poiché di certo i diritti delle minoranze nella stragrande maggioranza delle volte non vanno a ledere quella delle persone che non sono soggetto del referendum. E a volte la maggioranza della popolazione simpatizza con la causa portata avanti da quella determinata minoranza. Nel nostro caso però abbiamo la Chiesa contro, che non so per quale motivo continua e continua a prendersela con i gay, e a quanto pare si sentiva presa in considerazione, così ha intimato la popolazione californiana a votare a favore di questa legge. Esiste una letteratura vastissima sull'argomento. E' facilissimo dimostrare come i referendum siano un pericolo non solo per le minoranze, ma anche per le maggioranze. Il referendum non necessariamente conduce a un risultato ottimale (non garantisce nemmeno che sia voluto) per la società. Questo non significa che vada evitato, tutti i sistemi hanno dei limiti (è anche dimostrabile che una vera democrazia è impossibile). Però correre a santificarlo è pericoloso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Steve174 Posted November 9, 2008 Share Posted November 9, 2008 Ah non ne ho idea... so però che le prime due lesbiche californiane sposate pare stiano intraprendendo vie legali per far in modo che lo stato non riconosca la proposition... Ma non sono riuscita a capire su che basi... i nostri tg fanno pena XD Intendi Hellen e Portia DeRossi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pat87 Posted November 9, 2008 Share Posted November 9, 2008 Non so Loup-garou, io vedo invece la cosa come una limitazione dei poteri del popolo. La costituzione non è affatto perfetta. Va anch'essa modificata con il passare degli anni, e non trovo modo migliore per far passare una legge costituzionale con un referendum. Roby, quel "facilissimo dimostrare" proprio non mi convince. Indubbiamente i referendum non sono perfetti, ma preferisco far decidere al popolo, che ad un manipolo di politici corrotti. Non sto santificando il referendum. Sto soltanto dicendo che mi pare il metodo più giusto ed equilibrato che conosco per approvare una legge. Ovviamente è imperfetto, ma lo preferisco a molte altre cose. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roby Posted November 9, 2008 Author Share Posted November 9, 2008 Roby, quel "facilissimo dimostrare" proprio non mi convince. Indubbiamente i referendum non sono perfetti, ma preferisco far decidere al popolo, che ad un manipolo di politici corrotti. Non sto santificando il referendum. Sto soltanto dicendo che mi pare il metodo più giusto ed equilibrato che conosco per approvare una legge. Ovviamente è imperfetto, ma lo preferisco a molte altre cose. E' facilissimo dimostrarlo, riesco a farlo persino io che con le dimostrazioni sono negato Il mio punto però non era quello. Io volevo solo dire di fare attenzione, il referendum non è sempre preferibile perchè ha profonde distorsioni al suo interno. In questo caso poi pensare di far decidere a una maggioranza su una minoranza è semplicemente spaventoso. Nella democrazia le minoranze vanno protette, altrimenti si crea semplicemente un gruppo decisivo che agisce da tiranno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pat87 Posted November 9, 2008 Share Posted November 9, 2008 E' facilissimo dimostrarlo, riesco a farlo persino io che con le dimostrazioni sono negato Anche io sono negato credimi... ...e la cosa è davvero preoccupante, visto cosa studio. Volevo solo farti una domanda: ma allora chi dovrebbe prendere queste decisioni secondo te? Lasciare decidere soltanto il parlamento? Ma chi lo dice che il parlamento è a favore delle minoranze? Guarda ad esempio l'Italia: adesso nessuno si sognerebbe di legalizzare le unioni civili, eppure qualche anno fa si credeva che queste cose sarebbero state approvate presto dal parlamento. Un parlamento può decidere anch'esso di non proteggere le minoranze. Ed a questo punto preferisco dire la mia votando, piuttosto che lasciare decidere ad alcuni che magari non mi vanno neppure a genio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roby Posted November 9, 2008 Author Share Posted November 9, 2008 Anche io sono negato credimi... ...e la cosa è davvero preoccupante, visto cosa studio. Volevo solo farti una domanda: ma allora chi dovrebbe prendere queste decisioni secondo te? Lasciare decidere soltanto il parlamento? Ma chi lo dice che il parlamento è a favore delle minoranze? Guarda ad esempio l'Italia: adesso nessuno si sognerebbe di legalizzare le unioni civili, eppure qualche anno fa si credeva che queste cose sarebbero state approvate presto dal parlamento. Un parlamento può decidere anch'esso di non proteggere le minoranze. Ed a questo punto preferisco dire la mia votando, piuttosto che lasciare decidere ad alcuni che magari non mi vanno neppure a genio. Bene. Sulle dimostrazioni siamo in sintonia. Per fine settimana ne devo fare cinque e sono abb disperato Io ritengo che un tribunale dovrebbe essere più che sufficiente quando si parla di diritti civili. Certo non è una via sempre adatta o possibile. Comunque sono abb d'accordo con te. Semplicemente volevo dire di fare attenzione a considerare il referendum come un chiaro esempio di democrazia o giustizia, purtroppo, così non è. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
oldboy Posted November 11, 2008 Share Posted November 11, 2008 secondo me basterà aspettare che cambi il governatore, voglio ricordare che Schwarzenneger è un repubblicano in uno stato democratico... Ebbene contro ogni aspettativa... Arnold Schwarzenegger spera che la Corte Suprema della California annulli il risultato del referendum che dichiara illegali i matrimoni gay. Ed e’ convinto che i 18mila matrimoni che si sono gia’ celebrati non possano essere ora considerati non validi. Il governatore repubblicano quindi si schiera con i militanti per i diritti degli omosessuali che da martedi’ protestano pubblicamente, ed anzi li esorta a non arrendersi fino a quando non avranno la loro vittoria, proprio come faceva lui quando era body builder e doveva sollevare pesi troppo pesanti. "Ho imparato che non bisogna mai arrendersi, e loro non si devono arrendere, devono rimanere concentrati finche’ non otterranno la vittoria" ha detto l’attore che ha scelto la politica, confermando ancora una volta la sua completa eterodossia sui temi sociali rispetto al partito in cui milita. Schwarzy si e’ detto convinto che la Corte Suprema - che ha gia’ dichiarato incostituzionali le leggi che vietano i matrimoni gay - dello stato potrebbe esprimersi contro la proposition8 che propone l’inserimento di un emendamento nella costituzione dello stato in cui si afferma che sono validi e riconosciuti solo il matrimoni tra un uomo ed una donna. Fonte Adnkronos Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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