Nuova? Confusa? LEGGI QUI

[lola_xx]

Wary, sono così contenta per te, è bello sapere che tutto è andato bene!

spero questo mi dia un pò di coraggio, io alla fine ho deciso di cominciare con i miei amici, per ora al mio ex ragazzo non dirò la verità, perchè è brutto da dirsi ma mi fido meno di lui che dei miei amici, prova che davvero la nostra storia non funzionava!

Comunque sono davvero felice per te, fammi sapere come va con tua madre, amgari poi mi puoi dare qualche consiglio su come prendere il discorso con i geinitori!

a presto, ciao

[D. Palooka]

CC_wary, sono contenta per te. Sei un buon nuovo acquisto 

E con tua madre come va?

[skizzo]

Non so se devo scrivere questo post qui o altrove! Vabbè.....scrivo qui perchè rispondo ai messaggi che mi avete lasciato in questo post! Se sbaglio perdonatemi!!

CC_wary, sono contenta per te. Sei un buon nuovo acquisto 

E con tua madre come va?

Guarda, appena dopo averne parlato con la mia amica, la stessa sera, l'ho detto a mia madre. E sai come è andata?! Peggio di quello che avrei creduto , anche se non troppo! Vi avevo già detto che mia madre è sempre stata molto aperta e priva di pregiudizi: ero sicura mi dicesse che non sono fatti suoi, è la mia vita e me la devo gestire io!....e invece!... Secondo lei, io (come da manuale!) sono confusa! Perchè non ho mai avuto una relazione, e allora mi sono fatta questa idea! Poi mi ha chiesto se bacerei una regazza; e io: "si!", e lei "bleah!". Secondo lei non potrò dire che non mi piacciono i ragazzi se non dopo aver "provato certe cose" (ha usato testuali parole) . Io ho ribattuto che se non sono omosessuale, al massimo posso essere bisessuale! Insomma, mi ha scritto una lettera in cui mi diceva che sognava certe cose per me e che ora un pezzo di sogno lo ha perso! Che non immaginava io avessi quel "disagio" e che non doveva nemmeno sfogarsi con me su alcuni comportamenti di mio padre, cosa che forse ha influito su questa mia confusione (mah!)! Anche se mi ha detto che cmq lei per me ci sarà sempre, soprattutto se mi dovrà sostenere contro gli altri! E anche che non dovevo dirlo a nessun'altra persona per non perdere i miei amici per evitare di far diventare tutto di dominio pubblico! E vuoi sapere come sto reagendo io?: mi ha messo il dubbio, punto numero 1; sono disperata perchè con mia madre ho un rapporto meraviglioso e lei per me è la persona più importante in assoluto e se c'è una cosa che mi fa male è sapere che soffre : ho paura che l'abbia presa peggio di quello che fa vedere per evitare di farmi soffrie; ho il terrore di riprendere il discorso al mio ritorno (non sarò a casa se non tra una decina di giorni per ragioni di studio)! E mi sento come se fossi nel paese dei sogni, sembra che tutto qeusto non stia succedendo a me! Infine penso che non avrei dovuto dirglielo ancora e ho paura che lo venga a sapere mio padre perchè mamma mi ha detto che non la prenderà bene, anche se poi nella lettera mi ha scritto che anche lui ci sarà sempre per me!

Per ora, al cell, facciamo finta di nulla!

Wary, sono così contenta per te, è bello sapere che tutto è andato bene!

spero questo mi dia un pò di coraggio, io alla fine ho deciso di cominciare con i miei amici, per ora al mio ex ragazzo non dirò la verità, perchè è brutto da dirsi ma mi fido meno di lui che dei miei amici, prova che davvero la nostra storia non funzionava!

Comunque sono davvero felice per te, fammi sapere come va con tua madre, amgari poi mi puoi dare qualche consiglio su come prendere il discorso con i geinitori!

a presto, ciao

Lola_xx posso dirti che gli amici (quelli veri) sono una cosa troppo troppo troppo troppo.....!!! La mia amica ha reagito non bene, ma di più!! Figurati che mi sfotte maledettamente, in senso buono dico: fa battute che mi fanno scompisciare dalle risate una continuazione!!!  E il suo ragazzo (le ho dato il permesso di dirglielo), anch'egli mio amico, già si fa i film di quando andremo a mangiare la pizza in 4: loro due, io e, naturalmente, la mia ragazza!!! 

Per quel che riguarda il modo in cui l'ho detto a mia madre: le ho fatto leggere la conversazione su pc che il pomeriggio avevo avuto con la mia amica!!

 

Ora, quello che vi chiedo è: secondo voi, è normale che a volte ho il dubbio che spossa essere come dice mia madre?!! Potrei essere solo confusa?!! Possibile che tutto ad un tratto ho perso le mie certezze?!!! Ho fatto bene a dirlo anche a lei?!!! 

[D. Palooka]

Ehi, tranquilla. Il tuo coming-out non è andato male. Mia madre ha reagito allo stesso identico modo. Sono cose che una madre insicura e preoccupata normalmente dice, ma tu non farti influenzare.

Sei confusa perchè non hai mai avuto una relazione: quasi sicuramente falso. Gli etero sanno di essere etero anche senza essere mai stati con nessuno. Non c'è necessariamente bisogno di "provare certe cose".

Che abbia perso "un pezzo di sogno" è fisiologico. Penso che, man mano che imparerà ad accettare la tua omosessualità, tua madre si ricreerà un sogno diverso, e potrà sperare ugualmente che tu ti faccia una famiglia e abbia dei figli... sta a te farglielo capire.

 

Che non immaginava io avessi quel "disagio" e che non doveva nemmeno sfogarsi con me su alcuni comportamenti di mio padre, cosa che forse ha influito su questa mia confusione (mah!)!

 

Anche questo è normalissimo, dopo il coming-out i genitori tendono sempre a chiedersi che cosa hanno sbagliato, eventualmente capirà anche questo: che tu sei fatta così e che non sei lesbica a causa di qualcosa che ha detto/fatto lei.

 

Ovviamente non seguire il suo consiglio di non dirlo a nessuno. Già è difficile superare le nostre stesse fobie da coming-out, figurati se puoi andare ad aggiungerci quelle degli altri. Hai provato a raccontarle della tua amica?

