citazione: "Penso che la gayezza sia intuibile da ben altre cose "

[ghismo]

salve!

sono ghismo ho 21 anni.

la faccio breve...

sono finito su questo forum ( vi faccio i complimenti perche' lo ritengo mollto utile ed educativo) un po per curiosita' un po per capirmi di piu'.

leggendo tra vari topic ne ho trovato uno dove si parla di comportamenti ritenuti omosessuali...ho pensato che invece di scrivere un topic in cui vi racconto la mia storia xke' ci metterei troppo e forse sarebbe meglio se vado da uno psicologo, se potreste descrivere secondo voi da cosa sia intuibile l'omosessualita' nel caso in cui una persona non riesca a venirne a capo dasolo.

non so se sarebbe utile pero'...

grazie mille!

[kuppolotto]

io continuo a pensare che non sia tanto difficile da capire:

si è omosessuali quando si è attratti fisicamente, sessualmente,

dallo stesso sesso.

Basta un po' di sincerità verso se stessi.

[Ikonos]

Ciao ho la tua stessa età, personalmente l'omosessualità è sempre stata dentro me.

non penso ci siano particolari caratteristiche che ne permettano il certo riconoscimento, è una cosa che senti dentro...

altra cosa è l'accettazione, può essere che senti attrazzione verso altri ragazzi ma, per paura di ammetterlo a te stesso e agli altri (motivi socio-culturali), lo neghi e ti autoconvinci (inutilmente) del contrario.

la conquista della propria sessualità non è facile per nessuno ricordatelo, non aspettarti di capire tutto subito.

datti tempo e guarda dentro di te! accettati e non aver paura, non c'è nulla di male ciao ciao

[seiya]

Ho 21 anni come te...posso dire di aver sempre saputo di essere attratto dai ragazzi, ma prima di accettarlo ci ho messo un bel pò...

Posso dirti che l'episodio che mi ha fatto prendere definitivamente coscienza di ciò che sono è avvenuto in 2^ liceo ad una festa a casa di un amico... tra i soliti giochi di quell'età, ci fu un pegno che una ragazza (molto avvenente) scontò sedendosi su di me e strusciandosi praticamente ovunque.... ecco, non provai assolutamente niente, anzi, non vedevo l'ora si togliesse di dosso... quell'episodio è stato come una rivelazione...

Alla fine l'importante è essere sinceri con se stessi... se non provi nulla per una ragazza, è difficile autoconvincerti del contrario, o per lo meno così è stato per me...

[ghismo]

certe volte penso che io de la vita ancora devo capire molto, altre volte mi sento un po piu' sicuro di me.

