altri casi di omofobia, ribbelliamoci!

[nenitamala;)]

Questa mattina, mentre sorseggiavo tranquillamente il mio caffè, ho ascoltato alla radio la seguente notizia: un ragazzo,di nome Francesco Palese, dopo essersi finto omosessuale, ha chiamato vari proprietari di stanze matrimoniali in affitto, per poterne avere una (il sito dove poter ascoltare l'inchiesta è: http://www.retesole.it "L'altra inchiesta - Roma: Gay? Niente case in affitto").

Le risposte di questi sono fra le più disparate: "La palazzina è piccola.Il condominio potrebbe criticarmi" o cose del genere .Tutto questo a Roma, dove ormai dilaga un fascismo di ritorno, appoggiato anche a causa di un governo che alimenta queste linee fasci-razziste (lasciatemi passare questo termine).

 

Dopo questa notizia,ho aperto una casella di posta dove accoglierò tutte le opinioni, di omosessuali e non, che appoggino questa drammatica causa. Come diffondere questa iniziativa, vi chiederete: ho intenzione anche di porre volantini per tutta la città, dove citare appunto la casella di posta, per far sì che tutti possano dire la loro, sperando che siano in tanti. Vi chiedo un solo favore: di cercare un indirizzo, o comunque un contatto, di un'associazione specifica a questo tipo di problemi, che invii queste opinioni e questo caso al Ministero delle Pari Opportunità.

 

Vi ringrazio di cuore.

[Sweet]

Non capisco per quale motivo una persona che cerca casa dovrebbe specificare di essere gay?? Intanto ti prendi la casa in affitto. Poi ci vivi con chi ti pare. Io ho affittato una stanza da un musulmano e diciamoci la verità... mi stavo cagando sotto che mi cacciasse una volta capito che io e la mia ragazza eravamo una coppia. Invece ha sempre fatto finta di niente. In fondo a lui importava solo di avere i soldi dell'affitto ogni settimana!

[Daryl]

Ma non credo proprio sia necessario specificare di essere gay nero su bianco per venire discriminati. Se io e il mio compagno ci presentiamo assieme alla ricerca di una casa in affitto magari qualche sospetto lo destiamo comunque e un proprietario omofobo magari fa 2 più 2 per i fatti suoi.

[Dario]

Io non capisco, davvero. Ok, non specifichiamo di essere gay, ma se volessimo? Ci prendiamo comunque i calci nel culo. Il problema non è il fatto in sè, è che non siamo liberi di dire a un padrone di casa VOGLIO UN LETTO MATRIMONIALE PER IL MIO RAGAZZO. Non si sotterra la testa sotto la sabbia per non andare in guerra. O ce ne andiamo in Spagna o se restiamo qua io voglio lottare. Voi fate come volete, ma se il papa non autorizzerà mai il matrimonio gay in chiesa per favore evitate le lacrime di coccodrillo.

[Albi]

Ma infatti, quello che importa è il principio. Per fortuna c'è qualcuno che prende iniziative, complimenti 

[Frattaglia]

Sweet, ho letto l'articolo. A un certo punto della telefonata, semplicemente, il chiamante lasciava cadere la frase che cercava una doppia da dividere col suo ragazzo. Poi qualche annuncio in giro di gente che cercava coinquilini gay-friendly l'ho letto, il che vuol dire che c'è gente in giro che gay-friendly non è, dato che quello che ha messo l'annuncio ha pensato bene di specificare 

[nenitamala;)]

Beh sì,non si può restare con le mani in mano.Non è il fatto della camera in sè che conta,è un pretesto per far sentire la voce di tutti,per un disagio che NON CI DOVREBBE ESSERE,visto che la mia sessualità,che io sia gay,bisex o etero,non deve importare a nessuno,e tantomeno influenzare la mia vita.E' una cosa di ognuno di noi,che bisogna vivere come uno meglio crede.E quindi queste cose mi fanno incazzare!!

[Ganimede]

Sbigottito e indignato,

e non è meno grave il fatto che credo che alcuni siano sinceri quando affermano che per loro non ci sarebbe problema ma temono i pregiudizi altrui, perché chi rinuncia a fare la cosa giusta per egoistico evitamento di eventuali problemi è ugualmente colpevole.

[Sweet]

Io non capisco, davvero. Ok, non specifichiamo di essere gay, ma se volessimo? Ci prendiamo comunque i calci nel culo. Il problema non è il fatto in sè, è che non siamo liberi di dire a un padrone di casa VOGLIO UN LETTO MATRIMONIALE PER IL MIO RAGAZZO. Non si sotterra la testa sotto la sabbia per non andare in guerra. O ce ne andiamo in Spagna o se restiamo qua io voglio lottare. Voi fate come volete, ma se il papa non autorizzerà mai il matrimonio gay in chiesa per favore evitate le lacrime di coccodrillo.

Sono io che non capisco... io sono tutta per l'out & proud, davvero... ho sempre vissuto l'omosessualità e i coming out con rilassatezza. Però penso che un conto è la rivendicazione nei confronti, chessò, dello stato o della propria famiglia, ma veramente dover premettere "sono omosessuale" a tutto è troppo persino per me, cioè più che una cosa fatta con naturalezza mi sembra una forzatura.

