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allora..... che domandona.....

vediamo un pò come rispondere.....

 

intanto c'è da dire che in secondo liceo, mi ero fissata con una tipa stupenda più grande di me, la seguivo ovunque, sapevo ogni piccolo particolare della sua vita, avevo scoperto il suo numero di cellulare.... insomma stavo veramente fuori per lei (per farti capire meglio, anche ora, dopo 6 anni, mi ricordo la targa della sua macchina....)

 

bhe comunque a quei tempi, non mi chiedevo cosa fosse tutta questa "attenzione" che riservavo a questa ragazza.... la vivevo molto tranquillamente senza farmi domande.... vederla mi faceva essere felice e non mi chiedevo perchè.... comunque un giorno la mia migliore amica mi fece notare che forse c'era qualcosa di più.....

inizialmente non ci pensai troppo su.... fin quando ad un concerto, sempre di sei anni fa, diedi il mio primo bacio ad una ragazza....

 

mmmm.... rimasi coompletamente stupita..... mi sembrava di non aver baciato mai nessuno.... era fantastico...

quella notte, tornata dal concerto, decisi di dire a mia cugina che mi piacevano le ragazze.... da quel momento, non ho mai avuto problemi di autoaccettazione.... l'ho vissita in maniera molto naturale....

 

comunque, ho visto che molte ragazze,come te, hanno questa ansia di capire cosa sono in realtà.....

io ti consiglio di vivere questi momenti in assoluta tranquillità.... prima o poi tutto si farà più chiaro.... non c'è bisogno di voler sapere subito con assoluta certezza chi sei....  :roll:

Io, come penso molte altre, sono passata attraverso la fase di confusione che stai attraversando tu adesso.

 

Posso dirti che se pensi di esserlo probabilmente è perchè lo sei, ma la conferma l'avrai soprattutto quando uscirai con una ragazza... non tanto perchè sia necessario provare per capirlo, ma diciamo che quello ti toglie ogni dubbio!

ciao triki  :gh: bene anche io sono in questa fase  :gh: però le altre hanno ragione...prenditi un attimo di pausa...anzi non continuare a chiederti :''ma lo sono?'' :P vivi tutto con tranquillità...ad esempio con il mio migliore amico :P ora commento le ragazze XD una volta lo fermai mentre lui camminava avanti a me e gli dissi :''quella ragazza!!'' XD  :roll::look: peccato che io devo togliermi dalla testa la mia migliore amica...  :D tranquilla :D

Secondo me, non c'è un modo per capirlo...perchè a volte è inconsapevole (come nel mio caso)  ;)

 

Forse quando non ti separi mai da una ragazza, magari una tua amica...quando ricerchi sempre un contatto fisico con il tuo stesso sesso, vedi abbracci o la mano....quando ti accorgi di guardare, per la strada, solo le ragazze (anche se solo per paragagonarti a loro nel modi di vestire o nel fisico)... :ok:

Ciao, sì è un gran casino. Non conosco la situazione della Basilicata comunque anche dalle mie parti c'è poca speranza. Oddio, a volerlo qualche occasione si trova. Se solo avessi un'amica o un amico con cui uscire in determinate serate sono convinta che oserei molto di più. nel frattempo continuo le serate normali, sono un po' stufa di viaggiare sempre in incognito però.

Dai che prima o poi una soluzione si trova, a costo di aprire un locale. se Maometto non va alla montagna....Ciao

Ciao, io sono nella stessa situazione tua. Diciamo che non l'ho mai voluto accettare ma adesso, se mi guardo indietro riesco a collegare tanti pezzi. Certi atteggiamenti protettivi nei confronti di amiche, gelosie, ecc... anche solo il pensare continuamente a una persona, chiedersi dov'è...i disinteresse quasi totale per i ragazzi con cui sono uscita.

Se posso dart un consiglio, non ti tormentare, prova solo a cambiare prospettiva, a prendere in considerazione la cosa, vedrai come le cose cominceranno a chiarirsi da sole. Quando sarai pronta sarai tu stessa a chiederti di metterti alla prova. Io la sto vivendo così, anche se il tormento non manca.

