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Quando non c'e' nulla da fare


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Questo che scrivo non e' una domanda, un consiglio o parere. E' soltanto una storia, la storia di quello che in questo anno mi e' successo e di come mi e' toccata viverla.

Ho voglia di raccontarla perche' in fondo sono cosi felice e triste allo stesso tempo, da voler condividere con voi questo evento.

Premetto che ho 25 anni e sono fuori dai confini nazionali da parecchio girando il mondo di continuo da quando avevo 18 anni.

Per quanti possano considerarlo fantastico, tutti i desideri nella vita hanno un prezzo da pagare...

 

Quest'anno per natale e capodanno ho deciso di non rientrare a casa e di andare al grande evento che si teneva in un paese vicino. Cosi io ed un mio amico prendiamo l'aereo ed entusiasti partiamo. Partendo il 26 dic abbiamo deciso di pianificare dal 27 al 31 in un'altra citta' per poi rientrare e rimanere fino al 4 per le grandi feste.

 

Al nostro arrivo andiamo in centro citta' e ci fermiamo in un caffe, l'unico che faceva un espresso decente (lo conoscevo gia') e proprio li incontro lo sguardo di un ragazzo. L'ho guardato allibito, immobile come se  gia' lo conoscessi ed ammirassi il suo modo di muoversi, di parlare e di bere.

Quando il suo sguardo incrocio' il mio siamo rimasti alcuni secondi a fissarci per poi essere prede della timidezza.

Io sono un Romano alto circa 180, maschile da definirsi "coatto" e molto sportivo. I miei amici dicono che sono un bel ragazzo ma sinceramente mi sento cosi ordinario che ogni volta mi sento preso in giro.

 

In quel momento ci siamo guardati di nascosto, di sfuggita, come per non far sapere. Alla fine arrivano a bere con noi la combriccola di amici provenienti da tutte le parti del mondo ma io imperterrito non potevo fare a meno di fissarlo.

 

Alla fine i miei amici mi trascinano via e riesco a fare a malapena un cenno con la testa... che pena.

 

Solo poi ho scoperto cosa ha fatto questo ragazzo per me:

girare continuamente per tutte le strade, bar discoteche e domandare di un ragazzo occidentale con i capelli scuri rasati che si mangia le mani (mi mangio le unghie).

 

Rientrato in citta' la sera di capodanno andiamo al megaevento e speranzoso di incontrarlo, non lo trovo.

"Cogli l'attimo" recitava un film ma pazienza,  ormai e' troppo tardi.

Ore 5.30 del mattino si decide di andare fuori dall'after insieme agli altri amici che oltretutto lavorano come dancer e go go boy per l'evento.

 

Ci fermiamo fuori dall'after  e ci dicono che e' strapieno di gente e cosi rimanendo all'aperto ci mettiamo a dire le solite balle da ubriaconi scherzando tutti insieme.

All'improvviso lo vedo uscire da quella porta fermarsi e rimanere stupito a bocca aperta. Nessuno dei 2 ha parlato, io timido come lui e per giunta con i miei amici.

 

Alla fine Alex era stremato e cosi decidemmo di prendere il taxi e tornare a casa. Lo vidi correre fuori da vicolo e fissare con uno sguardo cosi triste da sentirmi stringere il petto, il taxi che si allontanava lentamente.

 

Alle 6.45 del mattino rientrati in albergo Alex decide di andare a mangiare qualcosa e lascia la stanza. Tempo 20 secondi e squilla il telefono dell'Albergo. Io incazzato pensando a qualcuno della reception rispondo e mi sento dall'altra parte:

"Ciao, ti prego scusa se ti chiamo qui ma... io sono Daniel ed e' da 4 giorni che ti cerco".

Capisco subito chi fosse e cosi ci diamo appuntamento in 3 minuti di sotto.