 

Ma poi soprattutto il tuo ultimo commento cosa mi significa? Ma chi lo vuole il matrimonio gay in chiesa? Per me è un abominio! E' una cosa che non ci deve essere! Il matrimonio gay ci deve essere, ma civile e laico!! La chiesa meglio se se ne sta al suo posto ed evita di farci un business pure sui matrimoni dello stesso sesso!

[Dario]

Queste sono opinioni soggettive. Tu non premetti davanti a tutto di essere omosessuale, tu non vuoi il matrimonio in chiesa. Io non premetto davanti a tutto di essere omosessuale, io non voglio il matrimonio in chiesa (sono wiccan, pratico la stregoneria, figurati quanto me ne faccio del papa e di Ruini e delle loro idee). Ma la lotta per i diritti gay non riguarda solo me e te Sweet. Un conto è non voler fare qualcosa, un conto è non POTERLA fare. Questo è il vero abominio. Io e te saremo un gay e una lesbica felici e realizzati perchè ci accontentiamo di poco, ma gli altri 3000 che magari sono cattolici? E' una battaglia in cui il singolo si annulla, dobbiamo batterci per TUTTI.

[sugar85]

Non capisco per quale motivo una persona che cerca casa dovrebbe specificare di essere gay?? Intanto ti prendi la casa in affitto. Poi ci vivi con chi ti pare. Io ho affittato una stanza da un musulmano e diciamoci la verità... mi stavo cagando sotto che mi cacciasse una volta capito che io e la mia ragazza eravamo una coppia. Invece ha sempre fatto finta di niente. In fondo a lui importava solo di avere i soldi dell'affitto ogni settimana!

 

Era un inchiesta è stato fatto a posta

[beautiful_soul]

Che schifezza però , la gente è sempre più omofoba . Secondo me dopo ciò che è successo è meglio non dichiararsi al proprietario di casa se una persona vuole avere una casa in affitto  Tra un pò ci chiederanno pure se siamo gay per entrare nei bagni pubblici .

[Sweet]

Sì ma capisci che non rispecchia la realtà??

Nella realtà magari la persona non si presenta come gay quando cerca casa, però poi si trasferisce lì con il suo/sua partner, e magari poi riceve discriminazioni dai condomini o dal portiere, per dirne una. Questo rispecchia forse più la realtà di "ciao sono gay, mi dai una casa in affitto?". Sarà che io ne conosco tanti di gay a Roma e non mi pare che a nessuno manchi un tetto sopra la testa, per questo dico che non mi sembra questa la cosa su cui fare un'inchiesta... sono sicura ad esempio che un extracomunitario ha gli stessi problemi dei gay a trovare casa. E infatti che fanno? Si prendono magari appartamenti insieme tra di loro. Così come i gay. Sono sicura di aver visto ai tempi in cui vivevo a Roma un sito che offriva affitti gay o gay friendly. Quindi... viste le premesse... e visto che questo è un problema che riguarda molti, non esclusivamente i gay... perché non concentrarsi su problemi che invece riguardano solo noi, come chiedere i matrimoni, per esempio?

 

Cmq... io non intendo battermi per i gay cattolici, Dario, mi dispiace... sarò una stronza ma, dal momento che per me è un controsenso avere matrimoni omosessuali in chiesa, trovo che sia poco realistico anche chiederli. E' contrario alla dottrina cattolica... e quei gay che credono devono accettare che, se vogliono, potranno continuare ad andare in chiesa ma non saranno mai benvoluti. Torniamo a discorsi fatti poi in altri topic... come si fa a voler continuare a stare in una società/comunità dove sai che non sei benvoluto? E avere a tutti i costi la sua benedizione a sposarti?? Non è realistico... non c'è niente da fare.

[Hitam]

Io mi documenterei appositamente per sapere i miei soldi a che tipologia di persona vanno.

[R.POST]

sweet credo anche io che nessuno vada a presentarsi come gay ancor prima di presentarsi come persona nel momento in cui fa una offerta per un affitto. però l'inchiesta serve a sapere quanto sdoganato sia il senso di "repulsione" nel momento in cui la cosa esce fuori

[Sweet]

il fatto è che probabilmente si ha una reazione diversa se lo tiri fuori mentre ancora cerchi o invece una volta che già sei sistemato e hai firmato un contratto... Non dubito che possa esserci "repulsione" in entrambi i casi, ma se esce fuori diciamo in un secondo momento, che possono fare? ti sfrattano senza una valida motivazione? E' chiaro che nel secondo caso è più difficile per l'omofobo "levarsi d'impiccio".....

[Loup-garou]

Sweet, anch'io concordo che sarebbe stupido far sapere di essere gay mentre si cerca affitto, però ciò non toglie che anche la persona omosessuale fosse il più stupido o esibizionista del mondo, rimane in torto colui che fa discriminazione.

Sostenere il contrario, o usare il criterio "Colpa tua perché lo dici", sarebbe un po' come dare ragione a quelli che sostengono che se la segretaria veste troppo sexy non può biasimare il capo che le faccia avances 24 ore su 24.

[Sweet]

No però purtroppo finché in Italia mancherà legislazione contro le discriminazioni non ci si potrà fare niente, e le teste di cazzo avranno sempre il coltello dalla parte del manico...

A questo punto, e si torna alla mia teoria originale... perché non concentrarsi a fare qualcosa di più efficace, per esempio una bella campagna per una legge anti discriminazioni? Così si risolve il problema alla radice...

[R.POST]

se riesci a convincere il ministro che dovrebbe occuparsene, se non è troppo impegnata in altri lavoretti...