Maarco Posted April 24 Share Posted April 24 7 hours ago, Pugsley said: Quindi siete gay borghesi Non leggo librerie e biblioteche. È un caso? è la prima volta che mi definiscono "borghese"! ahahahah Non so esattamente cosa risponderti @Pugsley. Leggo del sarcasmo e una decisa nota polemica nella definirmi "gay borghese". Mi verrebbe da rispondere con altrettanto sarcasmo ma, oltre a voler rimanere educato, sono sinceramente incuriosito dal perché il tuo secondo messaggio dopo il "benvenuto" sia scivolato così. Se l'intento era il sapere se sappiamo leggere, sì sappiamo leggere entrambi. Quali sono invece tuoi interessi? In che tipologia di gay rientrano? Come mai una risposta del genere? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted April 24 Share Posted April 24 59 minutes ago, Maarco said: Se l'intento era il sapere se sappiamo leggere, sì sappiamo leggere entrambi. Lascia stare, è stato il termine "aperitivo" ad attivarlo. 2 hours ago, Almadel said: e poi ci si ritrova per l'aperitivo. Non dire la "A" Word ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 24 Share Posted April 24 1 hour ago, Ghost77 said: Lascia stare, è stato il termine "aperitivo" ad attivarlo. Per chi vive a Milano deve essere una specie di trauma. Come si scrive "ape", ma si legge "eip". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 24 Share Posted April 24 9 hours ago, Ghost77 said: Mi fornisci un termine opposto a "borghesi" che avevi in mente ? Anch'io sono curioso questo uso dell'aggettivo "borghese" con tono sprezzante mi fa sempre molto ridere. 6 hours ago, Almadel said: Per chi vive a Milano deve essere una specie di trauma. Un trauma per il portafoglio del milanese dici? 😅 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sabrinaT Posted April 24 Share Posted April 24 le ghei globe-trotter sono le peggiori: false, fedifraghe, mengeliane dal punto di vista sociale !! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted April 24 Share Posted April 24 13 hours ago, Ghost77 said: Mi fornisci un termine opposto a "borghesi" che avevi in mente ? Il fatto che tu non faccia certe cose non significa tu debba denigrarle. Proletari. Ovviamente il termine va letto in chiave moderna, i proletari di oggi non hanno niente in comune con i proletari degli anni '60-'70 e parte degli '80, in quanto Milano non è più una città industriale 13 hours ago, Maarco said: è la prima volta che mi definiscono "borghese"! ahahahah Non so esattamente cosa risponderti @Pugsley. Leggo del sarcasmo e una decisa nota polemica nella definirmi "gay borghese". Mi verrebbe da rispondere con altrettanto sarcasmo ma, oltre a voler rimanere educato, sono sinceramente incuriosito dal perché il tuo secondo messaggio dopo il "benvenuto" sia scivolato così. Se l'intento era il sapere se sappiamo leggere, sì sappiamo leggere entrambi. Quali sono invece tuoi interessi? In che tipologia di gay rientrano? Come mai una risposta del genere? Il mio non è sarcasmo, ma esame razionale del fatto che siete due gay con interessi nettamente diversi da un gay stereotipo che vive in periferia a Milano e che non necessariamente è uno scappato di casa, ma certamente ha una situazione culturale, professionale e reddituale nettamente differente. Non è affatto una critica, ma solo un inquadramento rozzo ed approssimativo che ho superficialmente fatto in base a quelle due righe che ho letto. Per farti capire, io non ho tempo materiale per andare con costanza al cinema, a teatro, non ho i soldi per viaggiare spesso anche pochi giorni, anche perché viaggiare costa, e Milano è cara in ogni cosa, e se vuoi progettare la tua vita, devi fare delle rinunce. Sulle mostre e i musei avrei anche un po' più di tempo e in alcuni casi anche la gratuità dovuta alla mia professione, ma arrivo al weekend stanco morto e distrutto e se va bene mi ritaglio giusto un sabato sera, poche ore, possibilmente da trascorrere in modo tranquillo, perché il caos non mi rilassa. Sulle gite fuori porta è uguale a tutto quanto detto sopra. Diciamo che nonostante preferisca pianificare, di fatto mi trovo meglio capire di volta in volta l'opportunità di svolgerle e quindi improvvisare in base alla situazione del momento. Per quanto riguarda gli aperitivi, preferisco le gelaterie. Mi piace andare in libreria e spulciare un po' libri che mi possano interessare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 24 Share