David Bowie

[Shamrock]

A qualcuno di voi piace zio David? 

 

Un artista decisamente particolare... a volte ha tirato fuori genialate che sono destinate a rimanere nella storia, altre volte cose da dimenticare... (almeno per quanto mi riguarda...)

 

Le mie preferite (molto classiche xD):

 

Ashes to Ashes

 

Rebel Rebel (il video è qualcosa di spettacolarmente 70s)

 

Heroes (dalla colonna sonora de I ragazzi dello Zoo di Berlino)

[NatureLLe]

Io amo quell'uomo, letteralmente.

L'altra notte l'ho pure sognato, potrei dare l'anima per stringergli la mano.

 

Le mie preferite sono indubbiamente Heroes e Life On Mars

 

Cheers!

[Guest Ray_of_Light_]

La mia preferità è Heroes! Quando penso a lui mi viene in mente il mio libro preferito i ragazzi dello zoo di berlino

[Albi]

Possibile che non esistesse già un topic dedicato a David Bowie?  Mi sembra strano.

Comunque.

Io lo adoooooooro. Oltre a Heroes, che va beh, è ormai nella storia della musica, adoro in particolar modo New Killer Star e Rebel Rebel

[testina]

la sua musica mi piace, più il periodo berlinese che il primo periodo, quello più "glam rock".

lui come persona invece non più di tanto.. non mi ispira molto, mi piacciono personaggi meno appariscenti/egocentrici.

[Guest JanitorOfLunacy]

la sua musica mi piace, più il periodo berlinese che il primo periodo, quello più "glam rock".

lui come persona invece non più di tanto.. non mi ispira molto, mi piacciono personaggi meno appariscenti/egocentrici.

quoto testina in tutto e per tutto e aggiungo anche che mi sta sul cazzo perché simpatizzante dell'estrema destra! ahahah

[Straisand]

Un genio. Non aggiungo altro

[NightWisher]

come si fa a non amarlo??? 

 

Io adoro Thursday's Child in particolare 

Ma ne ha fatti talmente tanti di brani validi che una top ten delle mie preferite sarebbe impossibile da fare 

[useless87]

ziggy stardust, man who sold the world, heroes sono grandi album!

 

il mio pezzo preferito forse è rock'n'roll suicide.

 

mi piace da impazzire l'ironia dei versi iniziali

 

time takes a cigarette

puts it in your mouth

you pull on your finger

then another finger

then your cigarette

 

[conrad65]

album imperdibili, IMHO (non che gli altri siano da meno...)

 

Hunky Dory

 

Changes

 

Life on Mars (stupenda)

 

The rise and fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars

 

Five years (forse quella che amo di più)

 

Moonage daydream

 

Starman

 

Ziggy Stardust

 

Rock'n roll suicide

 

Aladdin sane

 

Let's spend the night together (fantastica interpretazione di un pezzo degli Stones)

 

Heroes

 

Heroes

http://www.youtube.com/watch?v=zQFuNHCMF2Y&feature=PlayList&p=09833B9C359839D5&playnext_from=PL&playnext=1&index=5

 

 

e quasi mi vergogno di non aver citato The man who sold the world, Space Oddity, Low, Lodger, Station to Station, Young Americans....

[Noa]

Pur non avendo autori preferiti, è uno degli artisti che mi ha colpita più nel profondo, e di cui ascolterei la musica fino alla fine...

 

Non puoi non amare l'alieno... colui che quando recitò in l'Uomo che Cadde sulla Terra, disse che non aveva avuto affatto bisogno di interpretare un ruolo, e gli bastò essere se stesso.

 

Inoltre, i testi sono assolutamente unici, e ben distanti dalle filastrocche tipiche sull'amore che si trovano altrove... anche quando lo tratta!

 

Insomma è uno di quei rari artisti che amo nell'insieme... mimica, recitazione, innovazione, musica, voce e testi.