 

Il fatto che tua madre abbia detto che ci sarà sempre per te è la cosa più importante, e non è da tutti dare questo supporto incondizionato. Magari adesso non ti approva ed ha paura, ma non ti odia e non è arrabbiata. A me sembra che lei non sia omofoba nel senso stretto ma che si preoccupi semplicemente per te: ora è compito tuo dimostrarle che puoi essere felice e avere successo familiare o lavorativo nella vita anche da lesbica. Perchè non provi a vedere qualche film insieme a lei, come ad esempio The Truth About Jane (credo ci siano i sottotitoli)? Sembra un po' ridicolo a dirsi, ma tu devi procedere a una vera e propria rieducazione, quindi anche queste cose possono essere utili.

[skizzo]

Ovviamente non seguire il suo consiglio di non dirlo a nessuno. Già è difficile superare le nostre stesse fobie da coming-out, figurati se puoi andare ad aggiungerci quelle degli altri. Hai provato a raccontarle della tua amica?

In che senso ho provato a dirle della mia amica?! Che mi prende in giro?! No, non l'ho fatto! Tra l'altro, come ti ho già accennato, io sono fuori casa perchè studio e l'ultima volta che ho visto mia madre è stata la mattina dopo la "rivelazione", lunedì, prima che io partissi; e pure lì si è fatto finta di nulla, anche se io ero un po' fredda e lei cercava, invece, di comportarsi come sempre, anche chiacchierando!

Io non vorrei più parlarne con lei, e dato che nella mia risposta alla sua lettera le ho detto che vorrei chiudere il discorso, e che la "aggionerò" una volta "capita" la verità, non so se lo riprenderà lei!!

Comunque, la mia amica mi sta sostenendo tantissimo, sa tutto di mia madre e di come sta reagendo ed è più o meno del tuo stesso parere: dice che, ad ogni modo, è una cosa difficile da accettare da parte sua e che dopotutto non ha reagito male!

Quindi, D. Palooka, secondo te, non devo avere dubbi se quando ci penso, mi vedo al fianco di un'altra donna (in tutte le "sfere" di un rapporto sentimentale?! )?! Sai, mia madre dice che sono attratta dalle donne solo mentalmente, ma se non ho mai provato attrazione fisica per qualcuna non posso definirmi omosessuale!

LA COSA CHE MI URTA DI PIU' E' PROPRIO IL FATTO CHE MI ABBIA MESSO IL DUBBIO! E ora passo le giornate a immaginare di baciare dei ragazzi e delle ragazze che vedo in giro chiedendomi se mi piacerebbe o meno farlo e comparando le due cose!!! Uffa!!!

Beh, D.Palooka, ti ringrazio vermante di cuore per l'attenzione che stai prestando alle mie confusioni e mi scuso se sembro un po' isterica in quello che dico e nel modo in cui lo dico!!! GRAZIE!!!

[useless87]

uhm, provo a porre una riflessione. ovviamente si tratta solo del mio parere, ma io credo che la "verità" (visto che comunque non credo in questi campi ci siano verità univoche e definite, ma verità dai contorni più sfumati) in questo caso non possa essere decisa così, riflettendoci.

io credo che dovresti cercare di rilassarti, vivere le cose come vengono, provare a investigare te stessa con serenità. prova a fare le cose che ti sono state consigliate... la verità su te stessa la capirai col tempo...

e poi invece di fissarti sul darti una definizione, fai quello che ti senti di fare, cerca di capire cosa vuoi... che importanza ha se sei lesbica o bisessuale o altro, queste etichette sono armi utili a combattere quell'omofobia strisciante che fa finta che due persone dello stesso sesso non possano amarsi, ma non devono diventare una limitazione per noi stessi!

quando troverai la persona giusta, uomo o donna che sia, lo saprai, e quesi quesiti perderanno il loro peso opprimente!

 

per quanto riguarda tua madre, forse avresti dovuto aspettare di essere più sicura con te stessa, perché loro spesso pensando di fare il nostro bene cercano di instillarci il dubbio...

 

p.s. OT

@D. Palooka

alla quale nessuna ha trovato una risposta efficace al cento per cento (no, non è "42")

deja vu!! una volta ho scritto testuali parole "la sensazione che in fondo la sai la risposta (e non è 42), solo non riesci ad afferarla"

 

inutile dire che sono una grande fan dei romanzi di Douglas Adams!

 

fine OT

[D. Palooka]

In che senso ho provato a dirle della mia amica?! Che mi prende in giro?! No, non l'ho fatto!

 

Sei matta?    Mi riferivo ovviamente all'amica con cui hai fatto coming-out e che l'ha presa benissimo!

 

Quindi, D. Palooka, secondo te, non devo avere dubbi se quando ci penso, mi vedo al fianco di un'altra donna (in tutte le "sfere" di un rapporto sentimentale?! )?! Sai, mia madre dice che sono attratta dalle donne solo mentalmente, ma se non ho mai provato attrazione fisica per qualcuna non posso definirmi omosessuale!

 

Aspè, mi sono persa un pezzo. Ti vedi accanto a un'altra donna anche nella sfera sessuale ma non hai mai provato attrazione fisica per qualcuna, oppure ti vedi accanto a un'altra donna anche nella sfera sessuale E hai provato attrazione fisica per qualcuna (e il "se non ho mai provato attrazione fisica per qualcuna" è solo una cosa ipotetica che ha detto tua madre)? In generale tutte quante abbiamo dovuto affrontare il salmone del dubbio, le certezze assolute non esistono e persino io domani potrei svegliarmi etero, però credo che se le tue "fantasie" sentimentali e sessuali si concentrano su una figura femminile (non per forza una in particolare) dovresti avere pochi problemi a definirti lesbica.

 

Beh, D.Palooka, ti ringrazio vermante di cuore per l'attenzione che stai prestando alle mie confusioni e mi scuso se sembro un po' isterica in quello che dico e nel modo in cui lo dico!!! GRAZIE!!!

 

Ma figurati! Anzi, se vuoi/hai bisogno mi puoi pure contattare in PM, non rispondo a tutte le ore però sono a prova di isterismi 

 

@D. Palooka deja vu!! una volta ho scritto testuali parole "la sensazione che in fondo la sai la risposta (e non è 42), solo non riesci ad afferarla"

 

inutile dire che sono una grande fan dei romanzi di Douglas Adams!