Il punto e' che da piccolo fino alle medie ho avuto sporadicamente delle esperienze con i miei fratelli, so che e' una cosa piu' tosto frequente la masturbazione tra fratellini, ma noi siamo andati ben oltre..Ricordo che a un certo punto a me piaceva fare alcune cose, e riceverle xo' non venivo contraccambiato, cioe' io facevo delle cose ma loro non le rifacevano a me...dopo le medie non lo abbiamo mai piu' fatto.. credo che provassi soddisfazione ma e' passato tanto tempo e quindi nn riesco a ricordare bene cosa provavo all'ora in confronto a cosa provo ora con una ragazza. questo mi provoca una grande insicurezza perche' ho sempre paura di non essere abbastanza uomo,e di non fare la cosa giusta per lei non a letto ma in generale, anche se a letto di solito mi dicono il contrario.Quando pesno che forse date le mie esperienze potrei essere omosessuale una fortissima paura mi assale e' come una fobia, poi dopo un po mi calmo e penso che in fin dei conti se non sono mai andato a cercare un uomo e' perche' non lo voglio.Poi certe volte ho paura di essermi sempre nascosto per paura e di aver instaurato un forte meccanismo di autoconvinzione che mi aiuta a convincermi che non sono gay  cosi' penso che sono una merda e che per la mia vigliaccheria ho fatto cose terribili! e mi viene voglia di infilarmi una pistola in bocca e spararmi, altre volte penso che questo sarebbe una cosa troppo assurda Non sono un tipo spigliato sono molto riservato, non scoperei mai in un prato o davanti a delle persone, certe volte sono molto timido, e gelosissimo il pensiero che la mia donna si fa scopare da un altro mi manda ai matti al punto di diventare paranoico, sono anche molto affettuoso molto molto, cerco l'amore in una relazione e non solo la scopata ,xke' proprio nn riuscirei a soddisfarmi, voglio sapere che la persona che sta nel mio letto mi ama, anche se credo di dover ancora capire molto sull'amore e sul sesso. spesso mi sono ritrovato nella situazione di provare fortissime emozioni per una ragazza e volerla per sempre vicino a me desideravo solo lei e nessun altra pero' a livelli pazzeschi.Mi sono drogato per due anni senza avere molta coscienza di quello che facevo perche' ero piccoletto e spesso penso che molta dell'insicurezza che ho dervi anche da questo perche' penso che le droghe mi abbiano confuso un po le idee. mi sono lasciato con una ragazza da 3 giorni dopo una storia di un anno mooolto movimentata, sia perche' io non sono molto sicuro di me,e quindi per paura che mi lasciasse je ne ho fatte passa' di tutti i colori sia perche' nn se sa' che triste storia ha questa ragazza, ha una personalita' molto forte che mi sovrastava a tal punto che per un anno io non ho fatto piu' nessun tipo di attivita' che nn fosse stare con lei per paura dell'abbandono abbiamo vissuto insieme per un anno!dormito insieme per un anno tutte le notti...be io l'amavo da morire avrei voluto avere dei figli con lei cosa che fino ad ora nn avevo mai voluto e pensato.ma la cosa e' andata a finire male perche' non ne potevo piu' litigavamo spesso e molto brutalmente (sia chiaro nn ci siamo mai pistati)soffro molto per questa storia mi fa male parecchio la sua perdita la consapevolezza che nn staremo insieme per sempre anche se lo desidererei molto solo che ci sono delle cose che nn sopporto in lei, e' isterica si veste in modo esagerato con delle gonnelline girocollo che a me eccitano ma mi da fastidio se poi la gente per strada se la guarda .ho letto molte cose questi giorni riguardanti il sesso di coppia, il sesso in generale, la psicologia di una coppia e ho capito molte cose di me, so che il dubbio sulla propria sessualita' ce lo hanno un po tutti dal momento che nessuno e' solo etero o solo omosessuale ma che abbiamo delle componenti di entrambi dentro di noi, il fatto e' che ho avuto solo due storie lunghe fino ad ora e non sono mai andato molto daccordo con nessuna delle due ragazze nonostante le forti sensazioni che provavo per loro.Gli altri ragazzi fanno della loro sessualita' un punto di forza, ma io non mi sento cosi', cioe' nn mi piace far il provolone o lo sciupafemmine anzi mi da parecchio fastidio questa cosa, ma le ragazze cercano personalita' forti e io non sono cosi'.

vabbe' me so un po sfogato ho scritto cose che non ho mai detto a nessuno,anche se non tutto quello che ho provato fino ad oggi perche' se no dovrei scrive un libro. non so se ho fatto bene e se forse sarebbe meglio se vado da uno psicologo pero' leggendo il vostro forum ho visto che potete fare chiarezza su molte cose . grazie!

[ghismo]

ho scritto qualcosa che nn va??

[Evelpide]

essere omosessuali non è una dannazione...: è la cosa più bella che ci sia. LA maggior parte della società non la pensa così, ma ci arriverà prima o poi. Per parte nostra non possiamo fare altro che amare e amarci. Cmq io non amo dare etichette alla sessualità. Forse non è necessario sentirsi obbligati a darsi una definizione, ma è necessario, questo sì, fare ciò che la parte più intima di sè suggerisce, senza repressioni.

[Loup-garou]

Ghismo, che tu sia confuso è l'unica cosa chiara.