 

Prediligo il periodo degli anni '70 (l'intero album The Man Who Sold the World, e ovviamente Life on Mars), ma ha brillato anche in altre occasioni (Ashes to Ashes, This is Not America, As the World Falls down, Loving the Alien... e più recentemente l'intero album Hours, ed anche Reality). E no, non sono una fan del periodo più sbrilluccicoso, da Heroes a gran parte dei suoi anni '80! XD

 

 

 

...e poi il figlio ha recentemente diretto Moon, un film sci-fi niente male

[conrad65]

ancora qualche citazione

 

Space oddity

 

Space oddity

 

The man who sold the world

 

The width of a circle

 

The man who sold the world

http://www.youtube.com/watch?v=7n0pf7anLa4

 

Station to station

 

Station to station (a 5 min 15 sec si velocizza  )

[Lor24]

Mi fa felice sapere che c'è qualche altro fan del Duca  

Negli ultimi mesi ascolto quasi solo questa 

[conrad65]

 

 

Come ha detto Marc Almond stamattina: Goodbye David Bowie and our youth.

[fabriz]

si ho letto che è morto azz  grande artista

[lecosechenondici]

Non sono un suo grande fan però mi dispiace tanto. La mia canzone preferita è Space Oddity che sto studiando e di cui è stata registrata una cover nella stazione spaziale internazionale!

[Rotwang]

[Rotwang]

Lettera43

 

Di situazioni strane, nella sua vita, ne deve aver vissute tante. Ma forse a David Bowie non era mai capitato di sentirsi tanto in imbarazzo davanti alle telecamere come quella volta che fu invitato da Adriano Celentano a Francamente me ne infischio. Era il 21 ottobre del 1999, il Duca bianco aveva appena pubblicato Hours, il suo album numero 23, e aveva una gran voglia di promuoverlo suonando Thursday's Child alla tivù italiana. Quello che non poteva sapere è ciò che sarebbe accaduto dopo, e che gli avrebbe fatto dire: «Mi sono accorto subito che era un idiota».

 

Seduto sui gradini accanto ad Adriano Celentano, Bowie cominciò a pensare di aver fatto un errore prima ancora che il Molleggiato aprisse bocca, mentre aspettava la fine di uno dei suoi proverbiali e lunghissimi silenzi.

E forse sarebbe stato meglio continuare così. Perché alla prima domanda di Adriano, «Secondo te c'è futuro?», David rispose con una risata nervosa e un laconico: «Per me sì, e per te?».
La conversazione fu surreale. Con Celentano a chiedere al Duca Bianco una ricetta per salvare il mondo, e quest'ultimo a rispondergli con un sarcasmo che a stento mascherava l'irritazione.

 

«Cosa bisogna fare contro la fame nel mondo?».

«La politica deve agire, ma il cambiamento deve partire dalla gente».
«E perché la gente tarda a muoversi?».
«Non chiederlo a me».
Poi la ricetta di Celentano, che spiegando come nel tempo libero si dilettasse a trattare i grandi problemi dell'umanità come se si trovasse in cucina, a scegliere gli ingredienti da mettere insieme per la cena: «Io penso che se tutti i ricchi del mondo si organizzassero e dessero qualcosa ai poveri...». E Bowie: «Sì, tutti dovremmo riservare una parte di ciò che guadagniamo alla beneficenza, ma il problema deve essere affrontato a livello politico. Sarebbe ancora più bello se i Paesi con un Pil enorme ne destinassero una parte ai meno ricchi».

 

Dopo la fame, la guerra: «Come cancellarla dalla faccia della Terra?».

«Non lo so, non sono la persona giusta a cui fare queste domande». E all'incalzare di Celentano, «tu sei una persona che pensa, hai la faccia di uno che pensa», una nuova risposta ironica.
«Io mi impegno personalmente a non iniziare mai una guerra».
«E pensi che io ne inizierò una?».
«Ti ho appena conosciuto, ne dubito».
In un crescendo di imbarazzo e tensione, con un Celentano pentito di aver invitato Bowie, e un Bowie altrettanto pentito di aver detto sì, arrivò poi il saluto raggelante.