 

GRANDE!! E' sempre un piacere vedere che queste citazioni colte (ahah) non cadono nel vuoto! Se indovini l'altra citazione, inserita apposta per te in questo post, vinci un prosciutto e una bambola gonfiabile con le sembianze di Zaphod.

[useless87]

ovviamente "il salmone del dubbio"! io però avrei preferito Trillian...

[skizzo]

Aspè, mi sono persa un pezzo. Ti vedi accanto a un'altra donna anche nella sfera sessuale ma non hai mai provato attrazione fisica per qualcuna, oppure ti vedi accanto a un'altra donna anche nella sfera sessuale E hai provato attrazione fisica per qualcuna (e il "se non ho mai provato attrazione fisica per qualcuna" è solo una cosa ipotetica che ha detto tua madre)?

 

Diciamo che mi vedo accanto ad un'altra donna anche nella sfera sessuale ma non ho mai provato attrazione fisica per qualcuna in particolare!! 

 

Ma figurati! Anzi, se vuoi/hai bisogno mi puoi pure contattare in PM, non rispondo a tutte le ore però sono a prova di isterismi 

 

Scusa l'immensa ignoranza : dov'è che ti posso scrivere?!

 

 

io credo che dovresti cercare di rilassarti, vivere le cose come vengono, provare a investigare te stessa con serenità. prova a fare le cose che ti sono state consigliate... la verità su te stessa la capirai col tempo...

e poi invece di fissarti sul darti una definizione, fai quello che ti senti di fare, cerca di capire cosa vuoi... che importanza ha se sei lesbica o bisessuale o altro, queste etichette sono armi utili a combattere quell'omofobia strisciante che fa finta che due persone dello stesso sesso non possano amarsi, ma non devono diventare una limitazione per noi stessi!

 

Si, useless87, quello che penso di fare è proprio vivere le cose come vengono! Non è che mi voglio dare a tutti i costi una definizione: è solo che mi sento (forse senza motivo, chissà!) molto.....molto...... beh, molto!!!! Ecco!

 

quando troverai la persona giusta, uomo o donna che sia, lo saprai, e quesi quesiti perderanno il loro peso opprimente!

 

Speriamo arrivi presto!!! 

 

per quanto riguarda tua madre, forse avresti dovuto aspettare di essere più sicura con te stessa, perché loro spesso pensando di fare il nostro bene cercano di instillarci il dubbio...

 

Dici?! Che tristezza! Beh, ormai è fatta!!! 

[Sweet]

E' sempre parecchio sconfortante vedere in che modo i genitori possono deludere le persone che piu' ripongono fiducia in loro.

 

Non direi queste cose se fossi un'adolescente ma hai 24 anni cazzo!! Tua madre non ti sta mostrando alcun rispetto.

 

Ma soprattutto e' sconfortante vedere che ora tua madre ti ha messo addosso dei dubbi per colpa delle sue personali piccolezze mentali. Allora, mettiamola cosi' - se tua madre ti ha messo dei dubbi si vede che non sei del tutto convinta nemmeno tu, perche' una che e' al 100% consapevole della sua sessualita' potrebbero dirle qualsiasi cosa e non si lascerebbe influenzare.

Ciononostante a non essere convinta non c'e' in fondo niente di male - l'hai detto tu stessa che non hai esperienze. Se ne avessi avute e ancora non fossi convinta sarebbe un altro paio di maniche.

 

Esaminiamo il fatto per quello che e': tu solo per aver detto "non sono convinta" ti sei vista vomitare addosso una marea di cattiverie. Chi se ne frega scusa del piano che si era fatta tua madre per te?? I genitori vogliono solo rivivere la propria giovinezza tramite i figli e cercare di rettificare potenziali sbagli fatti da loro in gioventu' tramite la prole. O almeno questo e' quello che dimostra tua madre.

Tu sei una persona con una vita e dei sentimenti: non un giocattolo. Dici quello che vuoi a chi vuoi, ci manca solo che inizi a morderti la lingua perche' lei si preoccupa che diventi tutto di dominio pubblico. Queste cose le avro' dette 100 volte a 100 persone diverse e mi scuso con quelle che le hanno gia' lette le 99 volte precedenti ma questa e' solo una dimostrazione di sommo egoismo: le altre persone non devono saperlo, perche' se no che figura ci faccio IO, come si riflette questa cosa su di ME. Io io io io. Non si rendono conto che stiamo parlando di TE? Questo e' un enorme stravolgimento nella tua vita, e ciononostante quello a cui pensano loro e' sempre e solo il caro vecchio "io io io io".

 

Per me quello che devi trarre da questa esperienza e' principalmente continuare a pensare a te stessa (visto che tua madre non mi sembra stia facendo molto altro): se poi lei vorra' un bel giorno darsi una svegliata, succedera'. Se no, no. Potrebbero volerci anni, quindi per ora non puoi stare a preoccuparti di cosa sente lei, perche' sta succedendo troppo nella tua vita e ti devi concentrare su te stessa.

[useless87]

beh, è anche vero che molti genitori approfittano della debolezza psicologica di una persona che cresce in un mondo che propone (anzi impone) principalmente il modello eterosessuale e si ritrova a fare i conti con una realtà personale che non coincide con quel modello... così i genitori approfittano degli appigli che la società fornisce loro per confutare la possibile omosessualità del/la figlio/a.

come se queste cose si potessero determinare con argomentazioni!

 

ed è bello vedere come i genitori rovescino spesso i ruoli. così il figlio che fa coming out è "prevenuto" e il genitore "mentalmente aperto".

il figlio che vuole vivere la sua vita "egoista" che impone a tutti i costi la sua "scelta" alla famiglia, mentre il genitore "si sacrifica" e deisdera soltanto "il bene" del figlio...

e se proprio si capisce che non gli si può far cambiare idea, almeno si applichi un sano senso della "privacy"...

perché i genitori sono tutti uguali??

[Gigia]

beh, è anche vero che molti genitori approfittano della debolezza psicologica di una persona che cresce in un mondo che propone (anzi impone) principalmente il modello eterosessuale e si ritrova a fare i conti con una realtà personale che non coincide con quel modello... così i genitori approfittano degli appigli che la società fornisce loro per confutare la possibile omosessualità del/la figlio/a.

come se queste cose si potessero determinare con argomentazioni!