Ciao

Diciamo che non l'ho mai voluto accettare ma adesso, se mi guardo indietro riesco a collegare tanti pezzi. Certi atteggiamenti protettivi nei confronti di amiche, gelosie, ecc... anche solo il pensare continuamente a una persona, chiedersi dov'è...i

 

Concordo perfettamente. Basta cambiare prospettiva e tutto quanto ha un senso.

Io ho iniziato a pormi delle domande solo di recente, ma una volta che l'ho fatto, ho iniziato a capire molte più cose di me stessa, e a collegare, in un certo senso, tutti quei piccoli avvenimenti o comportamenti che mi erano sembrati un pò strani.

Per esempio ricordo che fin da piccola ho sempre voluto impersonare personaggi maschili quando giocavamo (a Harry Potter, io facevo Harry e una mia amica Hermione  ;)), oppure ho sempre giocato con giochi maschili (bambole bleah), trovata a mio agio con vestiti maschili (non metto gonne tutt'ora.). Inoltre crescendo, mi sono tenuta sempre un poco a distanza dalle ragazze, evitando troppi contatti fisici, come se qualcuna potesse fraintendere (anche se allora non pensavo a COSA dovessero fraintendere), poi più avanti, avendo visto che abbracci e baci erano all'ordine del giorno, mi ci sono buttata anche io, e da allora non riesco a farne a meno :ok:

Comunque, ho iniziato a pensarci seriamente quando mi sono presa una cotta per una ragazza, che vivevo un pò come un ossessione diciamo. (Come te Ale)

Insomma, una volta che ti spunta in testa, il pensiero non va più via dal tuo cervello, e ti fa vedere le cose in maniera totalmente diversa. Io non pensavo che si parlasse di argomenti relativi ai gay così tanto, fino a quando non ho iniziato a pensarci e farci caso. Insomma, mi si è aperto un mondo. xD

Eppure, nonostante tutto questo, i dubbi ci sono ancora, e quindi non mi resta altro da fare se non andare all'esplorazioni della mia città per vedere se trovo qualche locale o associazione che mi faciliti la "concretizzazione" dei miei "sospetti"  ;), oppure aspettare che succeda qualcosa (not really my style, though  ;)).

Comunque, penso che alla fin fine la parola d'ordine sia: Relax, take it eaaaaaaasy xD (fosse facile xD)

Se solo avessi un'amica o un amico con cui uscire in determinate serate sono convinta che oserei molto di più. nel frattempo continuo le serate normali, sono un po' stufa di viaggiare sempre in incognito però.

 

A CHI LO DICI!!! anche io oserei moolto di più! Anzi.......oserei (punto)!  ;)

Scommetto che sei del Nord d'Italia! Ci scommetto tutto quel che ho! E già ti dico, quindi: peccato, potevamo farci compagnia e andare in giro insieme!!!!  ;)

 

Hey, imperfect dream! Incrocio le dita per te: che queste vacanze siano.....proficue?!!!  :ok:

Ciao triki!

Beh, vediamo, io ho capito di essere attratta dalle donne all'età.....diciamo.......diciamo che l'ho sempre saputo va! Ho solo passato una fase adolescenziale in cui facevo "la scema" con delle mie amichette pedinando ragazzi più grandi di noi!!! In questi giorni mi faccio delle domande, molte domande, ma piano piano sto riuscendo a fare chiarezza dentro di me e sono arrivata al punto di poter affermare che al 99% sono lesbica!! Si si si!!! Di quell'1% parlerò a tempo debito!!!  ;)

 

Ciao, io sono nella stessa situazione tua. Diciamo che non l'ho mai voluto accettare ma adesso, se mi guardo indietro riesco a collegare tanti pezzi. Certi atteggiamenti protettivi nei confronti di amiche, gelosie, ecc... anche solo il pensare continuamente a una persona, chiedersi dov'è...i disinteresse quasi totale per i ragazzi con cui sono uscita.

Se posso dart un consiglio, non ti tormentare, prova solo a cambiare prospettiva, a prendere in considerazione la cosa, vedrai come le cose cominceranno a chiarirsi da sole. Quando sarai pronta sarai tu stessa a chiederti di metterti alla prova. Io la sto vivendo così, anche se il tormento non manca.