 

Alla domanda del Molleggiato, «pensi che ci rivedremo in futuro?», il Duca bianco rispose: «Dal momento che ci siamo visti oggi non c'è nessun motivo per vederci ancora». «Hai fretta di andartene, vuoi tagliare il discorso?». «Io? Non fermatemi e posso parlare all'infinito, non vi conviene nemmeno iniziare a parlare con me».

Il tutto tra risate e sorrisi che, lungi dal dissimulare la tensione, la rendevano ancora più evidente e palpabile.
«Ho capito subito che era un idiota», disse Bowie in una conferenza stampa al Four seasons di Milano due settimane dopo l'incontro con Celentano, «Capivo perfettamente cosa mi stava dicendo. Credo che lui sia un idiota. Però ero lì per suonare la mia canzone. In ogni caso, non credo che mi inviteranno ancora».

 

«Io forse sono un idiota», la replica di Adriano, «ma certamente essere quotato in Borsa quantomeno ti rende confuso. Il tema dell'intervista nasce da una dichiarazione che Bowie aveva fatto a Parigi e nella quale diceva che partecipava volentieri a Francamente me ne infischio perché io ero 'socialmente impegnato'. Illudendomi quindi che dicesse la verità, durante lo show cercai di coinvolgerlo sul piano sociale, constatando invece che lui era 'socialmente impegnato' solo a promuovere il suo disco».

E non aveva tempo per cancellare guerre e fame nel mondo.

Edited January 11, 2016 by Rotwang

[Lor24]

Da suo grandissimo fan ho vissuto la sua perdita quasi come se mi riguardasse da vicino.

E ogni volta che ascolto le canzoni di Blackstar i testi si fanno più chiari e ne colgo il senso.

Mi viene da piangere, non riesco a cantarci sopra.

E neanche sopra le sue vecchie hit.

 

Lazarus, che nell'ultimo mese stava diventando uno dei miei brani preferiti di sempre, ora è entrato di certo a farne parte.

Il testo esprime una certa urgenza e sofferenza. Ma una visione positiva di uscita da quel tunnel di sofferenza

Per essere finalmente libero come quell'uccellino blu.

 

Il video uscito solo 5 giorni fa, ora é chiaro.

Lui su un letto d'ospedale, tormentato da una figura sotto il suo letto che ha l'aria di essere la morte e alla quale cerca di sfuggire provando a rialzarsi, senza riuscirci.

Il suo spirito artistico che esce dall'armadio con gli stessi vestiti di Station To Station, fa un ultimo ballo e scrive nervosamente le sue idee finendo anche fuori dal foglio stesso, quasi come una corsa contro il tempo.

Lui sapeva che stava per lasciare questo mondo, noi fan non sapevamo e non capivamo, notavamo solo il suo aspetto stanco e la sua magrezza.

É riuscito ad essere un artista anche nella sua morte.

A risorgere come Lazzaro, ma attraverso la musica.

https://youtu.be/y-JqH1M4Ya8

[Hermannchen]

Il mio omaggio cinefilo a David Bowie (che conosco solo come attore) : la famosa scena del bacio proibito nel film Furyo di Nagisa Oshima.
Film la cui celeberrima colonna sonora di Ryuichi Sakamoto, è stata ispirata dalla lettura di "Forbidden Colours" (Colori Proibiti) del grande Yukio Mishima.

 

https://www.youtube.com/watch?v=AALrrgEOlvU

 

Edited January 12, 2016 by Hermannchen

[fabriz]

a me piace, mi è sempre garbata space odity

[lecosechenondici]

a me piace, mi è sempre garbata space odity

Molto bella. Ne è stata registrata addirittura una cover nello spazio da un astronauta-cantante di cui ora mi sfugge il nome!

[fabriz]

addirittura ,non lo sapevo vado a cercare

[Lor24]

Sì, la cover fece parlare al tempo e non è affatto male.

 

 

Comunque Blackstar ha lasciato il segno nel mio cuore.

Sono giorni che ascolto continuamente la splendida Dollar Days:

https://youtu.be/qqW-kvU5cLg