Shamrock Posted December 30, 2008 Share Posted December 30, 2008 Dall'Osservatore romano le motivazioni che hanno portato la Santa sede a modificare dal primo gennaio prossimo il meccanismo in vigore dal '29 Leggi italiane troppe e illogiche il Vaticano non le recepirà più "Spesso le norme contrastano con principi non rinunziabili da parte della Chiesa" CITTA' DEL VATICANO - Le leggi italiane sono troppe, mutevoli e spesso contraddittorie tra loro, per non parlare di quelle norme che di fatto contrastano con la morale cristiana. Questo duro giudizio, formulato dall'Osservatore romano, è una delle motivazioni che hanno portato il Vaticano a modificare il meccanismo che quasi automaticamente recepiva nel piccolo Stato le leggi italiane. Il quotidiano della Santa sede commenta l'entrata in vigore il prossimo primo gennaio della nuova legge sulle fonti del diritto approvata lo scorso primo ottobre dal Papa, in sostituzione della legge, fino a oggi vigente, del 7 giugno 1929. Si tratta, scrive il giornale, di "un evento importante per l'ordinamento giuridico dello Stato della Città del Vaticano". Tra i cambiamenti, precisa il giornale, cambia il meccanismo che portava a recepire nel piccolo Stato le leggi italiane, come conseguenza del fatto che "in non poche occasioni i 'Romani pontefici' hanno riconosciuto la maggioranza o quasi totalità dei sudditi vaticani come cittadini italiani". "Mentre nella legge precedente - spiega la nota - operava una sorta di recezione automatica che si presumeva come regola, solo eccezionalmente rifiutata per motivi di radicale incompatibilità con leggi fondamentali dell'Ordinamento canonico o dei trattati bilaterali, nella nuova disciplina si introduce la necessità di un previo recepimento da parte della competente autorità vaticana. Tale norma è vigente anche nei casi nei quali potrebbe presumersi una recezione ope legis". Per l'Osservatore, "più di un motivo sembra giustificare quest'ulteriore cautela nella recezione della legislazione italiana, rispettata nella sua propria sovranità, ma chiamata nello stesso tempo a rispettare e a confrontarsi con quella vaticana". "Ne indichiamo - si afferma nella nota - solo tre: in primo luogo il numero davvero esorbitante di norme nell'Ordinamento italiano, non tutte certamente da applicare in ambito vaticano; anche l'instabilità della legislazione civile per lo più molto mutevole e come tale poco compatibile con l'auspicabile ideale tomista di una lex rationis ordinatio, che, come tutte le operazioni dell'intelletto, cerca di per sé l'immutabilità dei concetti e dei valori; e infine un contrasto, con troppa frequenza evidente, di tali leggi con principi non rinunziabili da parte della Chiesa". (30 dicembre 2008) Fonte: La Repubblica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 30, 2008 Share Posted December 30, 2008 Superare i Patti Lateranensi unilateralmente non è più un tabù per il Vaticano. Pertanto non lo è più neanche per noi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wolf Posted December 31, 2008 Share Posted December 31, 2008 Però in compenso l'8 per mille il Vaticano continuerà a recepirlo senza storie, nevvero? Comunque nulla da stupirsi, qua non è più il Vaticano che recepisce le leggi italiane, ma ormai è lo Stato Italiano che recepisce le leggi vaticane.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted December 31, 2008 Share Posted December 31, 2008 Lo Stato Italiano non recepisca più i diktat Vaticcani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AngelFire_86 Posted December 31, 2008 Share Posted December 31, 2008 Ma vuoi vedere che questa è la soluzione? Della serie...io mi faccio i ca**i miei, voi fatevi i ca**i vostri....ci voleva tanto per capire??? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Nicstel Posted December 31, 2008 Share Posted December 31, 2008 Ma vuoi vedere che questa è la soluzione? Della serie...io mi faccio i ca**i miei, voi fatevi i ca**i vostri....ci voleva tanto per capire??? Si,sarebbe bello...ma sono poco speranzoso che il vaticano si faccia i ca**i suoi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shamrock Posted December 31, 2008 Author Share Posted December 31, 2008 Lo Stato Italiano non recepisca più i diktat Vaticcani. C'è da sperare che si vada verso questa soluzione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilfabbro Posted January 4, 2009 Share Posted January 4, 2009 Le leggi italiane sono troppe, mutevoli e spesso contraddittorie tra loro, per non parlare di quelle norme che di fatto contrastano con la morale cristiana. A differenza di quelle della chiesa che sono troppe, mutevoli, spesso contraddittorie tra loro, per non parlare di quelle norme che contrastano con i diritti inviolabili dell'uomo e del cittadino (o con la stessa morale cristiana)... :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alex. Posted January 4, 2009 Share Posted January 4, 2009 Si,sarebbe bello...ma sono poco speranzoso che il vaticano si faccia i ca**i suoi :) Si infatti non sognamo... secondo me è solo un modo per avere "doppio" potere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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