Posted April 24 40 minutes ago, Pugsley said: Proletari. Di preciso cosa potrebbe fare un gay proletario in una città come Milano? Non mi pare che offra molti passatempi economici, a parte leggiucchiare libri per cui non si hanno soldi da spendere alla Feltrinelli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted April 24 Share Posted April 24 17 minutes ago, Almadel said: un gay proletario in una città come Milano Gia' . Mi viene da sperare che un gay proletario a Milano e in coppia si sia gia' costruito una nicchia protetta con ottimizzazione delle spese e solidi amici ! Per quanto riguarda il nostro @Maarco non credo che vada col ragazzo per musei e mostre ogni weekend . Penso sia piu' un modo di spiegare che cosa gli piacerebbe fare in compagnia in un modo che non sembri troppo oppressivo verso chi potrebbe uscire con loro . Non può dire "cerchiamo amici che vengano a cena da noi e a vedere un film". Quello lo proponi quando gli amici li hai già conosciuti, mentre se lo scrivi qui si rischia di fraintendere l'intenzione . Quindi quello che il nostro Puggy scambia per "borghesia" secondo me è solo un modo molto largo per proporre qualcosa, mettendo sul tavolo cose varie da fare, nulla piu' . Lo so che sarebbe bellissimo scrivere " cerchiamo altre coppie per farci giri nei discount e cercare i cibi piu' luridi" ma rischierebbero giusto di attrarre me e il mio ragazzo . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted April 24 Share Posted April 24 (edited) 34 minutes ago, Almadel said: Di preciso cosa potrebbe fare un gay proletario in una città come Milano? Ci sono diverse cose da fare a poco costo e ci si può divertire così, ma non è il mainstream e quindi è da sfigati. Dipende molto anche dall'età. Ad esempio andare a casa di amici e trascorrere il tempo così, magari comprando una vaschetta di gelato, vedere insieme dei film a casa magari su canali terziari del digitale terrestre. Ho passato dei capodanno anni fa a commentare dei film anni '70 con amici ridendo e scherzando. Si può andare nelle librerie usato e spulciare libri di seconda mano. Si può andare nei parchi e rilassarsi in molti modi. Si può frequentare spiagge gay naturiste. Si può praticare cruising in modo costante. Si può ascoltare la musica in radio e rilassarsi. E tante altre cose che ora non mi vengono in mente Edited April 24 by Pugsley Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sabrinaT Posted April 24 Share Posted April 24 (edited) Vabbè ci lamentiamo dei gay "proletari" in una città iperliberista come Milano... ma se è riuscita Bologna a passare per città rossa che una camera te la danno a non meno 600euro al mese spese escluse, spesso in proprietà agli stessi kompagni in loco, e ci vanno a studiare solo i figli dei farmacisti, solamente perché forse lì la percentuale che qualcuno te lo dia è più alta che altrove... Se volete vivere la slow life economica e morire di noia trasferitevi in Puglia che con 500 euro al mese vi prendete un appartamento di 80mq ma nemmeno i gay morti di fame lo fanno, infatti eccomi qui l'ultima highlander culattona del tavoliere Almadel ti aspetto. Edited April 24 by sabrinaT Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted April 24 Share Posted April 24 (edited) Si può praticare sport di vario tipo anche senza necessariamente frequentare palestre Del resto in periferia ci sono parchi non recintati dignitosissimi oppure c'è l'Idroscalo 15 minutes ago, sabrinaT said: Se volete vivere la slow life economica e morire di noia trasferitevi in Puglia che con 500 euro al mese vi prendete un appartamento di 80mq ma nemmeno i gay morti di fame lo fanno, infatti eccomi qui l'ultima highlander culattona del tavoliere Almadel ti aspetto. Non tutta la Puglia, che tra l'altro è rincarata assai nelle località più vivaci. tranquillo che fra un po' arriveranno persone stressatissime dal Nord che lavorarenno in smart working Edited April 24 by Pugsley Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sabrinaT Posted April 24 Share Posted April 24 14 minutes ago, Pugsley said: Si può praticare sport di vario tipo anche senza necessariamente frequentare palestre Del resto in periferia ci sono parchi non recintati dignitosissimi oppure c'è l'Idroscalo quarto oggiaro o il bronx di new york sono comunque posti migliori del mio quartiere natio. C'è un parchetto a 600m da casa con l'erba incolta alta quanto un bambino di 