 

Prima di tutto, omosessualità vuol dire amare e provare attrazione per le persone del tuo stesso sesso. Solo questo. Quindi qualsiasi altra cosa, come il fatto che non ti piace fare lo sciupafemmine, il fatto che vuoi una relazione stabile e non una "botta e via", la tua difficoltà con le ragazze, o persino il fatto che tu abbia avuto esperienze omosessuali, non dice un bel niente sulla tua sessualità, né puoi basarti su questo per capirla tu stesso.

 

Io noto che dal tuo discorso ti sei sfogato sui problemi che hai avuto nella relazione con la tua ragazza, e poi concludi dicendo che hai dubbi sulla tua sessualità. Ma le due cose sono scollegate tra loro. Il fatto che tu abbia problemi con le ragazze non implica che tu sia omosessuale, così come il fatto che ti piaccia il gentil sesso non esclude il fatto che ti possano piacere anche i ragazzi.

 

Se quindi il tuo obiettivo è capire la tua sessualità, allora ti consiglio di escludere tutto quello che non c'entra (compresi gli eventuali giudizi morali che protresti avere sull'argomento) e di focalizzarti su quello.

Se invece tutto quello che ti interessa è capire cosa non ha funzionato con la tua ragazza o esplorare altri aspetti della tua personalità, allora forse lo psicologo ti potrà aiutare più di noi.

[Ikonos]

Se invece tutto quello che ti interessa è capire cosa non ha funzionato con la tua ragazza o esplorare altri aspetti della tua personalità, allora forse lo psicologo ti potrà aiutare più di noi.

 

sono d'accorodo, forse un professionista può aiutarti e darti l'occasione di capirti di più. la confusione è una cosa normale ma non deve prendere il soppravvento, altrimenti finiresti tutta la vita a pensare e agiresti in modo sbagliato

[Almadel]

Chiederselo significa esserlo.

La difficoltà maggiore consiste nello sbarazzarsi della paura

che quei rapporti troppo precoci coi fratelli

ti abbiano tolto la possibilità di scegliere

e ti abbiano "incastrato" nell'essere una cosa o l'altra.

 

Io avevo 19 anni quando ho detto alla mia ragazza

che non riuscivo a "digerire" la mia omosessualità

perchè tutto era cominciato a dodici anni con mio cugino...

 

come potevo essere gay, mi chiedevo,

se i miei sentimenti per lei erano tanto forti

e il nostro legame così esaltante e tragico

anche se morboso nella sua potenza?

 

E invece lo ero.

Lo ero perchè non passava giorno in cui non me lo chiedessi.

E, allontanate da me la donne, la mia vita è davvero fiorita.

Prima pensavo che amare fosse piangere con una persona,

poi ho scoperto che significava principalmente ridere.

 

Avrai anche i tuoi errori e le tue tragedie coi ragazzi, eh...

Molto di ciò che ora ti sembra complicato, ti sembrerà semplice

(qualche volta ti capiterà anche il viceversa);

ma a conti fatti non ti interesserà tornare indietro.

[pensacisu]

io invece penso che staii confondendo

piani dell'esistenza ed esperienze diverse

che dovrebbero esssere distinte ed affrontate separatamente

 

il sesso, l'amore,i rapporti di coppia, eventualmente l'omosessualità

 

sei molto giovane,almeno  oggi sei considerato

quasi ancora adolescente ovvio che tu sia pieno

di dubbi e domande, vorrei solo rispondere a quella sulla

omosessualità: non credo che perchè ti fai delle domande

tu lo sia, potrestii benissimo essere bisex

e in futuro vivere bene la tua condizione

 

ma credo che prima di tutto tu debba crescere

come persona intendo

sapere cosa vuoi dai rapporti, cos'è l'amore, cosa cerchi

insomma non farti troppe domande a priori

cerca prima di fare esperienze e dopo vedrai

arriveranno anche le risposte!!!

buon viaggio, il mondo è lì che aspettta

e lascia perdere le pistole...