Il giro di etero

[happyEnding]

L'altro giorno scambiavo 2 parole con un amico che mi chiedeva come mi stessi muovendo nel mondo gay. La premessa è che quasi nessuno sa di me. E quando gli ho detto che in realtà le persone che frequento mi credono etero lui mi fa: non ti starai mica facendo intrappolare in un giro di etero? Si può restare intrappolati da un giro di conoscenze esclusivamente etero? Secondo questa persona in questo modo non troverò mai il modo di dirlo agli altri e quindi di comportarmi di conseguenza...

[Dario]

Io ho solo amici etero, eppure l'ho detto a tutti. La forza e il coraggio di dirlo puoi trovarla solo dentro di te, l'orientamento sessuale delle persone che frequenti c'entra poco e niente...

[Guest mark87rm]

io ed il mio ragazzo abbiamo esclusivamente solo amici e sopratutto amiche etero, eppure io l'ho detto a tutti e lui idem quindi non credo che avere un gruppo di amici/che solo etero sia un problema per eventuali "rivelazioni" 

[Wythe]

Si può restare intrappolati anche nel giro di conoscenze solamente gay, se è per questo. Si tratta di fare una scelta: se esci con persone che ritieni amiche non ha senso tenere il segreto, perché aiuti loro a capirti e a farti sentire a tuo agio. L'amicizia, da quello che ben ricordo, ha poco a che vedere con la sessualità o con UNA caratteristica in particolare. Come se cominciassi ad uscire con un gruppo di soli castani anche se sei biondo (e ti tingessi) per non sentirti diverso, o uscissi solo con biondi. L'ideale sarebbe uscire un po' con tutti, e ancora più ideale riuscire a convincere questi amici a fare delle serate dedicate anche "a te", in cui invece di andare nel solito localino etero si va anche in quello gay.

Ci si diverte da matti, garantisco.

[R.POST]

io non la vedo come trappola. non ho nessun amico gay e non mi pare di aver subito chissà quale scompenso per questo

[beautiful_soul]

io non la vedo come trappola. non ho nessun amico gay e non mi pare di aver subito chissà quale scompenso per questo

 

La stessa cosa vale per me  .

[happyEnding]

beh mi sembra che l'opinione generale sia abbastanza omogenea, dentro di me credo anch'io sia così. Certo quando si conoscono persone nuove, con le quali si ha l'impressione di poter entrare in sintonia, si ha un po' di paur che dire proprio tutto possa compromettere una probabile amicizia. Vabbè sara che sono insicuro:-)grazie a tutti!

[Nipote]

Io esco solo con i miei amici che conosco da molti anni e che sono tutti etero. Non sono dichiarato se non con due ma con gli altri non ho voglia di farlo perchè non so se sia giusto sia per me che per loro.

Devo dire che molte volte percepisco una forte lontananza tra me e loro che mi fa sentire abbastanza solo e che mi fa sorgere la necessità di confrontarmi con gente che vede le cose dal mio stesso punto di vista

[Dario]

Ma guarda, se li conosci da molti anni e ti fidi di loro io ti consiglio di buttarti. Magari non possono vedere le cose "strettamente" dal tuo punto di vista essendo etero, ma almeno tu ti togli il rospo dallo stomaco e loro saranno ancora più legati a te per il fatto che ti sei aperto. Poi scusa perchè non sai se sia giusto per te e per loro? Cosa c'è di sbagliato?

[Albi]

Devo dire che molte volte percepisco una forte lontananza tra me e loro che mi fa sentire abbastanza solo e che mi fa sorgere la necessità di confrontarmi con gente che vede le cose dal mio stesso punto di vista

 

Succede spesso anche a me, sinceramente, però non credo che si possa rimanere "intrappolati in un giro di etero", ma piuttosto in uno di gay, come diceva Wythe. E' vero che si sente il bisogno di confrontarsi, ma non si può nemmeno pensare di farsi degli amici sulla base del loro orientamento sessuale

[Nipote]

E' vero che si sente il bisogno di confrontarsi, ma non si può nemmeno pensare di farsi degli amici sulla base del loro orientamento sessuale

 

Albi è giusto quello che dici altrimenti sarebbe una selezione di fatto, ma assecondare la necessità di coltivare lo spirito di condivisione riguardo ad idee e prospettive simili circa l'orientamento sessuale, dati i pesi che si ereditano dalla società, non lo trovo del tutto sbagliato.

Io penso che questo porta in primis al confronto e poi ad una maggiore indipendenza e consapevolezza della propria personalità.

Per quanto abbia difficoltà ad avvicinarmi ad una persona omosessuale allo stesso modo sento una forte lacuna a non conoscerne.

 

Ma guarda, se li conosci da molti anni e ti fidi di loro io ti consiglio di buttarti. Magari non possono vedere le cose "strettamente" dal tuo punto di vista essendo etero, ma almeno tu ti togli il rospo dallo stomaco e loro saranno ancora più legati a te per il fatto che ti sei aperto. Poi scusa perchè non sai se sia giusto per te e per loro? Cosa c'è di sbagliato?

 

Dario io non ho ancora una sicurezza personale che mi permetta di poter affrontare una situazione del genere non ne sono pronto, molte cose sono premature

[happyEnding]

Sì Albi è nipote dicone cose interessanti. Non si può creare un'amicizia sullabase dell'orientmento sessuale. Vero è però che così come si ha l'impressione che un gruppo di amici sia equilibrato quando composto da presenze maschili e femminili - e questo è in fin dei conti un fattore sessuale - allo stesso modo un gruppo di amici gay/etero potrebbe risultare altrettanto equilibrato. Ciò sazierebbe il bisogno e la voglia di confronto.