5 anni, le giostrine rotte o scoperchiate dal 2009 e man mano nel tempo hanno sfasciato o si sono fottuti il cancelletto e ora è diventato un parco senza recinto ma col muretto 60cm attorno scavalcabile 15 minutes ago, Pugsley said: tranquillo che fra un po' arriveranno persone stressatissime dal Nord che lavorarenno in smart working #credece .. siamo passati da 4.080mln del 2013 a 3,8mln di abitanti di quest'anno 17 minutes ago, Pugsley said: Non tutta la Puglia, che tra l'altro è rincarata assai nelle località più vivaci. è l'inflazione + bolla del superbonus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted April 24 Share Posted April 24 Tornando al discorso iniziale, ammetto che il mio stile di vita può annoiare molte persone Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 25 Share Posted April 25 sui libri: esiste una differenza sostanziale tra il collezionarli (che presume l'acquisto) dal leggerli (che permette anche di leggere libri presi in prestito dalle biblioteche). la maggior parte della gente credo che alla fine non legga granché. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 25 Share Posted April 25 6 hours ago, Pugsley said: Per farti capire, io non ho tempo materiale per andare con costanza al cinema, a teatro, non ho i soldi per viaggiare spesso anche pochi giorni, anche perché viaggiare costa, e Milano è cara in ogni cosa, e se vuoi progettare la tua vita, devi fare delle rinunce. Sulle mostre e i musei avrei anche un po' più di tempo e in alcuni casi anche la gratuità dovuta alla mia professione, ma arrivo al weekend stanco morto e distrutto e se va bene mi ritaglio giusto un sabato sera, poche ore, possibilmente da trascorrere in modo tranquillo, perché il caos non mi rilassa. Sulle gite fuori porta è uguale a tutto quanto detto sopra. Chiunque lavori a tempo pieno avrà poco tempo da dedicare agli svaghi, indipendentemente dal reddito. Capisco comunque la voglia di un po' di tranquillità e silenzio... 4 hours ago, Pugsley said: Ci sono diverse cose da fare a poco costo e ci si può divertire così, ma non è il mainstream e quindi è da sfigati. Dipende molto anche dall'età. È da sfigati solo se tu vuoi che lo sia 🙂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted April 25 Share Posted April 25 (edited) 8 hours ago, Almadel said: Di preciso cosa potrebbe fare un gay proletario in una città come Milano? Non mi pare che offra molti passatempi economici, a parte leggiucchiare libri per cui non si hanno soldi da spendere alla Feltrinelli. Gli aperitivi stanno di tutti i prezzi, non superano mai i 20 euro. Io ne faccio di buonissimi dai 12 ai 15 e ceno pure I cinema hanno i prezzi di tutta Italia fino a 10 euro anche a Milano. Ci sono ottime pizzerie che con 20 euro prendi pizza birra e dolce e sono in centro. Idem con patate puoi trovare tanti posti dove mangiare a prezzi normali. Gli eventi culturali spesso sono scontati e ci sono tante iniziative gratuite o quasi. Alla fine tutti gli eventi del fuorisalone, ad esempio , non costavano niente. Diciamo che se sei uno che non esce mai e si fa la sua serata in centro andando alla cieca allora ti inculano ma se sai muoverti Milano, come tutte le grandi città, offre di tutto. Io conosco un ristorante di pesce in zona Maciachini che con 25 euro ti rimpinza e parlo di PESCE anche buono...assurdo. Ora non confondiamo la pigrizia con il non posso permettermelo. Edited April 25 by Iron84 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
netny Posted April 25 Share Posted April 25 Si scrive, dice o legge spesso che Milano sia una città estremamente cara. Non ho mai abitato a Milano, ma l’ho frequentata spesso e per alcuni periodi vi ho trascorso anche qualche settimana. Anche io l’ho trovata mediamente cara, ma non molto di più rispetto a dove abito, o ad altre città del nord o del centro. Anche se man mano che scendiamo verso il meridione devo ammettere che la mia conoscenza diretta e indiretta diminuisce. Certo posso dire, al netto dell’inflazione degli ultimi anni (che ha un po’ rivoluzionato tutto e tutti), che da turista - mediamente - nel sud, in zone in quel momento storico anche di moda, il costo medio della vita era decisamente minore. Ma fin qui erano percezioni soggettive. Poi scorro velocemente alcuni dati medi ufficiali (anche se andrebbero analizzati meglio e capiti i criteri con i quali vengono stilati) che confermano che sì, Milano