Ciao

 

Senti rosebud, ma tu sei la mia sosia per caso?!! O mi hanno clonato il cervello e lo hanno messo a te??!!!!  :ok:

Eh si, collego i pezzi pure io!!!  ;)

 

 

 

Per esempio ricordo che fin da piccola ho sempre voluto impersonare personaggi maschili quando giocavamo (a Harry Potter, io facevo Harry e una mia amica Hermione  :P), oppure ho sempre giocato con giochi maschili (bambole bleah), trovata a mio agio con vestiti maschili (non metto gonne tutt'ora.). Inoltre crescendo, mi sono tenuta sempre un poco a distanza dalle ragazze, evitando troppi contatti fisici, come se qualcuna potesse fraintendere (anche se allora non pensavo a COSA dovessero fraintendere), poi più avanti, avendo visto che abbracci e baci erano all'ordine del giorno, mi ci sono buttata anche io, e da allora non riesco a farne a meno :ok:

 

Cara almostred, io da piccola, se mi regalavano una bambola, mi offendevo a morte!!! Mia madre è riuscita a mettermi l'ultima gonna senza farmi innervosire quando avevo 2 anni! Mi è capitato di mettere la gonna in altre rare, rarissime occasioni (perchè quasi costretta!) e non è stata una piacevole sensazione!! (e, così, tanto per dire,  preferisco di gran lunga una ragazza carina con un jeans che con la gonna più bella del mondo! :gha:)!! :D

Per quel che riguarda baci e abbracci, sono una persona molto "riservata", per cui riservo queste effusioni solo a poche persone a cui voglio un mondo di bene!!  ;) Ma a pensarci......ora che mi ci fai riflettere........vuoi vedere che avevo, inconsciamente, i tuoi stessi timori?!!! ;)

vai triki che ce la fai  :ok: io con le bambole ci giocavo XD ma le facevo baciare fra loro e far fare l'amore...poi chissà quando una delle due era con Ken tentava sempre di suicidarsi  ;) XD! Vabbè ;) ragazze ora che ci penso...ci sono tanti pezzi anche in me da poter ricollegare! Ora che ho detto tutto alla mia migliore amica che la amo..mi sono messa il cuore in pace.Aspetto di partire e spero nel villaggio di divertirmi e chissà ;)! Triki tranquilla..te l'ho detto non forzare di essere ciò che non sei...se ti piacciono le ragazze goditi questi momenti  :gha:  :P e mi raccomando metti in atto il pedinamento  :ok:

Guest macavity

io sono d'accordo con tutte: devi prendere le cose con calma e piano piano le risposte arriveranno da sole.

per la mia esperienza posso dirti che farsi duecento domande e quattromila seghe mentali non porta molti risultati. io dopo aver passato mesi a chiedermi "lo sono?? non lo sono?? se lo fossi??" avevo deciso di smettere di farmi domande su domande e vivere le cose con calma; poco tempo dopo andai a una rappresentazione teatrale della scuola e lì che mi sono accorta che davo un pò troppa attenzione alla ragazza che interpretava turandot (ricordo ancora com'era vestita) mentre tutte le mie compagne non staccavano gli occhi di dosso dal principe (un altro ragazzo della mia scuola). considerato la cotta che avevo per quella ragazza e tanti tanti altri episodi che avrebbero dovuto illuminarmi mi chiedo ancora come ho fatto a non capirlo prima.

Per me è stata una cosa molto graduale. Da piccola anche io facevo e pensavo cose che poi a posteriori hanno acquistato senso. Verso i dodici anni ho iniziato a frequentare amici omosessuali che mi hanno avvicinata (spiritualmente XD) alla comunità gay, già da allora ero curiosa e credevo che prima o poi avrei provato a stare con una donna, ma erano cmq pensieri molto astratti e sporadici che si sono concretizzati col tempo. La prima ammissione esplicita tipo "ok, sono lesbica" l'ho fatta a me stessa verso i quindici anni e mezzo, ma avevo il concetto in mente già da un po' di tempo.