 

E' riuscito a chiamarmi nella camera dell'hotel senza sapere neanche il mio nome. Torno' indietro e chiese ai miei amici chi io fossi. Purtroppo loro sono un po' una manica di montati in questo senso (palestrati che fanno gli show) e piuttosto malamente non gli hanno dato il mio numero di cell dicendogli solo che ero Italiano, il mio nome e l'hotel.

 

Ci siamo incontrati ed abbiamo parlato per circa un'ora. Dopodiche' mi ha abbracciato e portato con lui a cercare un posto dove stare insieme.

Avendo entrambe amici in camera, andammo in un hostel pagando tutto lui.

 

Il resto furono 4 giorni indimenticabili, girando per il paese, mangiando insieme e facendolo ogni volta che ci era possibile.

 

Il giorno della sua partenza, non potro' mai dimenticare il suo abbraccio stretto ed intenso ed il suo sguardo cupo come quando mi vide andar via il 31 notte.

Salito sul taxi lui rimase fermo, immobile con le lacrime in viso appoggiato alla ringhiera del cavalcavia.

Il mio aereo era il giorno dopo ma tornato in albergo scopri che mi aveva fatto recapitare un libro da uno dei suoi amici con una lettera scritta nella prima pagina.

 

Non so quando potro' rivederlo, ci parliamo ogni giorno in linea e cerchiamo di non pensarci ma il desiderio di avere un ragazzo cosi' al mio fianco e' molto forte.

 

Alcune volte penso che forse abbia sbagliato tutto nella mia vita e non avrei dovuto inseguire cosi tenacemente la mia carriera; cambiare citta' ogni 6 o 9 mesi ti lascia delle ferite che son difficili da rimarginare.

 

Questa e' la mia storia, volevo soltanto dirla a qualcuno rimanendo nell'anonimato per non sembrare ridicolo agli occhi dei miei amici.

Ho sempre pensato che non si potesse provare un legame cosi' forte per una persona che si conosce da cosi poco tempo...invece.

 

Un saluto

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https://www.gay-forum.it/topic/9447-quando-non-ce-nulla-da-fare/
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secondo me c'è molto da fare invece.

Non so che tipo di lavoro tu facciia per essere costretto a spostarti di continuo ma è evidente che un lavoro del genere difficilmente permette di gestire al meglio una relazione duratura. Si tratta di fare una scelta sostanzialmente. Non capisco il discorso dei tuoi amici, si spostano insieme a te? :afraid: Poi sinceramente non vedo cosa ci sia di ridicolo nel provare un sentimento, semmai sarebbe ridicolo lasciarselo sfuggire per la carriera...

io invece non sono d'accordo. E' vero che con ha avuto un legame forte con lui, e che ora si sente legato, però si sono visti solo per 4 giorni! La cosa ridicola (e incoscienziosa), a parer mio, sarebbe quella di mollare carriera (qualunque essa sia, mi sembra cmq un qualcosa di importante, poi confermami tu kick) per inseguire un amore, non dico impossibile, ma quasi.

 

Senti kick, sei tu che devi farti i tuoi 4 conti. Io ti ho detto come la penso, e anch'io ti capisco, però come dici tu 16.000 km sono veramente tanti! Chi lo sa, magari vi rivedrete, magari no...sei tu che devi decidere, che devi valutare tutto...non oso mettere parola sui tuoi sentimenti, io ti ho parlato solo "materialisticamente"...spero di non essere sembrato antipatico! :look:

 

:afraid:

mi sono venuti i brividi a leggerti.

però non si può avere tutto dalla vita e si deve scegliere.

forse la cosa migliore è lasciare che questa tua esperienza sia  la piu bella esperienza della tua vita ...ed andare avanti...

un giorno magari nel tuo gruppo di amici vaganti si unirà una persona speciale che magari prova qualcosa per te... e viaggerete insieme amandovi.

Salve ragazzi.