 

ed è bello vedere come i genitori rovescino spesso i ruoli. così il figlio che fa coming out è "prevenuto" e il genitore "mentalmente aperto".

il figlio che vuole vivere la sua vita "egoista" che impone a tutti i costi la sua "scelta" alla famiglia, mentre il genitore "si sacrifica" e deisdera soltanto "il bene" del figlio...

e se proprio si capisce che non gli si può far cambiare idea, almeno si applichi un sano senso della "privacy"...

perché i genitori sono tutti uguali??

 

Tutti proprio...mi sembrava di sentire la mia mamma mentre leggevo le tue parole..purtroppo credo che ci saranno ostacali che dovrai affrontare quando farai coming out con i tuoi,io tutt'ora ho effettivamente problemi in campo familiare...credo di essere abbastanza succube anche se piano piano mi sto liberando,cercando di essere sempre più indipendente. Ma è dura...l'unica cosa su cui non mi hanno smosso è il voler stare con la mia attuale ragazza. Io odio essere limitata soprattutto per ragioni inconsistenti,come questa.

[*Judy*]

Ciao a tutte, sono una ragazza di 20 anni. Mi sono iscritta a questo forum più o meno come tutte voi, perché necessito disperatamente di consigli XD A dire la verità penso di avere il caso di identità sessuale più complesso di tutti, a voi giudicare ma io non ho mai sentito di peggio XD Perciò non so quanto potrete capirmi, ma comunque vi espongo il problema.

Di partenza sono una ragazza con una mentalità molto aperta grazie alla mia famiglia, perciò già da ragazzina non avevo nessun problema con i gay e le lesbiche, anzi mi stavano “simpatici”. Fin da piccola (e per piccola intendo veramente piccola!) ad attrarmi sessualmente erano solo le donne, non mi sono mai eccitata pensando ad un ragazzo. Però per i primi anni della mia maturità sessuale ho pensato che fosse una cosa comune a tutte le donne e che comunque io fossi etero. Poi verso i 13 anni mi sono (questo lo dico col senno di poi) innamorata di una ragazza, la quale era anche lei alle prime armi con la bisessualità. Anche lei era innamorata di me, ma io quando la cosa è diventata più concreta degli scherzetti finto-lesbo fra ragazze me la sono data a gambe, lasciandola indietro come un sacco di patate da vera stronza. Ho continuato ad avere rapporti eterosessuali, innamorandomi anche. Infatti io sono sempre stata attratta dai ragazzi, ma mi ha provocato sempre confusione il fatto che il sesso eterosessuale non mi abbia mai dato nessuna emozione, anzi l’ho sempre trovato volgare e sessista. Questa incoerenza è il punto focale del mio discorso e ne ho sbrogliato il significato solo pochissimo tempo fa. Comunque finora ho sempre portato avanti la teoria di essere bisessuale, pur avendo solo storie con uomini (dopo quella ragazza ho solo avuto un altro episodio di un bacio con un’altra). Ben quattro anni e mezzo fa mi sono messa con il mio attuale ragazzo. E’ una bravissima persona, mi ama tanto e mi fa stare tanto bene, mi da tantissime cose che nessun altro mi darebbe mai. Sto benissimo con lui. Se non fosse che, e qui casca l’asino… Non mi piace fare sesso con lui, preferirei una buona dose di botte in testa. Ormai preferisco anche baciarlo il giusto, e meglio il meno lingua possibile (scusate la volgarità). Non mi faccio toccare e non voglio che “si occupi di me” durante il rapporto. Questo problema fra noi c’è sempre stato per un problema mio ad "aprirmi" ma va sempre più intensificandosi. Quindi è diventato urgente che io pensassi di risolvere il dilemma di questa mia incoerenza, e ahimé l’ho fatto. Perché gli uomini mi attraggono (e le ragazze pure ovviamente) ma il sesso etero mi respinge? La soluzione alla quale sono arrivata, che a me sembra inverosimile quasi ma provandolo sulla mia pelle devo per forza ammetterlo, è che a me attraggono sì gli uomini, ma visti con gli occhi di un uomo. Spiegandomi meglio mi piacciono gli uomini in senso omosessuale. Può piacermi un ragazzo ma mi scende tutto a pensarlo che fa l’amore con una ragazza, mentre la situazione è ribaltata se lo immagino che lo fa con un altro ragazzo. Così come può piacermi da matti una ragazza, ma non riesco neanche a pensare che lo faccia con un uomo… Deve farlo con un’altra ragazza per piacermi. Siccome non sono però ermafrodita e non ho intenzione di cambiare sesso perché per quanto preferisca per molte cose gli uomini alle donne mi sento fieramente donna, la mia conclusione è che la mia condizione è quella dell’essere lesbica. Cioè, sono lesbica solo per il fatto di essere nata donna, mentre se fossi nata uomo sarei stato gay. Insomma, tutto meno essere eterosessuale. Bel pasticcio no?!

Quindi avrete capito bene che adesso sorge il grande problema: cosa devo fare con il mio ragazzo? Io adoro la quotidianità di quello che ci siamo creati, amo fare colazione con lui al bar, accompagnarlo ai suoi concerti, andare a comprare i cd insieme, andare alle partite di suo fratello… Adoro stare con lui insomma, perché io mi sono messa con lui quando credevo di essere eterosessuale e comunque avevo un istinto omosessuale, perciò è più che normale che io possa amarlo! Mi dispiacerebbe tantissimo lasciarlo perché gli sono oltremodo legata e mi sono immaginata un futuro con lui. Però non mi sembra un rapporto “giusto” e “sano”, né per me né per lui… senza contare che io ovviamente ho l’istinto e la voglia di sperimentare il mio essere lesbica… Sempre che sia vero che lo sia, anche se credo proprio di sì!

Eccovi esposto il dramma del mio orientamento sessuale, avete mai incontrato/provato voi stesse qualcosa di simile?! E cosa più importante cosa devo fare con lui??!!

So che può suonare come un ammasso di balle ma vi giuro che è tutto vero...

Grazie mille della vostra attenzione e grazie in anticipo delle vostre (spero!!) risposte XD Aiutatemi perché non so davvero come comportarmi!

