NeraCenere e i 7 giocatori di basket

[Moon]

un pomeriggio alluccinato e questo è il risultato xD scritto di getto quindi non fateci caso

se ve lo chiedete: no, niente canne, ero lucida xD

 

 

 

C'era una volta, forse, se ancora non c'è stata sicuramente ci sarà, in un paese vicino, una casa dove vivevano un uomo con sua moglie e la loro complicata e comunista figlia, NeraCenere, accadde pultroppo che la madre scappasse col maggiordomo che era il suo amante ormai da anni e abbandonasse figlia e marito. Dopo qualche tempo l'uomo per qualche assurda ragione decise di sposarsi, di nuovo, si hai capito bene di nuovo. La nuova moglie era un gran pezzo di.. hemm.. era bellissima ( aah, ecco, sembrava strano ) tanto che la sua bellezza era famosa in tutto il paese. E su questo non andremo ad indagare. Ma era tanto bella quanto s*****a, trattava male il marito e NeraCenere, ed era così superba che non sopportava l'idea che ci fossero altre belle donne nel suo stesso paese.

Una notte, dopo essersi fatta un funghetto allucinogeno cominciò a parlare con i mobili, quello che ne sorbì più le pene fu un povero specchio da cui la donna pretendeva delle avance chiendo: << oh specchio, specchio, quanto sono bella? >> Ma gli specchi come tutti sanno non parlano e quindi lei su tutte le furie e lo distrusse in tanti pezzi.

Il mattino NeraCenere trovo lo specchio distrutto e molto rattristata andò al mercato a comprarne uno nuovo, ma era così affezionata a quello vecchio che lo comprò identico, tornata a casa lo mise nella sua stanza, la matrigna dopo essersi fatta una canna, entrò nella stanza di NeraCenere e vedendo che lo specchio era in perfette condizioni pensò che la bellezza di NeraCenere lo avesse fulminato.. e pensò che lei potesse rubargli il marito, l'effetto della canna le offuscò la mente e il fatto che NeraCenere fosse la figlia di suo marito le sfuggì.

Si recò quindi da un suo vecchio conoscente appartenente alla Camorra e ordinò a lui di uccidere NeraCenere dicendo che se non l'avesse fatto avrebbe fatto vedere a tutti le foto in cui era vestito da donna. L'uomo non sapendo che fare telefonò NeraCenere e le raccontò tutto dicendo lei che se si fosse procurata le foto sarebbe stata in salvo. Alle 3 del mattino si incontrarono e NeraCenere consegnò a lui tutte le foto << Ti divertono è i giochetti perversi? >> gli disse con un occhiolino e una gomitata come se fossero amici. L'uomo scappò via con le foto, NeraCenere aspettò invano una sua amica che avrebbe dovuto ospitarla, ma quella grande t***a non si fece vedere e NeraCenere dopo un intenso pensiero << Ma V********o! >> cominciò a camminare, trovò poi tra nuvole di smog e montagne di spazzatura, una casetta piccolina in canapà con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà e NeraCenere pensò << Che bella la casetta in canapà! >> La ragazza bussò alla porta ma non udendo risposta aspetto su un muretto il ritorno dei proprietari, poco dopo vide arrivare verso di lei una squadra di basket, dei ragazzoni alti e neri con dei sorrisi smaglianti come le pubblicità dei dentifrici, uno le si avvicinò sorridente e le disse: <<Ciao.>>  NeraCenere rispose a sua volta << Ciao. >> si avvicinavano intanto tutti gli altri, tutti sorridenti, tutti con la faccia idiota, passarono dieci minuti e nessuno rivolse una parola all'altro, guardano tutti NeraCenere e NeraCenere guardava loro, dopo un pò stanca di quel silenzio e di quelle occhiate disse << sentite, scusate se disturbo capisco che siete già in tanti, ma ho una matrigna che è proprio una s*****a non è che potrei stare un pò da voi, sembra tutto psicheledico quì, è figo! >>

All'unisono dissero << CERTO >>

NeraCenere si trovò davanti uno spettacolo raccapricciante per i suoi gusti, tutto raso e rosa come non ne aveva mai visto in vita sua, sembrava la casa di una Barbie gigante. Vi erano solo 2 stanze: la cucina, la camera da letto e 2 bagni.

La mattina successiva NeraCenere uscì di casa prima del risveglio dei giocatori per fumarsi una sigaretta, quando sentì un urlo provenire dalla camera da letto. Entrò in camera e vide Micheolo a telefono in lacrime, poi riagganciò la cornetta e disse sempre piangendo << Ragazzi DolceCindy ha avuto una distorsione non potrà più fare la ragazza pon pon per la nostra partita di stasera!! >> Tutti furono presi dall'angoscia e dalla disperazione per la perdita di DolceCindy. << Come faremo ora?? >> disse Tommolo. Poi tutti si voltarono a guardare NeraCenere e lei capì tutto e non ci fù neanche il tempo di dir loro che non se ne parlava, lei la ragazza ponpon non la faceva, che già la stavano infiocchettando e truccando. Lei accettò silenziosamente quella tortura, in fondo la ospitavano gratis a casa loro.

Ma un brutto giorno la matrigna non sapendo che fare, buttata sul divano cominciò a zappingare tra i canali e sfortuna voglia che capitò proprio sul canale dove trasmettevano una partita di basket e chi scovò tra le ragazze ponpon?? Proprio NeraCenere.

Gli occhi della matrignia si fecero di fuoco. Si informò il più possibile e riuscì dopo diversi giorni a scoprire dove vivesse NeraCenere.

Un giorno in cui sapeva che NeraCenere era sola in casa si travestì da punkabbestia  giunse alla porta e bussò, NeraCenere aprì e fu subito attirata da quella tipa tutto nero e borchie, la donna aveva portato una torta dicendo di essere una vicina di quella casa e avendo visto la nuova arrivata voleva darle il benvenuto, NeraCenere la fece entrare e mangiò una fetta di torta per far vedere che apprezzava quando cominciò a sentirsi male, si sentiva soffocare, proprio in quel momento rientrarono i ragazzi che vedendo NeraCenere in pessimo stato si spaventarono tanto che Jamesolo urlò << L'HA AVVELENATAAA!!! >> Tutti cominciarono a urlare e la matrigna spaventata disse che la torta era buona e che l'aveva portata solo per far pace con la figliastra, NeraCenere in fin di vita chiese se la torta fosse stata fatta con le fragole, perchè lei ne era allergica.

Fù portata in ospedale dove entrò in coma, tutti i giocatori piansero giorno e notte.

Una notte NeraCenere sentì qualcuno accarezzarle un braccio e si svegliò, vide accanto al suo letto una bellissima infermiera che le sussurrò << Hey, stavi aspettando il principe azzuro per svegliarti?>> e lei riuscì a dire << Veramente preferirei una principessa metal. >> L'infermiera la baciò intensamente e andò via.

Poco tempo dopo NeraCenere venne dimessa e all'uscita dall'ospedale vide la sua infermiera in completo di pelle aspettarla su una motocicletta, le diede un casco e le disse << o preferivi un cavallo bianco? >>

Si diressero a tutta velocità verso l'autostrada e speriamo che vissero felici e contente.

 

 

 

------ Commenti Graditi ----------

[nevischio]

Uhsssiiiigggnurrrr!!!!  :D Mi sto scompisciando!  :P :P :(

[Moon]

sono contenta ti sia piaciuta  :P

[Valex989]

Spettacolo!!!  ;)

[DrugApple]

il finale mi è piaciuto tantissimo!! 

[Moon]

mi fa piacere xD