[Yuichi]

Bè anche il mio giro di amici è fatto da soli etero, e non me la sento affatto di dichiararmi a loro. Capisco che potrebbe essere una vera prova di amicizia nei miei confronti, però ho troppa paura di perderli o di far cambiare qualcosa, soprattutto dopo che è una vita che gli sto mentendo in faccia.

[giusca]

Bè anche il mio giro di amici è fatto da soli etero, e non me la sento affatto di dichiararmi a loro. Capisco che potrebbe essere una vera prova di amicizia nei miei confronti, però ho troppa paura di perderli o di far cambiare qualcosa, soprattutto dopo che è una vita che gli sto mentendo in faccia.

 

ad un certo punto ti troverai ad un bivio perchè dubito che, omettendo un particolare così rilevante di te, tu potrai mai instaurare un rapporto profondo con queste persone.

Io il mio primo gruppo lo abbandonai proprio perchè non riuscivo a dirlo e sentivo sempre una mancanza che mi ha fatto allontanare gradualmente. Ora non ho commesso lo stesso errore e ho potuto anche approfondire certi rapporti oltre quella superficialità che spesso contraddistingue chi non è ancora in grado di mostrarsi realmente.

[aner]

Bè anche il mio giro di amici è fatto da soli etero, e non me la sento affatto di dichiararmi a loro. Capisco che potrebbe essere una vera prova di amicizia nei miei confronti, però ho troppa paura di perderli o di far cambiare qualcosa, soprattutto dopo che è una vita che gli sto mentendo in faccia.

 

yuichi, mettiamo il caso che tu ti dichiarassi e i tuoi amici non la prendessero affatto bene e ti abbandonassero.

cosa pensi di aver perso?

qualcosa di importante?

degli amici veri?

io credo di no.

 

per quanto mi riguarda ho sempre creduto che fosse meglio avere pochi amici ma buoni (e soprattutto con i quali poter essere sinceri) che comitive di gente ignorante o superficiale,

 

non è che ti voglio spingere a dichiararti. primo non so quanti anni hai e secondo ognuno sa quando è il momento e quando si è sufficientemente maturi per fare un passo del genere.

però quando deciderai di farlo ricorda che tutto quello che perderai era solo merda.

 

già siamo costretti a nasconderci in determinate situazioni (lavoro, famiglie bigotte per i più sfortunati). almeno con gli amici dovremmo ritagliarci lo spazio di libertà e onestà che meritiamo. pensaci! :P

un saluto

andrea

[Guest leduetorri91]

Io sono convinto che avere un giro di amicizie etero non sia un problema, sempre che però ci siano chiarezza e trasparenza, reali prove di un'amicizia solida   Ritengo invece rischioso avere un giro di amicizie soltanto etero, perchè in quell'eventualità allora si che potrebbe percepirsi quel senso di distacco ed emarginazione a cui alludevano albi e altri, e io ritengo necessario poter aver vicine delle persone con cui si possa condividere questa inclinazione, perchè se ci si aspetta che gli eterossuali, per quanto persone fantastiche, possano capirci fino in fondo, si dovrà aspettare ancora un bel po'... :)

quindi ritengo che il reale rischio non provenga dall'avere delle amicizie eterosessuali, ma dal non averne tra gli omosessuali... :P

per quanto mi riguarda, le amicizie omosessuali per ora le ho tutte all'interno di cotale forum XD, e si tratta anche di persone fisicamente incontrate... (non pensate male... :P :) ), ma gira voce che bologna sia una città parecchio gaya, chissà, in futuro... :P 

[white]

Io ho solo amici etero, eppure l'ho detto a tutti. La forza e il coraggio di dirlo puoi trovarla solo dentro di te, l'orientamento sessuale delle persone che frequenti c'entra poco e niente...

quoto alla grande.

nella mia setssa situazione.

[Alex.]

Da questo punto di vista mi ritengo un pò eterofobica, tendo a circondarmi solo ed esclusivamente di persone omosessuali, forse perché le reputo più capaci di comprendere il mio mondo, c'è poco da fare gli etero per quanto si sforzino non c'arrivano a capire determinate cose "del nostro mondo".

Però ecco, se ho un buon rapporto con qualcuno non lo escludo a priori solo perché etero, diciamo che però è raro che succeda.

[Albi]

Da questo punto di vista mi ritengo un pò eterofobica, tendo a circondarmi solo ed esclusivamente di persone omosessuali

Anche questo, per me, è sbagliato. Tu almeno dici di non escludere potenziali amici solo perchè etero, ma mi hai fatto venire in mente un ragazzo che conosco che ha solo amici gay. La sua vita è una festa continua in locali gay e scopate in giro per l'Italia e mi fa una tristezza assurda! Anche lui ha riconosciuto il fatto che in un gruppo di soli gay si finisce sempre per scontrarsi. Bisogna trovare una via di mezzo 

[Ikonos]

Io esco con un gruppo di soli etero (ragazzi/e) ma non sono ancora dichiarato.

una mia amica un giorno ha tentato di chiedermelo però poi non lo ha più fatto, forse perchè ha visto in me insicurezza.

sono d'accordo con chi dice che ci vorrebbe una via di mezzo, infatti è necessario magari conoscere persone che ti possono capire meglio ma bisogna evitare ogni estremismo (isolamento/ghettizzazione uscendo solo con altri gay o ipocrisia rimanendo nel proprio gruppo senza essere sincero).

[Fulmine]

anche io quoto

 

un giro etero non basta.. (soprattutto poi se non sanno di te).. perchè gli eteropossono provare a capire alcune cose.. ma parlare di omosessualità con un etero è diverso che con un altro gay.. IMHO