[skizzo]

Esaminiamo il fatto per quello che e': tu solo per aver detto "non sono convinta" ti sei vista vomitare addosso una marea di cattiverie. Chi se ne frega scusa del piano che si era fatta tua madre per te?? I genitori vogliono solo rivivere la propria giovinezza tramite i figli e cercare di rettificare potenziali sbagli fatti da loro in gioventu' tramite la prole. O almeno questo e' quello che dimostra tua madre.

Tu sei una persona con una vita e dei sentimenti: non un giocattolo. Dici quello che vuoi a chi vuoi, ci manca solo che inizi a morderti la lingua perche' lei si preoccupa che diventi tutto di dominio pubblico. Queste cose le avro' dette 100 volte a 100 persone diverse e mi scuso con quelle che le hanno gia' lette le 99 volte precedenti ma questa e' solo una dimostrazione di sommo egoismo: le altre persone non devono saperlo, perche' se no che figura ci faccio IO, come si riflette questa cosa su di ME. Io io io io. Non si rendono conto che stiamo parlando di TE? Questo e' un enorme stravolgimento nella tua vita, e ciononostante quello a cui pensano loro e' sempre e solo il caro vecchio "io io io io".

 

Per me quello che devi trarre da questa esperienza e' principalmente continuare a pensare a te stessa (visto che tua madre non mi sembra stia facendo molto altro): se poi lei vorra' un bel giorno darsi una svegliata, succedera'. Se no, no. Potrebbero volerci anni, quindi per ora non puoi stare a preoccuparti di cosa sente lei, perche' sta succedendo troppo nella tua vita e ti devi concentrare su te stessa.

Hola Sweet!!

Ci tengo a precisare che non è proprio come dici tu! Non penso che mia madre mi stia trattando come se fossi un giocattolo, non che io la voglia difendere! Ha detto delle cose che la rendono egoista, questo si: anche lei mi ha critto nella lettera che stava per farmi un discorso egoistico, prima che mi dicesse quelle cose sui sogni che aveva e che si era sentita felice quando le avevo detto che c'era un ragazzo con il quale i miei amici volevano organizzarmi un'uscita!

Poi per quanto riguarda la decisione di dirlo o meno ad altre persone, posso dirti che aspetterò un altro po', ma semplicememnte perchè voglio prima togliermi tutti i "dubbi"!! Quando ciò avverrà, non me ne fregherà più di niente e di nessuno!!! 

E certamente penserò ai fatti miei, perchè voglio farlo e ne ho bisogno, ma non riesco a far finta che mia madre non esista e ci sia rimasta male!

 

beh, è anche vero che molti genitori approfittano della debolezza psicologica di una persona che cresce in un mondo che propone (anzi impone) principalmente il modello eterosessuale e si ritrova a fare i conti con una realtà personale che non coincide con quel modello... così i genitori approfittano degli appigli che la società fornisce loro per confutare la possibile omosessualità del/la figlio/a.

come se queste cose si potessero determinare con argomentazioni!

E' verissimo quello che hai scritto useless87! Vale anche per mia madre, che credevo la pensasse in modo diverso!!! 

 

Beh, ragazze, grazie mille mille!! E' davvero bello chiacchierare con voi!!!!

[useless87]

ciao judy, hai fatto bene a parlarne qua, troverai tante persone comprensive...

il tuo caso mi sembra delicato, ma provo a comunicarti la sensazione che ho avuto leggendo le tue parole.

le tue difficoltà nell'intimità con il tuo ragazzo non mi sembrano il segno di una relazione che funziona.

e la quotidianità che hai costruito, alla luce della repulsione per il contatto fisico con lui, credo sia più il risultato di una bella amicizia che di altro...

credo che se gli vuoi bene come traspare sarebbe la cosa più giusta, nei suoi confronti e nei tuoi, lasciarlo. è difficile, ma mi sembra una scelta nel rispetto di entrambi.

e sicuramente seguire l'istinto che ti porterebbe a sperimentare con le ragazze ti aiuterebbe a fare più chiarezza su quello che desideri.

un abbraccio!

[lola_xx]

Non so se devo scrivere questo post qui o altrove! Vabbè.....scrivo qui perchè rispondo ai messaggi che mi avete lasciato in questo post! Se sbaglio perdonatemi!!Guarda, appena dopo averne parlato con la mia amica, la stessa sera, l'ho detto a mia madre. E sai come è andata?! Peggio di quello che avrei creduto , anche se non troppo! Vi avevo già detto che mia madre è sempre stata molto aperta e priva di pregiudizi: ero sicura mi dicesse che non sono fatti suoi, è la mia vita e me la devo gestire io!....e invece!... Secondo lei, io (come da manuale!) sono confusa! Perchè non ho mai avuto una relazione, e allora mi sono fatta questa idea! Poi mi ha chiesto se bacerei una regazza; e io: "si!", e lei "bleah!". Secondo lei non potrò dire che non mi piacciono i ragazzi se non dopo aver "provato certe cose" (ha usato testuali parole) . Io ho ribattuto che se non sono omosessuale, al massimo posso essere bisessuale! Insomma, mi ha scritto una lettera in cui mi diceva che sognava certe cose per me e che ora un pezzo di sogno lo ha perso! Che non immaginava io avessi quel "disagio" e che non doveva nemmeno sfogarsi con me su alcuni comportamenti di mio padre, cosa che forse ha influito su questa mia confusione (mah!)! Anche se mi ha detto che cmq lei per me ci sarà sempre, soprattutto se mi dovrà sostenere contro gli altri! E anche che non dovevo dirlo a nessun'altra persona per non perdere i miei amici per evitare di far diventare tutto di dominio pubblico! E vuoi sapere come sto reagendo io?: mi ha messo il dubbio, punto numero 1; sono disperata perchè con mia madre ho un rapporto meraviglioso e lei per me è la persona più importante in assoluto e se c'è una cosa che mi fa male è sapere che soffre : ho paura che l'abbia presa peggio di quello che fa vedere per evitare di farmi soffrie; ho il terrore di riprendere il discorso al mio ritorno (non sarò a casa se non tra una decina di giorni per ragioni di studio)! E mi sento come se fossi nel paese dei sogni, sembra che tutto qeusto non stia succedendo a me! Infine penso che non avrei dovuto dirglielo ancora e ho paura che lo venga a sapere mio padre perchè mamma mi ha detto che non la prenderà bene, anche se poi nella lettera mi ha scritto che anche lui ci sarà sempre per me!