 

Il fatto che non ci sia una data o un fatto preciso a cui ricondurre la realizzazione mi fa pensare all'essere lesbica come a una mia scelta, almeno in parte. Nel senso che avrei potuto tranquillamente ignorare e coprire quei pensieri astratti e sporadici nella fase iniziale. Alla fine ho scelto di assecondarli in maniera più o meno consapevole, e non mi pento di averlo fatto, ma a volte mi domando cosa sarebbe successo se ad esempio in quel periodo avessi focalizzato la mia attenzione su un ragazzo.

 

A CHI LO DICI!!! anche io oserei moolto di più! Anzi.......oserei (punto)!  ;)

Scommetto che sei del Nord d'Italia! Ci scommetto tutto quel che ho! E già ti dico, quindi: peccato, potevamo farci compagnia e andare in giro insieme!!!!  ;)

 

 

come hai fatto a capirlo? :ok:

 

sì sono del nord Italia, già è vero, magari in due ne facevamo una. va bè dai, possiamo sempre supportarci da lontano.

Porca miseria, sembrerà una banalizzazione della cosa ma la storia della gonna è vera. mai voluta mettere. se poi penso ai giochi, sempre preferito giocare con i maschi da piccola, con le barbie ci giocavo ma controvoglia. Forse da bambine quando tutto è ancora allo stadio inconscio servono queste esternazioni per autoaffermarsi, per dire al mondo che si è in un certo modo. Poi quando sei grande e potenzialmente consapevole tendi più a nascondere che a rivelare, entrano in gioco le categorizzazioni sociali, ecc...e ci si adegua.

Adesso io la gonna la metto, vestiti femminili, ecc... diciamo che la barbie continua a non piacermi ma per il resto non ho più bisogno di autoaffermarmi, adesso che lo so, ho solo bisogno di accettarlo e di viverlo.

prossima volta magari.

 

p.s. wary, dici che siamo una l'alter ego dell'altra?

Ragazze, tutti questi topic si stanno trasformando un po' in una specie di chat. per favore usate i messaggi privati per queste cose.

 

Nell'incertezza, ponetevi questa domanda: quello che sto per scrivere interessa tutto il forum o solo 1/2 utenti? questo vi aiutera' a decidere se postare o meno.

Vorrei rimandarvi alla mia recensione del documentario "The making of me" dove una delle teorie affrontate e' che l'omosessualita' si manifesta gia' dalla prima infanzia tramite i giochi fatti. Osservando i filmini di bambini e bambine e i tipi di giochi che facevano e confrontandoli con quello che poi si sono rivelati da adulti salta fuori che nella grandissima parte dei casi c'e' una correlazione e se da piccola giocavi con le macchinine e' probabile che sia un primo segnale di lesbismo. Come a voler riconfermare che l'omosessualita' e' una caratteristica che uno ha dentro sin dalla nascita indipendentemente da quando si prende consapevolezza della cosa, i segnali ci sono gia' da prestissimo.

 

Mi e' piaciuto moltissimo il discorso di rosebud riguardo al nascondere e rivelare, se l'ho capito bene, nel senso che da piccola riveli quello che sei tramite i giochi che fai, senza neanche rendertene conto, e poi da grande quando acquisti consapevolezza di cosa sono e cosa vogliono dire gli orientamenti sessuali cerchi magari di soffocare le cose che ti marchiano all'istante come lesbica (tipo che ne so dire che giochi a calcio o che ti piace Xena) anche se personalmente non si applica a me perche' non tendo a nascondere, almeno non credo che se vesto femminile io lo stia facendo per nascondere qualcosa, ma anzi per una forma di lotta contro lo stereotipo di lesbica.

io ai dubbi ho dato un taglio netto solo "recentemente", quando ho baciato per la prima volta la mia (ex) ragazza...

in quel momento ho pensato "dio quanto sono lesbica" XD

fino ad allora mostravo certezza all'esterno ma tra me e me dubitavo. adesso credo fosse più che altro una difficoltà psicologica inconscia ad accettarmi.

