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la prima "storia".il primo bacio.la prima fine


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mi prendo di coraggio nonostante i miei precedenti ad uscire con un ragazzo. dopo la prima uscita mi bacia... quando lo porto a casa con la macchina se ne esce con il visino ebete e mi dice :"e ora?"

si avvicina e mi bacia... si appioppa con la lingua...dura qualche secondo. avrei opposto resistenza...ma  un pò m sono lasciato andare. era il 1 bacio per entrambi.

però gliel'ho detto di stare attento alla lingua la prox volta.

francamente ancora non potevo esprimere un giudizio su di lui.cioè mi ero affezionato un poco. come ragazzo era bravissimo.

poi dice ai suoi di sè... e succede  un putiferio. che ho raccontato in un post già http://www.gay-forum.it/forum/index.php?topic=14474.0

mi convinco a stargli accanto virtualmente ... perchè affrontare certe cose da solo è terribili lo so .

quando "risolve" , se cosi si può dire, torna nella mia città ma io ho dovuto subire un'operazione... e quindi non ci vediamo.però messaggiamo tanto.Arriva a dirmi cose carine a volte corre troppo(a volte dice che si sta anche innamorando).glielo faccio notare più e  più volte.

ci intriamo per un secondo appuntamento 2 giorni fa..circa 15 giorni dopo il primo.

vuole che ci baciamo.. allora dopo una dura ricerca per un posto un pò nascosto iniziamo. francamente in quel momento ho provato noia e pensavo ad altro.

non so...non mi sentivo preso per nulla. stiamoun 3 quarti d'ora chiusi in macchina.

poi mi dice che si è preso una cotta.allora gli dico di scendere  e farci un giro. non so cosa provavo. ma nulla di affettivo a quel punto. vedere i suoi occhi che mi guardavano presi e rapiti...e pensare al mio sguardo smorto e smarrito.......

dopo un pò mento dicendogli che dovevo andare all'uni il giorno dopo  e  lo porto a casa.

il bacio di buona notte. quando scende dalla macchina tiro un sospire d sollievo. per tutta la serata ha parlato solo lui. io provavo a intromettermi nei discorsi ma si inceppava  la bocca. non sapevo che dirgli.

lui già cotto... ed io nulla assoluto.

non so se l'amore si può costruire... ma credo che un seme di affetto ci deve già essere. sennò la coltivazione non parte proprio.

i primi appuntamenti dovrebbero essere di conoscenza. non buttarsi subito al bacio. cosi si bruciano le tappe.senza razionalità. poi diceva ai suoi amici che frequentava qualcuno... cosa che  io non ho fatto.deve esser euna cosa personale all'inizio....

se l'amore è un qualcosa di irrazionale  è inutile provare a continuare a vedersi.

glielo dico il giorno dopo. gli chiedo scuse in tutte le lingue del mondo spiegando le mie motivazioni.

mi accuso di averlo usato.

se davvero l'avessi voluto usare saremmo andati a casa sua da soli visto che vive solo e avremmo fatto questo e altro...considerando che fisicamente mi piaceva da impazzire.sono rimasto in contatto con lui per sosteneerlo...per fargli passare il brutto periodo con i suoi.

però...

di una persona possono piacere le fattezze.... e può piacere  il cervello..cioè come è dentro.

e poi? se piacciono queste due cose deve per forza nascere qualcosa?

non manca la scintilla? a me mancava gliel'ho detto.

ovviamente c'è rimasto male. ed io anche.

andando all'università a messina ho pianto solo per tutto il tragitto dell'aliscafo. e anche al ritorno.

non riuscivo a non pensare alla sofferenza che avevo creato in un'altra persona. e poi mi venivano in mente tutti i miei amici più cari.e  piangevo.

già quel ragazzo voleva che sabato  fossimo usciti soli.

ed io pensavo alle uscite mancate con i miei amici. coloro che forse non hanno un bell'aspetto...ma sono belli dentro.ed inoltre provo nei loro riguardi un qualcosa di importante...c'è davvero una scintilla.

non volevo sentirmi in trappola.

forse non sono pronto per una storia.

è un periodo un pò apatico per me.

conlusioni?

diciamo che nonl 'ha presa molto male. l'ho convitno che non potevo continuare a vederlo per prenderlo per il sedere. dovevo dirgli che non provavo nulla e stop.

l'unica cosa di cui ho bisogno ora sono i miei amici. e se ci penso ancora piango.

scusate eventualii errori.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/9051-la-prima-storiail-primo-baciola-prima-fine/
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Bel periodaccio, non c'è che dire...tu non devi giustificarti nè con lui nè con nessun altro. Semplicemente i tuoi sentimenti non coincidevano con i suoi, non provi niente per lui, e per questo devi sentirti in colpa? Tu non l'hai per niente usato nè sfruttato, dal mio punto di vista. Anzi, gli hai detto subito che non doveva illudersi e che non doveva correre, e ti assicuro che non è da tutti. Molti se sono attratti fisicamente ma non provano nulla per l'altra persona da un punto di vista sentimentale fingono, la illudono, solo per andarci a letto. Questo è il vero comportamento meschino, non il tuo.