Per ora, al cell, facciamo finta di nulla!Lola_xx posso dirti che gli amici (quelli veri) sono una cosa troppo troppo troppo troppo.....!!! La mia amica ha reagito non bene, ma di più!! Figurati che mi sfotte maledettamente, in senso buono dico: fa battute che mi fanno scompisciare dalle risate una continuazione!!!  E il suo ragazzo (le ho dato il permesso di dirglielo), anch'egli mio amico, già si fa i film di quando andremo a mangiare la pizza in 4: loro due, io e, naturalmente, la mia ragazza!!! 

Per quel che riguarda il modo in cui l'ho detto a mia madre: le ho fatto leggere la conversazione su pc che il pomeriggio avevo avuto con la mia amica!!

 

Ora, quello che vi chiedo è: secondo voi, è normale che a volte ho il dubbio che spossa essere come dice mia madre?!! Potrei essere solo confusa?!! Possibile che tutto ad un tratto ho perso le mie certezze?!!! Ho fatto bene a dirlo anche a lei?!!! 

 

wary, mi dispice che tua madre abbia reagito meno beve di quanto sperassi, però non ti scoraggiare, in effetti non l'ha presa proprio male, e penso col tempo possa cambiare idea. Io penso proprio che mia madre reagirebbe un pò come la tua, anche lei è piuttosto moderna però come ti dicevo, una cosa è  accettare la cosa in un'estranea, un'altra accettarla nella propria figlia.

 

Da come a volte parla mia madre penso che lei abbia una visione di me sposata, con figli, insomma un suo progetto per la mia vita, e da quello che hai raccontato penso sia cosi anche per la tua. Insomma, ti vuole bene e vorrebbe per te ciò che ritiene meglio (cosa che non è giusta, perchè non può constringerti a vivere come vuole lei).

é normale che tu abbia dei dubbi perchè magari una parte di tè vorrebbe far contenta tua madre, però pensa che così saresti infelice tu, prova a spiegarle questo, e prova a chiederle se tiene di più alla tua felicità autentica, o alla idea di felicità che lei vorrebbe per te.

 

comunque non scoraggiarti wary, consolati pensando che ti ha detto che comunque lei ci sarà sempre, è questo è importante, e che comunque hai il sostegno dei tuoi amici! a presto

[Sweet]

E’ una bravissima persona, mi ama tanto e mi fa stare tanto bene, mi da tantissime cose che nessun altro mi darebbe mai. Sto benissimo con lui.

Io ormai sono un disco rotto, comunque sottolineerei come tutte le persone che scrivono che stanno con dei ragazzi devono fare questa premessa, come se le cose cambiassero se stessero con un bastardo. Da tutto quello che dici è evidente che il "problema" (metto le virgolette perché non ritengo che lo sia, anzi hai fatto un'ottima analisi interiore) è inerente a te ed indipendente dalla persona con cui stai. Quindi boh, queste specifiche sono forse un po' superflue.

 

Personalmente penso che il tuo sia un problema comune a molte lesbiche, cioè non è che si trovano gli uomini repellenti in senso assoluto, magari ci può essere una buona connessione mentale, quel passo "preparatorio" a una relazione, relazione che però non si può concretizzare perché manca la componente di attrazione fisica/sessuale.

 

Alla fine dire che gli uomini non ti piacciono "come partner delle donne", in senso anche solo generico, ti esclude comunque dall'equazione. Se a te non piace che un uomo faccia sesso con una donna, e tu sei una donna (anche se chiaramente quest'ultima cosa non è per scelta), allora la logica vuole che non ti piaccia che un uomo fa sesso con te.

Viceversa se a te piace che una donna faccia sesso con un'altra donna, e tu sei una donna, sempre per questa equazione penso voglia dire che per essere soddisfatta, e non schifata dal sesso, tu debba trovare come partner sessuale una donna.

 

Ripeto la tua situazione non mi sembra un pasticcio ed è evidente che tu sia arrivata a queste conclusioni dopo molta riflessione. Hanno un senso compiuto e mi sembrano ben ragionate. Quindi venendo al tuo grande problema a me sembra evidente che devi romperci come partner sessuale e, se lui te lo consentirà, tenertelo come amico.

Chiaro che non è facile rompere una relazione che va avanti da 4 anni e mezzo e che lui pensa che vada bene (ma veramente lui lo pensa?? siamo sicuri che non si sia accorto di niente riguardo al fatto che ti fai sempre più distante e cerchi di limitare anche i baci?).

E' difficile specialmente se pensi di dirgli la verità, il suo orgoglio ne risulterà sicuramente ferito, anche se quello che tu stai dicendo non è "non mi piaci tu a letto, non sei bravo" ma "non mi piace NESSUN UOMO a letto".

Lasciare qualcuno non è mai un'esperienza piacevole e soprattutto non lo è decidere con quale "scusa ufficiale" lo si sta lasciando. Io penso che tu debba lasciarlo e che non ci sia veramente altra scelta, tutto sta al decidere come farlo, cioè cosa dire come motivazione.

[Sweet]

Da come a volte parla mia madre penso che lei abbia una visione di me sposata, con figli, insomma un suo progetto per la mia vita, e da quello che hai raccontato penso sia cosi anche per la tua.

E' così per ogni singolo genitore su questa terra, io pure ho già un progetto per la vita dei miei figli e non sono ancora manco nati.

 

Io cmq non ho detto di far finta che tua madre non esista Wary, ma far finta che ci sia rimasta male un po' sì. Hai tante cose a cui pensare, esperienze da scoprire, e non fai che angustiarti di più se ti preoccupi pure del benessere altrui. Dico che IN QUESTO MOMENTO devi pensare più al tuo. Lasciare che lei scenda a patti con le sue idee, e decida il da farsi da sola, senza la tua influenza. Col tempo si assestano molte cose ma personalmente parlo di anni non di mesi o settimane. Poi magari se sei fortunata invece basteranno mesi o settimane. Tua madre probabilmente lo sa lei da sola che ha fatto dei progetti per te che non doveva fare, o almeno non doveva essere così convinta che le cose potessero andare in quell'unico modo - le servirà il tempo per rendersi conto che può esserci una "versione alternativa" di quel futuro e che in quella "versione alternativa" tu puoi essere felice comunque. Ma purtroppo per ora c'è poco che puoi fare per farle vedere questa cosa. Forse quando avrai una ragazza fissa, se lei accetterà di conoscerla inizierà a formarlesi questa idea in mente, ma così presto è difficile.