 

Per quanto riguarda me so perfettamente che non posso rinunciare a quello che ho costruito e per questo vado avanti marciando. Come avete letto alla fine era solo una storia che volevo raccontare perche cio' che devo fare gia' lo so.

 

Mi dispiace solo che il meglio arriva sempre alla fine.

 

Un saluto

ciao kick che bel racconto intenso di affetto, si sente l'hai trasmesso anche nella mail. Da quanto capisco è stato forse il tuo primo amore e comunque ti ha sorpreso quel legame così forte che è nato subito al volo.

Mi dispiace però dell'epilogo, e concordo anche con il discorso che però magari devi farti una ragione seguire la carriera o lui? Non proseguo però per rispettare la tua richiesta, è solo il racconto della tua storia e non cerchi un parere.

Grazie ragazzi.

 

Per ora mi da sollievo sapere che lo rivedro questo week end. Prende un aereo per venirmi a trovare e credo che io faro cosi la settimana che segue. E' un peccato pensare che una persona che ci piace esiste ma e' troppo distante da noi.

 

Godetevi la vita che e' meglio :asd:

 

Un saluto

io invece non sono d'accordo. E' vero che con ha avuto un legame forte con lui, e che ora si sente legato, però si sono visti solo per 4 giorni! La cosa ridicola (e incoscienziosa), a parer mio, sarebbe quella di mollare carriera (qualunque essa sia, mi sembra cmq un qualcosa di importante, poi confermami tu kick) per inseguire un amore, non dico impossibile, ma quasi.

ma infatti non ho gli ho detto di mollare tutto ma che c'è sempre un momento nella vita in cui bisogna fare una scelta, talvolta anche drastica, per inseguire qualcosa di più importante e sinceramente l'amore dovrebbe essere al primo posto per chiunque.

Non mi sembra comunque che sia questo il caso di una scelta drastica visto che possono sentirsi tranquillamente, conoscersi meglio e poi chissà...

 

Senti kick, sei tu che devi farti i tuoi 4 c donti. Io ti ho detto come la penso, e anch'io ti capisco, però come dici tu 16.000 km sono veramente tanti! Chi lo sa, magari vi rivedrete, magari no...sei tu che devi decidere, che devi valutare tutto...non oso mettere parola sui tuoi sentimenti, io ti ho parlato solo "materialisticamente"...spero di non essere sembrato antipatico! :asd:

 

:asd:

 

hai parlato semplicemente in maniera esageratamente razionale...immagino tu abbia avuto esperienze negative che ti hanno disilluso a tal punto da consigliare una chiusura netta.

Ieri sera e' arrivato nella mia citta', ha speso 400$, 5 ore di volo ma ha voluto vedermi prima che tornassi in Italia. Quando ci siamo visti non ho potuto far altro che abbracciarlo, dove vivo l'omosessualita' e' un tabu' abbastanza proibito e quindi e' meglio non esagerare. Siamo andati a casa ed appena chiusa la porta, l'ho sbattuto contro e l'ho baciato (gli anni di rugby mi hanno reso fin troppo grezzo alcune volte). Un bacio profondo e lungo, mentre percepivo il suo respiro e la sua gioia. Ho cucinato per lui qualcosa di Italiano, almeno ci ho provato e poi nel letto, nudo ed avvolti l'un l'altro prima parlando e poi... il reso si immagina.

 

Spesso siamo attratti da luoghi comuni come gli addominali scolpiti o il petto protuberante ma cio' che piu' adoro sono le sue mano: mi piace toccarle e sentirle, mi piace vedere quando conta qualcosa e mi piace quando mi accarezza il volto.

 

La vita riserva sempre tante sorprese, questa e' solo un'altra esperienza che poi andra' via come sempre.

 

Sono cmq contento. Sono felice di sapere che nel mondo esiste qualcuno che mi desidera tanto perche tutti noi abbiamo bisogno di una persona che ci dica quanto siamo speciali.

 

Magari un giorno....

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