Tira un bel respiro, esci con i tuoi amici, sorridi. Non è successo niente.  :cry:

ora mi continua a chiedere s e restiamo amici...

gli ho risposto solo virtualmente... perchè d vederlo non ne ho  voglia. non sono un adulatore del masochismo.

 

la cosa più strana che mi ha fatto pensare , è stata quando lo baciavo.

pensavo che il bacio avrebbe portato un soddisfacimento mentale.una sorta di appagamento psicologico.

da me invece,scusate se lo dico, portava solo un'erezione..di cui nemmeno mi rendevo conto. mi sento più preso psicologicamente a vedere  un film porno.

mi sono chiesto se dopouttto il bacio è cosi.

Diversamente da quanto pensi, trovo che tu non abbia nulla da rimproverarti: l' affinita' caratteriale e l' attrazione fisica sono requisiti necessari per la ricerca di un "compagno di giochi", ma evidentemente non sufficienti per l'instaurazione di un rapporto di diversa natura quindi non crucciarti e divertiti :no:

le attrazioni e gli amori passano, le amicizie restano  :cry:

eheh lo scoglionamento del genere è tipico quando ti rendi conto che l'altro è già più "avanti" di te sotto quel punto di vista, è successo anche a me svariate volte. non è bello, ma sarebbe peggio approfittarsene, tu non lo hai fatto in fondo

Non basta l'attrazione fisica ma anche quella mentale.

Hai fatto bene White. Bisogna anzitutto essere sinceri con sè stessi e con gli altri.

Secondo me non l'hai usato...praticamente gli hai detto quasi subito come stavano le cose; e sei onesto ad avergli detto la verità.

già.uguale. io mi guardavo intorno.

ad un certo punto ho anche notato un gatto e gliel'ho detto. lui si è staccato da me e lo ha guardato e non ha capito il nesso.se ci ripenso ora è stata una cosa assurdissima

già.uguale. io mi guardavo intorno.

ad un certo punto ho anche notato un gatto e gliel'ho detto. lui si è staccato da me e lo ha guardato e non ha capito il nesso.se ci ripenso ora è stata una cosa assurdissima

 

Mio dio  :cry: scusa mi fa ridere sta cosa! Beh è la prova del fatto che nei suoi confronti non provi niente. Non hai nulla da rimproverarti anche perchè secondo me gliel'hai sempre fatto notare che non eri molto preso. Lui non ha colto i segnali. Non sentirti in colpa per ciò che non provi. Come hai detto tu una storia d'amore si costruisce, ma ci devono essere presupposti come un coinvolgimento, un interesse, l'innamoramento....

Io dalla mia pochissima esperienza ho capito una cosa: Al cuor non si comanda. È propio così eh! Queste cose funzionano se si segue l'istinto, quel che viene viene e quel che non viene non lo fa, è una cosa naturale che va accettata così. Una osservazione saggissima l'ha fatta ROJ84: c'è da sforzarsi di essere "sincronizzati", se uno corre troppo l'altro sente uno scoglionamento che spesso può rovinare tutto. Non ci avevo mai fatto caso effettivamente, ma ho visto molte occasioni essere "abortire" per questo motivo. Ti ringrazio di avermici fatto riflettere!

Non c'è da starci male, whitewhite, anche la mia prima storia è finita così e sono contento di aver messo subito le cose in chiaro con questo ragazzo, al posto di prenderlo in giro. Non puoi aspettarti che il primo ragazzo che incontri sia quello giusto, no? Passerà, sia a te che a lui, quindi non devi sentirti in colpa  :cry: hai fatto la cosa giusta

sapete..

se penso ad un altro eventuale bacio con un'altra persona.... non mi attira il pensiero. anzi... ho una sensazione vomitevole dentro di me.

non so se  è una cosa psicologica.

la cosa sicura  è che di certo non uscirò con un ragazzo presto...anzi...

 

poi pensavo che comunque  è vero quando si dice che gli opposti si attraggono. io sono un tipo ingenuo..forse un pò sdolcinato.. molaccione e fifone :cry:

questo ragazzo era come me.

ma per varie circostanze ero io a dover prendere le decisioni... a dover guidare e trovare  un posto dove "appartarci"... a dover avere il carattere forte...

a me questa cosa non va proprio.

forse avrei bisogno la prossima volta di una persona più grande. che prenda  il comando per cosi dire.. che mi guidi....e che non debba  io guidare lui.

E' sicuramente  una cosa psicologica :cry:

Non è stato come te l'aspettavi e temi possa essere sempre così, ma fidati: è matematicamente impossibile :no:

Prima o poi qualcuno che ti farà provare sensazioni forti lo troverai, è ovvio!

Non darti per vinto.

Quoto Fry, il discorso che fai relativamente al fatto che il pensiero di baciare un'altra persona ti provochi "una sensazione vomitevole" è certamente legato al fatto che quest'ultima esperienza ti ha lasciato svuotato e deluso a dir poco..

 

Ma, come è stato scritto sopra, a questo punto potrai solo andare incontro a situazioni e persone che ti trasmetteranno qualcosa di più, l'importante è che tu non ti avvilisca prima del tempo e continui a cercare ;-)

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