[*Judy*]

Grazie ragazze delle risposte... Siete fantastiche 

Quelle precisazioni forse inutili erano per sottolineare come mi sia ancora più difficile pensare di chiudere siccome lui è veramente innamorato di me, ma proprio tanto... E anche io lo sono di lui, in un certo senso... Però ormai tutto mi dice che sono lesbica, perciò non posso continuare a portare avanti questa cosa... Ma poi mi dico e se poi dovessi scoprire di non essere lesbica? Allora avrei perso l'uomo della mia vita... Dio mio lasciarlo mi sembra proprio impossibile, pensare a quanti progetti ho fatto in cui c'era anche lui... Pensare a che padre perfetto sarebbe per i miei figli... Cioè se fosse donna sarebbe perfetto, sarei la donna più felice del mondo... Se fosse gay anche lui pure, saremmo migliori amici... E' che tutte quelle piccole cose, che ho con lui e che voi dite giustamente che potrebbero essere semplicemente elementi di una profonda amicizia, ho paura di perderle una volta lasciatolo... Sì perché insomma se io lo lasciassi mentre lui è ancora innamorato di me, non penso che vorrebbe frequentarmi così come prima... E se trovasse una tipa queste cose comincerebbe lentamente a farle con lei, e io entrerei nel suo passato... E la cosa mi dispiacerebbe molto perché gli sono molto affezionata... Cioè cavolo a parte la sfera sessuale stiamo benissimo insieme... Perché doveva capitarmi questa situazioneeeeee?!!? C'è qualcuna di voi che è dovuta passare tramite la chiusura di un lungo rapporto etero come me? Se sì, come si è trasformato il vostro rapporto con l'ex?

Sì comunque ha un pò capito che c'è qualcosa, e un pò gliene ho anche parlato... Ma comunque non sono mai stata una che "bacia tanto", perciò non c'è sta gran differenza da prima... E anche in ambito di sesso non mi sono mai "data" più di tanto per ovvi motivi... Poverino lui è tutto il contrario... Dio mio mi sento di ferirlo sia in un modo che nell'altro... Non c'è una scappatoia...?  Scherzo...

Va beh, aspetto vostre risposte ^^

Grazie di cuore veramente, mi siete di enorme aiuto perché non riesco a pensare a nessuno che potrebbe capirmi!!

[Illeaniz]

quoto con sweet ...non restarci solo perché hai pensato a un futuro con lui o altre robe simili...fai quello che senti!  lo vedi come un semplice amico e io che sono ancora piccola e ingenua xD nel piacere il mio ex non ho mai provato tanto piacere O_O non mi è mai piaciuto.Anzi cercavo il più possibile di non baciarlo! XD Quando ho capito cosa provavo per la mia migliore amica...il baciarmi con lui...mi metteva a disagio.Pensa te ^^ Non è un pasticcio...è solo quello che sei realmente Forza e coraggio xD

[lola_xx]

Judy, io ero nella tua stessa situazione, stavo con un ragazzo, gli volevo bene, ero attratta da lui ad un livello estetico superficiale, ma sessualmente non ero attratta da lui. tra l'altro sai che provo la stessa cosa per quanto riguarda il vedere ragazzi con altri ragazzi? preferisco vedere due ragazzi assieme, o due ragazze assieme, che un uomo è una donna. trovo la cosa più dolce, non sò perche ma un rapporto etero lo trovo noioso e in un certo senso volgare.

 

lascialo, perchè anche se so che può essere spaventoso immaginare la propria vita in modo diverso da quello che vogliono i nostri genitori per noi,(credimi, ci sono passata) finiresti sempre per mentire a te stessa.

[Sweet]

preferisco vedere due ragazzi assieme, o due ragazze assieme, che un uomo è una donna. trovo la cosa più dolce, non sò perche ma un rapporto etero lo trovo noioso e in un certo senso volgare.

Credo che questa sia una cosa piu comune di quanto crediate, ce l'ho avuto anche io in fase di pre-accettazione il ''non c'e' niente di piu' dolce di due donne insieme, due sensibilita' simili'' ecc ecc... Uno pensa di star dando un giudizio universale ma in realta' a noi sembra cosi' perche' e' quello che sentiamo noi,, un etero non sarebbe d'accordo... In queste affermazioni c'e' proprio il seme della nostra omosessualita', consapevole o meno...

[*Judy*]

Sono contenta, lola xx, di trovare una che abbia avuto una situazione simile alla mia, anche se capisco che in molte ci sarete passate... Posso chiederti se non è troppo personale come sono andate le cose dopo che hai capito di essere omosessuale? Con lui intendo ovviamente...

 

Riguardo a quello che dici tu, Sweet, hai ragione non avevo mai considerato che forse mi sembra così naturale solo perché è appunto la mia natura... Io ho sempre considerato un discorso generico ed universale che la coppia etero manchi di qualcosa e risulti quasi, come dici tu lola xx, volgare... Però a ragion di logica gli eterosessuali non saranno molto d'accordo con me... In effetti quando facevo questi discorsi alle mie amiche etero non pensando ancora di essere lesbica nessuna condivideva la mia opinione e a me sembrava così strano 

 

Ancora grazie a tutte 

[lola_xx]

hey Judy, si in effetti è vero che aiuta molto parlare con persona che hanno passate le stesse cose e ci possono capire, da quando mi sono iscirtta qui mi sento di avere più forza nell'affontare la situazione grazie al sostegno delle ragazze che mi hanno consigliato.