se non è la città più cara d’Italia, comunque è sempre a giocarsela per i primi posti. Però escono fuori altre città che non consideravo “care” e come spesso accade, si leggono dati curiosi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 25 Share Posted April 25 2 minutes ago, netny said: Si scrive, dice o legge spesso che Milano sia una città estremamente cara. Credo sia molto cara per quel che riguarda gli immobili e gli affitti, giusto? Tutto il resto è relativo. Come scrive @Iron84, se si sa dove fare acquisti, la vita in qualsiasi città può essere molto conveniente o molto costosa, pure a Padova 🙂 7 minutes ago, netny said: Poi scorro velocemente alcuni dati medi ufficiali (anche se andrebbero analizzati meglio e capiti i criteri con i quali vengono stilati) che confermano che sì, Milano se non è la città più cara d’Italia, comunque è sempre a giocarsela per i primi posti. Però escono fuori altre città che non consideravo “care” e come spesso accade, si leggono dati curiosi. Non credo che la pasta o i biscotti al supermercato costino di più a Milano che a Bologna o a Roma 😅 e mi pare logico che i locali del centro tengano prezzi molto alti, ci mancherebbe pure che non facessero pagare chi vuol pranzare sotto al Duomo o chi vuol fare serata nel quadrilatero della moda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
netny Posted April 25 Share Posted April 25 (edited) 57 minutes ago, schopy said: Credo sia molto cara per quel che riguarda gli immobili e gli affitti, giusto? Sì, generalmente la stangata per la quale ci si lamenta maggiormente riguarda gli affitti o l’acquisto di immobili. Però - da non milanese - mi chiedo se allontanandosi un po’ dal centro anche questo fatto oggettivo, non vada (e non possa) un po’ ridimensionarsi. Considerando comunque che il trasporto pubblico è mediamente migliore di molte altre città. Poi io sui prezzi degli immobili, vivo una realtà folle, quindi non faccio testo. Ma la Liguria, almeno la parte rivierasca è (quasi) imbattibile. Affitti da capogiro e prezzi di acquisto al metro quadro decisamente folli. Ovviamente bisogna dire che le riviere liguri sono turistiche e godono di molti luoghi ameni (spesso maltrattando i turisti e dando servizi di basso livello) rispetto ad altre molte altre località baciate dalla bellezza. Quindi… si “deve” pagare anche questo. Ma tolta l’oggettiva bellezza di alcune località o zone, vivi in una regione che è colma di problemi. D’altro canto se consideri l’ entroterra ligure, ecco che i prezzi medi crollano. 57 minutes ago, schopy said: Tutto il resto è relativo. Come scrive @Iron84, se si sa dove fare acquisti, la vita in qualsiasi città può essere molto conveniente o molto costosa, pure a Padova 🙂 Ovviamente sì, infatti cercavo di fare un discorso molto generale e ho letto alcuni dati medi. Però quando parli o leggi di Milano, spesso si ha l’impressione che sia un mondo totalmente distaccato dal resto d’Italia e se non guadagni almeno 5000 euro al mese non puoi viverci nemmeno usando quelle banali accortezze per cercare di “risparmiare” o quantomeno spendere il “giusto”. Ecco, volevo semplicemente depotenziare un attimo questa tendenza a considerare Milano invivibile per il suo essere costosa in tutto e per tutto. 57 minutes ago, schopy said: Non credo che la pasta o i biscotti al supermercato costino di più a Milano che a Bologna o a Roma Perché no? Capita, eccome se capita. Non con differenze sostanziali, ma i centesimi in più capitano eccome. Anche solo per una questione di concorrenza: per esempio in alcune zone della nostra nazione ci sono state a lungo, e in parte ancora ci sono, monopoli di fatto nelle catene dei supermercati che non permettevano una reale competizione sui prezzi. Questo si traduce in un costo medio superiore. 