 

per quanto riguarda la storie dei giochi da piccole, è vero anche per me... e l'altra sera se ne parlava con altre due ragazze, anche loro da piccole macchinine & co...

per non parlare del fatto che io giocavo con le action figures dei supereroi mentre mio cuginetto giocava con le mie barbie... e adesso.... :ok:

 

Mi e' piaciuto moltissimo il discorso di rosebud riguardo al nascondere e rivelare, se l'ho capito bene, nel senso che da piccola riveli quello che sei tramite i giochi che fai, senza neanche rendertene conto, e poi da grande quando acquisti consapevolezza di cosa sono e cosa vogliono dire gli orientamenti sessuali cerchi magari di soffocare le cose che ti marchiano all'istante come lesbica (tipo che ne so dire che giochi a calcio o che ti piace Xena) anche se personalmente non si applica a me perche' non tendo a nascondere, almeno non credo che se vesto femminile io lo stia facendo per nascondere qualcosa, ma anzi per una forma di lotta contro lo stereotipo di lesbica.

 

Grazie sweet, intendevo proprio questo. ovviamente non volevo generalizzare. Parlavo di chi come me ha teso per tanto tempo a reprimere una parte di sè dimenticandosi  di dar retta a quella bambina che ancora vorrebbe giocare con le macchinine.

Ora io sto bene nei miei panni,non credo che l'accettazone di sè passi per l'esternazione o l'ostentazione di atteggiamenti così come non credo che l'essere lesbica sia prerogativa di chi ha atteggiamenti mascolini.

Ma mii piacerebbe tanto sapere come sarei in un mondo privo di condizionamenti sociali

  • 2 weeks later...

Questa si che è una discussione interessante XD

credo ognuno abbia una storia diversa, alcune molto diverse dalle altre...per quanto riguarda la mia, credo di aver capito di essere attratta da ragazze all'età di 10 anni, ma lo vivevo solo come uno stupendo sentimento,qualcosa da nascondere non perchè fosse una vergogna ma perchè volevo fosse solo mio...ovviamente a quell'età era attrazione, non certo già amore XD il momento critico dell'adolescenza penso lo passino tutti, confusione e non accettazione di se stessi,forse per un gay la propria sessualità è solo la valvola di sfogo, se non è quello non si accetta il proprio corpo,il proprio carattere o altro...il problema viene dopo, però, quando si devon fare i conti con la società...

io credo sia necessario solo capire che non si tratta di una condizione sbagliata,solo un po' fuori dalla norma,diciamo originale XD accettarsi per ciò che si è,non badando a come vorrebbero vederti...

  • 2 weeks later...

ma come una donna si scopre lesbica?

è così chiaro saperlo oppure ci sono delle sfumature più delicate che rendono la situazione poco chiara?

 

mi spiego, io penso di essere etero, voglio dire, mi piacciono fisicamente e sentimentalmente i ragazzi, mi viene istintivo pensarmi con un uomo, ma ciò non toglie che a livello sessuale i due generi si equivalgano -per fare sesso van bene sia una donna che un uomo per quanto mi riguarda

 

ma non mi sono mai innamorata di una donna

 

ora, quale sia la discriminante non mi è chiaro

 

il fatto che mi ecciti sia con una donna che con un uomo deve portami a riflettere, o il fatto che non mi sia (almeno per ora poi non so XD ) mai "innamorata" e sfumature affini di una donna dovrebbe farmi sentire sicura?

Sei quasi nella stessa situazione mia di qualche anno fa, ma al contrario, lol. Io non sono mai stata capace di considerare gli uomini più che amici.

 

Fermo restando che tutti siamo diversi e non tutti gli uomini sono uguali e non tutte le donne sono uguali, la discriminante è nel modo di pensare, nella sensibilità, nei gesti, nella voce: tutte cose che possono far parte dell'erotismo ma spesso esulano e ci fanno innamorare di qualcuno.

 

Io alla fine ho deciso di definirmi lesbica, anche se poi sembra strano quando commento un bel ragazzo, perchè mi sento più a mio agio con una definizione che non si limiti alla sfera sessuale (per quanto di orientamento sessuale si tratti) ma abbracci anche quella affettiva.

 

Se tu istintivamente sei portata a pensare che avrai un futuro con un uomo, perchè dirti bisessuale? Non è che solo perchè ti definisci etero poi se ti va non potrai comunque passare una bella sera divertente con una ragazza avvenente :ok:

Guest
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