 

per quanto riguarda il rapporto col mio ex purtroppo le cose non sono andate tanto bene, praticamente l'ho lasciato senza spiegargli il vero motivo, però lui non si era rassegnato e continuava a chiedermi di tornare assieme. non volevo dirgli il vero motivo per cui l'avevo lasciato, perchè essendo un ragazzo molto orgoglioso e impulsivo temevo lo potesse dire ai miei per ripicca (questo dimostra che il nostro rapporto non funzionava proprio, se mi fidavo così poco di lui)

 

alla fine per farlo smettere di insistere, (dato che lo avevo lasciato dicendogli solo che volevo un pausa di riflessione) ho seguito il consiglio delle ragazze del forum (puoi trovare tutta la storia nella discussione "salve a tutte... e please un consiglio") e semplicemente gli ho detto che non pensavo di amarlo più, e devo dire che ha funzionato perchè ora non insiste più e siamo più o meno in buoni rapporti, spero che se riusciremo a tornare amici gli potrò rivelare la verità sul mio orientamento sessuale.

 

è quello che diceva sweet è proprio vero, probabilemtne il fatto che già prima trovavo le coppie gay e lesbo molto dolci e "complete" era un segno di ciò che volevo per me. per esempio mi ricordo che vedendo scene di amore o sesso etero nei film mi vergognavo sempre, mi sembrava che ci fosse qualcosa di "sbagliato", e invece vedere baci gay e lesbo lo trovavo dolcissimo.

come te, jury mi ero sempre chiesta perchè per i miei amici non fosse così e poi finalmente ho capito che era perchè per me era la cosa più naturale del mondo e quella che desideravo per me.

[*Judy*]

Capito... grazie di aver condiviso con me la tua esperienza! In effetti tu sei stata se così si può dire un pò "avvantaggiata" per il fatto che era se ho capito bene un rapporto che non funzionava molto bene... Noi stiamo inseime da quattro anni e mezzo e siamo legatissimi, per questo ho tanta paura di perderlo... Io lo amo, capito? Per questo ho tanta confusione e sono tanto titubante nel lasciarlo... Sono nella bruttissima situazione in cui io amo il mio partner e lui ama me ma la mia sessualità mi impedisce di "amarlo" anche fisicamente, perciò per natura devo mollare una persona che amo... Per questo per tanto tempo sono rimasta con lui pur vedendo che avevo dei problemi a "famelo piacere" sessualmente... Ormai dopo tanto ragionarci ho capito che sono lesbica e non ho problemi ad ammetterlo a me stessa (tranne in certi momenti in cui mi dico "ma piantala con ste cavolate, trovi sempre il miodo di tirar fuori dei problemi" ), la cosa non mi manda in paranoia... Ma il passo successivo di terminare il mio rapporto con lui lo trovo difficilissimo...

Oltretutto abbiamo già prenotato la vacanza al mareeeee   

[Gigia]

Non capisco come tu faccia ad amarlo senza che ti piaccia fisicamente. Molto probabilmente è una forte empatia,un grande feeling. Però credo sia differente dall'amore. Magari è una cosa che non capisco io anche perchè la differenza più sostanziale fra un'amicizia e l'amore credo sia proprio il lato fisico... sicuramente sei legata a lui e tutto quanto ma come puoi pensare di passare una vita con una persona da cui non sei attratta fisicamente? Almeno un pochino... 

[sly]

oddio signore non credo che fantasticare su una ragazza sia sintomo di gayezza...a questo punto io dovrei dedurre di essere etero visto che tempo addietro ho sognato un ragazzo...ma i fatti dicono il contrario!!!!

Le fantasie sono fantasie e non sempre sono lo specchio di qualcosa...a volte sono suggestioni

 

oddiooooooooo però ti capisco il giorno dopo che sognai di limonare con un ragazzo mi sveglia spaventata all'idea di essere etero....maròòòòòòòòòòòòòòòòòòò

[*Judy*]

Non capisco come tu faccia ad amarlo senza che ti piaccia fisicamente. Molto probabilmente è una forte empatia,un grande feeling. Però credo sia differente dall'amore. Magari è una cosa che non capisco io anche perchè la differenza più sostanziale fra un'amicizia e l'amore credo sia proprio il lato fisico... sicuramente sei legata a lui e tutto quanto ma come puoi pensare di passare una vita con una persona da cui non sei attratta fisicamente? Almeno un pochino...

 

Condivido tutto quello che dici... Infatti il mio problema è risolvere tutte le incoerenze della mia vita e soprattutto della mia relazione XDXD

Beh, lo amo per il carattere che ha, per le sue premure nei miei confronti... Verso di me non è un semplice amico perché ha delle premure che ha solo una persona che ti ama... Ma forse hai ragione tu... Diciamo ecco, che più che amare lui amo la nostra relazione, le cose che facciamo insieme, quello che abbiamo costruito... Così è più coerente?! E mi dispiacerebbe perdere tutto questo...

E come darti torto sul fatto del vivere per sempre con una persona che non ti attrae e con cui quindi non vivi bene la tua sessualità, che è una parte importantissima della vita propria E della vita con il partner stesso...

So tutte queste cose eppure non ho il coraggio...

 

Comunque stasera sarà la prima volta che lo vedo dopo aver parlato con voi e soprattutto aver preso definitivamente coscienza di me... Perciò se ci riesco gli parlerò.... Aiutoooooooooooooooooo...

[Gigia]

Allora per ora ti faccio un grosso in bocca al lupo!

Si forse ami ciò che hai costruito con lui,che è ragionevolissima come cosa ma temo che a lungo tempo potresti pentirtene..voglio dire, una vita è tanta. E già è difficile viverla con una persona che ami sotto ogni punto di vista,figuriamoci con delle incrinature già da ora. Poi magari mi sbaglio...però sicuramente avrei delle reticenze anche io,come te,nei suoi confronti. Però ti stai scoprendo ora,datti tempo,devi avere una spinta e una forza che ti aiutano a prendere le decisioni importanti. E possibilmente gente buona vicino!!

[Sweet]

Non capisco come tu faccia ad amarlo senza che ti piaccia fisicamente. Molto probabilmente è una forte empatia,un grande feeling. Però credo sia differente dall'amore.

Sono d'accordissimo con Gigia, ma capisco anche la tua confusione, cioe' se fino adesso hai pensato di amarlo e' molto difficile che dall'oggi a domani tu possa cambiare il nome che dai a questo sentimento, pero' probabilmente quando avrai una ragazza capirai che cosa significa amore a 360 gradi, e non e' la stessa cosa che hai tu in questo momento.