57 minutes ago, schopy said: mi pare logico che i locali del centro tengano prezzi molto alti, ci mancherebbe pure che non facessero pagare chi vuol pranzare sotto al Duomo o chi vuol fare serata nel quadrilatero della moda. Certamente! Analogamente… vuoi il B&B romantico in riva al mare in una delle cinque terre? Beh.. pagherai quello che pagherai. Ed è giusto così. Però, come accennato prima, andrebbe anche fatto un discorso qualità/prezzo. Qui da noi, mediamente, il rapporto è scarso o pessimo in tutto. Edited April 25 by netny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted April 25 Share Posted April 25 38 minutes ago, netny said: Ecco, volevo semplicemente depotenziare un attimo questa tendenza a considerare Milano invivibile Concordo. Poi parliamo pur sempre di uscite con amici nel weekend, se vogliamo riferirci al tema. E il fatto che non si possa far nulla è totalmente irreale. Basti solo pensare al mini raduno che abbiamo fatto questa estate. Al di là del pranzo in un fast food, a cena siamo stati in un cinese molto dignitoso in zona Buenos Aires e abbiamo speso quanto potrei spendere a Torino. La mattina c'era una esposizione su Stranger Things con ricostruzioni dal set - gratuita -. The Fork, allo stesso modo, funziona ed è pieno di posti con promozioni sul conto finale. Se poi uno preferisce il gelato al parco, cavoli suoi, ma deve tenere conto che saltare la cena a favore di un gelato in un parco è una cosa più da da 18enni, e di norma gli adulti hanno altre esigenze. È normale che se hai uno stile di vita particolare avrai più difficoltà a trovare gente da coinvolgere, ma ciò non deve diventare odio verso chi investe in una pizza anziché in un libro che probabilmente non leggerà. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
netny Posted April 25 Share Posted April 25 @Ghost77 quoto tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 25 Share Posted April 25 39 minutes ago, Ghost77 said: È normale che se hai uno stile di vita particolare avrai più difficoltà a trovare gente da coinvolgere, ma ciò non deve diventare odio verso chi investe in una pizza anziché in un libro che probabilmente non leggerà. Ma questa sembra proprio una stilettata contro @Pugsley 😅 1 hour ago, netny said: Capita, eccome se capita. Non con differenze sostanziali, ma i centesimi in più capitano eccome. Appunto, riconosci anche tu che le differenze si giocano sui centesimi...e vale lo stesso nello sperduto paesino in pianura padana dove abito io, c'è il supermercato un po' più costoso e quello un po' più economico, che vendono prodotti degli stessi marchi a prezzi leggermente diversi (periodicamente il supermercato costoso mette in promozione i prodotti che faceva pagare di più e tutto si riequilibra). 1 hour ago, netny said: Analogamente… vuoi il B&B romantico in riva al mare in una delle cinque terre? Beh.. pagherai quello che pagherai. Ed è giusto così. Però, come accennato prima, andrebbe anche fatto un discorso qualità/prezzo. Qui da noi, mediamente, il rapporto è scarso o pessimo in tutto. Quando qualcosa è molto ambìto, non si può valutare il rapporto qualità-prezzo come se si trattasse di qualcosa di poco ambìto. Non è che il caffè in Piazza San Marco a Venezia sia tanto diverso da quello del bar sotto casa...ma non ha senso lamentarsi dei 40 euro spesi per due caffè e due bicchieri d'acqua al Florian, mica ci fai colazione tutti i giorni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
netny Posted April 25 Share Posted April 25 (edited) 52 minutes ago, schopy said: Appunto, riconosci anche tu che le differenze si giocano sui centesimi.. Sì, tranne casi residuali non oggetto di questa conversazione (isole, zone particolarmente disagiate) le differenze sono nell’ordine dei centesimi. Nulla che non possa essere gestito. 52 minutes ago, schopy said: e vale lo stesso nello sperduto paesino in pianura padana dove abito io, c'è il supermercato un po' più costoso e quello un po' più economico, che vendono prodotti degli stessi marchi Qui facevo però un ragionamento leggermente divergente: qui da noi (Liguria, non chissà dove), c’era e c’è ancora, seppur molto meno, un sostanziale monopolio COOP. Non avevi la possibilità di scegliere. E anche i prezzi, mediamente, erano più elevati, anche più di qualche centesimo. 52 minutes ago, schopy said: Quando qualcosa è molto ambìto, non si può valutare il rapporto qualità-prezzo come se si trattasse di qualcosa di poco ambìto. Non è che il caffè in Piazza San Marco a Venezia sia tanto diverso da quello del bar sotto casa...ma non ha senso lamentarsi dei 40 euro spesi per due caffè e due bicchieri d'acqua al Florian, mica ci fai colazione tutti i giorni. È assolutamente vero che il rapporto qualità/prezzo deve essere contestualizzato nei termini da te espressi. Ma girando molto, in Italia e all’estero, non posso non notare quanto altrettante località o zone ambite (e amene) avessero un rapporto qualità prezzo e trattamenti decisamente migliori rispetto alla mentalità e ai servizi che (spesso) riservano i liguri ai malcapitati turisti, ma anche a chi ci è nato o vive. Anche se, ad onor del vero, anche qui le cose stanno un po’ migliorando. Poi, già che hai tirato fuori l’esempio del Florian, un paio di anni fa decidiamo di trascorrere qualche giorno a Venezia dopo tanti anni, anche per celebrare un’occasione importante. Non abbiamo badato a spese e preso un attico di circa 80 mq quasi sopra ponte di Rialto, praticamente vicino al Fondaco dei Tedeschi con vista stupenda su buona parte del Canal Grande e dall’altro lato dell’abitazione verso San Marco. Ho speso in senso assoluto tanto? Sì. In rapporto alla bellezza dell’attico, del luogo e della vista, ho speso però una somma, facendo un rapporto qualità/prezzo e contestualizzando il tutto, più che buona. Così il Florian. Lo sappiamo, è un rapina, però se ti va di buttare 50 euro lo fai. Così come prendere il caffè in piazzetta a Portofino o a Capri. Stesso discorso. Non posso dire lo stesso, sempre a Venezia in una delle cene di quella breve vacanza, in un emergente ristorante stellato. Il conto è stato assolutamente fuori luogo, nonostante l’Indiscussa qualità delle materie prime, forse mancava proprio la bravura dello Chef (o noi non abbiamo capito la sua “arte”) ecc… Qualità/prezzo pessimo. Poi per carità, stiamo entrando anche nella soggettività che esula dal fatto di potersi permettere o no una determinata cosa, oppure decidere, una volta ogni tanto, di togliersi qualche sfizio senza badare troppo al prezzo. Edited April 25 by netny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted April 25 Share Posted April 25 2 hours ago, schopy said: stilettata No, no, è proprio una risposta diretta a lui, nulla di velato 😄 Non ci ha fatto mistero del suo accumulo smodato, che comporta un investimento, anche se si tratta di libri usati. Ma due euro oggi, dieci domani, son soldi. Pure lui è ben consapevole che la sua è una scelta personale. Quello che non mi piace è quando in queste scelte si inseriscano connotazioni morali ("capisco che la mia vita possa essere noiosa, sigh , MAAAAA..." - e ci inseriamo una serie di valori, responsabilità, appartenenza sociale, tutti costrutti atti a giustificare il nostro disprezzo verso chi spejde i propri soldi in altri modi). Ma è Pugsley e lo si perdona! 1 hour ago, netny said: Non abbiamo badato a spese e preso un attico di circa 80 mq quasi sopra ponte di Rialto, Gay borghese che non sei altro 😛 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sabrinaT Posted April 25 Share Posted April 25 da Milano costa(va)no poco i voli low cost e si può andare facilmente d'ovunque, tutto quello che si paga di più in affitto è compensato dal fatto che puoi andartene a fare i weekend fuori dovunque a poco. da Bari i voli a Londra a 10€ sono sempre stati un miraggio anche ai tempi d'oro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
netny Posted April 25 Share Posted April 25 9 minutes ago, Ghost77 said: Gay borghese che non sei altro 😛 Presentissimo 💪😂😂😂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 25 Share Posted April 25 2 hours ago, netny said: Qui facevo però un ragionamento leggermente divergente: qui da noi (Liguria, non chissà dove), c’era e c’è ancora, seppur molto meno, un sostanziale monopolio COOP. Non avevi la possibilità di scegliere Sì, avevo intuito...il Veneto è troppo poco comunista, esistono supermercati COOP ma non detengono certo il monopolio 🙂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
netny Posted April 25 Share Posted April 25 @schopy Da bambino ero così stupido che credevo Coop fosse un sinonimo di supermercato 😅. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted April 25 Share Posted April 25 16 hours ago, sabrinaT said: siamo passati da 4.080mln del 2013 a 3,8mln di abitanti di quest'anno rispetto a Roma centro state affollati... Addio al centro di Roma, residenti dimezzati in dieci anni - la Repubblica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 25 Share Posted April 25 46 minutes ago, freedog said: rispetto a Roma centro state affollati... Addio al centro di Roma, residenti dimezzati in dieci anni - la Repubblica E' quello che succede in tutte le città molto turistiche, da Venezia a Firenze...chi sono io per giudicare chi eredita l'appartamento di nonna e ne fa un B&B? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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